Distretto di Clutha: differenze tra le versioni

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{{F|Nuova Zelanda|marzo 2025}}{{Divisione amministrativa
|Nome = Distretto di Clutha
|Nome ufficiale = Clutha District Council
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== Storia ==
Abitata fin da tempi antichi da popolazioni [[māorimaori]], l'area del Distretto di Clutha venne colonizzato a metà del [[XIX secolo]] da immigranti provenienti dalla [[Scozia]]. Come il resto dell'Isola del Sud, anche qui i primi territori vennero acquistati per somme bassissime dagli originari proprietari maori. Come segno di riparazione per questo fatto (secondo alcuni una vera e propria confisca), il governo neozelandese ha donato alla principale [[tribù]] maori della zona un vasto terreno in cui costruire un proprio insediamento.
 
Nel corso degli [[anni 1860|anni '60]] del [[XIX secolo]] il Distretto ebbe uno sviluppo tumultuoso, dovuto alla [[corsa all'oro]] scoppiata nei pressi della città di Lawrence. Pochi anni dopo iniziò una seconda ondata di sviluppo economico, dovuta alla scoperta del [[carbone]] nei pressi di Kaitangata. Qui si verificò anche il peggior disastro della regione, quando nel [[1879]] ci fu un'esplosione nella locale [[miniera sotterranea|miniera]].
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== Popolazione ==
Il capoluogo, Balclutha (che si trova 80 chilometri a sud di [[Dunedin]]), è la città più popolosa del Distretto con poco più di 4.000{{formatnum:4000}} abitanti. Il nome deriva da un'espressione [[Lingua gaelica scozzese|scozzese]] che significa "città sulle rive del Clutha". Altri centri sono Milton (1.900 abitanti), Kaitangata (800), Lawrence (500), Clinton (300) e Owaka (350).
 
Gli abitanti del Distretto di Clutha hanno un [[Accento (pronuncia)|accento]] decisamente diverso da quello del resto della popolazione neozelandese, con chiaro riferimento alle origini scozzesi dei suoi abitanti. Essi sono ritenuti dai neozelandesi caldi e accoglienti, ma paradossalmente diffidenti nei confronti dei forestieri.