Squama: differenze tra le versioni
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Le '''squame''' sono ispessimenti cornei [[
{{s|rettili}}▼
Servono a proteggere il corpo dalla disidratazione o da altri fenomeni
▲[[Immagine:Crocodile.JPG|thumb|right|250px|Le squame di un [[Crocodilia|coccodrillo]].]]
▲Le '''squame''' sono ispessimenti cornei [[cute|cutanei]], presenti nei [[rettili]] dove coprono la maggior parte della superficie corporea e, solo in piccole aree, negli [[uccelli]] ed in taluni [[mammiferi]].
==Origine==
Le squame, a differenza delle [[scaglia|scaglie]] dei [[pesci]] (di origine [[derma|dermica]] e ossificate) sono di origine [[epidermide|epidermica]]: lo strato esterno della [[cute]] si [[cheratina|ipercheratinizza]] formando una zona
==Tipi==
[[File:The Childrens Museum of Indianapolis - Glyptodon scute - detail.jpg|thumb|Il dettaglio di squame di [[Glyptodon]]]]
Se le squame sono rilevate (e generalmente di forma lenticolare) si parla di squame ''tubercoliformi''. Queste sono ritenute dagli anatomi comparati, le più primitive.
Se invece sono appiattite (generalmente di forma poligonale) si parla di squame ''scudate''. Queste ultime possono avere disposizione rettilinea oppure a
Le squame scudate sono le più tipiche dei rettili e, specialmente sul capo, hanno disegni precisi che possono rappresentare un buon criterio di classificazione per esempio nel caso di [[serpente|serpenti]] e [[
Negli uccelli si ha una squamatura scudata che riveste le zampe: solo in
Nei mammiferi le squame sono presenti sulla coda di topi, ratti e roditori oltre che sulla regione dorsale del tronco, testa ed arti del già citato pangolino.
Gli [[Dasypodidae|Armadilli]] hanno squame di tipo scudato con un piccolo rinforzo osseo al loro interno.
==Bibliografia==
* Padoa E., ''Manuale di Anatomia Comparata dei Vertebrati'', Milano, Feltrinelli, 1969
* Romer - Parsons, ''Anatomia comparata dei vertebrati''. Edises, 1988. ISBN 8877900040
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|wikt}}
[[Categoria:Anatomia comparata]]
[[la:Reptilium scuta]]
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