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|Divisione amm grado 1=Lazio
|Divisione amm grado 2=Frosinone
|Amministratore locale=RobertoMauro De VellisCelli
|Partito=[[lista civica]] PerInsieme unper futuro miglioreStrangolagalli
|Data elezione=2610-56-20192024
|Data istituzione=
|Altitudine=
|Abitanti=2399
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens/index.php?anno=2019&lingua=ita Dato Istat] - Popolazione residente al 30 novembre 2019.
|Aggiornamento abitanti=30-11-2019
|Sottodivisioni=
|Divisioni confinanti=[[Arce (Italia)|Arce]], [[Boville Ernica]], [[Ceprano]], [[Monte San Giovanni Campano]], [[Ripi]]
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}}
 
'''Strangolagalli''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:2399Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Frosinone]] nel [[Lazio]].
 
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Il paese si trova sulle pendici dei [[monti Ernici]] verso la [[valle del Liri]]. Nei pressi del paese si trovano le sorgenti del torrente Triano - La Piana, detto "Rio d'Argento".
 
Per la maggior parte l'altimetria del territorio comunale è inferiore ai 200 msl, e pertanto definibile come [[pianura]], con le quote maggiori in corrispondenza del ''Colle Martino'' 215 msl, e ''Campo Isabella'' 208 msl. Nella parte orientale del territorio, in corrispondenza dei confini con [[Ceprano]] e [[Monte San Giovanni Campano]] scorre il fiume [[Liri]].<ref name=geo>{{cita web|titolo=Carta Tecnica Regionale Numerica (CTRN) - Scala 1:5.000|url=https://geoportale.regione.lazio.it/|accesso=31 dicembre 2023}}</ref>
 
=== Clima ===
* [[Classificazione climatica dei comuni italiani|Classificazione climatica]]: zona D, 1830 GR/G
 
== Origini del nome ==
L'origine del nome non è certa. Una teoria fa risalire il nome al termine [[Lingua greca bizantina|bizantino]] στρογγύλος (''strongúlos'', «circolare») unito al [[Lingua longobarda|longobardo]] ''wal'' («palizzata, fortificazione»), che indicherebbe quindi un insediamento di forma circolare. Un'altra teoria lo fa risalire a un soprannome del [[XIV secolo]] o più antico, che significherebbe proprio «[quello che] strangola galli», riferito a chi possedeva l'accampamento, oppure alla forma [[Imperativo|imperativale]] «strangola i galli!», come nel nome di una frazione di [[Castel di Sasso]] in [[provincia di Caserta]].<ref>{{cita libro|titolo=Dizionario di toponomastica|anno=1990|editore=UTET|città=Torino|p=753|isbn=88-02-07228-0}}</ref>. {{Senza fonte|Secondo uno studioso del [[XVII secolo]], invece, il nome del comune indicherebbe la villa di un [[Patrizio_(storia_romana)|patrizio romano]], ''Astragalo Gallo''.}}
L'origine del curioso nome è incerta. Potrebbe derivare dal termine bizantino ''strongylos'' (“circolare”) e da quello longobardo ''wall'' (“palizzata”), per indicare una località in origine fortificata per mezzo di una palizzata circolare.
 
Altre [[Etimologia|etimologie]] popolari fantasiose hanno costruito la leggenda di un assedio in cui il nemico doveva attaccare al cantar del gallo, assalto che gli abitanti scongiurarono strangolando tutti i galli.
 
{{cn|Un'altra versione racconta che ai tempi dell'invasione dei Galli questi furono qui sconfitti con una manovra, appunto, a "strangola Galli", questa versione potrebbe avere un suo fondamento considerando l'esistenza di una vicina località chiamata Campo dei Galli}}.
 
Un erudito [[XVII secolo|seicentesco]] (Antonio Vitalini di Ceprano) vi poneva la villa di un certo "Astragalo Gallo", che sarebbe stato figlio di [[Gaio Cornelio Gallo|Cornelio Gallo]] nel [[I secolo a.C.]], ma il nome stesso di questo personaggio è una sua invenzione, evidentemente derivata dal nome del paese.
 
== Storia ==
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In età moderna diversi edifici del paese furono danneggiati dal [[terremoto]] di [[Avezzano]] nel [[1915]]. Durante la [[seconda guerra mondiale]] il centro abitato subì altre distruzioni ad opera dei [[Germania nazista|tedeschi]] in ritirata.
=== Simboli ===
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica dell'11 ottobre 1999.<ref>{{cita web|url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?2672 |titolo= Strangolagalli, decreto 1999-10-11 DPR, concessione di stemma e gonfalone |sito= Archivio Centrale dello Stato |accesso= 23 marzo 2023 }}</ref>
Lo stemma del comune è costituito da uno scudo d'argento, dallaalla [[Volpe (araldica)|volpe al naturale]] rampante, posta a sinistra, afferrante con entrambe le zampe anteriori il [[Gallo (araldica)|gallo]] policromo al naturale, rivoltato, posto a destra, il tutto [[al naturale]]. Il gonfalone è un drappo di rosso.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Strangolagalli Centro.jpg|150px|right]]
Gli edifici dell'abitato si dispongono lungo una via centrale che percorre la sommità della collina, seguendo le [[Insieme di livello|curve di livello]], come molti centri fortificati. Sono visibili i resti delle mura di una torre quadrata.
=== ArchitetturaArchitetture religiosareligiose ===
;Chiesa San Michele Arcangelo
La chiesa principale, dedicata a [[Arcangelo Michele|San Michele Arcangelo]] fu rimaneggiata nel [[XVIII secolo|Settecento]] per volontà del [[Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino|vescovo di Veroli]] [[Lorenzo Tartagni]] e si presenta con un'unica [[navata]]. Fino alla metà degli [[Anni 1940|anni quaranta]] nel paese era presente un'altra chiesa intitolata a [[San Rocco]], la quale fu distrutta dai [[Germania nazista|tedeschi]] durante la loro ritirata dal fronte di [[Cassino]] e mai ricostruita nell'anno 2024 sotto la guida del parroco: Don Luigi Crescenzi.
===Altro ===
[[File:Affresco.jpg|thumb|left|affresco "via Francigena Sud, punto 113"]]
[[File:Sculture in ferro.jpg|miniatura|left|Sculture in ferro]]
 
=== ;Via Francigena ===
Il territorio è inserito per circa 7&nbsp;km sulla Guida della "[[via Francigena]] del Sud"<ref>{{Cita libro|Monica|D'Atti|Guida della "via Francigena del Sud"||Terre di Mezzo|nome2=Franco|cognome2=Cinti}}</ref> alla V tappa: Veroli-Ceprano, seguendo il PeSciolinopesciolino rosso (Ichtus). Un cammino di fede che vede coinvolti (dal maggio 2011) sempre più pellegrini italiani, ma anche numerosi francesi, spagnoli, svizzeri, tedeschi, inglesi ed austriaci che percorrono a piedi il tragitto da Roma ai porti di imbarco pugliesi veroverso la Terra Santa. Suggestivo il punto 113 di questo lungo cammino (circa {{M|777|ul=km}}, suddiviso in 30 tappe a piedi o in bici) ove un ospitaliere/pellegrino/custode ha fatto realizzare da una valida artista italo-ungherese (''[[Ágnes Preszler]]'') un suggestivo affresco/murales (il primo realizzato sul tema in Italia del cammino di fede: dimensione 270&nbsp;cm&nbsp;×&nbsp;210&nbsp;cm) che ben rappresenta il senso del pellegrinaggio tra la raffigurazione di luoghi sacri (Monte S.Sant'Angelo, Basilica S.di San Pietro e Scala Santa di Gerusalemme) e la presenza di persone care al committente dell'opera.
 
[[File:ScultureDal settembre 2014 al febbraio 2016 sono state realizzate otto sculture in ferro.jpg|miniatura]], ad altezza naturale con taglio al plasma che ben rappresentano il senso profondo del lento cammino di ogni pellegrino. Un quadro artistico particolarmente apprezzato dagli oltre 800 pellegrini transitati (dall'estate 2011 ad ottobre 2018) e numerosi curiosi che possono ammirare gratuitamente questo suggestivo museo a cielo aperto. Ancora possiamo ammirare un pannello di benvenuto al paese
=== Via Francigena ===
Il territorio è inserito per circa 7&nbsp;km sulla Guida della "[[via Francigena]] del Sud"<ref>{{Cita libro|Monica|D'Atti|Guida della "via Francigena del Sud"||Terre di Mezzo|nome2=Franco|cognome2=Cinti}}</ref> alla V tappa: Veroli-Ceprano, seguendo il PeSciolino rosso (Ichtus). Un cammino di fede che vede coinvolti (dal maggio 2011) sempre più pellegrini italiani, ma anche numerosi francesi, spagnoli, svizzeri, tedeschi, inglesi ed austriaci che percorrono a piedi il tragitto da Roma ai porti di imbarco pugliesi vero la Terra Santa. Suggestivo il punto 113 di questo lungo cammino (circa {{M|777|ul=km}}, suddiviso in 30 tappe a piedi o in bici) ove un ospitaliere/pellegrino/custode ha fatto realizzare da una valida artista italo-ungherese (''[[Ágnes Preszler]]'') un suggestivo affresco/murales (il primo realizzato sul tema in Italia del cammino di fede: dimensione 270&nbsp;cm&nbsp;×&nbsp;210&nbsp;cm) che ben rappresenta il senso del pellegrinaggio tra la raffigurazione di luoghi sacri (Monte S.Angelo, Basilica S. Pietro e Scala Santa di Gerusalemme) e la presenza di persone care al committente dell'opera.
[[File:Affresco.jpg|thumb|affresco "via Francigena Sud, punto 113"]]
Dal settembre 2014 al febbraio 2016, grazie all'idea estrosa del custode Enzo Cinelli, con il sostegno/contributo di oltre venti Amici Ciociari del Cammino, sono state realizzate otto sculture in ferro,
[[File:Sculture in ferro.jpg|miniatura]] ad altezza naturale con taglio al plasma che ben rappresentano il senso profondo del lento cammino di ogni pellegrino. Un quadro artistico particolarmente apprezzato dagli oltre 800 pellegrini transitati (dall'estate 2011 ad ottobre 2018) e numerosi curiosi che possono ammirare gratuitamente questo suggestivo museo a cielo aperto. Ancora possiamo ammirare un pannello di benvenuto al paese
 
== Società ==
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=== Tradizioni e folclore ===
 
L'8 settembre si tiene la festa più antica del paese dedicata alla [[Natività della Beata Vergine Maria]]; la festa principalmente di carattere religioso, ha anche un'importanza sul piano socio-economicosocioeconomico e culturale a partire dalla tradizionale [[fiera]] che si tiene nella mattinata dell'8 settembre.
Il 16 agosto ricorre la festa di [[San Rocco]].
 
== Cultura ==
L'8 settembre si tiene la festa più antica del paese dedicata alla [[Natività della Beata Vergine Maria]]; la festa principalmente di carattere religioso, ha anche un'importanza sul piano socio-economico e culturale a partire dalla tradizionale [[fiera]] che si tiene nella mattinata dell'8 settembre.
=== Istruzione ===
==== Biblioteche ====
*''Biblioteca comunale'', ospitata nell'edificio scolastico “Costanza Viselli".<ref>{{cita web|titolo=Biblioteca|url=http://www.comunedistrangolagalli.it/home/home/biblioteca-comunale/|accesso=31 dicembre 2023}}</ref>
 
=== Cucina ===
Il 29 settembre si tiene la festa principale del Paese, quella del Santo [[Patrono]].
Ogni anno il secondo sabato di ottobre si tiene la "''Sagra della stesa''". Alimento tradizionale dei tempi antichi., Lala [[stesa]] è una pizza fritta fatta con un impasto di sola [[acqua]] e [[farina]] (senza lievito e cotta in olio bollente), successivamente farcita con vari prodotti alimentari (insaccati, verdure, ecc.).
 
Ogni anno il secondo sabato di ottobre si tiene la "''Sagra della stesa''". Alimento tradizionale dei tempi antichi. La [[stesa]] è una pizza fritta fatta con un impasto di sola [[acqua]] e [[farina]] (senza lievito e cotta in olio bollente), successivamente farcita con vari prodotti alimentari (insaccati, verdure, ecc.).
 
Dalla notte di [[Natale]] alla domenica successiva all'[[Epifania]], da oltre 60 anni, è allestito il Presepe Artistico di "Carlino C'ppitt", realizzato dai ragazzi del paese.
 
== Economia ==
{{cn|Le pendici delle colline sono sfruttate per le coltivazioni. Molti degli abitanti tuttavia lavorano negli stabilimenti industriali dei centri vicini. Si sono inoltre sviluppati laboratori artigianali nel campo dell'[[abbigliamento]], della pelletteria e del [[legno]], con l'azienda Aranova Legno System leader nella lavorazione del legno lamellare non solo in Ciociaria, che dal 1980 grazie alla felice intuizione di un imprenditore locale, molto impegnato nel sociale e nello sport, Luigi Carlacci da lavoro ad oltre 30 famiglie.
 
L'azienda più prolificaimportante rimaneè la Valid PasticPlastic, azienda specializzata nello stampaggio e assemblaggio di componenti elettrici, interruttori industriali ed affini.
 
Ricca è la presenza di individui impiegati nel campo dell'edilizia; per quanto riguarda le attività commerciali, vi è maggioranza di mercati e supermercati alimentari; scarseggiano negozi di abbigliamento e altri tipi di attività di vendita al dettaglio.}}
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== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Il paese è collegato tramite la [[Strade provinciali della provincia di Frosinone|SP 146]] a Monte San Giovanni Campano e a Ripi.
Il paese si può raggiungere in [[Autovettura|automobile]] dall'[[Autostrada A1 (Italia)|Autostrada A1]] ([[Milano]]-[[Napoli]]: uscita [[Ceprano]], seguendo la segnaletica per Strangolagalli, a {{M|8|ul=km}}).
 
== Amministrazione ==
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{{ComuniAmminPrec
|maggio [[2019]]
|giugno [[2024]]
|Roberto De Vellis
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco]]
}}
{{ComuniAmminPrec
|giugno [[2024]]
|
|Mauro Celli
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco]]
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.presepeartistico.eu|Il presepe artistico}}
* {{Cita web|http://www.cinellips.eu/viafrancigenasud113.htm|La via Francigena del Sud al punto 113}}
* {{Cita web | 1 = http://www.comitatocivicostrangolagalli.org | 2 = Il comitato civico "La voce del cittadino" | accesso = 22 giugno 2019 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20161202064135/http://comitatocivicostrangolagalli.org/ | dataarchivio = 2 dicembre 2016 | urlmorto = sì }}
 
{{Comuni della provincia di Frosinone}}