Willibald Pirckheimer: differenze tra le versioni

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|AnnoMorte = 1530
|Attività = umanista
|Epoca = 1400
|Epoca2 = 1500
|Attività2 = politico
|Attività3 = giurista
|Nazionalità = tedesco
|Immagine = AlbrechtPortret Dürer -van Willibald Pirckheimer, RP- WGA7334P-OB-1280.jpg}}
|Didascalia = [[Albrecht Dürer]], Willibald Pirckheimer, 1524
}}
 
Figura di spicco nella [[Norimberga]] del Cinquecento, Pirckheimer fu un eccezionale promotore dell'Umanesimo in Germania. Solerte storico, filologo e traduttore, fu molto attivo anche nella vivace vita pubblica cittadina, venendo incaricato di varie missioni diplomatiche. Nella sua vita, fu legato da una salda amicizia con l'artista [[Albrecht Dürer]], che lo ritrasse più volte, e col teologo [[Johannes Reuchlin]]. Suo nipote, il noto mercante ed esperto d'arte [[Willibald Imhoff]], ne raccolse l'eredità culturale e la vasta biblioteca.
 
== Cenni biograficiBiografia ==
Pirckheimer nacque dall'avvocato Johannes Pirckheimer nella cittadina di [[Eichstätt]], in [[Baviera]]. Nella sua giovinezza, la sua formazione accademica siebbe dsfluogo in [[Italia]], dove studiò legge per sette anni nelle [[università di Padova]] e [[università di Pavia|Pavia]];<ref name=lutero>{{cita web|url=http://www.pirckheimer-gesellschaft.de/html/will_car.html|titolo=WILLIBALD-PIRCKHEIMER-GESELLSCHAFT|accesso=13 agosto 2015|lingua=de}}</ref>; si avviò quindi alla professione di avvocato, secondo la tradizione di famiglia. In questi periodi, probabilmente nel 1495, incontrò l'artista [[Albrecht Dürer]], con il quale fu subito legato da un saldo vincolo di amicizia<ref>{{cita libro|autore=Corine Schleif|anno=2010|titolo=Albrechtpp. Dürer85-205}} betweene Agnes Frey and Willibald Pirckheimer{{Cita|editore=Larry Silver and Jeffrey Chipps Smith|città=Philadelphia|pagine=85-205Pirchkeimer}} </ref>.
 
Willibald Pirckheimer era sposato con Cresencia con la quale ebbe almeno una figlia, Felicitas. Sua sorella maggiore [[Caritas Pirckheimer|Caritas]] (1467-1532) era [[badessa]] del convento [[Ordine francescano|francescano]] di Santa Chiara a [[Norimberga]] (che era anche una scuola femminile per l'alta borghesia della città) ed era, come il fratello, una brillante classicista; La serie di [[Xilografia|xilografie]] ''[[Vita della Vergine (Dürer)|Vita della Vergine]]'' di [[Albrecht Dürer|Dürer]] era dedicata a lei.
Pirckheimer è stato membro di una cerchia di [[umanesimo|umanisti]] di Norimberga, che tra le proprie file contava personalità come [[Conrad Celtis]], [[Sebald Schreyer]], e [[Hartmann Schedel]] (autore delle famose ''[[Cronache di Norimberga]]''). Sotto questi influssi, Willibald tradusse numerose opere classiche dal greco in [[lingua latina]] e, di lì, anche in tedesco;<ref name=treccani/> degna di menzione, in questa serie di opere, è la sua traduzione della ''[[Geografia (Tolomeo)|Geografia]]'' di [[Claudio Tolomeo|Tolomeo]], pubblicata nel 1525. Proprio in questi anni, tra l'altro, l'uomo venne a contatto con la corte di [[Massimiliano I d'Asburgo]], di cui godette l'amicizia per i comuni interessi<ref name=treccani/>.
 
Pirckheimer è stato membro di una cerchia di [[umanesimo|umanisti]] di Norimberga, che tra le proprie file contava personalità come [[Conrad Celtis]], [[Sebald Schreyer]], e [[Hartmann Schedel]] (autore delle famose ''[[Cronache di Norimberga]]''). Sotto questi influssi, Willibald tradusse numerose opere classiche dal greco in [[lingua latina]] e, di lì, anche in tedesco;<ref name=treccani/>; degna di menzione, in questa serie di opere, è la sua traduzione della ''[[Geografia (Tolomeo)|Geografia]]'' di [[Claudio Tolomeo|Tolomeo]], pubblicata nel 1525. Proprio in questi anni, tra l'altro, l'uomo venne a contatto con la corte di [[Massimiliano I d'Asburgo]], di cui godette l'amicizia per i comuni interessi<ref name=treccani/>. Mantenne inoltre contatti con l'umanista connazionale [[Johannes Reuchlin]]<ref name=":0">{{Cita|Pirchkeimer}}.</ref>.
Fu tuttavia nel 1499 che Pirckheimer entrò nella vita politica di Norimberga, su scelta del consiglio comunale, che lo designò come comandante del contingente di truppe dell'esercito imperiale, nella parabola della [[Guerra sveva|guerra sveva]] contro gli Svizzeri. In contraccambio ricevette una coppa d'oro dalla Città, come testimonia ''Nemesis'', incisione che Dürer fece nel 1502.
 
Fu tuttavia nel 1499 che Pirckheimer entrò nella vita politica di Norimberga, su scelta del consiglio comunale, che lo designò come comandante del contingente di truppe dell'esercito imperiale, nell'ambito della [[guerra sveva]] contro gli Svizzeri<ref name=":0" />. In contraccambio ricevette una coppa d'oro dalla Città, come testimonia ''Nemesis'', incisione che Dürer fece nel 1502. Non avendo Dürer ricevuto una formazione classica (l'artista trascorse infatti gran parte della giovinezza alla bottega paterna), gli storici hanno supposto che fu Pirckheimer a fornirgli la cultura umanistica e letteraria spesso necessaria per la realizzazione delle opere. Un esempio lampante di ciò è l'opera ''[[Melencolia I]]''. Fu proprio l'umanista, infatti, a prestare a Dürer i soldi necessari per il suo secondo viaggio in Italia (1506-7): Albrecht voleva infatti ritrovare un ambiente culturale ricco e stimolante, ben più di Norimberga. L'amicizia che legò i due è squisitamente documentata nelle dieci lettere che si scambiarono durante il soggiorno dell'incisore nel Bel Paese, piene di prese in giro amichevoli.
 
Willibald Pirckheimer spirò infine il 22 dicembre 1530 a Norimberga<ref name=":0" />. Pianto sinceramente dai contemporanei, le sue spoglie oggi riposano nel cimitero della Johannis-Kirche di Norimberga.
 
Willibald Pirckheimer spirò infine il 22 dicembre 1530 a Norimberga. Pianto sinceramente dai contemporanei, le sue spoglie oggi riposano nel cimitero della Johannis-Kirche di Norimberga.
== Attività ==
[[File:Dürer, Profilbildnis des Willibald Pirckheimer, 1503, Kohle, 28,2 x 20,8 cm (SMB).jpg|thumb|Altro ritratto di Pirckheimer realizzato da Dürer]]
Pirckheimer fu molto impegnato nei dibattiti accademici del suo tempo. Fu un fervente sostenitore di [[Johannes Reuchlin]] e [[Martin Lutero]]<ref name=lutero/>; per sostenere le loro teorie, nel 1520 pubblicò sotto lo [[pseudonimo]] di Johannfranciscus Cottalembergius lo scritto ''Eccius Dedolatus'', dove metteva in ridicolo le teorie di [[Johannes Eck]], strenuo oppositore dei succitati teologi. Successivamente tuttavia assunse una posizione più prudente, divenendo partigiano di [[Erasmo da Rotterdam]]<ref name="treccani">{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/willibald-pirckheimer/|titolo=Pirckheimer, Willibald|accesso=13 agosto 2015|opera=DizionarioEnciclopedie Biograficoon degli Italianiline|editore=Treccani}}</ref>. Inoltre, fu tra i primi intellettuali tedeschi ad interessarsi della figura del poeta [[Dante Alighieri]], giungendo ad acquistare un codice italiano della ''[[Divina Commedia]]'' insieme ad un altro umanista tedesco, [[Hartmann Schedel]]<ref>{{Cita|Brancucci-Elwert}}.</ref>.
 
Dal punto di vista artistico, collaborò con [[Johannes Stabius]] nella progettazione di due opere, ''Triumphzug'' ed ''Ehrenpforte'', volte a sostenere il pensiero politico di Massimiliano I. Anche il progetto iconografico della sala del Municipio di Norimberga è frutto della sua matita.
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L'attività per cui Pirckheimer divenne noto nei posteri rimane tuttavia la legge. L'uomo, infatti, rivestì un ruolo di primo piano per la ricezione del [[diritto romano]] in Germania, che avvenne soprattutto grazie alla sua attività da traduttore (grazie al quale il popolo alemanno ebbe la possibilità di leggere numerosi testi romani, come il ''[[Digesto]]'' di [[Giustiniano I]], nella propria lingua nativa)<ref>{{cita web|lingua=de|url=http://www.iaslonline.de/index.php?vorgang_id=3000|titolo=Die Edition des Pirckheimer-Briefwechsels
ist vollendet}}</ref>.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore=Filippo Brancucci e W. Theodor Elwert,|titolo=Germania|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/germania_%28Enciclopedia-Dantesca%29/|accesso=18 giugno 2016|collana=Enciclopedia Dantesca|anno=1970|editore=Istituto dell'Enciclopedia Italiana|città=Roma|cid=Brancucci-Elwert|SBN=RLZ0163867}}
 
* {{cita libro|autore=Corine Schleif|anno=2010|titolo=Albrecht Dürer between Agnes Frey and Willibald Pirckheimer|editore=Larry Silver and Jeffrey Chipps Smith|città=Philadelphia|lingua=en|OCLC=317824666|pagine=85-205|cid=Schleif}}
* {{Cita libro|titolo=Pirckheimer, Willibald|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/willibald-pirckheimer_%28Enciclopedia-Italiana%29/|accesso=18 giugno 2016|anno=1935|editore=Istituto dell'Enciclopedia Italiana|città=Roma|cid=Pirckheimer|SBN=TO00759713}}
 
== Voci correlate ==
* [[Caritas Pirckheimer]]
* [[Umanesimo]]
* [[Divina Commedia]]
* [[Dante Alighieri]]
* [[Riforma protestante]]
* [[Erasmo da Rotterdam]]
* [[Massimiliano I d'Asburgo]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Angelica Kauffmann}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Dante}}
{{Controllo di autorità}}
{{Dante}}{{portale|diritto|germaniabiografie}}
 
[[Categoria:Traduttori dal greco al latino]]