Molti autori furono influenzati dai temi di Anacreonte nella produzione della loro opere, come ad esempio gli italiani [[Torquato Tasso]], i poeti dell'Arcadia in particolare [[Giambattista Felice Zappi]] e [[Iacopo Vittorelli]] con la sua opera le ''Anacreontiche ad Irene''. Ripresero i temi trattati da Anacreonte amcheanche il librettista e il poeta [[Lorenzo Da Ponte]] per la scrittura di alcune parti dell'opera [[Don Giovanni (opera)|''Don Giovanni'']] sia di [[Giuseppe Gazzaniga]] sia [[Wolfgang Amadeus Mozart]]. Per quanto riguarda il mondo tedesco, Uz Johan Peter, [[Johann Wilhelm Ludwig Gleim]] e [[Johann Nikolaus Götz|Johann Nikolaus Gotz]], riprendendo queste tematiche e insieme avevano dato vita nel 1740 alla "scuola di Halle", che diffuse la poesia Anacreontica in Germania per circa dieci anni. Per quanto riguarda l’Inghilterra vi è l’esperienza dell'Anacreontic Society, un club per gentiluomini che era popolare a [[Londra]] alla fine del diciottesimo secolo. Esistente dal 1766 al 1792 circa, la questa Società era dedicata all'antico poeta greco Anacreonte, famoso per i suoi canti alcolici e le sue odi all'amore. I suoi membri, che consistevano principalmente di uomini ricchi di alto rango sociale, si riunivano il mercoledì sera per unire l'apprezzamento musicale al mangiare e al bere. L{{'}}''Anacreontic Song'', nota anche con il suo incipit ''To Anacreon in Heaven'', era la canzone ufficiale dell'Anacreontic Society. Fu composta da [[John Stafford Smith]] e la melodia di tale canzone verrà ripresa da [[Francis Scott Key]] e porterà alla composizione dello [[The Star-Spangled Banner|''Star-Spangled Banner'']], che fu poi adottato come inno nazionale degli Stati Uniti d'America nel 1931.