Arsiè: differenze tra le versioni

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|Divisione amm grado 1 = Veneto
|Divisione amm grado 2 = Belluno
|Amministratore locale = LucaIvano StrappazzonFaoro
|Partito = [[lista civica]] UnitiRitorno peral Arsièfuturo
|Data elezione = 2610-56-20142024
|Data rielezione = 27-5-2019
|Data istituzione =
|Altitudine = 314
|Abitanti = 2175
|Note abitanti = {{Istat|025|4|2023}}
|Aggiornamento abitanti = 30-4-2023
|Sottodivisioni = [[Fastro]], Incino, [[Mellame]], [[Rivai]], Rocca, San Vito
|Divisioni confinanti = [[Castello Tesino]] (TN), [[Valbrenta]] (VI), [[Fonzaso]], [[Grigno]] (TN), [[Lamon]], [[Seren del Grappa]]
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|Mappa = Map of comune of Arsiè (province of Belluno, region Veneto, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Arsiè nella provincia di Belluno
|Sito = https://www.comune.arsie.bl.it/
}}
[[File:Arsiè.jpg|thumb|upright=1.4|right|Veduta di Arsiè]]
'''Arsiè'''<ref>{{Sapere|Arsiè}}</ref> (''Arsiè'' {{IPA|[arˈsjɛ], [-æ], [-a]}} in [[Lingua veneta|veneto]], ''Arseum ''in [[Lingua latina|latino]]) o '''Arsié'''<ref>{{Cita web|url=http://www.arsie.info/|titolo=Arsié.Info|urlmorto=sì|accesso=12 agosto 2014|urlarchivio=https://archive.is/20140812165234/http://www.arsie.info/|dataarchivio=12 agosto 2014}}</ref><ref>{{Treccani|arsie|Arsié}}</ref><ref>{{DOP|lemma=Arsié|id=1006605}}</ref><ref name="dipi">{{Dipi|Arsié}}</ref> (in [[Lingua italiana|italiano]] {{IPA|/arˈsje/}} o {{IPA|/arˈsjɛ/}}<ref name="dipi"/>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:2175Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Belluno]] in [[Veneto]].
 
==Geografia fisica==
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===Orografia===
Il territorio del comune comprende i seguenti monti: [[Monte Novegno]], Col del Gallo, [[Cima di Lan]], Cima Campo; una parte del territorio si estende lungo le pendici del [[Monte Grappa]].
 
===Clima===
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===Frazioni===
Sono riconosciute ufficialmente come [[Frazione geografica(geografia)|frazioni]] le borgate di [[Fastro]], Incino, Mellame, Rivai, Rocca, San Vito. Vanno citati tuttavia altri centri abitati, come [[Col Perer]], [[Corlo (Veneto)|Corlo]], Duri, Solivo e Tol e le località montane di Monte Novegno, Col del Gallo, [[Cima di Lan]] e Cima Campo.
 
==Origini del nome==
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==Storia==
===Prima guerraGuerra mondialeMondiale===
Buona parte del territorio del comune è stato teatro della [[prima guerra mondiale]] in quanto localizzato nei pressi del vecchio confine di Stato: dopo la [[rotta di Caporetto]], Arsiè si trovò in territorio di retrovie austriache fino alla fine del conflitto. Le truppe tedescheaustroungariche arrivarono assediando il [[Forte Tagliata della Scala]], situato a metà delle scale di [[Primolano]].
 
Per difendere il confine si erano stati costruiti molti forti all'interno del territorio comunale, ma alcuni non vennero mai utilizzati, come ad esempio il [[Forte Cima Lan]] che fu fatto esplodere dalle truppe italiane stesse per paura che cadesse in mano al nemico. Un altro forte presente è quello di Cima Campo, chiamato anche [[Forte Leone]]. Anche questa fortezza non venne mai utilizzata ma, al contrario del [[Forte Cima Lan]], non fu fatta esplodere. Su questa struttura, al pari di quanto era stato fatto sulle fortezze del vicentino, il comandante fece sostituire le bocche da fuoco con dei tronchi di legno dipinti di nero in modo che i nemici, se fossero passati con l'aereo sopra il forte, non si sarebbero accorti che era stato disarmato. Questo forte è visitabile nella località di Cima Campo.
 
===Seconda Guerra Mondiale===
 
Il 10 luglio 1943 gli Americani [[Sbarco in Sicilia|sbarcano in Sicilia]]. L’[[Proclama Badoglio dell'8 settembre 1943|8 settembre 1943]] è stato firmato a [[Armistizio di Cassibile|Cassibile]], vicino Siracusa, in Sicilia, l’[[Armistizio di Cassibile|Armistizio]] tra Italia e Stati Uniti. Il [[Anniversario della liberazione d'Italia|25 aprile 1945]] vi fu la liberazione delle città del Nord Italia, la resa dei tedeschi e la fine del [[nazifascismo]] in Italia. L’Armistizio firmato l’8 settembre 1943 nel Bellunese spaccò la popolazione in due: da una parte gli [[Antifascismo|antifascisti]], dall’altra i sostenitori della [[Repubblica di Salò]]. Belluno, Trento e Bolzano furono annesse direttamente alla Germania. Ci vollero appena due giorni perché Hitler prendesse la decisione: il [[Führer]] istituì la [[Operationszone Alpenvorland]], vale a dire la Zona di operazioni delle Prealpi (che comprendeva le tre attuali province dolomitiche), affidata a [[Franz Hofer (Gauleiter)|Franz Hofer]]. La direzione di tutto era Berlino, per il tramite del Tirolo e di Bolzano. In provincia di Belluno infatti l’occupazione fu affidata principalmente a truppe altoatesine, che non lesinavano certo angherie e barbarie. Inoltre, diversi Comuni appartenuti fino allora alle province di Trento e Belluno entrarono a far parte della provincia di Bolzano. Le truppe di occupazione inaugurarono una vera e propria strategia terroristica per tenere in pugno la popolazione e fare in modo che non si avvicinasse ai partigiani, i villaggi furono bruciati. La provincia di Belluno tornò a essere Italia solo il 1º gennaio 1946, restituita dagli americani al governo italiano. In questo contesto gli americani dal maggio del 1945 istituirono un quartier generale ad Arsiè nella Villa [[Stile Liberty]] sita in via Primo Maggio.
 
===Emigrazione===
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===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Arsiè}}
Come la gran parte dei comuni di [[montagna]], anche Arsiè soffre delle problematiche legate all'invecchiamento della popolazione: i residenti sotto i 15 anni sono appena il {{formatnum:9.4}}%, mentre quelli sopra i 64 anni raggiungono il {{formatnum:32.5}}%; l'[[indice di vecchiaia]] è di {{formatnum:345.7}}<ref>[{{cita testo|url=http://demo.istat.it/pop2017/index.html |titolo=ISTAT - Popolazione residente al 1º gennaio 2017] {{Webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20180103163404/http://demo.istat.it/pop2017/index.html|date=3 gennaio 2018}}.</ref>.
 
==Cultura==
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Visto che il momento dell'anno coincideva con la fine dell'[[alpeggio]], la festa divenne presto un momento di baratti e compravendite in particolare di prodotti agricoli, in prevalenza derivanti dalla montagna, e degli animali. Nacque così la "Fiera delle Anime". Ancora oggi questa fiera è molto partecipata da tutte le persone del circondario. La ricorrenza cade la terza domenica di ottobre di ogni anno.
 
Negli ultimi anni sta rapidamente crescendo l'"Arsiè Summer Fest", una festa dello [[sport]] che cerca di dare l'opportunità di provare nuovi sport in particolare per i più giovani,; si svolge nella seconda metà di [[giugno]].
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
===Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta===
Ha origini antichissime: durante il rifacimento del pavimento nel [[1982]], sono stati portati alla luce i resti di un edificio del [[V secolo|V]]-[[VI secolo]] e quelli di un tempio a tre absidi del [[X secolo]]. Benché Arsiè fosse sottoposta al potere temporale del [[Diocesi di Belluno-Feltre|vescovo di Feltre]], dal punto di vista ecclesiastico era una [[pieve]] della [[diocesi di Padova]], alla quale tuttora appartiene. Nel [[XIV secolo|Trecento]] si ebbe un'altra riedificazione e nel [[1488]] fu descritta del vescovo [[Pietro Barozzi]] in [[visita pastorale]] come una chiesa grande e pregevole, ricca di arredi e suppellettili. Distrutta dall'esercito imperiale durante la [[guerra della Lega di Cambrai]], fu nuovamente ricostruita ma i lavori si prolungarono notevolmente e furono conclusi solo sotto don Giovanni Dal Castello (parroco dal [[1680]] al [[1702]]). Nel [[1734]]-[[1736|36]] fu rifatta la facciata, mentre nel [[1816]] si ebbe una riconsacrazione a conclusione di un restauro. Gli ultimi lavori, benedetti il 24 agosto [[2008]] dal vescovo [[Antonio Mattiazzo]], hanno ripristinato il [[marmorino]] settecentesco e le decorazioni in rilievo; inoltre, hanno reso accessibili i resti delle chiese altomedievali.
 
Gli interni sono organizzati in un'unica navata su cui si affacciano quattro cappelle per lato. La prima di destra ospita una riproduzione della [[Grotta di Lourdes]] del [[1914]], mentre in quella di fronte si trova un grande [[fonte battesimale]] cinquecentesco. Le sei rimanenti ospitano altrettanti altari lignei collocabili tra il Sei e il Settecento. Emerge tra tutti l'altare della Crocefissione, opera barocca in legno dipinto e dorato realizzata nel [[XVIII secolo]] da maestranze venete; vi è collocato un ''Crocifisso'' in legno intagliato e dipinto di scuola feltrina, risalente alla seconda metà del [[XV secolo]], mentre sono collocabili nel secolo successivo le due sculture lignee che lo affiancano (''Giovanni evangelista'' e ''Madonna Addolorata''), di probabile provenienza austriaca. Di fronte, sull'altare del Rosario, si trova la tela con la ''Madonna del Rosario, San Domenico, Santa Caterina e i vincitori della battaglia di Lepanto'', che richiama un dipinto con lo stesso soggetto conservato nella parrocchiale di [[Fonzaso]].
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Posti in corrispondenza degli ingressi laterali, uno di fronte all'altra, sono il [[pulpito]] settecentesco e una statua di ''[[Pietro d'Alcántara|San Pietro d'Alcantara]]'' del [[1722]]. Appena oltre si trovano gli altari di San Giacomo e di San Sebastiano, ornati rispettivamente dalla ''Natività'' e dalla ''Sacra Famiglia con i santi Sebastiano e Rocco'', tele di fine Seicento di Giovanni Battista Volpato. Gli ultimi due altari prima del pulpito sono dedicati a Sant'Antonio da Padova e al Sacro Cuore di Gesù e ospitano statue recenti.
 
Degni di nota anche due angeli in marmo bianco del [[XVII secolo]] posti ai lati dell'[[altare maggiore]] (forse in origine collocati in una [[Villa veneta|villa]] feltrina) e una ''Madonna con Bambino'' di fine [[XV secolo|Quattrocento]] in terra cruda, particolarmente cara alla popolazione che la porta in processione nei momenti di pericolo<ref name=diocesi>{{cita web|url=http://www.parrocchiemap.it/parrocchiemap/other/atlante.jsp?icsc=7610328|titolo=Santa Maria Assunta - Arsiè - Arsiè|accesso=9 novembre 2017|editore=Diocesi di Padova - Atlante delle parrocchie}}</ref><ref name=provincia>{{cita web|url=https://www.infodolomiti.it/dolomiti-da-vedere/chiese-e-santuari/feltre-e-territorio/tra-seren-del-grappa-fonzaso-ed-arsie/chiesa-di-santa-maria-assunta-arsie/7172-l1.html|titolo=Chiesa di Santa Maria Assunta - Arsiè|accesso=9 novembre 2017|editore=Provincia di Belluno|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171110114602/http://www.infodolomiti.it/dolomiti-da-vedere/chiese-e-santuari/feltre-e-territorio/tra-seren-del-grappa-fonzaso-ed-arsie/chiesa-di-santa-maria-assunta-arsie/7172-l1.html|urlmorto=sì}}</ref>.
 
==Economia==
L'economia del paese si basa sul [[commercio]], l'[[artigianato]], il [[turismo]], l'[[agricoltura]] e l'[[allevamento]]. Il turismo si concentra prevalentemente nel periodo estivo lungo le sponde del lago e nelle malghe di alta quota.
<br/>
L'agricoltura è praticata da un numero ridotto di cooperative ed altre forme societarie, e da un sempre minore numero di famiglie impegnate in questa attività anche solo per consumo familiare. Le attività agricole sono rivolte prevalentemente all'allevamento di bovini.
<br/>
L'artigianato ha avuto una nuova fase di sviluppo dopo l'apertura del tunnel, nel [[1997]], che ha migliorato la viabilità e i collegamenti con la [[Valsugana]].
 
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|Mario De Nale
|[[Lega Nord]]-[[Liga Veneta]]
|[[Sindaco (Italiaordinamento italiano)|sindaco]]
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|Ivano Faoro
|[[Lega Nord]]-[[Liga Veneta]]
|[[Sindaco (Italiaordinamento italiano)|sindaco]]
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|Ivano Faoro
|[[Lega Nord]]-[[Liga Veneta]]
|[[Sindaco (Italiaordinamento italiano)|sindaco]]
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|Luca Strappazzon
|[[lista civica]] Uniti per Arsiè
|[[Sindaco (Italiaordinamento italiano)|sindaco]]
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{{ComuniAmminPrec
|27 maggio [[2019]]
|10 giugno [[2024]]
|''in carica''
|Luca Strappazzon
|[[lista civica]] Uniti per Arsiè
|[[Sindaco (Italiaordinamento italiano)|sindaco]]
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{{ComuniAmminPrec
|10 giugno [[2024]]
|''in carica''
|Ivano Faoro
|[[lista civica]] Ritorno al futuro
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|sindaco]]
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==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|1url=http://www.arsie.info/|2titolo=Sito ufficiale della ProLoco di Arsié (BL)|urlmorto=sì|accesso=12 agosto 2014|urlarchivio=https://archive.is/20140812165234/http://www.arsie.info/|dataarchivio=12 agosto 2014}}
*{{cita web|1url=http://www.visitarsie.info/|2titolo=Arsie.Info}}
*{{cita web|url=https://www.summer-fest.eu/|titolo=Festa dello Sport in Piazza}}
 
{{Comuni della provincia di Belluno}}