Alice Miller: differenze tra le versioni
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|Nome = Alice
|Cognome = Miller
|PostCognomeVirgola = nata '''
|Sesso = F
|LuogoNascita = Piotrków Trybunalski
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|GiornoMeseMorte = 14 aprile
|AnnoMorte = 2010
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = psicologa
|Attività2 = psicoanalista
|Attività3 = saggista
|Nazionalità = svizzera
}}<ref>{{Cita web|url=https://culture.pl/en/article/youre-welcome-world-8-ways-poles-have-made-your-life-better|titolo=You're Welcome, World: 8 Ways Poles Have Made Your Life Better|sito=Culture.pl|lingua=en|accesso=1º agosto 2021}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Piotr|cognome=Domeracki|data=6 ottobre 2016|titolo=Pedagogika czy antypedagogika? Wokół kryzysu współczesnej edukacji z perspektywy filozoficznej|rivista=Annales Universitatis Mariae Curie-Sklodowska, sectio I – Philosophia-Sociologia|volume=41|numero=1|p=7|lingua=pl|accesso=1º agosto 2021|doi=10.17951/i.2016.41.1.7|url=https://journals.umcs.pl/i/article/view/3628}}</ref>
== Biografia ==
Nata in Polonia nel 1923 in una famiglia di religione ebraica, era la figlia maggiore di Gutta e Meylech Englard, sua sorella Irena era più giovane di lei di cinque anni. Dal 1931 al 1933 la famiglia visse a [[Berlino]], dove Alice imparò la lingua tedesca. Nel 1933, a causa del nazismo, la famiglia ritornò a Piotrków Trybunalski, dove Alice riuscì a sopravvivere (tutti gli ebrei del ghetto-prigione vennero internati nell'ottobre 1939 a Treblinka) e a fuggire col nome di Alicja Rostowska, assieme a sua madre e a sua sorella, mentre il padre morì nel 1941.<ref>{{Cita libro|cognome=Miller |nome=Martin |titolo=Das wahre "Drama des begabten Kindes". Die Tragödie Alice Millers |editore=Kreuz Verlag |anno=2013 |città=Freiburg im Breisgau |pp=
Col nome di Alicja Rostowska emigrò in [[Svizzera]] subito dopo la [[seconda guerra mondiale]], nel [[1946]], conseguendo la laurea e il dottorato in [[filosofia]], [[psicologia]] e [[sociologia]] a [[Basilea]], nel [[1953]]. Successivamente intraprese e portò a termine la formazione come
Dopo circa 20 anni di pratica come
== La critica alla psicoanalisi ==
Dopo aver a lungo appoggiato e praticato le tecniche proprie della psicoanalisi, Alice Miller è divenuta una delle più tenaci critiche del metodo psicoanalitico come terapia psicologica, nonché della prassi stessa di molti terapeuti. Ella ritiene infatti che il metodo psicoanalitico, anziché incoraggiare e sostenere i pazienti nella ricerca dei traumi che hanno dato origine ai disturbi e ai problemi della propria personalità, agisce piuttosto come tecnica per evitare di affrontare realmente la verità su questi traumi, che molto spesso risiede nella storia familiare del paziente e negli abusi da esso subiti nell'infanzia. Lo stesso [[Sigmund Freud]], secondo Alice Miller, avrebbe utilizzato in questo modo la psicoanalisi innanzitutto su
Alice Miller critica il metodo psicoanalitico delle associazioni libere. Inoltre non ritiene valide le seguenti scoperte: la sessualità infantile (vd. L'infanzia rimossa, 1996 pp. 152), il Complesso di Edipo (vd. Il bambino inascoltato, 2004, pp. 151–202) e l'esistenza della pulsione di morte agente fin dai primi istanti di vita (critica al 'lattante crudele' di
== Varie ==
Alice Miller, nel suo libro ''La persecuzione del bambino'', afferma di avere documentato, tra le altre cose, i maltrattamenti psicofisici che avrebbe subito [[Adolf Hitler]] per mano del padre. Questi maltrattamenti, secondo la psicologa polacca, avrebbero motivato l'odio di Hitler nei confronti del genere umano.
== ''La rivolta del corpo'' ==
Alice Miller
Il libro si suddivide in tre parti, la prima intitolata "Dire e celare", la seconda "La morale tradizionale nelle terapie e il sapere del corpo" e la terza parte "[[Anoressia]]. Il desiderio di comunicazione autentica". Alice Miller svolge la sua prima parte del libro descrivendo [[autobiografie]]. L'aspetto in comune di tutti i protagonisti delle storie è il fatto che tutti loro hanno subito
In questo libro Alice Miller esprime la speranza che, approfondendo la conoscenza della [[psicologia]], il potere del quarto comandamento della religione giudaico/cristiana (onora il padre e la madre) perda forza, consentendo di prestare ascolto ai bisogni biologici fondamentali del corpo, alla sua esigenza di verità e di fedeltà a se stesso, alle sue percezioni, sensazioni e conoscenze. L'autrice afferma che si possono ignorare i messaggi del corpo o prendersene gioco, ma vale sempre la pena di tenere nella giusta considerazione la rivolta che esso esprime, poiché la sua lingua è l'espressione autentica del nostro vero sé e della forza insita nel nostro essere in vita.
== Opere ==
* {{cita libro | autore=Alice Miller | titolo=Il dramma del bambino dotato | titolooriginale=Das Drama des begabten Kindes und die Suche nach dem wahren Selbst | annooriginale=1979 |collana=Prove | editore=[[Boringhieri]] | città=Torino | anno=1979}}
* {{cita libro | autore=Alice Miller | titolo=Il bambino inascoltato. Realtà infantile e dogma psicoanalitico | titolooriginale=Du sollst nicht merken | annooriginale=1981 |collana=Saggi scientifici | editore=[[Bollati Boringhieri]] | città=Torino | anno=1981 | isbn=88-339-0483-0}}
* {{cita libro | autore=Alice Miller | titolo=La persecuzione del bambino. Le radici della violenza | titolooriginale=Am Anfang war Erziehung | annooriginale=1980 |traduttore=[[Maria Anna Massimello]] |collana=Saggi scientifici | editore=[[Bollati Boringhieri]] | città=Torino | anno=1987 | isbn=88-339-0408-3}}
* {{cita libro | autore=Alice Miller | titolo=L'infanzia rimossa. Dal bambino maltrattato all'adulto distruttivo nel silenzio della società | titolooriginale=Das verbannte Wissen | annooriginale=1988 |traduttore=[[Umberto Gandini (giornalista)|Umberto Gandini]] |collana=Saggi blu | editore=[[Garzanti]] | città=Milano | anno=1990 | isbn=88-11-59863-X}}
* {{cita libro | autore=Alice Miller | titolo=La chiave accantonata | titolooriginale=Der gemiedene Schlüssel | annooriginale=1988 |traduttore=[[Umberto Gandini (giornalista)|Umberto Gandini]] |collana=Saggi blu | editore=[[Garzanti]] | città=Milano | anno=1993 | isbn=88-11-59865-6}}
* {{cita libro | autore=Alice Miller | titolo=La fiducia tradita | titolooriginale=Abbruch der Schweigemauer | annooriginale=1990 |traduttore=[[Umberto Gandini (giornalista)|Umberto Gandini]] |collana=Saggi blu | editore=[[Garzanti]] | città=Milano | anno=1991 | isbn=88-11-59864-8}}
* {{cita libro | autore=Alice Miller | titolo=Le vie della vita. Sette storie | titolooriginale=Wege des lebens | annooriginale=1998 |traduttore=[[Umberto Gandini (giornalista)|Umberto Gandini]] |collana=Saggi blu | editore=[[Garzanti]] | città=Milano | anno=1998 | isbn=88-11-60000-6}}
* {{cita libro | autore=Alice Miller | titolo=Il risveglio di Eva. Come superare la cecità emotiva | titolooriginale=Evas Erwachen: uber die Auflosung emotionaler Blindheit | annooriginale=2001 |traduttore=[[Maria Gregorio]] | editore=[[Raffaello Cortina Editore|Cortina]] | città=Milano | anno=2002 | isbn=88-7078-775-3}}
* {{cita libro | autore=Alice Miller | titolo=La rivolta del corpo. I danni di un'educazione violenta | titolooriginale=Die Revolte des Körpers | annooriginale=2004 |traduttore=[[Maria Gregorio]] | editore=[[Raffaello Cortina Editore|R. Cortina]] | città=Milano | anno=2005 | isbn=88-7078-971-3}}
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== Note ==
<references />
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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