Arbutus unedo: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|il simbolo patrio italiano|Corbezzolo (simbolo patrio italiano)|Corbezzolo}}
{{Tassobox
|nome = Corbezzolo
|statocons =LC
|statocons_versione =
|statocons_ref=<ref name=IUCN>{{IUCN|summ=202930|autore=|accesso=25 ottobre 2023}}</ref>
|immagine = Arbutus unedo Corsica.jpg
|didascalia = ''Arbutus unedo''
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|dominio = [[Eukaryota]]
|regno = [[Plantae]]
|sottoregno = [[Tracheobionta]]
|divisione = [[Magnoliophyta|Magnoliophyta (Angiosperme)]]
|classe = [[Magnoliopsida|Magnoliopsida (Dicotiledoni)]]
|ordine = [[Ericales]]
|famiglia = [[Ericaceae]]
|
|specie = '''A. unedo'''
|sottospecie =
|mappa_distribuzione=Arbutus unedo range.svg
<!-- CLASSIFICAZIONE APG IV -->
|FIL?=x
|regnoFIL=[[Plantae]]
|clade1=[[Angiosperme]]
|
|clade3=[[Eudicotiledoni]]
|clade4=[[Eudicotiledoni centrali]]
|clade5=[[Superasteridi]]
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|ordineFIL=[[Ericales]]
|famigliaFIL=[[Ericaceae]]
|sottofamigliaFIL=[[Arbutoideae]]
|tribùFIL=
|sottotribùFIL=
|genereFIL=[[Arbutus]]
|specieFIL='''A. unedo'''
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore = [[Linneo|L.]]
|binome = Arbutus unedo
|bidata =
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
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<!-- ALTRO -->
|sinonimi = albatro
|nomicomuni = Corbezzolo<br />
{{de}} ''Westlicher Erdbeerbaum''<br />
{{fr}} ''Arbousier''<br />
{{es}} ''Madroño''<br />
{{en}} ''Strawberry tree''
|suddivisione =
|suddivisione_testo =
|mappa_distribuzion=Arbutus unedo range.svg
}}
[[File:Arbouses.jpg|miniatura|Frutti in vari stadi di maturazione.]]
[[File:(MHNT) Arbutus unedo (bark) .jpg|miniatura|Corteccia squamosa.]]
[[File:Butterfly - Charaxes jasius.jpg|miniatura|La
[[File:Arbouse Oran.jpg|miniatura|Frutti in commercio.]]
[[File:Arb.un.-3a.jpg|miniatura|Dettaglio dell'ovario, tubercolato con lo stilo solcato; si notano i resti del calice.]]
[[File:Arb.un.-4a.jpg|miniatura|Dettaglio degli stami.]]
Il '''corbezzolo''' ('''''Arbutus unedo''''' <small>[[Linneo|L.]], 1753</small>), che viene chiamato anche '''àlbatro''' o, poeticamente, '''àrbuto''', è un [[albero da frutto]] [[sempreverde]] appartenente alla [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Ericacee]]<ref name=POWO>{{cita web |lingua=en |titolo=Arbutus unedo |sito=Plants of the World Online |editore=Royal Botanic Gardens, Kew |url=https://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:326526-1 |accesso=25 ottobre 2023}}</ref>. È diffuso nei paesi del [[Mediterraneo occidentale]] e sulle coste meridionali dell'[[Irlanda]]. È uno dei componenti principali della [[macchia mediterranea]] e della [[Foresta mediterranea sempreverde|foresta mediterranea]].
==Etimologia==
Il nome ''corbezzolo'' deriva dal latino volgare ''corbitjus'', incrocio del lemma mediterraneo (preindoeuropeo) ''corba'', sopravvissuto nell'Italia settentrionale, e del nome del genere dal latino ''arbutus'', derivato da ''arbuteus'', anch'esso lemma di origine mediterranea (preindoeuropeo)<ref>G. Devoto, Avviamento all'etimologia italiana - Dizionario etimologico, Firenze 1968</ref>.
* {{cita testo|titolo=I benefici e gli usi del corbezzolo, frutto dimenticato|url=https://www.ilgiornaledelcibo.it/corbezzolo-proprieta/}}</ref>, sosteneva che il nome derivasse dal fatto che si dovesse mangiarne uno solo (''unum'' = uno e ''edo'' = mangio)<ref>[[Plinio il Vecchio]], ''Naturalis Historia - Liber XV'', 28, 99</ref>.
Il nome greco antico del corbezzolo è κόμαρος (pron. kòmaros) ed è noto anche perché citato da [[Teofrasto]] nel suo libro "''Sulle storie delle piante''". Dal nome greco ''Komaros'' derivano alcuni nomi dialettali dei frutti: nelle [[Marche]] (''cocomeri'')<ref>Sandro Pignatti - Flora d'Italia Vol. I pag. 261</ref>, in [[Calabria]] (''cacumbari'')<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.reportageonline.it/frutti-dimenticati-di-calabria-i-cacumbari-corbezzoli-dalle-mille-virtu/|titolo=Frutti dimenticati di Calabria: i cacumbari (corbezzoli) dalle mille virtù|autore=Reportage Online|lingua=it
==Descrizione==
Il corbezzolo
È una pianta [[latifoglia]] e [[sempreverde]]; inoltre è molto ramificato, con [[ramo|rami]] giovani di colore rossastro, molto decorativi.
Assume naturalmente un aspetto armonico ed ordinato.
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[[File:Erdbeerbaum.jpg|thumb|Particolare della fioritura]]
I [[fiore|fiori]] sono riuniti in pannocchie pendule che ne contengono tra 15 e 20. La [[corolla]] è di colore bianco-giallastro o rosea, urceolata e con 5 piccoli denti ripiegati verso l'esterno larghi 5-8 millimetri e lunghi 6-10 millimetri. Le [[antera|antere]] sono di colore rosso scuro intenso con due cornetti gialli.
===Frutti===
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Il [[legno]] di corbezzolo è un ottimo combustibile per il riscaldamento casalingo utilizzato su camini e stufe, ma il suo utilizzo maggiore è per gli arrosti grazie alle sue caratteristiche aromatiche. Il corbezzolo è un legno molto robusto e pesante; dopo circa 60 gg dal taglio può perdere fino al 40% del suo peso.
== Ecologia ==
La [[Charaxes jasius|farfalla del corbezzolo]] ''(Charaxes jasius)'', in fase larvale, si nutre esclusivamente delle foglie della pianta del corbezzolo, mentre da adulta predilige i frutti maturi, di cui succhia i liquidi zuccherini; da queste abitudini deriva il suo nome.
L'albero del corbezzolo stabilisce [[micorriza|micorrize]] con [[porcino|porcini]] e [[Amanita|ovoli]]<ref name=funghi/>.
==Distribuzione e habitat==
È una
[[File:Corbezzolo Arbutus unedo.jpg|thumb|Corbezzolo ai [[Parchi di Nervi]]]]
==Coltivazione==
Il corbezzolo è un arbusto resistente alla siccità, e tollera leggermente il freddo, fino a circa -10/-15 °C, è un arbusto rustico e resistente a molti parassiti. Vegeta in terreni sub-acidi, anche rocciosi.
Il corbezzolo, fiorendo in inverno, fruttifica solo in zone a clima mite dove le api possono impollinare, ad esempio nell'[[Italia meridionale]], sebbene la pianta tolleri anche inverni più freddi (come il [[Eriobotrya japonica|nespolo del Giappone]]).
La moltiplicazione è per semi, dato il periodo di fioritura tardo autunnale, in climi eccessivamente freddi, la produzione di semi nei frutti è spesso carente.
La moltiplicazione per [[talea]] è possibile, ma difficoltosa. Il suolo di elezione per germinazione e taleaggio è neutro - acido.
== Usi ==
===Usi alimentari=== ;Frutti freschi
I [[frutto|frutti]] sono eduli, dolci e apprezzati. Hanno una maturazione che si conclude a ottobre-dicembre dell'anno successivo
Secondo la tradizione, il consumo di grandi quantità di frutti di corbezzolo produce una leggera sensazione di ubriachezza<ref name=funghi/>. Per questo motivo, nell'antichità, questa pianta era sacra al dio greco [[Dioniso]], il romano [[Bacco]]<ref name=bacco>
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;Vino di corbezzolo
Con la fermentazione dei frutti si ottiene il "vino di corbezzolo", a bassa gradazione alcolica e leggermente frizzante<ref>* Enrica Campanini, ''Dizionario di fitoterapia e piante medicinali'', edizioni Tecniche Nuove (pagina 61). ISBN 9788848165426.
* Sito "Agraria.com", pagina ''
*Bruno Bambozzi, ''Corbezzolo, la pianta della cordialità e benvenuto all'ospite'' editore Parco del Conero, 1996;
**Rosarita Cipriani, ''
**Giornale del Parco del Conero, 5 Gennaio 2017, articolo ''
Per l'uso in Corsica ed Algeria:
**
;Acquavite
Con la distillazione dei frutti schiacciati si ottiene invece un'acquavite, in uso specialmente in [[Sardegna]]<ref>Lorena Lombroso, ''Il libro completo degli alberi'', Edizioni Gribaudo, 2011. ISBN 9788858003732.</ref>.
;Liquore
Facendo macerare i frutti per 10-30 giorni in [[Alcol etilico|soluzione alcolica]] se ne ottiene un delicato liquore<ref>F.Mearelli e C.Tardelli, ''Maremma mediterranea'' in "Erboristeria domani", luglio-agosto 1995.</ref>. Questo liquore, di produzione prevalentemente artigianale è detto in [[Portogallo]] ''Aguardente de Medronhos''<ref>{{en}}''
;Miele di corbezzolo
I fiori, che compaiono in novembre, sono profumati e ricchi di [[nettare (botanica)|nettare]]; per questo motivo intensamente visitati dalle api, se il clima non è già diventato troppo freddo. Dai fiori di corbezzolo si ricava dunque l'ultimo [[miele]] che le api producono prima di andare in riposo, pregiato per il suo sapore particolare, amarognolo e aromatico. Questa fioritura è utile alle [[apis|api]] perché fornisce loro alimento in epoca tardo autunnale (ottobre-novembre), quando i fiori delle fioriture mediterranee invernali non sono ancora sbocciati.
Nelle zone più settentrionali dell'areale di questa pianta, a causa del clima meno temperato, i freddi improvvisi possono indurre le api a andare precocemente in riposo, e in assenza della loro attività bottinatrice sul corbezzolo, la produzione di questo particolare miele è compromessa.
La produzione di miele di corbezzolo è possibile solo nelle zone ricche di corbezzoli, come la [[Sardegna]] e alcune zone di [[Toscana]], [[Corsica]] e, nelle [[Marche]], a [[Monte Conero]]<ref>"Nel parco c'è - notizie dal parco del Conero'', articolo ''{{cita testo|url=http://giornale.parcodelconero.com/old/it/giornale/anno-2016---n-7-15-dicembre--15-febbbbraio/pagine-memoria-49--corbezzoli-che-festa/|titolo=Corbezzoli, che festa}}'', numero 1 - 15 dicembre 2016 / 15 gennaio 2017.</ref>.
===Usi erboristici===
{{Disclaimer|medico}}
Oltre che come alimento, i frutti del corbezzolo sono utilizzati anche in [[fitoterapia]], grazie alle sostanze in essi contenute
, in particolare per l'alto contenuto di [[vitamina C]]: 100 grammi ne contengono circa 8
Le foglie, preparate in [[decotto]] hanno caratteristiche [[diuresi|diuretiche]], astringenti e antisettiche<ref name="ReferenceA">{{Cita|Antonia Pessei||PianteOfficinali}}</ref>.
==
La pianta viene utilizzata a scopo ornamentale in parchi e giardini per il colore rosso intenso dei propri frutti, presenti sulla pianta contemporaneamente ai bei grappoli di fiori bianchi, ed anche per il denso e lucido fogliame<ref>''{{cita testo|titolo=Nuova enciclopedia delle erbe|url=https://books.google.it/books?id=uEgk4tdbBPQC&newbks=1&newbks_redir=0&hl=it&source=gbs_navlinks_s}}'', Script edizioni, 2012 (capitolo ''Corbezzolo''). ISBN 9788866147985</ref>.
Infine, si ricorda che, in passato, le foglie del corbezzolo, essendo ricche di [[tannini]] e [[arbutoside]], venivano utilizzate per la [[concia]] delle pelli. La presenza di sostanze tanniche, del resto, è comune nelle piante e nei frutti delle [[Ericaceae]].
== Riferimenti nella cultura ==
===Simbolo patrio===
{{vedi anche|Corbezzolo (simbolo patrio italiano)}}
Il corbezzolo è la pianta nazionale dell'[[Italia]]<ref
===Araldica===
[[File:Provincia di Ancona-Stemma.svg|thumb|upright=0.7|Lo stemma della Provincia di Ancona, con un ramo di corbezzolo dai frutti dorati.]]
[[File:Escudo de la Villa de Madrid.svg|thumb|sinistra|upright=0.7|Lo stemma di Madrid, con un albero di corbezzolo ed un'orsa]]
Un ramoscello di corbezzolo con due frutti è rappresentato nello stemma della [[Provincia di Ancona]], che a sua volta riprende la moneta greca di [[Ankón]] (attuale [[Ancona]]) del III secolo a.C.<ref>{{Cita|Carassai|p. 61}}.</ref>, ad indicare la particolarità geografica maggiore della zona: la presenza del promontorio del [[Monte Conero|Conero]] il cui nome, come già ricordato, deriva dal termine greco che indicava la pianta del corbezzolo<ref>{{cita libro | cognome= Pignatti| nome= Sandro
{{citazione|D'azzurro al braccio destro umano di carnagione, piegato in iscaglione [[scorciato]] e [[Rovesciato (araldica)|rovesciato]] ed impugnante un ramoscello di corbezzolo al naturale in [[sbarra (araldica)|sbarra]] fruttato di due bacche d'[[oro (araldica)|oro]]|Blasonario dello stemma della provincia di Ancona}}
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File:Arbutus unedo, Livorno.JPG|Particolare del frutto maturo
File:Arbutus unedo - Frutti 1.JPG|Pianta con frutti maturi
File:Arbutus unedo off Bayshore Drive at Coal Harbour.jpg|
File:Bumble bee pollinating Arbutus unedo flower.jpg|Bombo su fiore
</gallery>
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==Bibliografia==
* {{cita libro|autore= Sandro Pignatti|wkautore= Sandro Pignatti|titolo= Flora d'Italia|anno= 1982|editore= Edagricole|città= Bologna|isbn= 88-506-2310-0|
* {{cita libro|autore= Antonia Pessei|titolo= Le piante officinali della Sardegna|anno= 2000|editore= Edizioni Il Maestrale|città= Nuoro|isbn= 88-86109-39-3|p= 34|cid= PianteOfficinali}}
==Voci correlate==
* [[Corbezzolo (simbolo patrio italiano)]]
* [[Arbutus]]
* [[Ericaceae]]
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==Collegamenti esterni==
* {{cita web|url=http://www.ipni.org/ipni/idPlantNameSearch.do?id=326526-1|titolo=''Arbutus unedo'' nel database IPNI|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://www.vivaitorsanlorenzo.it/articoli%20novembre%202004/il%20corbezzolo.pdf|titolo=''Arbutus unedo'': il corbezzolo}}
{{Controllo di autorità}}
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