|LuogoNascita = Governatoratogovernatorato di al-Manufiyya
|GiornoMeseNascita = 11 aprile
|AnnoNascita = 1960
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}}<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/esteri/2022/08/02/news/al_qaeda_a_caccia_del_successore_per_non_dare_segni_di_debolezza-360204690/|titolo=Al Qaeda a caccia del successore per non dare segni di debolezza}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.editorialedomani.it/politica/mondo/il-nuovo-leader-di-al-qaida-dovra-fare-i-conti-con-lisis-e-affrontare-il-nodo-talebani-gmr3z2fm|titolo=Il nuovo leader di al Qaida dovrà fare i conti con l’Isis e affrontare il nodo Talebani}}</ref>
Saif al-Adel è ricercato da molti anni dagli [[Stati Uniti]] per essere stato uno degli organizzatori degli [[attentati alle ambasciate statunitensi del 1998]], secondo l’l'[[FBI]] al-Adel è nato l’11l'11 aprile 1960<ref>altre fonti indicano il 11 aprile 1963</ref> ed è un ex colonnello dell’dell'[[esercito egiziano]]. Si è unito ad Al-Qaida negli [[anni '90]] e fu uno stretto collaboratore di [[Osama bin Laden]] e successivamente anche di [[Ayman al-Zawahiri]].<ref>{{cita web|url=https://www.difesaesicurezza.com/difesa/al-qaeda-e-guerra-per-la-leadership-il-favorito-e-saif-al-adel/|titolo=Al Qaeda, è guerra per la leadership: il favorito è Saif Al-Adel}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.today.it/mondo/siria-al-qaeda-said-al-adel.html|titolo=Siria, al Qaeda lancia la sfida all'Isis: un emirato contro il califfato}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.reportdifesa.it/terrorismo-i-cambiamenti-di-strategia-del-jihadismo-dopo-l11-settembre-2001/|titolo=Terrorismo: i cambiamenti di strategia del jihadismo dopo l’11 settembre 2001}}</ref>
== Biografia ==
Saif al-Adel è nato in un posto ignoto dell’dell'[[Egitto]] l’11l'11 aprile 1960 (o 1963 secondo alcune fonti). Negli [[anni '80]] è stato colonnello dell’esercitodell'[[esercito egiziano]]. La sua carriera da terrorista inizia nel 1987, quando venne accusato di aver tentato di rovesciare il governo egiziano. Fu processato immediatamente, ma venne assolto dalle accuse. L'anno successivo, nel 1988, anno della fondazione di [[Al-Qaida]], si trasferì in [[Afghanistan]] e combatté durante la [[guerra sovietico-afghana]] con l’obiettivol'obiettivo di difendere l’Islaml'Islam sunnita. Nel 1991 si è unito ad Al-Qaida. La sua identità ancora oggi è un mistero: si pensa che Saif al-Adel non sia il suo vero nome e che sia solamente un [[nome di battaglia]]. Secondo le autorità egiziane, il suo vero nome è Mohammed Salah al-Din Zaidan; secondo l’FBIl'[[FBI]] invece è Muhammad Ibrahim Makkawi.
Nel 1998 organizzò gli l’attentato[[Attentati alle ambasciate statunitensi del 1998|attentati alle ambasciate statunitensi]] in [[Kenya]] e [[Tanzania]] e divenne così un ricercato internazionale. Nel 2001 fu uno dei pochi militanti di Al-Qaida che si opposero agli [[Attentatiattentati dell'11 settembre 2001|attentati dell’11 settembre 2001]]. Adel è uno dei terroristi più ricercati dall’FBIdall'FBI sin dall’iniziodall'inizio del 2001: infatti l'ente offre fino a 10 milioni di dollari per informazioni sulla sua posizione. Dopo l’11l'11 settembre, Adel si è trasferito in [[Iran]], a [[Tehran]] dove vive ancora oggi. Il 31 luglio 2022, l’emirol'emiro generale di Al-Qaida [[Ayman al-Zawahiri]] viene ucciso con un drone a [[Kabul]], in [[Afghanistan]], dove era protetto dai [[Talebani]]; Al-Qaida ha confermato immediatamente la sua morte di al-Zawahiri e tre giorni dopo, il 2 agosto, ha nominato Saif al-Adel suo successore.
