Francesco Casagrande: differenze tra le versioni

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|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1989-1992 |[[Casini-Vellutex]] |
|1992-1995 |{{Ciclismo Mercatone Uno 92-95}} |
|1996-1997 |{{Ciclismo Saeco}} |
|1998 |{{Ciclismo Cofidis}} |
|1999-2000 |{{Ciclismo Vini Caldirola 98-00}} |
|2001-2002 |{{Ciclismo Fassa Bortolo}} |
|2003-2004 |{{Ciclismo Lampre 92-04}} |
|2004 |{{Ciclismo Vini Caldirola 03-04}} |
|2005 |{{Ciclismo Naturino}} |
|2009- |ASD Cicli Taddei|<small>MTB</small>
}}
|SquadreNazionali=
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|2017 |{{naz|mountain bike|ITA}} | <small>MTB</small>
}}
|Aggiornato = 31 marzo 2020
}}
{{Bio
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = ex ciclista su strada
|Epoca2 = 2000
|Attività2Attività = mountain biker
|AttivitàAttività2 = ex ciclista su strada
|Nazionalità = italiano
}}
Professionista su strada dal 1992 al 2005, ottenne vittorie a [[Freccia Vallone]], [[Milano-Torino]], [[Clásica de San Sebastián]] (due volte), [[Tirreno-Adriatico]] e [[Tour de Suisse]], e il secondo posto al [[Giro d'Italia 2000]]; fu anche ciclista numero uno al mondo al termine del 2000<ref name=uci2000/>. Dal 2009 è nuovamente attivo nellanel mountain bikebiking, specialità [[marathon (ciclismo)|marathon]].
 
Anche i suoi fratelli [[Filippo Casagrande|Filippo]] e [[Stefano Casagrande|Stefano]] furono corridori professionisti.
 
==Carriera==
=== Gli esordi e i primi anni nel professionismo ===
Casagrande iniziò a correre in bicicletta in una società alla periferia di Firenze, l'US ITALAItala di San Bartolo a Cintoia, per poi passare dilettante a inizio 1989 nella Maltinti[[Casini-Vellutex]] Lampadaridi Casini (frazione di Empoli.[[Quarrata]]), Seguironocon lecui esperienzerimase allaper Grassi-Filatitre Alessandrastagioni e allamezzo Casini-Vellutex,vincendo la classifica primagenerale del passaggio[[Giro Baby]] nel 1991 e classiche toscane come il [[Gran Premio Ezio Del Rosso]] nel 1990 e il [[Giro del Montalbano]] nel 1992. Nel settembre 1992 fece il salto tra i professionisti allacon la maglia della [[Mercatone Uno-Zucchini-Medeghini]] avvenutodiretta nelda settembre[[Franco 1992Gini]].
 
Iniziò la carriera come specialista delle corse di un giorno e di brevi corse a tappe, vincendo numerose gare soprattutto del calendario italiano: nel 1994 [[Gran Premio Industria e Artigianato 1994|Gran Premio Industria e Artigianato]] a [[Larciano]], [[Giro di Toscana 1994|Giro di Toscana]], [[Giro dell'Emilia 1994|Giro dell'Emilia]] e [[Milano-Torino 1994|Milano-Torino]], nel 1995 [[Giro dell'Appennino 1995|Giro dell'Appennino]] e [[Coppa Placci]], nel 1996 [[Tirreno-Adriatico 1996|Tirreno-Adriatico]] e due tappe e la classifica finale della [[Vuelta al País Vasco 1996|Vuelta al País Vasco]], nel 1997 il [[Giro di Romagna 1997|Giro di Romagna]]. Ottenne anche piazzamenti, soprattutto nel 1997: in stagione concluse quarto alla [[Milano-Sanremo 1997|Milano-Sanremo]], sesto nella classifica finale del [[Tour de France 1997|Tour de France]] e terzo al [[Giro di Lombardia 1997|Giro di Lombardia]].
 
=== 1998-2000: le vittorie in Coppa, il podio al Giro e la vetta della classifica UCI ===
Nel 1998 lasciò la Saeco (ex Mercatone Uno) per passare alla francese [[Cofidis (ciclismo)|Cofidis]]: durante l'anno vinse il [[Trofeo Matteotti]] e la [[Clásica San Sebastián 1998|Clásica San Sebastián]], quest'ultima valida per la [[Coppa del mondo di ciclismo su strada 1998|Coppa del mondo]], centrando così il primo successo in Coppa. A fine 1998 fu rilevata la sua positività a due controlli antidoping svolti nell'aprile precedente, con anomalie nel parametro [[testosterone]]<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/agosto/13/Doping_Casagrande_incredulo_tranquillo_Domenica_ga_0_9808131769.shtml|titolo=Doping, Casagrande e'è incredulo e tranquillo " Domenica correro' ad Amburgo a testa alta"|accesso=26 ottobre 2019}}</ref>. Dimostrò che la positività era dovuta all'assunzione di un farmaco e fu squalificato per tre mesi dalla giustizia sportiva italiana, ma l'UCI si appellò al tribunale di Losanna, ottenendo il raddoppio della pena; scontò infine cinque mesi, dal 1º gennaio al 31 maggio 1999<ref>{{Cita news|autore=Gianfranco Josti|url=http://archiviostorico.corriere.it/2000/aprile/14/pagato_caro_doping_ora_ciclismo_co_0_0004144505.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151103094439/http://archiviostorico.corriere.it/2000/aprile/14/pagato_caro_doping_ora_ciclismo_co_0_0004144505.shtml|titolo=«Ho pagato caro il doping, ma ora è un ciclismo migliore»|giorno=14|mese=aprile|anno=2000|accesso=5 agosto 2012|urlmorto=sì|dataarchivio=3 novembre 2015}}</ref>.
 
Rientrato alle corse nel giugno 1999 con la [[Vini Caldirola-Sidermec]], vinse il prestigioso [[Tour de Suisse 1999|Giro di Svizzera]] e ottenne il bis di vittorie sia al Trofeo Matteotti che alla [[Clásica San Sebastián 1999|Clásica San Sebastián]]; in quell'autunno mise a segno numerosi otto podi, ma nessuna vittoria, nelle classiche italiane (che gli valsero la vittoria in [[Coppa Italia di ciclismo|Coppa Italia]]<ref name=tbw>{{cita web|url=https://www.tuttobiciweb.it/athletes/44|titolo=Francesco Casagrande|accesso=26 ottobre 2019}}</ref>), e il quarto posto in volata ai [[campionati del mondo di ciclismo su strada 1999|campionati del mondo]] a [[Verona]]<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/online/sport/verona/strada/strada.html|titolo=Sorpresa al Mondiale Vince Freire Gomez|accesso=26 ottobre 2019}}</ref>. Nella primavera del 2000 si aggiudicò la [[Freccia Vallone 2000|Freccia Vallone]]. Al [[Giro d'Italia 2000|Giro d'Italia]] subito seguente vinse la nona tappa sull'[[Abetone]], indossando la [[Classifica generale (Giro d'Italia)|maglia rosa]]. Riuscì a tenere il primato per undici giorni fino alla crono del Sestriere, quando venne scalzato da [[Stefano Garzelli]]: concluse il Giro al secondo posto della generale e si aggiudicò la [[Classifica scalatori (Giro d'Italia)|maglia verde]] degli scalatori. Nella seconda parte di stagione vinse ancora la Coppa Placci e ottenne podi in diverse gare di [[Coppa del mondo di ciclismo su strada 2000|Coppa del mondo]] (secondo alla [[HEW Cyclassics 2000|HEW Cyclassics]] e al [[Giro di Lombardia 2000|Giro di Lombardia]], terzo al [[Meisterschaft von Zürich 2000|Campionato di Zurigo]]), piazzamenti che gli consentirono di concludere la stagione al numero 1 della classifica individuale mondiale UCI<ref name=uci2000>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.memoire-du-cyclisme.eu/annuaires/uci2000.php|titolo=Classement UCI 2000|accesso=26 ottobre 2019}}</ref>.
 
=== 2001-2005: l'esclusione dal Giro, gli ultimi anni e il ritiro ===
Passato alla [[Fassa Bortolo (ciclismo)|Fassa Bortolo]] per il 2001 con l'obiettivo di vincere il [[Giro d'Italia 2001|Giro d'Italia]], vinse in preparazione il [[Giro del Trentino 2001|Giro del Trentino]] ma durante la prima settimana della "Corsa rosa" fu costretto al ritiro da una caduta<ref>{{Cita news|autore=[[Gianni Bugno]]|url= http://archiviostorico.corriere.it/2001/maggio/21/Giro_perde_Casagrande_co_0_0105218402.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151215035435/http://archiviostorico.corriere.it/2001/maggio/21/Giro_perde_Casagrande_co_0_0105218402.shtml|titolo=Il Giro perde Casagrande|pubblicazione=http://archiviostorico.corriere.it|giorno=21|mese=maggio|anno=2001|accesso=5 agosto 2012|urlmorto=sì|dataarchivio=15 dicembre 2015}}</ref>. Nella seconda parte di stagione prese parte a diverse classiche, vincendo [[Coppa Agostoni]] e [[Trofeo Melinda]] e piazzandosi secondo nella [[Clásica San Sebastián 2001|Clásica San Sebastián]]. I primi mesi del 2002, con una preparazione di nuovo incentrata sul [[Giro d'Italia 2002|Giro d'Italia]], videro Casagrande imporsi nella [[Settimana Internazionale di Coppi e Bartali]] e di nuovo al [[Giro del Trentino 2002|Giro del Trentino]]. Nella "Corsa rosa", dopo aver mantenuto il secondo posto in classifica per alcune tappe, fu squalificato al termine della quindicesima frazione per aver provocato la caduta del colombiano [[John Freddy García]] in uno sprint valido per la classifica dei Gran Premi della Montagna<ref name=tbw/><ref>{{Cita news|url=http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=22303|titolo=Giro d'Italia. Giudici squalificano Francesco Casagrande|pubblicazione=http://rainews24.rai.it|giorno=28|mese=maggio|anno=2002|accesso=5 agosto 2012}}{{Collegamento interrotto}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/online/sport/giroquattro/cipollini/cipollini.html|titolo=Giro: espulso Casagrande per aver danneggiato Garcia|accesso=26 ottobre 2019}}</ref>. Nel finale di stagione prese parte alla [[Vuelta a España 2002|Vuelta a España]], che concluse al settimo posto.
 
Nel 2003 si trasferì alla [[Lampre (ciclismo 1990-2004)|Lampre]] di [[Giuseppe Saronni]]. Al [[Giro d'Italia 2003|Giro d'Italia]] di quell'anno ottenne due podi parziali, rimanendo stabilmente nella "Top 10" insieme al compagno [[Raimondas Rumšas]]; dovette però ritirarsi durante la diciottesima tappa per problemi gastrointestinali, quando era sesto in classifica<ref>{{cita web|url=https://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2003/05_Maggio/29/giro.shtml|titolo=Giro, vince Frigo sotto lo sguardo di Simoni|accesso=26 ottobre 2019}}</ref>. Tra giugno e agosto vinse due tappe al [[Tour de Suisse 2003|Tour de Suisse]], e per la seconda volta la Coppa Agostoni e il Trofeo Melinda. Nella prima metà del 2004 rimase spesso fermo per un'infiammazione al [[tendine di Achille]]<ref name=stop/>. Rientrato alle corse, alla vigilia della [[Vuelta a España 2004|Vuelta a España]] venne dichiarato "non idoneo" dopo i controlli ematici preventivi svolti dall'UCI, e per questo fermato per quindici giorni<ref name=tbw/><ref name=stop>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/primi_piani/ciclismo/2004/pp_1.0.492717725.shtml|titolo=Vuelta: stop a Casagrande|accesso=26 ottobre 2019}}</ref>; chiuse la stagione con i podi al [[Giro dell'Emilia 2004|Giro dell'Emilia]] e alla [[Milano-Torino 2004|Milano-Torino]] in maglia [[Vini Caldirola-Nobili Rubinetterie]].
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Lasciò il ciclismo professionistico il 2 maggio 2005, dopo alcuni mesi in gruppo con una nuova squadra, la [[Naturino-Sapore di Mare]] di [[Vincenzino Santoni]]<ref>{{cita web|url=https://www.cyclingnews.com/news/casagrande-stops/|titolo=Casagrande stops|lingua=en|data=26 ottobre 2019}}</ref>. In quattordici stagioni vestì la maglia della [[Nazionale di ciclismo su strada dell'Italia|Nazionale]] per undici volte tra [[campionati del mondo di ciclismo su strada|Mondiali]] e [[Giochi olimpici estivi|Giochi olimpici]].
 
=== LDal 2009: l'attività nel mountain biking ===
Nel 2009 torna a correre, stavolta in [[mountain bike]], con la ASD Cicli Taddei di [[Santa Croce sull'Arno]], specializzandosi nel [[marathon (ciclismo)|marathon]]. Nel 2017 vieneè anchequarto ai [[campionati italiani di mountain bike|campionati italiani]] di specialità, e viene convocato in Nazionale dal ct [[Mirko Celestino]] per la prova dei [[campionati del mondo di mountain bike marathon|campionati del mondo di marathon]] a [[Singen]]<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Ciclismo/24-06-2017/mondiali-marathon-debutto-ct-celestino-casagrande-2001213498631.shtml|titolo=Mondiali Marathon, il debutto del c.t. Celestino|accesso=26 ottobre 2019}}</ref>. Nel 2018 e nel 2022 prende parte ai [[Campionati europei di mountain bike marathon|campionati europei di specialità]]; sempre nel 2022 vince la Costa degli Etruschi Epic, gara internazionale di classe 2, battendo il due volte campione del mondo [[Leonardo Páez]]<ref name=mtbdata/>.
 
==Palmarès==
=== Strada ===
{{Colonne}}
*[[1990]] <small>(dilettanti)</small>
:[[Gran Premio Ezio Del Rosso]]
:5ª tappa [[Giro della Valle d'Aosta]] ([[Évian-les-Bains]] > [[Marignier]])
 
*[[1991]] <small>(dilettanti)</small>
:Trofeo Enzo Socchi
:Classifica generale [[Giro d'Italia Under-23|Giro Baby]]
 
*[[1992]] <small>(dilettanti)</small>
:[[Gran Premio Città di Pistoia]]
:[[Giro del Montalbano]]
:[[Trofeo Alvaro Bacci]]
 
*[[1993]] <small>(Mercatone Uno, una vittoria)</small>
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:[[Trofeo Matteotti]]
:[[Criterium d'Abruzzo]]
:[[ClásicaClassica di San Sebastián 1998|ClásicaClassica di San Sebastián]]
 
*[[1999]] <small>(Vini Caldirola, quattro vittorie)</small>
Riga 119 ⟶ 127:
:Classifica generale [[Tour de Suisse 1999|Tour de Suisse]]
:[[Trofeo Matteotti]]
:[[ClásicaClassica di San Sebastián 1999|ClásicaClassica di San Sebastián]]
 
*[[2000]] <small>(Vini Caldirola, quattro vittorie)</small>
:[[Freccia Vallone 2000|Freccia Vallone]]
:9ª tappa [[Giro d'Italia 2000|Giro d'Italia]] ([[Prato (Italia)|Prato]] > [[Abetone]])
:[[Subida a Urkiola]]
:[[Coppa Placci 2000|Coppa Placci]]
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{{Colonne fine}}
 
==== Altri successi ====
{{Colonne}}
*[[1997]] <small>(Saeco)</small>
:Bologna (Criterium)
:Campi Bisenzio (Criterium)
{{Colonne spezza}}
 
*[[2000]] <small>(Vini Caldirola)</small>
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:Classifica [[UCI Road World Rankings]]
:Firenze (Criterium)
 
{{Colonne fine}}
=== Mountain biking ===
*[[2022]]<ref name=mtbdata/>
:Costa degli Etruschi Epic, Cross country marathon ([[Marina di Bibbona]])
 
==Piazzamenti==
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:[[Giro d'Italia 2002|2002]]: ''squalificato'' (15ª tappa)
:[[Giro d'Italia 2003|2003]]: ''ritirato'' (18ª tappa)
 
{{Colonne spezza}}
*[[Tour de France]]
Riga 180 ⟶ 188:
:[[Tour de France 1998|1998]]: ''ritirato'' (10ª tappa)
:[[Tour de France 2001|2001]]: ''ritirato'' (4ª tappa)
 
{{Colonne spezza}}
*[[Vuelta a España]]
Riga 203 ⟶ 210:
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1994|1994]]: 17º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1995|1995]]: 5º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1996|1996]]: ''ritirato''
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1997|1997]]: 15º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1998|1998]]: 4º
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{{Colonne}}
*[[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionati del mondo]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1994 - Gara in linea maschile Elite1991|AgrigentoStoccarda 19941991 - In linea Dilettanti]]: 1611º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 19951994 - Gara in linea maschile Elite|DuitamaAgrigento 19951994 - In linea Elite]]: 1216º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 19961995 - Gara in linea maschile Elite|LuganoDuitama 19961995 - In linea Elite]]: 2912º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 19971996 - Gara in linea maschile Elite|SanLugano Sebastián 19971996 - In linea Elite]]: 1329º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 19991997 - Gara in linea maschile Elite|VeronaSan 1999Sebastián 1997 - In linea Elite]]: 413º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 20001999 - Gara in linea maschile Elite|PlouayVerona 20001999 - In linea Elite]]: 104º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 20012000 - Gara in linea maschile Elite|LisbonaPlouay 20012000 - In linea Elite]]: 4010º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 20032001 - Gara in linea maschile Elite|HamiltonLisbona 20032001 - In linea Elite]]: 5640º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2003 - Gara in linea maschile Elite|Hamilton 2003 - In linea Elite]]: 56º
 
{{Colonne spezza}}
*[[Campionati del mondo di mountain bike marathon]]<ref name=mtbdata>{{cita web|url=https://mtbdata.com/riders/francesco-casagrande|titolo=Francesco Casagrande|accesso=26 dicembre 2022|lingua=en}}</ref>
:[[Campionati del mondo di mountain bike marathon 2017|Singen 2017]]: 94º
 
{{Colonne spezza}}
*[[Giochi olimpici estivi|Giochi olimpici]]
:[[Ciclismo ai Giochi della XXVII Olimpiade - Corsa in linea maschile|Atlanta 1996 - In linea]]: 32º
:[[Ciclismo ai Giochi della XXVII Olimpiade - Cronometro maschile|Atlanta 1996 - Cronometro]]: 19º
:[[Ciclismo ai Giochi della XXVIII Olimpiade - Corsa in linea maschile|SidneySydney 2000 - In linea]]: 66º
{{Colonne fine}}
 
=== Competizioni europee ===
*[[Campionati europei di mountain bike marathon]]<ref name=mtbdata/>
:[[Campionati europei di mountain bike marathon 2018|Spilimbergo 2018]]: ''ritirato''
:[[Campionati europei di mountain bike marathon 2022|Jablonné v Podještědí 2022]]: ''ritirato''
 
==Riconoscimenti==
*''[[Giglio d'Orooro|Memorial Gastone Nencini]]'' nel 1994
*''[[Giglio d'Orooro]]'' nel 1995, 1999 e 2000
*''[[Mendrisio d'Orooro]]'' del Velo Club Mendrisio nel 2000
*''[[Oscar TuttoBici]]'' della rivista TuttoBicinelTuttoBici nel 2000
*[[Giglio d'oro|''Premio Franco Ballerini'']] nel 2024<ref>{{Cita web|url=https://sport.quotidiano.net/locale/ciclismo/ciclismo-al-toscano-bettiol-il-giglio-doro-2024-22c20580|titolo=Ciclismo: al toscano Bettiol il Giglio D'Oro 2024|sito=Quotidiano Sportivo|data=2024-10-11|lingua=it|accesso=2024-10-15}}</ref>
 
== Note ==
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{{Nazionale italiana di ciclismo maschile Mondiali 1994}}
{{Nazionale italiana di ciclismo maschile Mondiali 1995}}
{{Italia maschile ciclismo olimpiadi 1996}}
{{Nazionale italiana di ciclismo maschile Mondiali 1996}}
{{Nazionale italiana di ciclismo maschile Mondiali 1997}}
{{Nazionale italiana di ciclismo maschile Mondiali 1999}}
{{Italia maschile ciclismo olimpiadi 2000}}
{{Nazionale italiana di ciclismo maschile Mondiali 2000}}
{{Nazionale italiana di ciclismo maschile Mondiali 2001}}
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[[Categoria:Casi di doping nel ciclismo]]
[[Categoria:Vincitori della Freccia Vallone]]
[[Categoria:Vincitori del Giro di Svizzera]]
[[Categoria:Vincitori della Milano-Torino]]
[[Categoria:Vincitori della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali]]
[[Categoria:Vincitori della Coppa Placci]]
[[Categoria:Vincitori del Giro dell'Appennino]]
[[Categoria:Vincitori del Giro del Trentino]]
[[Categoria:Vincitori della Tirreno-Adriatico]]
[[Categoria:Vincitori del Giro dei Paesi Baschi]]