Lago Sirino: differenze tra le versioni
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{{Massa d'acqua
|Nome = lago Sirino
|Immagine =
|Didascalia =
|Stato = ITA
|Div amm 1 = {{IT-BAS}}
|Div amm 2 = {{IT-PZ}}
|Div amm 3 = [[Nemoli]]
▲|Superficie = 0.05
|Lunghezza =
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|Profondità media =
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|Coste =
|Origine =
|Bacino =
|Immissari =
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}}
Il '''lago Sirino''' è un piccolo bacino idrico naturale della [[Basilicata]] posto in una [[dolina carsica]] alle [[Falda acquifera|falde]] della [[Massiccio del Sirino|montagna omonima]], nel comune di [[Nemoli]], ad un'[[altitudine]] di 788 [[m s.l.m.|metri sul livello del mare]].
Il '''lago Sirino''', posto in una [[dolina carsica]] alle falde della [[Sirino|vetta omonima]] ad un’[[altitudine]] di 788 [[m s.l.m.|metri sul livello del mare]] e di forma leggermente [[ellisse|ellittica]], è forse l'ultimo residuo del grande lago [[Pleistocene|pleistocenico]] che occupava la [[valle del Noce]]. Lo specchio d'acqua, anticamente molto più esteso degli attuali cinque [[ettari]] dei periodi di piena invernale, in epoca [[preistoria|preistorica]] occupava il [[bacino lacustre]] del [[Noce]], lungo l'attuale corso del fiume e si allargava a monte della cittadina di [[Nemoli]] giungendo a [[Lauria]]; da qui, passando per [[Trecchina]], girava attorno alle falde del [[monte Coccovello]] e ai rilievi montuosi adiacenti<ref>{{cita libro|||Basilicata Calabria|1996|[[Touring Club Italiano]]|Milano|url=http://books.google.it/books?id=eORsIS98HawC&source=gbs_navlinks_s|capitolo=Da Potenza a Castrovillari|url_capitolo=http://books.google.it/books?id=eORsIS98HawC&lpg=PA284&ots=ZI4mvrLDVI&dq=%22Lago%20Sirino%22&pg=PA284|pagine=p. 284 di 761|id=ISBN 8836500218}}</ref>.▼
Il fondale e le sponde del lago sono costituite da [[calcare|calcari]] con noduli di [[selce]] risalenti al [[Triassico]] e da [[diaspro|diaspri]] [[policromia|policromi]] prevalentemente di colore rosso, grigio, marroncino e bianco, detti ''[[scisto|scisti]] [[silicio|silicei]]'', del periodo [[Giurassico]]<ref>{{cita news|url=http://www.alparcolucano.it/basilicata-da-scoprire/luoghi/i-laghi-lucani/item/22-lago-sirino|titolo=Nel Comune di Nemoli, nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, è presente una gemma preziosa che la natura ha regalato agli abitanti della Basilicata|pubblicazione=Al Parco Lucano|data=30 gennaio 2011}}</ref>.▼
Il bacino è alimentato da [[Sorgente (idrologia)|sorgenti]] perenni e non ha un [[emissario]] visibile. La ricca [[flora]] che lo circonda è contraddistinta da [[ontano|ontani]], [[ulmus|olmi]], [[castagno|castagni]], [[pioppo|pioppi]], diverse specie di [[conifera|conifere]] e vegetazione [[palude|palustre]]. Le sue acque sono popolate da una variegata [[fauna ittica italiana|fauna ittica]] formata da [[Oncorhynchus mykiss|trote iridee]], [[anguilla anguilla|anguille]], capitoni, [[Squalius squalus|cavedani]], [[perca fluviatilis|persici reali]], [[Tinca tinca|tinche]], [[Cyprinus carpio|carpe]], [[Alburnus albidus|alborelle]] ed altri [[anfibio|anfibi]]<ref>{{cita web|http://www.lucania.net/it/place/lago-sirino/|lucania.net|accesso=21 settembre 2012}}</ref>. Rientra nel territorio del [[Parco nazionale dell'Appennino Lucano-Val d'Agri-Lagonegrese]]<ref>{{cita web|url=http://www.parcoappenninolucano.it/pagina.php?id=40|titolo=Il Territorio|autore=[[Parco Nazionale dell'Appennino Lucano-Val d'Agri-Lagonegrese]]}}</ref>.▼
==Descrizione==
In [[feudalesimo|epoca feudale]] apparteneva all'[[universitas|università]] di [[Rivello]]; nel [[1834]] è passato poi nella giurisdizione di Nemoli, diventato nello stesso anno comune autonomo e indipendente da Rivello. Negli ultimi anni si sono verificati alcuni episodi di [[dissesto idrogeologico]], caratterizzati anche dall'apertura di voragini di entità considerevole che hanno provocato l'abbassamento del livello delle acque, tali da suscitare preoccupazione tra gli abitanti della [[frazione geografica|frazione]] omonima e all'interno dell'amministrazione comunale<ref>{{cita news|titolo=Una voragine sta prosciugando il lago Sirino|url=http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=444544&IDCategoria=12|autore=Salvatore Lovoi|pubblicazione=[[Gazzetta del Mezzogiorno]]|data=27 luglio 2011}}</ref>.▼
Il laghetto, praticamente uno stagno, è di forma leggermente [[ellisse|ellittica]] ed è forse l'ultimo residuo del grande lago [[Pleistocene|pleistocenico]] che occupava la [[valle del Noce]].
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▲Il fondale e le sponde del lago sono costituite da [[calcare|calcari]] con noduli di [[selce]] risalenti al [[Triassico]] e da [[diaspro|diaspri]] [[policromia|policromi]] prevalentemente di colore rosso, grigio, marroncino e bianco, detti ''[[scisto|scisti]] [[silicio|silicei]]'', del periodo [[Giurassico]]<ref>{{cita news|url=http://www.alparcolucano.it/basilicata-da-scoprire/luoghi/i-laghi-lucani/item/22-lago-sirino|titolo=Nel Comune di Nemoli, nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, è presente una gemma preziosa che la natura ha regalato agli abitanti della Basilicata|pubblicazione=Al Parco Lucano|data=30 gennaio 2011|accesso=26 gennaio 2022|urlarchivio=https://archive.is/20130413000434/http://www.alparcolucano.it/basilicata-da-scoprire/luoghi/i-laghi-lucani/item/22-lago-sirino|dataarchivio=13 aprile 2013}}</ref>.
Sulle sue rive si va sviluppando qualche iniziativa turistica e sorgono alcuni esercizi commerciali raggiungibili in breve tempo dall'[[autostrada A3 (Italia)|autostrada A3 Napoli–Reggio Calabria]] ([[Lagonegro]] Nord/Sud e [[Lauria]] Nord), che lo sovrasta, attraverso la [[Strada provinciale]] ex [[Strada statale 19 delle Calabrie]] passante da sud per la frazione di [[Pecorone]] di [[Lauria]]. Lungo il perimetro del lago è presente una stradina di 1 km indicata come [[pista ciclabile|ciclostrada]]<ref>[http://www.piste-ciclabili.com/itinerari/3264-lago-sirino-nemoli-provincia-di-potenza piste-ciclabili.com]</ref>; nelle immediate vicinanze c'è anche un'area [[camper]]<ref>{{cita web|url=http://www.albatroscamperclubmatera.it/blog/?page_id=921|titolo=Lago Sirino 22-07-2012|autore=Albatros Camper Club Matera|accesso=21 settembre 2012}}</ref>.▼
▲Il bacino è alimentato da [[Sorgente (idrologia)|sorgenti]] perenni e non ha un [[emissario]] visibile. La ricca [[flora]] che lo circonda è contraddistinta da [[ontano|ontani]], [[ulmus|olmi]], [[castagno|castagni]], [[pioppo|pioppi]], diverse specie di [[conifera|conifere]] e vegetazione [[palude|palustre]]. Le sue acque sono popolate da una variegata [[fauna ittica italiana|fauna ittica]]
▲In [[feudalesimo|epoca feudale]] apparteneva all'[[universitas|università]] di [[Rivello]]; nel [[1834]] è passato poi nella giurisdizione di [[Nemoli]], diventato nello stesso anno comune autonomo e indipendente da Rivello. Negli ultimi anni si sono verificati alcuni episodi di [[dissesto idrogeologico]], caratterizzati anche dall'apertura di voragini di entità considerevole che hanno provocato l'abbassamento del livello delle acque, tali da suscitare preoccupazione tra gli abitanti della [[
▲Sulle
{{Immagine grande|Lago Sirino (Nemoli) - panoramio.jpg|1280px}}
==Note==
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*[[Lago Laudemio]]
==Altri progetti==
==Collegamenti esterni==▼
{{interprogetto}}
▲==Collegamenti esterni==
*{{cita web | 1 = http://www.lagosirino.net | 2 = lagosirino.net | accesso = 8 giugno 2019 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160305002018/http://www.lagosirino.net/ | dataarchivio = 5 marzo 2016 | urlmorto = sì }}
{{portale|Basilicata
[[Categoria:
[[Categoria:Laghi della provincia di Potenza|Sirino]]
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