Pyrococcus furiosus: differenze tra le versioni
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|nome=''Pyrococcus furiosus''
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|didascalia=Disegno rappresentante una fotografia al microscopio a scansione elettronica di ''Pyrococcus furiosus''
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
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<!-- ALTRO -->
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}}
[[File:IMPDH in batteri e mammiferi.svg|thumb
'''''Pyrococcus furiosus''''' <small>Erauso ''et al'', [[1993]]</small> è una specie [[estremofilo|estremofila]] appartenente al [[dominio (biologia)|dominio]] degli [[Archea]] e deve il suo nome al fatto che è in grado di crescere a temperature superiori ai 100 °C. Isolato per la prima volta nel 1986 sull'[[isola di Vulcano]], è uno dei pochi organismi esistenti di cui si sia verificato il possesso di enzimi contenenti [[tungsteno]], un elemento estremamente raro nelle molecole biologiche.
Il termine ''Pirococco'' significa letteralmente, in [[Greco antico|greco]], ''palla di fuoco'' a causa della sua forma rotondeggiante e della sua capacità di crescere a temperature molto elevate. Il termine latino ''furiosus'' (furioso, veloce) si riferisce invece alla sua eccezionale velocità di duplicazione.<ref name="GarrettKlenk2008"/>
== Struttura e metabolismo ==
Gli organismi di questa specie sono [[cocco (biologia)|cocciformi]] (con un diametro tra gli 0,8 e i 2
Questo organismo cresce bene su estratto di [[lievito]], [[maltosio]], [[cellobiosio]] e [[amido]] e su sorgenti proteiche quali [[triptone]], [[peptone]], [[caseina]] ed estratti di carne. Al contrario, la sua crescita è molto rallentata (quasi inesistente) su [[carboidrato|carboidrati]] semplici quali [[glucosio]], [[lattosio]] e [[galattosio]] nonché su [[acido organico|acidi organici]], [[alcoli]] e [[amminoacido|amminoacidi]] semplici. L'abilità di questo microrganismo di crescere su [[polisaccaride|polisaccaridi]] e non su zuccheri semplici suggerisce che solo questi [[polimero|polimeri]] possano essere importati nella cellula e solo in seguito vengano idrolizzati a glucosio. È possibile infatti che molecole complesse aiutino il pirococco a mantenere una pressione osmotica interna non eccessiva.<ref name="Horikoshi2011"/>
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== Ecologia ==
Il ''Pyrococcus furiosus'' è un organismo [[anaerobiosi|anaerobio]] rintracciabile in ambienti molto caldi come nelle vicinanze di [[sorgente termale|sorgenti termali]] ricche di [[zolfo]], dove le temperature raggiungono, e spesso superano, i 90 gradi; ambiente molto diffuso circa 3 miliardi di anni fa, quando si pensa sia nato.<ref name="urlDLC-ME | The Microbe Zoo | Space Adventure | Space Adventure | Martian Baacillus?">{{Cita web | url = http://commtechlab.msu.edu/sites/dlc-me/zoo/microbes/pyrococcus.html | titolo = DLC-ME | The Microbe Zoo | Space Adventure | Space Adventure | Martian Baacillus? | autore = | data = | accesso = }}</ref>
Il suo ''optimum'' di temperatura è circa di 100 °C (per la precisione vive e si riproduce a 121
== Scoperta ==
Il ''Pyrococcus furiosus'' fu isolato per la prima volta nel 1986 tra i [[sedimento|sedimenti]] nei pressi di sorgenti [[geotermia|geotermiche]] nei pressi della spiaggia di ''Porto Levante'' nell'isola di [[Isola Vulcano|Vulcano]].<ref>{{Cita web
== Proprietà ==
Il ''P. furiosus'' riesce a mantenere l'integrità del suo [[cromosoma]] con temperature al di sopra dei 100 °C con un accumulo molto più basso di rotture del [[DNA]] come invece avverrebbe normalmente. La sua costituzione lo rende anche resistente a [[radiazioni ionizzanti]], rendendolo capace di resistere a dosi fino a 1,5 kGy.<ref name="GarrettKlenk2008"/><ref>{{Cita web
Poiché tale organismo è adattato a vivere in queste condizioni proibitive, esso possiede una serie di [[enzima|enzimi]] termostabili perché ricchi dell'[[aminoacido]] [[cisteina]] e di [[ponte disolfuro|ponti disolfuro]].<ref name="Wong">{{Cita libro|autore=Eric V. Wong|titolo=Cells: Molecules and Mechanisms|url=http://books.google.com/books?id=09CJORzpF7MC&pg=PA19|
Per questa ragione una forma adattata della sua [[DNA polimerasi]], nota come '''Pfu polimerasi''' viene spesso utilizzata nella [[reazione a catena della polimerasi]].<ref name="Yuan-2013">{{Cita pubblicazione | cognome = Yuan | nome = H. |
Il [[genoma]] del ''P. furiosus'', lungo circa 1908256 basi, è stato completamente sequenziato (completato nel [[2001]]) presso l'Istituto Biotecnologico dell'Università del [[Maryland]]. Gli scienziati del team hanno calcolato che tale [[DNA]] codifica all'incirca per 2065 [[proteina|proteine]]
Ricercatori della [[University of Georgia]], negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], hanno pubblicato una ricerca<ref name="news.uga.edu">{{Cita web
== Note ==
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| anno = 1986
| titolo = ''Pyrococcus furiosus'' sp. nov. represents a novel genus of marine heterotrophic archaebacteria growing optimally at 100 °C
| url = https://archive.org/details/sim_archives-of-microbiology_1986-06_145_1/page/56
| rivista = Archives of Microbiology
| volume = 145
|
}}
* {{Cita pubblicazione
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| rivista = Methods in Enzymology
| volume = 330
|
}}
*{{Cita libro|autore=Gerard J. Tortota|autore2=Berdell R. Funke|autore3=Christine L. Case|titolo=Elementi di microbiologia|url=http://books.google.com/books?id=g4i-LFx2oMIC&pg=PA151|anno=2008|editore=Pearson|pagine=151–|isbn=978-88-7192-433-5}}
*{{Cita libro|autore=Bentham Science Publishers|titolo=Current Medicinal Chemistry|url=http://books.google.com/books?id=Q8UD71J4SGcC&pg=PA538|data=
*{{Cita libro|titolo=Issues in Genetic Medicine: 2011 Edition|url=http://books.google.com/books?id=eS35xAa41skC&pg=PA644|data=4 gennaio 2012|editore=ScholarlyEditions|pagine=644–|isbn=978-1-4649-6379-7}}
*{{Cita libro|autore=Oskar Zaborsky|titolo=BioHydrogen|url=http://books.google.com/books?id=GQ77yT_qt0EC&pg=PA72|anno=1998|editore=Springer|pagine=72–|isbn=978-0-306-46057-9}}
*{{Cita libro|autore=Kenneth H. Nealson|titolo=Biological Contamination of Mars: Issues and Recommendations|url=http://books.google.com/books?id=Yj4rAAAAYAAJ&pg=PA40|anno=1992|editore=National Academies|pagine=40–|isbn=
*{{Cita libro|titolo=Issues in Biochemistry and Geochemistry: 2011 Edition|url=http://books.google.com/books?id=mG3Qn4gB8AcC&pg=PT1231|
*{{Cita libro|autore=Yves le Gal|autore2=Arnaud Muller-Feuga|titolo=Marine microorganisms for industry: [proceedings of the meeting held in Brest, France, 17-19 of September 1997]|url=http://books.google.com/books?id=9CnPuCmk0gkC&pg=PA179|anno=1997|editore=Editions Quae|pagine=179–|isbn=978-2-905434-94-4}}
*{{Cita libro|autore=National Academy of Sciences|titolo=Systematics and the Origin of Species: On Ernst Mayr's 100th Anniversary|url=http://books.google.com/books?id=i1YE7_JlUDgC&pg=PA272|data=28 settembre 2005|editore=National Academies Press|pagine=272–|isbn=978-0-309-16510-5}}
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* [[Korarchaeota]]
* [[Estremofilo]]
* [[
* [[
* [[
* [[Organismo ipertermofilo
* [[Organismo piezofilo
* [[
* [[Polimerasi]]
* [[Taq polimerasi]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
*{{Cita web | url = http://www.genome.jp/kegg-bin/show_organism?org=pfu | titolo = KEGG GENOME: Pyrococcus furiosus DSM 3638 | autore = | data = | lingua = en| accesso = }}
*{{Cita web | url =
*{{Cita web | url = http://www.lgcstandards-atcc.org/products/all/43587.aspx?geo_country=it | titolo = Pyrococcus furiosus Fiala and Stetter ATCC 43587 | autore = | data = | lingua = en| accesso = }}
*{{Cita web | url = http://microbes.ucsc.edu/cgi-bin/hgGateway?db=pyrFur2 | titolo = Pyrococcus furiosus (Pyrococcus furiosus DSM 3638) Genome Browser Gateway | autore = | data = | lingua = en| accesso = }}
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