Open source: differenze tra le versioni
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[[File:Screenshot_libreoffice_ita_5.2.png|thumb|upright=1.3|[[LibreOffice]], esempio tipico di [[software]] open source. Qui uno [[screenshot]] alla versione 5, anno 2016.]]
Con '''''open source''''' (in [[lingua italiana|italiano]] '''sorgente aperta'''<ref>{{Treccani|
== Storia ==
=== Le esigenze tecnologiche degli anni 1940-
Negli [[anni 1940|anni quaranta]] il problema della condivisione del codice si poneva in termini molto diversi da quelli attuali. Esistevano pochi [[computer]], costruiti spesso in un unico esemplare e con specifiche hardware molto diverse e non compatibili. Basti pensare che solo nel 1951 una ditta metterà a listino un modello di computer, il [[Ferranti Mark 1]]. Di conseguenza anche il software che veniva sviluppato caso per caso non poteva essere trasportato su altre macchine e aveva [[Standard (informatica)|standard]] di riferimento a cui attenersi. D'altra parte, le conoscenze di programmazione venivano liberamente condivise in quanto erano considerate più simili alle conoscenze scientifiche che a quelle industriali.
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=== Lo sviluppo di Unix e il software proprietario ===
[[File:AT&THQDallas.jpg|thumb|[[AT&T]], inventore presso i [[Bell
Considerato che la condivisione del codice è nata insieme all'informatica, piuttosto che di origini dell'Open Source potrebbe essere più appropriato parlare, invece, di ''origine del software proprietario'', ed esaminare il contesto ''storico'' in cui questa origine ha avuto luogo.
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A partire dagli spunti raccolti nel corso della prima edizione, il convegno OSPA 2009 è stato dedicato a verificare l'esistenza di interrelazioni tra cambiamento organizzativo e adozione di soluzioni open in 16 diverse amministrazioni, e ad approfondirne la natura. I casi di studio esaminati, i risultati della ricerca e le discussioni attivate sono stati raccolti nel volume [http://www.lulu.com/shop/leonardo-bertini-and-tommaso-federici-and-andrea-montemaggio-and-paolo-spagnoletti/open-source-nella-pubblica-amministrazione-ospa-09/paperback/product-6270404.html Open Source nella Pubblica Amministrazione - OSPA '09].
L'edizione OSPA 2010[7] è stata orientata all'approfondimento verticale su due temi di grande rilevanza per la promozione e valutazione dell'innovazione nella PA: il Riuso di soluzioni software tra amministrazioni diverse, e il Total Cost of Ownership, come strumento per supportare le decisioni di adozione. Anche in questo caso, i risultati delle ricerche presentati al convegno e le riflessioni degli esperti intervenuti sono stati raccolti in un volume, [http://www.lulu.com/product/a-copertina-morbida/ospa-10---strumenti-per-linnovazione-nella-pa/18661303?productTrackingContext=search_results/search_shelf/center/1 OSPA 10 - Strumenti per l'Innovazione nella PA ] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20210119112052/https://www.lulu.com/product/a-copertina-morbida/ospa-10---strumenti-per-linnovazione-nella-pa/18661303?productTrackingContext=search_results/search_shelf/center/1 |date=19 gennaio 2021 }}, che si può anche [http://www.lulu.com/product/ebook/ospa-10---strumenti-per-linnovazione-nella-pa/18852634?productTrackingContext=search_results/search_shelf/center/2 scaricare gratuitamente] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20210119113742/https://www.lulu.com/product/ebook/ospa-10---strumenti-per-linnovazione-nella-pa/18852634?productTrackingContext=search_results/search_shelf/center/2 |date=19 gennaio 2021 }}.
=== Software open source maggiormente diffusi ===
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