Fragneto Monforte: differenze tra le versioni

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|Panorama=Balloon1.jpg
|Didascalia=
|Bandiera=Fragneto_Monforte-Gonfalone.png
|Voce bandiera=
|Stemma=Fragneto Monforte-Stemma.png
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|Amministratore locale=Luigi Facchino
|Partito=[[lista civica]] Farnetum
|Data elezione=2627-5-2019
|Data istituzione=
|Altitudine=415
|Abitanti=1780
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens/index.php?anno=2019&lingua=ita Dato Istat] - Popolazione residente al 31 ottobre 2019.
|Aggiornamento abitanti=31-10-2019
|Sottodivisioni=Monterone, Rapinella, Fiume
|Divisioni confinanti=[[Benevento]], [[Campolattaro]], [[Casalduni]], [[Fragneto l'Abate]], [[Pesco Sannita]], [[Ponte (Italia)|Ponte]], [[Pontelandolfo]], [[Torrecuso]]
|Zona sismica=1
|Gradi giorno=1762
|Diffusività=
|Nome abitanti=fragnetani
|Patrono=[[Nicola di Mira|san Nicola di Bari]]
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}}
 
'''Fragneto Monforte''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:1780Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Benevento]] in [[Campania]].
 
== Geografia fisica ==
Fragneto è situato nell'Alto [[SannioAppennino campano]] ai piedi della collina di Toppa Barrata, tra i fiumi [[Tammaro (fiume)|Tammaro]] e [[Calore Irpino|Calore]], nei pressi dei torrenti Lenta e Raventa. Il territorio è prevalentemente collinare, ma comunque fertilissimo. È situato ada una altezza s.l.m. che varia dai 111 ai 530 metri ede ha un'estensione di quasi 25&nbsp;km<sup>2</sup>. Rientra nella Zona I di [[classificazione sismica]] ed è parte integrante della [[Comunitàcomunità Montanamontana Titerno e Alto Tammaro|Comunitàcomunità Montanamontana dell'Alto Tammaro]] e della [[regione agraria]] n. 4 "Colline del Calore Irpino Inferiore". Dista (in linea d'aria) circa 14&nbsp;km dal suo [[Benevento|capoluogo di provincia]], 62&nbsp;km dal [[Napoli|capoluogo di regione]] e 202&nbsp;km dalla [[Roma|capitale]]. Tuttavia, gli spostamenti sono garantiti da una efficace rete di trasporti.
 
== Origini del nome ==
[[File:Fragneto Monforte - busto di Gnito.jpg|miniatura|sinistra|Rilievo nel centro storico di Fragneto, raffigurante il guerriero Gnito.]]
Il nome '''Fragneto'''<ref>Bibliografia: {{cita|Ricciuto 2007}}.</ref> si fa risalire alla ''fara di Gnito'', ossia la famiglia (o gruppo) di Gnito, il guerriero che, dopo la conquista di [[Benevento]] da parte dei Longobardi ([[571]] d.C.), si era stabilito in questo luogo e ne fece un villaggio fortificato da mura e torri. Altre fonti invece sostengono che "Fragneto" derivi dal latino ''farneus'', un particolare tipo di [[Quercus robur|quercia]], a cui si aggiunge il suffisso -etum, che indica, in questo caso, quercequerceto.
 
Il secondo nome '''Monforte''' sembra derivare semplicemente da Bartolomeo da Monteforte, uno dei primi suffeudatari del territorio ove sorge il paese; ada ogni modo, la specifica serve a differenziare Fragneto Monforte dal confinante [[Fragneto l'Abate]].
 
==Storia==
===Le origini===
La collina e l'abitato di Fragneto Monforte, per la loro felice posizione e per la presenza del vicino Tratturo, ossia l'antica “via per le Puglie”, ha ricoperto un importante ruolo strategico per le popolazioni che via via si sono insediate nel Sannio: dell'importanza di tale posizione restano a testimonianza le tracce di occupazione, ancora visibili, lasciate nel corso dei secoli da [[Sanniti]] e [[Civiltà romana|Romani]] prima, poi da [[Goti]], [[Bizantini]] e [[Saraceni]], ed ancora da [[Longobardi]] e [[Normanni]]. Difatti, antiche feste tradizionali, alcune usanze ed il nome stesso del piccolo centro testimoniano le influenze e le contaminazioni verificatesi nel tempo con il passaggio di queste popolazioni. Tra l'891 e 894 d.C., in seguito alla cacciata dei Bizantini da Benevento, alcuni sparuti gruppi si stabilirono a Fragneto: si trattava di abili mercanti ed esperti artigiani che resero fiorente e importante il piccolo borgo. Tra questi vi erano i devoti di [[San Nicola|Santo Nicolao di Myra]], che ne introdussero il culto a Fragneto, insieme all'usanza che i ricchi donassero masse alimentari a un ''Magister'' che le ridistribuisse ai più poveri e bisognosi. E ancora oggi, difatti, le usanze tradizionali della Festa di San Nicola, basate sulla raccolta e distribuzione delle offerte, sono gelosamente custodite dal ''Mastro di Festa'' e dalla viva e sentita osservanza dell'intera comunità.
Tra l'[[891]] e [[894]] d.C., in seguito alla cacciata dei Bizantini da Benevento, alcuni sparuti gruppi si stabilirono a Fragneto: si trattava di abili mercanti ed esperti artigiani che resero fiorente ed importante il piccolo borgo. Tra questi vi erano i devoti di [[San Nicola|Santo Nicolao di Myra]], che ne introdussero il culto a Fragneto, insieme all'usanza che i ricchi donassero masse alimentari ad un ''Magister'' che le ridistribuisse ai più poveri e bisognosi. E ancora oggi, difatti, le usanze tradizionali della Festa di San Nicola, basate sulla raccolta e distribuzione delle offerte, sono gelosamente custodite dal ''Mastro di Festa'' e dalla viva e sentita osservanza dell'intera comunità.
 
===Dall'[[1000|Annoanno Mille]]mille ada oggi: il Palazzo Ducale===
È intorno al [[1000]] che si fa risalire la costruzione del Palazzo Ducale, epicentro dell'annesso feudo, chiamato dai Longobardi (nel [[1010]]) ''Castello Nostro''. Nel [[1113]] ne diventa signore Rodolfo Pinello della [[contea di Ariano]], il quale con la sua opera riesce a tenere alto il prestigio e la ricchezza del feudo, anche se nel [[1138]] il Castello viene saccheggiato e poi incendiato da [[Ruggero II di Sicilia|Ruggero II]]. AdA ogni modo, in seguito alla ricostruzione, esso verrà ceduto ai [[Frangipane (famiglia)|Frangipane]] da parte di [[Carlo I d'Angiò]].
 
Successivamente, il borgo di Fragneto con il Castello passò a far parte, nel [[1350]], del contado beneventano e prese il nome di ''Castrum Fragneti Montisfortis''. Da allora, come attestano varie fonti storiche, il feudo divenne teatro di imprese militari nella contesa tra [[Alfonso V d'Aragona|Alfonso d'Aragona]] e gli [[Angioini]]. Più tardi, il [[terremoto del 1456]] distrusse buona parte del Castello e del borgo adiacente ma, grazie alla grande laboriosità degli abitanti, venne ricostruito tutto ancora una volta in breve tempo.
 
Nel XVI secolo, in seguito alle distribuzioni di terre a nobili famiglie, il feudo di Fragnito con il Palazzo venne concesso nel [[1528]] al luogotenente vicereale Don Ferrante Montalto: il feudo rimase ai Montalto, col titolo di ducato, fino alla scomparsa della feudalità. La famiglia Montalto conserva però la proprietà del Palazzo Ducale.
 
Fragneto Monforte è appartenuto per secoli alla provincia di [[Principato Ultra]], e nel quadriennio 1743-46 il suo territorio fu soggetto alla competenza territoriale del ''[[regio consolato di commercio]]'' di [[Ariano Irpino|Ariano]].<ref>{{cita libro|Tommaso|Vitale|Storia della Regia città di Ariano e sua Diocesi|url=https://books.google.it/books?id=vW2YUtbHbH0C&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false|
1794|Salomoni|Roma|p=174}}</ref> All'epoca del [[regno delle Due Sicilie]] il paese ha fatto poi parte del circondario di [[Pesco Sannita|Pescolamazza]] all'interno del [[distretto di Ariano]],; nell'ambito della provincia di [[Principato Ultra]];soltanto a decorrere dal [[1861]], dopo l'unità d'Italia, è stato aggregato alla [[provincia di Benevento]].
 
=== Simboli ===
Lo stemma del comune di Fragneto Monforte è stato concesso con [[decreto del presidente della Repubblica]] del 28 gennaio 2004.<ref>{{Cita web|url=http://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/araldica/emblemi/2004/comuni/fragneto.html|titolo=Emblema del Comune di Fragneto Monforte|sito=Governo Italiano, Ufficio Onorificenze e Araldica|accesso=2021-04-02}}</ref>
{{citazione|Di azzurro, alla [[Quercia (araldica)|quercia]] con la chioma di verde, ghiandifera di dieci d'oro, fustata al naturale, nodrita sul colle all'italiana di verde, fondato in punta, unito a due simili colli, fondati in punta, di verde, uno a destra, l'altro a sinistra. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto in lettere maiuscole d'oro, {{maiuscoletto|duriora concoxit}}. Ornamenti esteriori da Comune.|D.P.R. 28.01.2004 concessione di stemma e gonfalone}}
Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di azzurro.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
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*Chiesa di S. Donato: [[secolo XVII]], situata nel centro storico del paese
*Chiesa di S. Anna: [[secolo XVIII]], situata fuori dal paese in prossimità dell'uscita della [[Strada statale 88 dei Due Principati|SS88]]
*Chiesa di S. Maria in Principio: [[secolo XVII]], situata in contrada Rapinella, è stata in passato distrutta e ricostruita in seguito a vari terremoti, ma è inagibile dal [[1973]] per il crollo della volta.
 
=== Architetture civili ===
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===Scuole===
L'Istituto Comprensivo Scolastico di Fragneto Monforte è situato in via Padre Pio, nei pressi del cimitero e del campo sportivo. Include una scuola di insegnamento primario e una scuola secondaria di primo grado, oltre che una scuola materna. Con l'unificazione dei corsi di studio in un unico edificio, la struttura della scuola elementare di p.zza Aldo Moro è divenuta il nuovo municipio. All'I.C. di Fragneto Monforte appartengono anche le scuole dei comuni di [[Campolattaro]] e [[Fragneto L'Abate]].
Con l'unificazione dei corsi di studio in un unico edificio, la struttura della scuola elementare di p.zza Aldo Moro è divenuta il nuovo municipio.
All'I.C. di Fragneto Monforte appartengono anche le scuole dei comuni di [[Campolattaro]] e [[Fragneto L'Abate]].
 
=== Musica ===
Nel territorio fragnetano, sin dal [[1970]], è posto il gruppo di ricerca folcloristico "La Takkarata", il quale, attraverso strumenti musicali, abbigliamento e canti popolari, intende rifarsi alla cultura ottocentesca e novecentesca degli abitanti del paese e delle zone circostanti. Il gruppo prende il nome da un certo "Ballo della taccarata", di origine ottocentesca, che a sua volta deriva da "tàkkare", termine con cui si definivano, in antichità, le bacchette di ulivo stagionato, le quali creavano un suggestivo ritmo musicale. Tipico del gruppo è anche il costume, il quale ''presenta qualcosa di albanese, misto all'orientale, con i tanti merletti multicolori che vengono utilizzati per il ballo della taccarata''<ref>{{Cita web |url=http://comune.fragnetomonforte.bn.it/costume-a-.html |titolo=Costume & … Takkarata |accesso=20 aprile 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090925142631/http://www.comune.fragnetomonforte.bn.it/costume-a-.html |dataarchivio=25 settembre 2009 |urlmorto=sì }}</ref>.
Il gruppo prende il nome da un certo "Ballo della taccarata", di origine ottocentesca, che a sua volta deriva da "tàkkare", termine con cui si definivano, in antichità, le bacchette di ulivo stagionato, le quali creavano un suggestivo ritmo musicale. Tipico del gruppo è anche il costume, il quale ''presenta qualcosa di albanese, misto all'orientale, con i tanti merletti multicolori che vengono utilizzati per il ballo della taccarata''<ref>{{Cita web |url=http://comune.fragnetomonforte.bn.it/costume-a-.html |titolo=Costume & ... Takkarata |accesso=20 aprile 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090925142631/http://www.comune.fragnetomonforte.bn.it/costume-a-.html |dataarchivio=25 settembre 2009 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
=== Eventi ===
La cittadina sannitadimostra haun particolare attaccamento alle festività religiose, ragion per cui il 6 dicembre si festeggia il patrono [[San Nicola di Bari]]. La tradizione vuole che vi sia un "mastro di festa", ovvero l'economo, che organizzi le cerimonie e conservi il quadro recante l'immagine del Santo, consegnatogli all'inizio dell'anno; il 25 e 26 novembre si ha la "Macina di S. Nicola" e, a quanti abbiano prestato offerta, il 5 dicembre viene consegnato pane, carne e vino. Altre festività religiose si hanno in occasione di [[Sant'Anna]] (26 luglio) e [[Santa Teresa]] (si ha una sorta di fiera il 15 ottobre). L'ultima domenica di maggio, invece, si ha la festa della [[santissima Purità]]. In via "laica" si hanno numerose ricorrenze, soprattutto nel periodo estivo, tra cui bisogna ricordare la fiera (che si ha l'ultimo sabato di maggio e il 25 luglio) e l'''Estate fragnetana'' (per tutto il mese di agosto).
In via "laica" si hanno numerose ricorrenze, soprattutto nel periodo estivo, tra cui bisogna ricordare la fiera (che si ha l'ultimo sabato di maggio e il 25 luglio) e l'''Estate fragnetana'' (per tutto il mese di agosto).
 
==== Raduno Internazionaleinternazionale delle Mongolfieremongolfiere ====
[[File:Mongolfiere su Fragneto Monforte.jpg|right|thumb|Il centro del paese in occasione di uno dei raduni delle mongolfiere]]
Dal [[1986]] è annualmente teatro di raduni internazionali di mongolfiere, generalmente nella prima settimana di ottobre. In quest'occasione lungo le vie del paese si hanno numerosi stand enogastronomici, artisti di strada, associazioni di clownerie, mostre d'arte estemporanee ed è possibile anche sperimentare il volo aerostatico. I team più esperti si lanciano in svariate competizioni in mongolfiera, i cui vincitori e partecipanti vengono premiati dall'amministrazione comunale. Si notano anche esibizioni acrobatiche di aerei e paracadutisti, nonché esibizioni di bande e fanfare, tra cui la [[Bersaglieri#La fanfara|fanfara dei Bersaglieri]]. L'evento è arrivato alla 33ª edizione (2022) dopo due anni di stop a causa COVID-19.
 
== Economia ==
Trattandosi di un modesto centro dalle origini contadine, grazie anche all'estesa superficie coltivabile (14381&nbsp;438,57&nbsp;ha<ref>fonte [[Camera di Commercio]] di Benevento dati e cifre maggio 2007.</ref>), Fragneto Monforte ha come fonte di guadagno prodotti primari come cereali (soprattutto grano ede orzo), olio, vini, frutta e pascoli. Tuttavia l'attività agricola e pastorale risulta essere in via di estinzione, dal momento che gran parte dei cittadini fragnetani sono impegnati nel settore secondario (industrie medio-piccole) e terziario.
 
Tuttavia l'attività agricola e pastorale risulta essere in via di estinzione, dal momento che gran parte dei cittadini fragnetani sono impegnati nel settore secondario (industrie medio-piccole) e terziario.
== Infrastrutture e trasporti ==
 
=== Strade ===
Il comune è interessato dalla [[strada statale 87 Sannitica]] e dalle [[Strade provinciali della provincia di Benevento|strade provinciali]] 97, 102, 103 e 104.
 
=== Ferrovie ===
Il comune è servito dalla [[stazione di Fragneto Monforte]], sulla [[ferrovia Benevento-Campobasso]], attiva solo per fini turistici.<ref>{{Cita web|url=http://www.fondazionefs.it/content/fondazione/it/it/notizie/il-treno-delle-mongolfiere-per-la-riapertura-della-pietrelcina-fragneto-monforte1.html|titolo=Il "Treno delle Mongolfiere" per la riapertura a scopi turistici della Pietrelcina-Fragneto Monforte|sito=web.archive.org|data=2018-06-26|accesso=2024-05-18|dataarchivio=26 giugno 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180626030232/http://www.fondazionefs.it/content/fondazione/it/it/notizie/il-treno-delle-mongolfiere-per-la-riapertura-della-pietrelcina-fragneto-monforte1.html|urlmorto=sì}}</ref> Nel territorio comunale e sulla stessa linea è anche situata la [[stazione di Pescosannita-Fragneto L'Abate]].
 
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
 
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{{ComuniAmminPrec|30/06/2008|08/06/2009|Luigi Facchino|Lista civica di centro-sinistra|[[Vicesindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|07/06/2009|26/05/2014|Raffaele Caputo|Lista civica|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|26/05/2014||27/05/2019 |Raffaele Caputo |Lista civica "Farnetum"|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec||27/05/2019 |''in carica''| Luigi Facchino|Lista civica "Farnetum"|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
=== Gemellaggi ===
* {{gemellaggio|Italia|Santo Stefano di Rogliano|2010}}<ref>Antonio Gabriele, [http://www.savutoweb.it/2010/05/12/sancito-il-gemellaggio-fra-s-stefano-e-fragneto_4091.html Sancito il gemellaggio fra S. Stefano e Fragneto] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304074803/http://www.savutoweb.it/2010/05/12/sancito-il-gemellaggio-fra-s-stefano-e-fragneto_4091.html |data=4 marzo 2016 }} su SavutoWeb, il 12 maggio 2010.</ref>
 
== Sport ==
Sebbene l'unica struttura sportiva di rilievo sia data dal campo sportivo, nel territorio fragnetano sono presenti diverse associazioni:
* A.S.D. "Farnetum", squadra di calcio militante in [[Terza Categoria]]
* "Wind & Fire", gruppo di volo aerostatico
* Club Fuoristrada "Sanniti Off-road"
 
==Galleria d'immagini==
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Image:Balloon3.JPG|Particolare di mongolfiere sul campo sportivo
Image:Palazzo ducale1.jpg|Il Palazzo Ducale visto dall'interno
Image:Fragneto1.jpg|Veduta aerea del centro durante uno dei Raduniraduni delle Mongolfieremongolfiere
image:Chiesa_ss_croce.jpg|Chiesa della ss. Croce
</gallery>
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== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore= Antonio Iamalio, ''|titolo= La regina del Sannio'', ed.|editore= Ardia |città= Napoli, |anno= 1918 }}
* {{cita libro|autore= [[Alfonso Meomartini]], ''|titolo= I Comuni della provincia di Benevento'', |anno= 1970 }}
* {{cita libro|autore= Arnaldo Ricciuto, ''|titolo= Accadeva a Fragneto...Fragneto… storie paesane'', ed.|editore= Nuove Grafiche Puddu, |anno= 2007 |cid= Ricciuto 2007 }}
* {{cita libro|autore= Arnaldo Ricciuto, ''|titolo= Racconto di Natale'', ed.|editore= Geas, |anno= 2011 }}
 
==Voci correlate==
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* {{cita web|http://www.comune.fragnetomonforte.bn.it|Sito istituzionale del Comune di Fragneto Monforte, il raduno di Mongolfiere e le altre attività}}
* {{cita web|http://www.museofarnetum.com|Sito sul museo di Fragneto Monforte}}
* {{cita web | 1 = http://www.podistialtosannio.net/ | 2 = Sito dell'ASD Podisti Alto Sannio con sede in Fragneto Monforte Via Botteghe, organizzatrice della Mezza Maratona del Sannio | accesso = 18 aprile 2008 | dataarchivio = 18 aprile 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080418124145/http://www.podistialtosannio.net/ | urlmorto = sì }}
 
{{Comuni della provincia di Benevento}}