Automotrice FS ALe 724: differenze tra le versioni

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|Altezza =
|Capacità = 8488 posti a sedere
|Piano_del_Ferro =
|Scartamento = 1.435 mm
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Le '''automotrici FS ALe 724''' sono un gruppo di [[automotrice|#Le automotrici]] [[elettricitàelettriche|automotrici elettriche]] [[italia]]ne ad [[Frazionatore elettronico|azionamento elettronico]] progettate alla fine degli [[anni 1970|anni settanta]] per uso suburbano, traffico pendolare e linee secondarie. Sono costruite con una sola cabina di guida per unità dato l'uso in composizioni bloccate di due o più unità accoppiate permanentemente.
 
I convogli di ALe 724 di regola sono composti da due motrici, oppure da una motrice e una [[carrozza semipilota]], inquadranti una o più rimorchiate; il sistema di trazione è a ''[[Frazionatore elettronico|chopper]]''.
 
Oltre che per le [[Ferrovie dello Stato Italiane]], 18 elettromotrici sono state costruite nei primi [[1980|anni ottanta]] anche per le [[Ferrovie Nord Milano]] che le hanno inizialmente immatricolate come [[Automotrice FNM E 750 (II)|EA EB.750 - 01÷18]]. (diventeranno EA nel 1993)
 
==Storia==
[[File:Cuneo - stazione ferroviaria - automotrice ALe 724.jpg|sinistra|miniatura|Una ALe 724 nella livrea originaria "Navetta" in sosta nella [[Stazione di Cuneo]] nel 1995]]
A partire dagli anni settanta le Ferrovie dello Stato iniziarono a porsi il problema, sempre più urgente, della modernizzazione del parco rotabili e soprattutto di quello delle elettromotrici. Una prima serie, di concezione moderna ad azionamento elettronico, i [[Treno G.A.I.|treni GAI]], (così chiamati dall'acronimo ideato dal [[Gruppo Aziende Italiane|consorzio di costruttori]]), diede risultati incoraggianti, così verso la fine del [[1979]] le [[Ferrovie dello Stato Italiane|FS]] ordinarono all'industria 60 treni composticompleti dida 4 elementi; di questi, 30 treni erano composti di 2 elettromotrici del tipo "ALe 724" e 2 rimorchiate intermedie "Le 884". AltriGli altri 30 treni furono sempre composti da 4 elementi di cui 2 intermedi ma con una sola testata motrice ALe 724 e una rimorchiata pilota "Le 724" al posto della corrispondenteseconda elettromotricemotrice.
 
LaLe primaprime elettromotriceelettromotrici, vennele consegnataunità 041 e 042, vennero consegnate alle FS ilnell'agosto 14 ottobredel [[1982]]<ref>''Notizie flash'', in "[[I Treni Oggi]]" n. 25 (dicembre 1982), p. 8.</ref> e trasferite a Firenze per il pre-esercizio, dopodiché a ottobre dello stesso anno, furono inviate insieme ad altre 11 unità al deposito di Milano Greco. Nel corso del [[1983]] i primi complessi con allestimento specializzato entrarono in servizio sulla cosiddetta [[Linea 2 (servizio ferroviario metropolitano di Napoli)|"metropolitana FS"]] di [[Napoli]]<ref>''Notizie flash'', in "[[I Treni Oggi]]" n. 32 (settembre 1983), p. 5.</ref>; dopodiché, altre unità, entraronotra acui disposizionequelle delledel variedeposito DTRdi regionaliGreco sostituite dalle d'[[ItaliaAutomotrice FS ALe 582|ALe 582]], fraentrarono cuia indisposizione della DTR [[Piemonte]] e, seppur temporaneamente, anche quelle di [[LiguriaLazio]] e [[ToscanaMarche]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=A. Bertagnin|autore2=A. nascimbene|titolo=Milano, Torino e soprattutto Napoli|rivista=Tutto treno|volume=374}}</ref>
 
In origine, le ALe 724, i rimorchi Le 884 e le carrozze pilota Le 724 vennero dipinti nella livrea "navetta" per servizi vicinali in [[Grigio|grigio chiaro]] e fasce orizzontali [[arancione]] e [[Viola (colore)|viola]], mae con il frontale quasi interamente arancione; nei primi [[anni 2000|anni duemila]], con la nascita di [[Trenitalia]], è stata applicata la [[livrea XMPR]]. Sempre nel medesimo periodo, nell'ambito di un progetto di miglioramento del comfort di marcia, un certo numero di unità operanti in alcune regioni è stato interessato da un processo di ristrutturazione degli ambienti interni, mediante l'adozione di nuovi rivestimenti per i sedili, l'installazione di condizionatori sull'[[imperiale (ferrovia)|imperiale]] e la sostituzione dei finestrini a ghigliottina con quelli dotati di chiusura a chiave (apribili solo in caso di necessità dal personale del treno); ciò, allo scopo di assicurare una corretta climatizzazione degli ambienti.
 
Giudicate oramai inadeguate rispetto ai requisiti imposti dal trasporto pendolare, anche se forse un po' prematuramente, stantenonostante le loro caratteristiche e prestazioni nel complesso ancora valide, che ne avrebbero anzi potuto suggerire un ulteriore revampingammodernamento, stavolta dell'elettronica, oltre a quello già precedentemente eseguito e dianzi citato, dal [[2016]] le ALe 724, assieme ai rimorchi Le 884, sono state per buona parteprogressivamente dismesse, rimanendo in servizio solo presso le divisioni passeggeri di Piemonte ([[Torino Smistamento]]) e Campania. Con la consegna dal [[2019]] dei nuovi treni [[Pop (treno)|Pop]] è stato disposto il ritiro definitivo anche delle ultime ALe 724, comprensive di materiale rimorchiato Le 884-Le 724 entro la primavera [[2021]], non essendo i mezzi dotati di impianto antincendio (il quale, tuttavia, si sarebbe forse ancheprobabilmente potuto applicare, come fatto del resto su altri veicoli ferroviari non recentissimi); tuttavia, dato il perdurare della pandemia dadi [[COVID-19]], al fine di garantire la presenza di più corse possibili, gli ultimi complessi hanno continuato a circolare anche gli ultimi complessi fino al [[2023]].
 
Nel gennaio 2023 le ultime ALe 724, in serviziouso sul passanteservizio metropolitano di Napoli, sono state definitivamente ritirate dal servizio<ref>{{Cita web|url=https://www.ferrovie.it/portale/articoli/12902|titolo=Ferrovie.it - Si fermano le ALe 724 di Trenitalia|sito=Ferrovie.it|lingua=it|accesso=2023-06-21}}</ref>. Inizialmente il piano di [[Trenitalia]], prima dell'accantonamento, prevedeva il loro utilizzo come materiale di riserva, tuttavia nel febbraio dello stesso anno sono state trasportate nello scalo di Maddaloni-Marcianise Smistamento in attesa della demolizione.
 
Ad agosto 2024, delle 240 vetture totali prodotte tra ALe724, Le884 e Le724, ne risultano 138 accantonate e 102 demolite.
 
2 motrici e 2 rimorchiate intermedie (attualmente accantonate a Maddaloni-Marcianise Smistamento) sono entrate a far parte dell'asset storico di Fondazione FS. In particolare trattasi delle unità ALe724.006, ALe724.014, Le884.119 e Le884.120.
 
==Caratteristiche==
Le caratteristiche innovative salienti delle ALe 724 sono la [[cassa (ferrovia)|cassa]] a struttura in [[lega leggera]], il controllo di [[Potenza (fisica)|potenza]] [[elettronica|elettronico]] della trazione, la [[freno|frenatura]] elettrica a recupero d'energia e a dissipazione su reostato e le sospensioni pneumatiche.
 
LaUn capacitàconvoglio di posti4 aelementi sedereoffre offertauna dacapacità undi convoglioben di320 4posti elementia èsedere die, benallo 320stesso posti; tuttaviatempo, in virtù della leggerezza delle casse, riesce a raggiungere i 100&nbsp;km/h in soli 40 [[secondo|secondi]]. Le [[Porta|porte]] di ingresso, a due elementi ad espulsione, a comando elettropneumatico, permettono un rapido incarrozzamento dei viaggiatori pendolari.
 
Il controllo di potenza dei motori è ottenuto mediante un ''[[chopper (elettrotecnica)|chopper]]'' in serie ad ogni gruppo motore con modulatori a [[frequenza]] fissa. Il [[freno]] è elettrico a recupero e a dissipazione su appositi reostati posti sul tetto dell'elettromotrice con controllo automatico. È inoltre attiva la tradizionale frenatura [[aria compressa|pneumatica]] che interviene automaticamente a bassa velocità.
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L'aggancio è automatico, tipo ''Scharfenberg'', e permette simultaneamente l'aggancio meccanico, elettrico e pneumatico.
 
Gli arredamenti interni adottati sono di tipo piuttosto semplificato, dato l'uso precipuo del rotabile prevalentemente su relazioni locali, riprende da vicino quello delle [[Carrozza vicinale a piano ribassato|Carrozze a piano ribassato]] di seconda serie. NellaSugli esemplari versioneutilizzati per il [[Linea 2 (servizio ferroviario metropolitano di Napoli)|servizio ferroviario metropolitano di Napoli]] è stato ridotto il numero di sedili per aumentarneaumentare la capacità di carico di passeggeri ed è stato adottato un sedile semplificato in preformato plastico per agevolarne la manutenzione; un allestimento interno con numero di posti a sedere ridotto è stato adottato anche sui convogli [[Elettrotreno FS ETR.103-104|Pop]] che hanno rimpiazzato le ALe 724 nel capoluogo campano.
 
== Unità storiche ==