Mâcon: differenze tra le versioni

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|Longitudine decimale = 4.833333
|Superficie = 27.03
|Abitanti = 35206
|Note abitanti =
|Note abitanti = [http://www.insee.fr/fr/ppp/bases-de-donnees/recensement/populations-legales/commune.asp?annee=2009&depcom=71270 INSEE popolazione legale totale 2009]
|Aggiornamento abitanti = 2009
|Divisioni confinanti =
|Prefisso =
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|Didascalia mappa =
}}
'''Mâcon''' è un [[comuni della Francia|comune francese]] di 35.206{{formatnum:34448}} abitanti, capoluogo del [[Dipartimenti della Francia|dipartimento francese]] della [[Saona e Loira]] nella regione [[Borgogna-Franca Contea]].
 
== Geografia fisica ==
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== Storia ==
L'agglomerazione ''mâconnaise'' deve la sua nascita ad un ''[[Oppidumoppidum]]'' del popolo degli [[Edui]] all'inizio del [[I secolo a.C.]]. Conosciuta allora come ''Matisco'', la città si sviluppò velocemente nei secoli successivi; fu fortificata nel [[IV secolo]]; nel [[Medioevo]] Mâcon fu capoluogo di una [[contea di Mâcon|contea]] poi unita al [[ducato di Borgogna]]. Situata al confine col [[Ducato di Savoia]], la città era l'accesso al Val Lamartinien, dove l'estremità meridionale della Côte de Bourgogne si unisce ai primi contrafforti dei monti del Beaujolais, aprendo la strada alle fertili pianure della [[Loira]].
 
Nel 1095 vide il passaggio di [[Papapapa Urbano II|Urbano II]], diretto a [[Cluny]] prima di recarsi al [[concilio di Clermont]].<ref>{{Cita|AA.VV.|p. 21|chiesa|titolo=Una chiesa tra lago e montagne}}.</ref>
 
Nel 1790, il governo rivoluzionario creò un nuovo dipartimento, detto Saône-et-Loire, designando Mâcon come sua capitale.
 
Tra il 1814 e i [[Cento Giorni]] di Napoleone, la città venne più volte invasa dalle truppe austriache.
 
Durante la [[Secondaseconda guerra mondiale]], la città di Mâcon fu la prima città libera fra [[Parigi]] e [[Lione]].
 
===Simboli===
{{Citazione|Di rosso, a tre [[Anello (araldica)|anelletti]] d'argento.}}
Lo stemma è presente nell{{'}}''Armorial Général de France'' del 1696.<ref>{{cita libro|titolo= Armorial Général de France |autore= Charles D'Hozier |anno= 1696 |vol= 6, ''Bourgogne, Duché, généralité de Dijon'' |p= 389 |lingua= fr |url= https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k1111382/f392.item.r=armorial+D'hozier.langFR}}</ref>
Esiste anche una versione con il [[Capo (araldica)#Capo di Francia|capo di Francia]] (''capo di rosso, a tre gigli d'oro'').
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
* [[Cattedrale di Saint-Vincent a Mâcon|Cattedrale di Saint-Vincent]]
* [[Chiesa di Saint-Pierre a Mâcon|Chiesa di Saint-Pierre]]
* [[Musée des Beaux-Arts (Mâcon)|Musée des Beaux-Arts]] (o [[Musée des Ursulines]], antico convento delle [[Orsoline]])
* Hôtel de Senecé (museo [[Alphonse de Lamartine|Lamartine]])
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Mâcon}}
 
== EventiEconomia ==
* [[Viticoltura]] e [[allevamento]]
* [[Porto]] fluviale [[industria]]le
* [[Metallurgia]]
 
== Amministrazione ==
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* [[Cantone di Mâcon-Sud]]
 
A seguito della riforma approvata con decreto del 18 febbraio 2014<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.legifrance.gouv.fr/affichTexte.do?cidTexte=JORFTEXT000028637378&fastPos=1&fastReqId=941279283&categorieLien=cid&oldAction=rechTexte|titolo = Décret n° 2014-182 du 18 février 2014 portant délimitation des cantons dans le département de Saône-et-Loire |accesso = 20 novembre 2015|editore = http://www.legifrance.gouv.fr/|data = 18 febbraio 2014|lingua = fr}}</ref>, che ha avuto attuazione dopo le [[elezioni dipartimentali in Francia del 2015|elezioni dipartimentali del 2015]], il territorio comunale della città di Mâcon è stato ripartito in due cantoni:
* Cantone di Mâcon-1: comprende parte della città di Mâcon e i comuni di [[Charnay-lès-Mâcon]] e [[Sancé]]
* Cantone di Mâcon-2: comprende parte della città di Mâcon e il comune di [[Varennes-lès-Mâcon]]
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* {{gemellaggio|Italia|Quiliano|2009}}
 
== EconomiaSport ==
* [[Viticoltura]] e [[allevamento]]
* [[Porto]] fluviale [[industria]]le
* [[Metallurgia]]
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
* [[Cattedrale di Saint-Vincent a Mâcon|Cattedrale di Saint-Vincent]]
* [[Chiesa di Saint-Pierre a Mâcon|Chiesa di Saint-Pierre]]
* [[Musée des Beaux-Arts (Mâcon)|Musée des Beaux-Arts]] (o [[Musée des Ursulines]], antico convento delle [[Orsoline]])
* Hôtel de Senecé (museo [[Alphonse de Lamartine|Lamartine]])
 
== Eventi ==
Nel [[1954]] ha ospitato i [[Campionati mondiali di canoa/kayak 1954|Campionati mondiali di canoa/kayak]].
 
== Curiosità ==
{{Curiosità}}
Nel 585 si tenne un [[sinodo]] tra soli prelati francesi, tra cui [[Gregorio di Tours]], detto erroneamente "Concilio di Mâcon".
Secondo una storiella, nata nell'ambiente anti-clericale francese post-illuminista ([[XVIII secolo]]), la Chiesa cattolica doveva stabilire se la donna avesse o meno l'anima.
Dopo un lungo dibattito i vescovi presenti avrebbero risolto l'annoso dilemma votando a maggioranza, depositando in un'urna delle sfere nere o bianche; i "favorevoli" avrebbero vinto per un solo voto (o due, secondo altre versioni della leggenda).
In realtà lo stesso Gregorio di Tours narra nella sua ''Historia Francorum'' come andarono i fatti: per ingannare il tempo in una pausa dei lavori, un vescovo propose ai presenti un quesito letterario, cioè se nella Bibbia il termine latino ''homo'' dovesse essere tradotto in "[[uomo]]" nel senso di persona, a prescindere dal sesso, o come "uomo" sinonimo di ''vir'', e cioè "[[maschio]]". Citando direttamente la [[Genesi]] ({{Passo biblico|Gen|1,27|libro=no}}) i prelati optarono per la prima possibilità: nella frase "Dio creò l'uomo, maschio e femmina lo creò", il termine ''homo'' infatti include entrambi i sessi (confronta fra gli altri, oltre all'originale ''Historia Francorum'', lib. VIII, par. 20: Vittorio Messori, "''Pensare la storia" - pag. 501'', ed. San Paolo, Milano, 1992, p.&nbsp;501).
 
== Note ==