Bahai in Italia: differenze tra le versioni
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Il 5 e il 12 dicembre 1880 sono due date importanti, per la storia bahá'í italiana, in quanto segnano la prima esposizione pubblica riguardante la Fede Bahá'í in Italia. Fu il famoso naturalista [[Michele Lessona]] a parlarne in due conferenze il cui testo fu poi pubblicato nella forma di libro: I Bábí, nel 1881; e ristampato nel 1981 con l'introduzione del Prof. [[Alessandro Bausani]], Ordinario di Islamistica all'Università di Roma, Socio Corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei.<ref>{{Cita libro|autore=Michele Lessona|titolo=I Bábí|anno=1981|editore=Casa Editrice Bahá'í|città=Roma|ISBN=978-88-7214-000-0}}</ref>
La storia della Fede bahá'í in Italia ha origine agli inizi del ’900 quando dei Credenti bahá'í americani vi si fermavano nel loro viaggio verso la [[Terra santa|Terra Santa]] dove si recavano per visitare [['Abdu'l-Bahá|‘Abdu’l-Bahá]]. Nel corso degli anni si sono formate le prime comunità, che gradualmente si sono radicate sul territorio, dando origine a una struttura organizzata stabile. La prima Assemblea Spirituale Locale si formò a Roma il 21 aprile 1948. Nel maggio del 1953 si formò l'Assemblea Italo-Svizzera.<ref name="storia"/> Nel 1962 nasce la prima Assemblea spirituale Nazionale dei bahà'i d'Italia con sede a Roma.<ref>{{Cita web|url=https://www.bahai.it/pages/primi-anni|titolo=I primi anni|editore=Comunità bahá’í d'Italia|accesso=7 gennaio 2023}}</ref>▼
[[File:Aprile 1962 - Prima Convenzione nazionale dei bahà'í d'Italia.jpg|alt=Dr. Giachery insieme ai delegati, e altri amici bahá'í durante la prima Convenzione nazionale bahá'í, che si svolse in Via Stoppani 10 e in cui venne eletta la prima Assemblea Nazionale italiana. |miniatura|300x300px|Roma, Aprile 1962 - Prima Convenzione nazionale dei bahá'í d'Italia. In alto a destra, con gli occhiali, Alessandro Bausani.]]
▲La storia della Fede bahá'í in Italia
Nel 1966, il Decreto Presidenziale 1106/1966
Il 7 agosto 2019 un
== Struttura italiana ==
[[File:Seat of the House of Justice.jpg|upright=1.4|thumb|Casa Universale di Giustizia Bahá’í, in Haifa, Israele]]
Sotto l'aspetto organizzativo, l'Assemblea Spirituale Nazionale dei Bahá'í d'Italia, con sede a [[Roma]], presiede la Comunità nazionale che
L'Assemblea Spirituale Nazionale dei Bahá'í d'Italia assieme
=== Le
Le prime Assemblee Spirituali Locali italiane furono quelle di Roma (1948), e quelle di Firenze e Napoli (1951). Nel 1957 si formò l'Assemblea di Milano, nel 1958 a Palermo, nel 1959 a Genova, e nel 1960 a Torino, Bologna, Perugia, Venezia. Nel 1961 a Padova, Bari e Trieste e nel 1963 a Rimini... Oggi in Italia esistono circa 55 Assemblee Spirituali Locali. Alcune
=== Sedi di gruppi Bahá'í ===
Gruppi strutturati
{| class="wikitable sortable"
|+Sedi di gruppi bahá'í in Italia
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|FI
|-
|[[Ercolano (comune)|Ercolano]]
|NA
|-
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|-
|[[Sondrio]]
|
|-
|[[Sorgà]]
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|}
==
La Fede bahá’í
Marie Ciocca Homlud era nata il 24 luglio del 1929 e all'età di 24 anni
La sua azione missionaria ebbe gradualmente successo e portò alla costituzione di una comunità bahá'í sarda, tuttora vitale<ref name="Bahai World, Ibidem"/>.
Marie Ciocca Holmund è morta il 20 agosto 1968, a soli 39 anni.
==
[[File:Emma Mandell Rice.png|alt=Prima credente bahá'í in Sicilia |miniatura|200x200px|Emma Mandell Rice ]]
La prima credente bahá'í a mettere piede in [[Sicilia]] ([[Taormina]]), fu l'americana Emma Mandell Rice, originaria di [[Boston]], il 20 ottobre [[1953]]. Il 27 ottobre 1953 anche Florence Esther e il marito Stanley Bagley, arrivarono a [[Palermo]]. Prima Nel corso del 1954
Nell'agosto [[1968]] la [[Casa universale di giustizia|Casa Universale di Giustizia]] organizzò a Palermo una conferenza per commemorare il centesimo anniversario della traversata di Baháʼu'lláh nelle acque del [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]] da Gallipoli (Turchia) alla [[Acri (Israele)|Più Grande Prigione]], a San Giovanni d'Acri, che allora era un territorio del grande Impero Ottomano.
== Bahá'í in Umbria ==▼
Nel [[1959]] alcuni giovani provenienti dalla [[Persia]] si trasferirono a Perugia per motivi di studio. L’anno seguente quei ragazzi, assieme ad alcune famiglie di stranieri, costituirono nel capoluogo la prima Assemblea Spirituale Locale, la quarta in Italia dopo Milano, Palermo e Genova. I credenti sono presenti in piccoli gruppi, spesso familiari, distribuiti tra Assisi, Bastia Umbra, Città della Pieve, Città di Castello, Corciano, Foligno, Magione, Marsciano, Piegaro, Spoleto, Terni e Todi, mentre a Perugia c'è l'Assemblea locale.<ref name="Bahai World, Ibidem" />▼
Tale evento di carattere spirituale e religioso può essere paragonato alla migrazione di [[Abramo]] da Ur dei Caldei verso la regione di Aleppo, al viaggio di Mosè verso la [[Terra di Israele|Terra Promessa]], alla [[fuga in Egitto]] di Maria e Giuseppe col bambino Gesù, o all'[[Egira]] di Maometto dalla Mecca a Medina.
Nel 1987 il comune di [[Perugia]] ha destinato un’ala del cimitero ai fedeli bahá'í defunti «come riconoscimento – si legge in una nota dell’epoca – per l’impegno nel promuovere la pace, la tolleranza e il bene della società».<ref name="Bahai World, Ibidem" />▼
▲Nel [[1959]] alcuni giovani provenienti dalla [[Persia]] si trasferirono a Perugia per motivi di studio. L’anno seguente quei
▲Nel 1987 il comune di [[Perugia]] ha destinato un’ala
== Note ==
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* [[J. E. Esslemont]], ''Bahá'u'lláh e la nuova era''. Roma, Edizioni Bahai, 1954.
* La Sicilia dalle Infinite Perle, Casa Editrice bahá'í, 2003.
* Michele Lessona, ''I Bábí,'' Roma, Casa Editrice Bahá'í, 1981, {{ISBN|978-88-7214-000-0}}.
== Voci correlate ==
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* {{cita web|http://www.bahai.it/|Sito ufficiale Bahai Italia}}
{{Portale|Bahai|religioni}}{{DEFAULTSORT:Bahá'í in Italia}}
[[Categoria:Bahai per stato|Italia]]
[[Categoria:Religione in Italia]]
[[Categoria:Religione in Europa]]
[[Categoria:Bahai]]
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