Giuseppe Biancani: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|il politico|Giuseppe Biancani (politico)}}
{{Bio
|Nome = Giuseppe
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==Biografia==
[[File:Biancani, Giuseppe – Sphaera mundi, seu Cosmographia demonstrativa, 1653 – BEIC 1215959.jpg|thumb|''Sphaera mundi, seu Cosmographia demonstrativa'', 1653]]
Biancani entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1592. Studiò matematica con [[Marco Antonio de Dominis]] a Brescia e con [[Cristoforo Clavio]] presso il [[Collegio Romano|Collegio romano]].<ref>{{cita|Baldini (1992)|p. 419}}.</ref> Fra il 1596 e il 1599 fu a [[Padova]], dove si legò di amicizia con [[Galileo Galilei]]. Secondo Ugo Baldini, «come uomo della Compagnia, Biancani è stato frequentemente presentato come ostile a Galileo per uno o due episodi di dissenso, normali in una libera dialettica scientifica; sono stati così trascurati elementi contrari molto più consistenti.»<ref>{{cita|Baldini (1992)|p. 378}}.</ref> Infatti Biancani conservò per tutta la vita una grande stima e ammirazione per lo scienziato pisano. "Amo et ammiro il Galileo" scriverà al confratello [[Christoph Grienberger]], "non solo per la sua rara dottrina et invenzione, ma anco per l'antica amicizia che già contrassi con lui in Padova, dalla cortesia et amorevolezza del quale restai legato: né credo sia stato alcuno che habbia più publicato, confirmato et difeso le sue invenzioni di me, in publico et in privato."<ref>Giuseppe Biancani, Lettera a Christoph Grienberger [14 giugno 1611], in Galileo Galilei, ''Le opere di Galileo Galile: Edizione Nazionale'', ed. A. Favaro, 20 vols. (Firenze, 1890–1909, rist. 1968), xi. 126.</ref> Biancani fu docente per un ventennio a [[Parma]], presso il collegio gesuitico di San Rocco. Tra suoi discepoli figurano [[Giovanni Riccioli|Giovanni RIccioli]], [[Mario Bettini]], [[Niccolò Zucchi]] e [[Niccolò Cabeo]].<ref>{{Cita pubblicazione
|titolo = Mathematical Research in Italian Universities in the Modern Era
|autore = Maria Teresa Borgato
|curatore1 = M. Feingold
|curatore2 = V. Navarro-Brotons
|rivista = Universities and Science in the Early Modern Period
|supplementodi =
|volume =
|editore = Springer
|città = Dordrecht
|anno = 2006
|pp = 131-132
|lingua = en
|doi = 10.1007/1-4020-3975-1_9
}}</ref>
Nella sua opera ''Aristotelis loca mathematica ex universis ipsius operibus collecta et explicata'', pubblicata a Bologna nel 1615, Biancani raccolse e illustrò tutti i luoghi matematici delle opere aristoteliche. Biancani vi discuteva anche gli studi di [[Archimede]] [[sui corpi galleggianti]]. Il lavoro fu colpito da [[censura]] quando fu sottoposto alla [[revisione paritaria]], una pratica comune fra i gesuiti. Il recensore, Giovanni Camerota, scrisse: "Non sembra né appropriato né utile che i libri dei nostri membri contengano le idee di [[Galileo Galilei]], specialmente quando sono contrarie ad Aristotele."
Biancani scrisse il suo ''Sphaera mundi, seu cosmographia demonstrativa, ac facili methodo tradita'' nel 1615. Tuttavia l'opera non fu pubblicata fino al 1619, dopo il Decreto della [[Congregazione dell'Indice dei libri proibiti|Congregazione dell'Indice]] del 1616. Dall'opera di Biancani appare un suo spiccato orientamento a far proprie molte delle teorie di Tycho Brahe, congiunto a una precisa tendenza ad accogliere insegnamenti di carattere fortemente innovativo rispetto alla [[Filosofia della natura|filosofia naturale]] aristotelica, in particolare alcuni di Galileo e Copernico.<ref>Afferma il BIANCANI (''Sphaera'', p. 413): «Astronomiam maxime exemplo Tichonis promovere oportet adhibitis scilicet magnis et exquisitis instrumentis, assiduas observationes peragere, easque cum antiquorum observationibus conferre»; (''Clarorum, in Aristotelis'', p. 62): «Ticho Brahe Baro Danus, verus Astronomiae instaurator». Il giudizio del Biancani su Copernico coincideva, almeno su di un principio essenziale, con quello di [[Giovanni Antonio Magini]]. Il gesuita afferma infatti (''Sphaera'', p. 397): «Nicolaus Copernicus, qui praeter absurdam hypothesim de motu terrae eximius est astronumus».</ref>
L'opera offre un compendio delle scoperte fatte
Oltre a un approfondito studio del fenomeno dell'[[eco]] e appunti di [[matematica]] e [[geografia]], l'opera di Biancani includeva anche una mappa lunare. La mappa di Biancani non fu elaborata a sostegno delle nuove idee copernicane, bensì di quelle della cosmologia geocentrica tradizionale e
Biancani riteneva che il sistema copernicano fosse un'''opinionem falsam... ac rejeciendam''. Ciononostante tenne una condotta ambivalente nel quadro della [[Rivoluzione scientifica]], citando le opinioni di Galileo sulla superficie della luna e discutendo anche quelle degli antichi, come [[Posidonio]] e [[Cleomede]].
[[Bernardo Varenio]] basò gran parte della sua influente ''Geographia Generalis'' sulla ''Sphaera mundi'' di Biancani.<ref>{{cita pubblicazione|nome=Marjorie Hope|cognome=Nicolson|anno=1973|titolo=Literary attitudes toward mountains|editore=Scribner|volume=3|pp=253-260|url=http://etext.lib.virginia.edu/cgi-local/DHI/dhi.cgi?id=dv3-31|pubblicazione=Dictionary of the History of Ideas|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060327061011/http://etext.lib.virginia.edu/cgi-local/DHI/dhi.cgi?id=dv3-31}}</ref>
Si deve quasi sicuramente a Biancani l'invenzione del termine ''"canna occhiale"'',
Il [[cratere meteoritico|cratere]] [[luna]]re [[
==Opere==
[[File:Biancani - De mathematicarum natura dissertatio, 1615 - 17237.jpg|thumb|''De mathematicarum natura dissertatio'', 1615]]
*
* {{Cita libro|editore= apud Bartholomaeum Cochium : sumptibus Hieronymi Tamburini|lingua= la|titolo= De mathematicarum natura dissertatio|città= Bononiae|data= 1615|url=
* {{Cita libro|editore= Typis Sebastiani Bonomij, sumptibus Hieronymi Tamburini|lingua= la|titolo= Sphaera mundi seu cosmographia, demonstratiua, ac facili methodo tradita|città= Bononiae|data= 1620|url= https://books.google.it/books?id=qlM_AAAAcAAJ&printsec=frontcover&hl}}
** {{Cita libro|titolo=Sphaera mundi, seu Cosmographia demonstrativa|editore=Andrea Cassiani & Girolamo Cassiani|città=Modena|anno=1653|lingua=la|url=https://gutenberg.beic.it/webclient/DeliveryManager?pid=1215959}}
▲|url=http://gutenberg.beic.it/webclient/DeliveryManager?pid=17237&custom_att_2=simple_viewer&search_terms=DTL4&pds_handle=}}
== Note ==
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==Bibliografia==
* [[Giovanni Fantuzzi (storico)|Giovanni Fantuzzi]], ''Notizie degli scrittori bolognesi'', Bologna, 1782, II, pp. 167-68.
* {{it}} [http://mathematica.sns.it/autori/1373/ ''Giuseppe Biancani (1566 - 1624)''], Centro di ricerca matematica Ennio de Giorgi▼
* {{cita pubblicazione|autore=Grant McColley|titolo=Josephus Blancanus and the Adoption of Our Word Telescope|url=https://archive.org/details/sim_isis_1938-05_28_2/page/364|pubblicazione=Isis|numero=2|mese=maggio|anno=1938|lingua=en|pp=364-65|doi=10.1086/347337|volume=28}}
▲*
* {{fr}} [[Carlos Sommervogel]], [http://books.google.com/books?id=2olTAAAAcAAJ&pg=RA1-PA19 ''Biancani, Blanchanus, Joseph''], ''Bibliothèque des écrivains de la Compagnie de Jésus'', Bruxelles-Paris, 1869, I, 619.▼
* {{en}} Lynn Thorndike, [
▲* {{fr}} [[Carlos Sommervogel]], [http://books.google.com/books?id=2olTAAAAcAAJ&pg=RA1-PA19 ''Biancani, Blanchanus, Joseph''], ''Bibliothèque des écrivains de la Compagnie de Jésus'', Bruxelles-Paris, 1869, I, 619
* {{cita libro|autore=Ugo Baldini|titolo=Legem impone subactis
▲* {{en}} Lynn Thorndike, [http://archive.org/stream/historyofmagicex00thor#page/48/mode/2up ''A history of magic and experimental science''], VII, New York-Londres, 1964
studi su filosofia e scienza dei Gesuiti in Italia, 1540-1632|anno=1992|editore=Bulzoni|p=378|isbn=9788871195032|cid=Baldini (1992)}}
==Altri progetti==
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==Collegamenti esterni==
* {{
{{gesuiti}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|astronomia|biografie|cattolicesimo|matematica}}
[[Categoria:Scienziati del clero cattolico]]
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