|Sesso = M
|LuogoNascita = Ragusa di Dalmazia
|LuogoNascitaLink = DubrovnikRagusa (Croazia)
|GiornoMeseNascita = 2 febbraio
|AnnoNascita = 1809
|Attività = zoologo
|Attività2 = geologo
|Epoca = 1800
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Pietro Doderlein (Zoologo, 1809-1895).jpg
|PostNazionalità =
}}
}} Appassionato di [[Scienze naturali]], nel corso della sua vita diede un grande contributo in varie branche delle scienze, dalla [[geologia]] alla [[paleontologia]], fino alla [[zoologia]].<ref name="Doderlein a Modena">{{citaCita web|url=http://www.museopaleo.unimore.it/doderlein.html|titolo=Pietro Doderlein|editore=Università di Modena e Reggio Emilia|accesso=18 maggio 2019|dataarchivio=21 febbraio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090221031237/http://www.museopaleo.unimore.it/doderlein.html|urlmorto=sì}}</ref>.
== Biografia ==
Pietro Doderlein nacque a [[Ragusa (Croazia)|Ragusa di Dalmazia]] (oggi [[Ragusa (Croazia)|Dubrovnik]]), il 2 febbraio [[1809]]. Da parte materna faceva parte della nobiltà cittadina, mentre il padre era un ufficiale dell'[[esercito francese]].<ref name="Doderlein in Treccani">{{cita webTreccani|http://www.treccani.it/enciclopedia/pietro-doderlein_(Dizionario-Biografico)/|DODERLEINDoderlein, Pietro|volume=40|anno=1991|accesso=18 maggio 2019}}</ref>. Doderlein studiò inizialmente a [[Zara]] e [[Venezia]], dove si dedicò tanto a materie umanistiche, quanto a discipline scientifiche.<ref name="Doderlein in Treccani"/>. In seguito frequentò l'[[Università di Padova]], conseguendo la laurea in Medicina e Chirurgia nel [[1835]].<ref name="Biografia Doderlein">{{citaCita web|url=http://www1.unipa.it/ortobot/zoolo/doderlein.html|titolo=Pietro Doderlein (Biografia)|editore=Università di Palermo|accesso=18 maggio 2019|dataarchivio=18 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190518141458/http://www1.unipa.it/ortobot/zoolo/doderlein.html|urlmorto=sì}}</ref> Dopo aver esercitato per breve tempo come [[medico condotto]],<ref name="Biografia Doderlein"/> Doderlein abbandonò la professione per dedicarsi alla sua vera passione, la [[storia naturale]].<ref name="Doderlein in Treccani"/> Nel [[1836]] ottenne il ruolo di assistente alla cattedra di Storia naturale presso l'Università di Padova,<ref name="Doderlein in Treccani"/>, divenendo poi titolare della medesima cattedra presso l'[[Università di Modena]] nel [[1839]].<ref name="Doderlein in Treccani"/>. Qui insegnò anche [[Zoologia]], [[Geologia]] e [[Mineralogia]].<ref name="Biografia Doderlein"/>. Nel corso dei 23 anni trascorsi a [[Modena]], Doderlein affiancò all'attività di professore universitario la ricerca sul campo, che lo portò a trovare numerosi fossili e pietre.<ref name="Biografia Doderlein"/>. Fu grazie a questi ritrovamenti che Doderlein poté creare il Museo di Storia Naturale di Modena,<ref>{{citaCita web|url=https://www.unimore.it/evidenza/ieso2011/DipartimentoScienzedellaTerra.pdf|titolo=Il Dipartimento di Scienze della Terra|editore=Università -di UnimoreModena e Reggio Emilia|accesso=19 maggio 2019}}</ref>, di cui fu primo direttore.<ref name="Doderlein a Modena"/>.
Convinto patriota, nel [[1848]] Doderlein fu al comando del ''battaglione universitari'' impegnato nella [[prima guerra d'indipendenza]],<ref name="Doderlein in Treccani"/>, con cui prese parte alla [[Seconda battaglia di Governolo|battaglia di Governolo]].<ref name="Biografia Doderlein"/>.
Nel [[1862]] l'allora [[Ministri della Pubblicapubblica Istruzioneistruzione del Regno d'Italia|Ministro dell'Istruzionedella pubblica istruzione]] [[Carlo Matteucci]] propose a Doderlein la cattedra di [[Zoologia]] ed [[anatomia comparata]] presso l'[[Università di Palermo]], con la condizione di crearvi un museo di storia naturale sulla falsariga di quanto già fatto a Modena.<ref name="Ricordo Doderlein">{{citaCita web|url=http://www.sssn.it/PDF/PDF%20NS%2042/195-236.pdf|titolo=In ricordo di Pietro Doderlein|accesso=19 maggio 2019}}</ref>. A [[Palermo]] Doderlein si dedicò allo studio della fauna locale<ref name="Biografia Doderlein"/> e si impegnò fin da subito per creare quello che poi sarebbe diventato il [[Museo di zoologia Pietro Doderlein]].<ref name="Doderlein in Treccani"/>. All'epoca a Palermo era già presente un piccolo museo, la cui sede si trovava presso il [[Chiesa di Santa Maria della Grotta al Cassaro#Collegio Massimo dei Gesuiti|Collegio Massimo dei Gesuiti]], ma le poche specie che possedeva erano ormai in pessime condizioni, infestate dai tarli, per cui Doderlein preferì gettare il tutto e ricominciare da capo.<ref name="Ricordo Doderlein"/>. Quindi, al fine di assicurare una perfetta conservazione degli esemplari, Doderlein e i suoi collaboratori intervennero con un trattamento chimico segreto che ebbe grande successo,<ref>{{citaCita web|url=http://leviedeitesori.com/risultati-di-ricerca/listing/museo-di-zoologia-doderlein|titolo=Museo di Zoologia Doderlein - Le vie dei Tesori|accesso=19 maggio 2019|dataarchivio=17 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190517110743/http://leviedeitesori.com/risultati-di-ricerca/listing/museo-di-zoologia-doderlein|urlmorto=sì}}</ref>, ma la cui formula è oggi perduta.<ref>{{citaCita web|url=http://www.museozoologia.unipa.it/collezioni.html|titolo=Collezioni|editore=Università di Palermo|accesso=19 maggio 2019}}</ref>. Doderlein rimase a Palermo per più di 30 anni, dirigendo il museo di zoologia e continuando a dedicarsi contestualmente all'insegnamento e alla ricerca.<ref name="Biografia Doderlein"/>. Nel corso della sua vita ebbe modo di pubblicare varie opere su materie inerenti laalla geologia, laalla plaeontologiapaleontologia e laalla zoologia,<ref name="Doderlein in Treccani"/>, e raccolse più di 40 000 fossili.<ref name="Doderlein a Modena"/>.
Ritiratosi dall'insegnamento nel [[1894]] a causa delle sue precarie condizioni di salute,<ref name="Ricordo Doderlein"/>, Doderlein morì a Palermo il 29 marzo [[1895]].<ref name="Biografia Doderlein"/>.
== Note ==
<references/>
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Biografie|Paleontologia|Zoologia|Geologia}}
[[Categoria:GeologiStudenti italianidell'Università degli Studi di Padova]]
[[Categoria:ZoologiProfessori italianidell'Università degli Studi di Palermo]]
[[Categoria:Professori all'Università degli Studi di Palermo]]
|