Global Gateway: differenze tra le versioni
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Aggiunto anno di inizio del progetto nell'intestazione. Eliminato paragrafo sulla trappola del debito della BRI: le fonti erano inadeguate e il tema, oltre che non direttamente legato al Global Gateway, è stato anche confutato da testate quali "Bloomberg". Non si tratta di un'effettiva strategia della BRI, ma di un difetto che deriva da altre considerazioni (scarsa trasparenza, progetti di bassa qualità) che invece la Global Gateway propone di risolvere. |
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'''Global Gateway''' (che in italiano significa ''Porta globale'') è un progetto dell'[[Unione europea]] lanciato nel [[2021]] con l'obiettivo di sviluppare nuove infrastrutture nei [[paesi in via di sviluppo]].
== Contesto ==
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L'accordo della Nuova via della seta è stato sottoscritto da 149 Stati e 32 organizzazioni internazionali (all'agosto 2022)<ref>{{cita web|url=https://www.globaltimes.cn/page/202301/1283466.shtml|autore=Fahad Almeniaee|titolo=Points of convergence between the Belt and Road Initiative and the Saudi Vision 2030|pubblicazione=[[Global Times]]|data=9 gennaio 2023|lingua=en|accesso=30 gennaio 2023}}</ref> con investimenti per 932 miliardi di dollari (al 30 giugno 2022).<ref name=greenfdc>{{cita web|url=https://greenfdc.org/china-belt-and-road-initiative-bri-investment-report-h1-2022/|autore=Christoph Nedopil Wang|titolo=Brief: China Belt and Road Initiative (BRI) Investment Report H1 2022|data=24 luglio 2022|lingua=en}}</ref>
Il 4 novembre 2019, a margine del 35º vertice dell'[[ASEAN]], i rappresentanti di [[Stati Uniti]], [[Giappone]] e [[Australia]] hanno promosso l'iniziativa ''Blue Dot Network'' (BDN) che dovrà fornire valutazione e certificazione di progetti di sviluppo infrastrutturale in tutto il mondo su misure di trasparenza finanziaria, sostenibilità ambientale e impatto sullo sviluppo economico, con l'obiettivo di mobilitare capitali privati
▲Il 4 novembre 2019, a margine del 35º vertice dell'[[ASEAN]], i rappresentanti di [[Stati Uniti]], [[Giappone]] e [[Australia]] hanno promosso l'iniziativa ''Blue Dot Network'' (BDN) che dovrà fornire valutazione e certificazione di progetti di sviluppo infrastrutturale in tutto il mondo su misure di trasparenza finanziaria, sostenibilità ambientale e impatto sullo sviluppo economico, con l'obiettivo di mobilitare capitali privati per investire all'estero.<ref>{{cita web|url=https://thediplomat.com/2020/04/blue-dot-network-the-belt-and-road-alternative/|autore=Mercy A. Kuo|titolo=Blue Dot Network: The Belt and Road Alternative|data=7 aprile 2020|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200414081858/https://thediplomat.com/2020/04/blue-dot-network-the-belt-and-road-alternative/}}</ref>
Il 12 giugno 2021, i partecipanti del [[G7 del 2021]] hanno comunicato la decisione di istituire il nuovo partenariato [[Build Back Better World]] (B3W), una proposta «per soddisfare le enormi esigenze infrastrutturali dei paesi a basso e medio reddito» in competizione con la [[Cina]].<ref>{{cita web|url=https://www.whitehouse.gov/briefing-room/statements-releases/2021/06/12/fact-sheet-president-biden-and-g7-leaders-launch-build-back-better-world-b3w-partnership/|autore=Briefing Room|titolo=President Biden and G7 Leaders Launch Build Back Better World (B3W) Partnership|sito=The White House|data=12 giugno 2021|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.euronews.com/2021/06/12/g7-summit-leaders-due-to-declare-global-pandemic-prevention-plan|titolo='Build Back Better World': G7 leaders back developing world spending plan to rival China|data=12 giugno 2021|lingua=en}}</ref>
Nel suo [[Discorso sullo stato dell'Unione (Unione europea)|discorso sullo stato dell'Unione]] del 15 settembre 2021, la presidente della [[Commissione europea]] [[Ursula von der Leyen]] ha segnalato l'
== Global Gateway ==
Il 1º dicembre 2021, con un comunicato congiunto, la Commissione europea e l'[[Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza]] hanno presentato il progetto ''Global Gateway'', una nuova strategia europea per promuovere connessioni intelligenti, pulite e sicure nei settori digitale, energetico e dei trasporti e per rafforzare i sistemi sanitari, di istruzione e di ricerca in tutto il mondo.<ref>{{cita pubblicazione|autore=Commissione europea, Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza|titolo=The Global Gateway|editore=Commissione europea|città=Bruxelles|data=1º dicembre 2021|lingua=en|url=https://commission.europa.eu/system/files/2021-12/joint_communication_global_gateway.pdf|accesso=9 febbraio 2023|dataarchivio=9 febbraio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230209143845/https://commission.europa.eu/system/files/2021-12/joint_communication_global_gateway.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
=== Settori chiave ===
Gli investimenti relativi al ''Global Gateway'', che saranno equi, accessibili e inclusivi, in particolare in termini di parità di genere, si concentreranno in cinque settori:
* '''Digitale'''. L'Unione europea collaborerà con i paesi partner per sviluppare reti e infrastrutture digitali come cavi in [[
* '''Clima ed energia'''. Investire nella mitigazione e nella resilienza al [[cambiamento climatico]], nonché nell'energia pulita, è non solo una necessità ma anche una grande opportunità economica nei paesi a basso e medio reddito. La strategia ''Global Gateway'' sosterrà questa trasformazione verde, verso il conseguimento degli obiettivi di [[sviluppo sostenibile]] e gli impegni dell'[[Accordo di Parigi (2015)|Accordo di Parigi]]; promuoverà gli scambi di tecnologie verdi e rafforzerà la sicurezza energetica.
* '''Trasporti'''. ''Global Gateway'' promuoverà investimenti infrastrutturali in tutto il mondo creando reti di [[trasporto]] sostenibili, intelligenti, resilienti, inclusive e sicure in tutte le modalità di trasporto, inclusi ferrovie, strade, porti, aeroporti, punti logistici e valichi di frontiera, e portare queste modalità insieme in un [[trasporto intermodale|sistema intermodale]].
* '''Salute'''. La [[pandemia di COVID-19]] ha rivelato le debolezze dei sistemi sanitari e la fragilità delle filiere [[industria farmaceutica|farmaceutiche]], anche le diversità delle capacità produttive sanitarie in tutto il mondo. L'Africa, per esempio, importa ancora il 99% dei vaccini. Tuttavia, i problemi di salute si estendono ben oltre la pandemia. È stato stimato che ogni anno nei paesi a basso e medio reddito 8,6 milioni di persone muoiano nonostante si trovino in condizioni altrimenti curabili, tra cui malattie prevenibili con le vaccinazioni, patologie legate alla maternità e incidenti stradali.<ref>{{cita pubblicazione|autore=Margaret E Kruk, Anna D Gage, Naima T Joseph, Goodarz Danaei, Sebastián García-Saisó, Joshua A Salomon|titolo=Mortality due to low-quality health systems in the universal health coverage era: a systematic analysis of amenable deaths in 137 countries|rivista=[[The Lancet]]|volume=392|numero=10160|data=17 novembre 2018|lingua=en|url=https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(18)31668-4/fulltext}}</ref> ''Global Gateway'' darà la priorità alla sicurezza delle catene di approvvigionamento e allo sviluppo delle produzioni locali. Anche l'[[Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie]] (HERA) contribuirà ad affrontare a livello internazionale i colli di bottiglia delle catene di distribuzione.
* '''Istruzione e ricerca'''. L'Unione europea investirà in un'istruzione di qualità, compresa l'istruzione digitale, prestando particolare attenzione all'inclusione delle ragazze e delle donne e di altri gruppi vulnerabili. Aiuterà i paesi partner a trasformare i loro sistemi di istruzione e a facilitare la mobilità di studenti, personale, insegnanti e tirocinanti. L'Unione europea collaborerà con i paesi partner per rafforzare la cooperazione in materia di ricerca e innovazione. Il [[programma Erasmus]] ha una forte dimensione internazionale: rafforza la mobilità e gli scambi tra lo [[Spazio europeo dell'istruzione]] (EEA) e i paesi partner, sviluppando i sistemi educativi inclusivi e sostenibili e aumentando la capacità di gestione a tutti i livelli nel settore dell'istruzione.
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Il Consiglio fornisce orientamenti strategici sull'attuazione delle iniziative del ''Global Gateway'' e individua opportunità per mostrare l'impatto delle relative iniziative.
Gli investimenti del ''Global Gateway'' sono attuati in accordo con i paesi partner e sono in linea con il quadro strategico stabilito in occasione di vertici e altri eventi di alto livello diplomatico: vertice Unione europea-[[Unione africana]], conferenza Unione europea-Asia centrale, vertice Unione europea-Balcani occidentali, vertice Unione europea-[[ASEAN]], cooperazione Unione europea-[[Gruppo degli stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico]] (ACP).
Il 18 settembre 2023 la Commissione europea ha comunicato i nominativi dei 60 membri e dei 10 osservatori del ''Global Gateway Business Advisory Group'', che riunisce amministratori o dirigenti di aziende europee e associazioni imprenditoriali, che aiuterà a promuovere la cooperazione con il settore privato europeo come parte dell'attuazione dei progetti di punta del ''Global Gateway''.<ref>{{cita web|url=https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/IP_23_4510|autore=Comunicato stampa|titolo=Global Gateway: Commission announces Business Advisory Group|sito=Commissione europea|data=18 settembre 2023|lingua=en}}</ref>
=== Riunioni ===
La prima riunione è avvenuta l'11 dicembre 2022, nel corso della quale la commissaria per i partenariati internazionali [[Jutta Urpilainen]] e il commissario per l'allargamento e la politica di vicinato [[Olivér Várhelyi]] hanno presentato i risultati del primo anno del progetto. Il Consiglio è quindi passato a esaminare le priorità per il 2023.<ref name=Board />
Il 25 e 26 ottobre 2023 si è svolto a [[Bruxelles]] il primo forum Global Gateway: oltre 40 rappresentanti governativi di alto livello, istituzioni finanziarie e imprese si sono incontrati per discutere delle esigenze di investimento a livello mondiale, parlare delle soluzioni possibili, avviare nuove iniziative e garantire nuovi partenariati a lungo termine. L'accento è stato posto sull'energia verde, sulle materie prime critiche, sulla connettività, sulla salute e sull'istruzione.<ref>{{cita web|url=https://global-gateway-forum.ec.europa.eu/index_en?prefLang=it|titolo=Global Gateway Forum|sito=Commissione europea|data=27 ottobre 2023|lingua=en}}</ref>
== Dotazione ==
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L'Unione europea sta inoltre valutando la possibilità di istituire uno strumento europeo per il credito all'esportazione per integrare gli accordi esistenti a livello degli Stati membri e aumentare la potenza finanziaria complessiva dell'Unione in questo settore. Lo strumento contribuirebbe a garantire condizioni più eque per le imprese dell'Unione nei mercati dei paesi terzi, facilitando così la loro partecipazione a progetti infrastrutturali.
Il 16 dicembre 2022 la Banca europea per gli investimenti ha lanciato il ''Global Gateway Fund'' (GGF) a sostegno degli investimenti nelle energie rinnovabili nei Paesi in via di sviluppo.<ref>{{cita web|url=https://www.eib.org/en/projects/pipelines/all/20220752|titolo=Global Gateway Fund (GGF)|sito=Banca europea per gli investimenti|data=16 dicembre 2022|lingua=en}}</ref>
== Aree di intervento ==
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Il capitolo '''infrastrutture''' prevede la creazione di 11 "corridoi strategici", per integrare le reti di trasporto multimodale africane ed europee, che faciliteranno il commercio e la mobilità all'interno dell'Africa e tra l'Africa e l'Europa e che sosterranno gli investimenti in una connettività sostenibile, efficiente e sicura tra i continenti.<ref name=mining>{{cita pubblicazione|autore=Claudia Baranzelli, Gian Andrea Blengini, Sergio Oliete Josa e Carlo Lavalle|titolo=EU–Africa Strategic Corridors and critical raw materials: two-way approach to regional development and security of supply|rivista=International Journal of Mining, Reclamation and Environment|volume=36|numero=9|data=22 settembre 2022|pp=607-623|lingua=en|url=https://www.tandfonline.com/doi/epdf/10.1080/17480930.2022.2124786?needAccess=true&role=button}}</ref>
* Il 7 settembre 2022, dopo la sua completa modernizzazione, è stato inaugurato il nuovo porto di [[Maio]], a [[Capo Verde]], realizzato con il contributo dell'Unione europea per 11 milioni di euro su 36 complessivi.<ref>{{cita web|url=https://www.afdb.org/en/news-and-events/press-releases/upgraded-maio-port-transform-economy-boost-trade-cabo-verde-54592|titolo=Upgraded Maio Port to transform economy, boost trade in Cabo Verde|sito=Banca africana di sviluppo|data=8 settembre 2022|lingua=en}}</ref>
* Nell'ambito del progetto "corridoio settentrionale", che prevede nuovi collegamenti stradali in [[Kenya]] per 561 km, da sviluppare in quattro fasi.<ref>{{cita web|url=https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/IP_22_7028|autore=Comunicato stampa|titolo=Global Gateway: First section of modernised 560km highway along the strategic Northern Corridor, inaugurated in Kenya, will boost trade in East Africa|sito=Commissione europea|data=19 novembre 2022|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://international-partnerships.ec.europa.eu/system/files/2022-11/global-gateway-strategic-northern-transport-corridor-kenya_en.pdf|titolo=Global Gateway: Strategic northern transport corridor in Kenya|sito=Commissione europea|lingua=en}}</ref> Il 19 novembre 2022 è stata inaugurata la strada costiera [[Mombasa]]-[[Kilifi]] di 54 km.<ref>{{cita web|url=https://www.ferpress.it/global-gateway-inaugurata-in-kenya-1a-sezione-di-autostrada-di-560-km-lungo-il-northern-corridor/|titolo=Global Gateway: inaugurata in Kenya
L{{'}}'''Iniziativa per l'energia verde''' (''Green Energy Initiative'') vuole sostenere investimenti per 15 miliardi di euro per sviluppare almeno 50GW di energia da [[fonti rinnovabili]] e 40 GW da [[cella elettrolitica|elettrolizzatori]] per la produzione di [[idrogeno verde]] e 3,6 miliardi per sostenere le [[energie rinnovabili]], l'[[efficienza energetica]], la transizione equa ed [[ecosostenibile]]. I fondi stanziati saranno utilizzati per:<ref>{{cita web|url=https://www.zawya.com/en/projects/construction/eu-allots-funds-for-several-infrastructure-projects-under-the-150-billion-global-gateway-investment-plan-for-africa-pd2c9lib|autore=Sowmya Sundar|titolo=EU allots funds for several infrastructure projects under the $150 billion Global Gateway Investment Plan for Africa|data=29 novembre 2022|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://panfinance.net/eu-allots-funds-infrastructure-projects-in-africa/|titolo=EU allots funds infrastructure projects in Africa|data=2 dicembre 2022|lingua=en}}</ref>
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* interconnessione [[Angola]]-[[Namibia]] (ANNA), parte del ''Southern African Power Pool'';
* protocollo d'intesa con la Namibia per le [[materie prime]] essenziali firmato l'8 novembre 2022 alla [[COP27]];<ref name=mining /><ref>{{cita web|url=https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_22_6683|autore=Comunicato stampa|titolo=COP27: l'Unione europea e la Namibia concludono un partenariato strategico per le materie prime sostenibili e l'idrogeno rinnovabile|sito=Commissione europea|data=8 novembre 2022}}</ref>
* memorandum d'intesa bilaterale con l'[[Egitto]] firmato il 16 novembre 2022, a margine della COP27,
* 3 miliardi di euro per l'attuazione della ''Just Energy Transition Partnership'' in [[Sudafrica]];
* 1 miliardo di euro per aiutare la transizione a basse emissioni di carbonio della [[Costa d'Avorio]].
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=== Balcani occidentali ===
Il 7 novembre 2022 la presidente Ursula von der Leyen ha annunciato investimenti per 1 miliardo di euro per
sostenere la diversificazione degli approvvigionamenti energetici potenziando le interconnessioni di gas ed elettricità, nonché la costruzione di impianti di energia rinnovabile oltre a misure di efficienza energetica:<ref>{{cita web|url=https://ceenergynews.com/eu-affairs/the-eus-energy-offensive-in-western-balkans-1-bln-euro-support-package-announced/|autore=Filip Derewenda|titolo=The EU’s energy offensive in Western Balkans: 1 bln euro support package announced|data=7 novembre 2022|lingua=en}}</ref>
* ''Trans-Balkan Electricity Corridor'' che collega [[Serbia]], [[Montenegro]] e [[Bosnia ed Erzegovina]] all'Unione europea;
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Per il [[corridoio paneuropeo X]], la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità [[Belgrado]]-[[Niš]] in Serbia.<ref>{{cita web|url=https://www.railfreight.com/corridors/2022/09/22/eu-to-inject-500-million-in-belgrade-nis-railway-line-serbia/|autore=Majorie van Leijen|titolo=EU to inject 500 million in Belgrade-Niš railway line Serbia|data=22 settembre 2022|lingua=en}}</ref>
=== Asia centrale ===
Il 7 novembre 2022, nel corso della COP27 di Sharm el-Sheikh, la presidente Ursula von der Leyen e il primo ministro del [[Kazakistan]] [[Álıhan Smaıylov]] hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per progetti comuni in merito a materie prime, batterie, idrogeno rinnovabile e decarbonizzazione.<ref>{{cita news|url=http://www.euroconsulting.be/2022/11/07/cop27-lunione-europea-e-il-kazakhstan-concludono-un-partenariato-strategico-per-le-materie-prime-le-batterie-e-lidrogeno-rinnovabile/|titolo=COP27: l’Unione europea e il Kazakhstan concludono un partenariato strategico per le materie prime, le batterie e l’idrogeno rinnovabile|data=7 novembre 2022|accesso=9 febbraio 2023|dataarchivio=9 febbraio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230209143849/http://www.euroconsulting.be/2022/11/07/cop27-lunione-europea-e-il-kazakhstan-concludono-un-partenariato-strategico-per-le-materie-prime-le-batterie-e-lidrogeno-rinnovabile/|urlmorto=sì}}</ref>
== Critiche ==
Mentre il ''Global Gateway'' ha stanziato fondi per 300 miliardi di euro per il
Diversi analisti hanno rilevato che i fondi messi a disposizione dal ''Global Gateway'' non sono nuovi ma si tratta di fondi e iniziative già esistenti presentati con un nome diverso.<ref>{{cita web|url=https://www.orizzontipolitici.it/global-gateway-come-va-la-risposta-europea-alla-nuova-via-della-seta/|autore=Leonardo Bruni|titolo=Global Gateway: come va la risposta europea alla Nuova via della seta?|data=11 novembre 2022}}</ref>
È stata fatta notare l'assenza di un
Il tentativo di avvicinare i giovani al [[metaverso]], costato {{formatnum:387000}} euro, dopo due appuntamenti andati quasi deserti è stato abbandonato.<ref>{{cita web|url=https://www.fashionmagazine.it/market/in-attesa-di-ulteriori-valutazioni-dopo-il-flop-degli-esordi-lunione-europea-chiude-il-suo-metaverso-110836|titolo=Dopo il flop degli esordi, l’Unione Europea chiude il suo Metaverso|data=13 gennaio 2023}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wired.it/article/metaverso-commissione-europea-global-gateway-flop/|autore=Luca Zorloni|titolo=La Commissione europea ha chiuso il suo metaverso|data=13 gennaio 2023}}</ref>
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/priorities-2019-2024/stronger-europe-world/global-gateway_it|titolo=Strategia Global Gateway|sito=Commissione europea}}
* {{cita web|url=https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/connettivita-globale-modello-europa-32501|titolo=Connettività globale modello Europa|sito=[[ISPI]]|data=30 novembre 2021}}
* {{cita news|url=https://www.huffingtonpost.it/entry/trecento-miliardi-in-chiave-anti-cinese-bruxelles-presenta-la-sua-via-della-seta_it_61a4f91ee4b0451e550a9e8a/|autore=Claudio Paudice|titolo=300 miliardi in chiave anti-cinese, l'Ue sfida la Nuova Via della Seta|sito=[[HuffPost]]|data=30 novembre 2021}}
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