Erwin Gehrts: differenze tra le versioni

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|Data_di_morte = [[10 febbraio]] [[1943]]

|Morto_a = [[Berlino]]

|Cause_della_morte = Decapitazione

|Luogo_di_sepoltura =

|Etnia = <!-- solo se enciclopedica -->

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|Unità =

|Reparto =

|Anni_di_servizio = * 1914-1918

* 1935-1943

|Grado = Oberst

|Ferite =

|Comandanti =

|Guerre = * [[Prima guerra mondiale]]

* [[Prima guerra mondiale]]

* [[Seconda guerra mondiale]]

|BattaglieCampagne = [[Fronte occidentale (1914-1918)|Fronte occidentale]]

|Campagne =

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|Battaglie = [[Fronte occidentale (1914-1918)|Fronte occidentale]]

|Azioni =

|Comandante_di =

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}}

Fu arruolato come ufficiale di volo durante la [[prima guerra mondiale]]. Negli anni tra le due guerre mondiali studiò come giornalista. Trovò lavoro nella Luftwaffe dove rimase deluso dal regime nazista. Si associò a un gruppo di resistenza antifascista di Berlino come informatore del gruppo Harro Shulze-Boysen, meglio noto come Orchestra Rossa.

== Biografia ==

Figlio di un commerciante, crebbe durante il [[Guglielminismo|periodo guglielmino]]. Da giovane divenne membro del [[Wandervogel]],<ref name="stolper"/> un movimento giovanile borghese a cui rimase legato per tutta la vita. Dopo aver completato la scuola nel 1913, decise di studiare letteratura e scienze naturali all'[[Università di Friburgo in Brisgovia|Università di Friburgo]].<ref name="stolper"/>

Nel 1922 sposasposò Hildegard Kremer, e nel luglio 1924 perdela coppia perse la giovane figlia neonata.<ref name="stolper"/> Il 12 novembre 1925 la moglie Hildegard muoremorì di parto dopo aver dato alla luce il figlio Hans-Erwin.<ref name="stolper"/> NelDopo 1927esseri sirisposato risposanel 1927, maperse subisce di nuovo un lutto quandoanche il figlio, muore dopo solimorto 3durante mesil'infanzia. Il 1°º ottobre 1930 nacque la figlia Barbara dal secondo matrimonio.<ref name="stolper"/>

=== Carriera ===

[[File:The Schulze-Boysen Group.png|miniatura|Il gruppo berlinese Schulze-Boysen in Germania.]]

Durante la [[prima guerra mondiale]] prestò servizio sul [[Fronte occidentale (1914-1918)|fronte occidentale]] prima nella fanteria e poi come ufficiale di volo<ref name="perrault_p269">{{Cita libro |cognome1=Perrault |nome1=Gilles |titolo=The Red Orchestra |anno=1969 |editore=Schocken Books |città=New York |isbn=0805209522 |lingua=en |url=https://archive.org/details/redorchestra00perr_0|p=269}}</ref> raggiungendo il grado di tenente.<ref>{{Cita libro |cognome=Möller |nome=Reimer |anno=2007 |titolo=Eine Küstenregion im politisch-sozialen Umbruch; die Folgen der Industrialisierung im Landkreis Steinburg (Elbe) : (1860-1933) |opera=Veröffentlichungen des Hamburger Arbeitskreises für Regionalgeschichte (HAR), Bd. 22 |OCLC=874717795 |editore=Lit Verlag|isbn=9783825891947}}</ref> Fu caporedattore fino al 1932, quando lavorò come giornalista per il quotidiano cristiano<ref name="stolper" /> ''Tägliche Rundschau'' di Berlino.<ref name="perrault_p269"/><ref>{{Cita web|url=https://www.gedenkstaette-ploetzensee.de/totenbuch/recherche/person/gehrts-erwin|titolo=Person - Gedenkstätte Plötzensee|sito=www.gedenkstaette-ploetzensee.de|accesso=2024-09-19}}</ref> Quando i nazisti salirono al potere, il giornale fu bandito e Gehrts rimase disoccupato.<ref name="stolper"/> Nel 1935, il suo ex ufficiale superiore [[Waldemar Klepe]] gli offrì un posto di lavoro presso il [[Reichsluftfahrtministerium|Ministero nazista dell'Aviazione]], con il grado di capitano.<ref name="stolper"/> Inizialmente lavorò nel reparto di ricognizione a lungo raggio e fotografia aerea, per poi passare al reparto regolamenti e materiale didattico.<ref name="stolper"/> Nel 1937 Gehrts pubblicò il libro ''Der Aufklärungsflieger''.<ref name="stolper"/> Nel 1938 fu promosso aiutante del generale delle forze aeree presso il comandante in capo dell'esercito.<ref name="stolper"/> Dopo altre promozioni, nel 1942 diventò responsabile del ramo missioni speciali della [[Luftwaffe (Wehrmacht)|Luftwaffe]].<ref name="perrault_p269"/> Questo gli diede accesso a un'ampia varietà di informazioni ''[[Informazione classificata|top- secret]]'', tra cui il preavviso delle missioni aeree verso l'est.<ref name="perrault_p269"/> La sua responsabilità principale fuera quella di organizzare il trasporto dei paracadutisti.<ref name="perrault_p269"/>[[File:Stolperstein Uhlandstr 41a (Lirad) Erwin Gehrts.jpg|miniatura|[[Pietra d'inciampo]] a Berlino.<ref name="stolper" />]]Gehrts era un aderente al Movimento Confessionale<ref name="Kesaris_p145">{{Cita libro |curatore=Paul L. Kesaris |titolo=The Rote Kapelle: the CIA's history of Soviet intelligence and espionage networks in Western Europe, 1936-1945. |anno=1979 |editore=University Publications of America |città=Washington |isbn=978-0-89093-203-2 |url=https://archive.org/details/rotekapelleciOOunit |formato=pdf |p=145}}</ref> che considerava l'invasione della Russia una follia criminale.<ref name="perrault_p269" /> Si interessò alla metafisica e all'occulto, era cliente fisso di [[Anna Krauss]],<ref name="perrault_p269" /> conducendo una vita straordinariamente superstiziosa.<ref name="Kesaris_p145" /> Nel 1928 conobbe [[Harro Schulze-Boysen]] nelle discussioni legate alla rivista di sinistra ''Der Gegner''. Nel corso degli anni, ebbe molte conversazioni con Shulze-Boysen partecipando nei gruppi di discussione comunisti.<ref name="Kesaris_p145" /> Nel biennio 1941-1942 entrò in contatto diretto con il gruppo di resistenza attorno a Schulze-Boysen, che in seguito sarebbe stato chiamato [[Orchestra Rossa]] dall'[[Abwehr]]. Gehrts divenne un informatore del gruppo, fornì i documenti che riceveva in qualità di ufficiale dello Stato Maggiore della Luftwaffe.<ref name="Kesaris_p145" /><ref>{{Cita web|url=https://www.cia.gov/readingroom/docs/ROEDER,%20MANFRED_0007.pdf|titolo=ROTE KAPELLE (Red Orchestra) Cross Ref ROEDER, Manfred Dr. (OTHELLO)}}</ref> Nell'aprile del 1941, informò Schulze-Boysen sia del momento che del luogo dell'[[Operazione Barbarossa|invasione della Russia]] anticipando che il piano di invasione della Luftwaffe prevedeva un attacco fulmineo in Ucraina seguito da un'avanzata verso est e che probabilmente sarebbe stato lanciato nella primavera del 1941.<ref>{{Cita libro |cognome1=Kettelhake |nome1=Silke |titolo="Erzähl allen, allen von mir!" : das schöne kurze Leben der Libertas Schulze-Boysen 1913-1942 |anno=2008 |editore=Droemer |città=Münich |isbn=9783426274378 |lingua=de|OCLC=221130666|pp=311-312}}</ref> Schulze-Boysen inglobòraccolse molte di queste informazioni nei propri rapporti, che a sua volta passava ad [[Arvid Harnack]] per essere trascritti in altri rapporti e poi inviati all'intelligence sovietica.<ref name="Kesaris_p145" />

== Arresto ==

Erwin Gehrts fu arrestato il 9 ottobre 1942, e fu processato il 10 gennaio 1943 dal [[Reichsgericht]]. Nel gennaio 1943 fu condannato a morte per "sovversione delle forze di difesa".<ref name="stolper"/> Il 10 febbraio 1943 fu giustiziato nella [[prigione di Plötzensee]] con la ghigliottina,<ref name="stolper" /><ref name="Bosmajian2013">{{Cita libro|autore=Hamida Bosmajian|titolo=Sparing the Child: Grief and the Unspeakable in Youth Literature about Nazism and the Holocaust|url=https://books.google.com/books?id=fSbaAAAAQBAJ&pg=PA82|accesso=29 ottobre 2020|data=13 settembre 2013 |editore=Routledge |isbn=978-1-135-72030-8 |p=82}}</ref> nonostante l'impegnogli sforzi di sua moglie Erika per ottenere una sentenza più clemente.<ref name="Bosmajian2013"/>

== Note ==

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* {{Cita libro |cognome=Gehrts |nome=Erwin |titolo=Der Aufklärungsflieger, seine Aufgaben und Leistungen und die Überraschung im künftigen Kriege |anno=1939 |editore=E.S. Mittler & Soh |città=Berlino |lingua=de|OCLC=44104612}}

== Altri progetti ==

{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==

* {{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2000/10/07/arts/at-last-recognition-and-praise-for-the-resistance-in-nazi-germany.html|titolo=At Last, Recognition and Praise for the Resistance in Nazi Germany}}

{{Orchestra Rossa}}

{{Controllo di autorità}}

{{Portale|biografie|nazismo|seconda guerra mondiale}}

[[Categoria:Persone giustiziate per decapitazione]]

[[Categoria:Antifascisti tedeschi]]

[[Categoria:Vittime di dittature nazifasciste]]