Totem (nome scout): differenze tra le versioni
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Il '''Totem''' (o '''nome di caccia''') è un soprannome che viene dato ad uno [[scautismo|scout]] per sottolineare una sua caratteristica peculiare. Di solito si tratta del nome di un animale (ma può essere anche una pianta, un albero o un [[fenomeno atmosferico]]) seguito da un aggettivo e, sempre di solito, l'animale richiama un aspetto fisico della persona, mentre l'aggettivo un tratto positivo della sua personalità.
== Storia ==
Fu nei tardi anni 1910 che [[John Hargrave]] (detto ''White Fox''), un giovane commissario inglese, lanciò questo gioco e nel 1918 scrisse anche un libro sull'argomento: ''The Totem Talks''<ref>{{Cita libro|titolo = The Totem Talks|autore = John Hargrave|wkautore = John Hargrave|editore = C. Arthur Pearson Ltd.|città = Londra|anno = 1918|lingua = inglese}}</ref>. Egli però esagerò troppo con le proprie idee, portandole all'eccesso, tanto che Baden-Powell fu costretto a sconfessarlo e poi ad espellerlo. Hargrave quindi fondò nell'agosto del 1920 i [[Kibbo Kift]], un movimento giovanile con molte similitudini rispetto allo scautismo che prevedeva anche la [[coeducazione]].
▲Nel suo libro autobiografico ''"Lessons from the Varsity of Life"'' del [[1933]], il fondatore dello scautismo, [[Robert Baden-Powell]] racconta che, quando combatteva in [[Rhodesia]] (l'attuale [[Zimbabwe]]) i suoi nemici, i [[Matabele]], lo chiamarono ''impeesa'', termine da lui tradotto come "l'animale che si sposta furtivamente di notte" (''"the beast that creeps about by night"'')<ref>{{cita libro|titolo= Lessons from the Varsity of Life|url= https://archive.org/details/dli.csl.6559|nome=Robert|cognome=Baden-Powell|anno=1933}} Capitolo IV: Spying and Scouting, sezione: Jan Grootboom</ref>. Di qui, tale animale che viene tradizionalmente identificato nel [[Canis lupus|lupo]]. B. -P. Non ha mai utilizzato tale nome nell'ambito dello scautismo, così come non ha mai utilizzato gli altri soprannomi che gli furono dati sia in Africa (''Katankye, l'uomo dal grande cappello; Mhlalapanzi, l'uomo che si sdraia per sparare'') sia dagli Indiani d'America (''Pino solitario all'orizzonte''). non attribuiva molta importanza alla totemizzazione, né usò mai il termine Totem con questo significato; tuttavia, lasciò che tale tradizione prendesse piede nello scautismo. Fu negli anni '20 che un giovane Commissario inglese, John Hargrave (''White fox''), lanciò questo gioco. Però lo portò tanto all'eccesso che B.-P. fu costretto a sconfessarlo e poi metterlo alla porta. Ma ormai l'idea era lanciata e fu seguita presto da un capo francese, Paul Coze (''Panthère à l'affùt'') che aveva vissuto a lungo presso gli Indiani d'America.
Comunque ormai l'idea era stata lanciata e fu seguita presto da [[Paul Coze]] (detto ''Panthère à l'affùt''), uno dei fondatori degli [[Scouts de France]] nonché primo francese a conquistare il [[Wood Badge]]. Egli aveva vissuto a lungo presso gli Indiani d'America e aveva conosciuto alcuni dirigenti [[Boy Scouts of America|scout statunitensi]], tra cui Lorne W. Barclay e Milton François d'Elisçu, così ebbe l'idea di importare in Francia il cosiddetto "indianismo"<ref>{{Cita web|url = http://www.waltlockley.com/coze/cozemain.htm|titolo = Paul Coze|autore = Walt Lockley|sito = waltlockley.com|lingua = inglese|accesso = 29 novembre 2021|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20081014140434/http://www.waltlockley.com/coze/cozemain.htm|urlmorto = sì}}</ref>.
==Obiettivi educativi==▼
La tradizione della totemizzazione non costituisce parte integrante del metodo scout di nessuna associazione, e pertanto non ha un fine educativo. La validità del Totem e della totemizzazione va dunque valutata nel contesto educativo entro cui si colloca. Si presume, ad esempio, che una tale tradizione possa essere in linea col metodo scout a condizione che al "nome di caccia" ed alla relativa cerimonia venga attribuito un significato educativo e che il tutto si svolga secondo le caratteristiche tipiche dello stile scout, come la gioiosità e la fraternità. A tal proposito, si può ricordare come [[Robert Baden-Powell|Baden-Powell]] avesse scritto che non si devono dare soprannomi come "scimmia" o "pappagallo". Ad oggi, non essendo riportata come cerimonia ufficiale nel metodo scout, essa non è ufficializzata con l'uniforme scout.▼
In Italia durante il periodo della giungla silente, tra il [[1927]] ed il [[1945]], quando le associazioni scout erano state sciolte da una delle [[leggi fascistissime]], gli aderenti al movimento clandestino delle [[Aquile randagie]] utilizzarono molto i soprannomi (anche se non sempre riferiti ad animali), per non essere riconosciuti dalle autorità fasciste che li perseguitavano.
==Attuale utilizzo==▼
La totemizzazione, pur facendo parte delle tradizioni Scout più antiche non è regolamentata dalle varie associazioni, pertanto non vi è una regola sui nomi di caccia, tuttavia la tradizione prevede che il nome sia formato da un animale (l'"animale totem" appunto) che riconduca all'aspetto fisico ed eventualmente comportamentale dello Scout, e da un aggettivo che riguardi il tratto distintivo del carattere. Il nome deve rimandare a qualità positive dello Scout, che porterà così il nome di caccia con orgoglio. Purtroppo un'interpretazione ludica e "goliardica" dei totem, in alcuni gruppi ha banalizzato la cerimonia e dato nomi che insultano, ridicolizzano, o mortificano la persona. ▼
▲== Obiettivi educativi ==
===Nelle varie associazioni===▼
▲La tradizione della totemizzazione non costituisce parte integrante del [[metodo scout]]
In [[Agesci]] il Totem viene dato solitamente a coloro che stanno per entrare o sono entrati nell'[[Alta Squadriglia]] dai membri più anziani del [[Reparto scout|reparto]], in una cerimonia chiamata totemizzazione. Durante questa cerimonia lo scout per ricevere il suo "Totem" dovrà superare delle prove che testimonieranno il suo valore. Alcuni reparti invece conferiscono il nome Totem dopo alcuni eventi come l'[[Hike (scout)|Hike]], [[Missione (scout)|Missioni]], [[Impresa (scout)|Imprese]] o sul finire del primo campo estivo. È interessanti notare come in alcuni gruppi della stessa associazione la Totemizzazione sia un evento aperto a tutto il reparto, mentre in altri sia una cerimonia segreta di cui non si conoscono né le prove né il rito.▼
▲== Attuale utilizzo ==
▲La totemizzazione, pur
Negli [[Scout d'Europa]] il nome di caccia viene dato all'esploratore e alla guida che hanno raggiunto l'obiettivo della seconda classe, tappa che viene dopo la promessa o comunque è al secondo campo estivo. La cerimonia della Totemizzazione varia molto a seconda delle tradizioni del reparto ma di solito consiste in un salto attraverso il fuoco effettuato dall'esploratore / guida, che viene totemizzato, di solito viene dato solo nei campi estivi.▼
▲In [[
{{cn|Nell'ASCI ([[Associazione scouts cattolici italiani]]) il totem, è composto da animale (che rappresenta lo scout, emotivamente o caratterialmente) con in aggiunta un aggettivo che li descriva. Esso viene assegnato durante la prima Route estiva è non può essere modificato se non per 1 eccezione, il totem assegnato da un altro gruppo non rispecchia veramente la personalità dello scout, quindi con il suo consenso si procede alla modifica.|Notare che l'ASCI non usava il termine "route"}}
==Note==▼
Nel [[CNGEI]] il totem è trattato nel manuale tecnico ''Uscita di reparto'', dove è scritto che non esiste una cerimonia standard e che esso non deve essere dato a ragazzi/e troppo giovani e quindi con il carattere non ancora pienamente formato. Viene pertanto consigliato di assegnarlo all'ultimo anno di [[roverismo|compagnia]].
▲Negli [[Scout d'Europa]]
▲== Note ==
<references />
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|url=http://tuttitotem.altervista.org/leggi.php|titolo=Tuttitotem|accesso=29 novembre 2021}}
{{Scautismo}}
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