Herta Müller: differenze tra le versioni
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|ForzaOrdinamento = Muller, Herta
|Sesso = F
|LuogoNascita =
|LuogoNascitaLink = Nițchidorf
|GiornoMeseNascita = 17 agosto
|AnnoNascita = 1953
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|Nazionalità = tedesca
|PostNazionalità = , nata in [[Romania]] e vincitrice del [[Premio Nobel per la letteratura]] nel [[2009]]
|Immagine =
|Didascalia = Müller nel 2022
|Didascalia2 = {{Premio|Nobel|letteratura|2009|x}}
}} È nota per aver descritto nelle sue opere le condizioni di vita in Romania durante la dittatura di [[Nicolae Ceaușescu]].▼
}}▼
▲È nota per aver descritto nelle sue opere le condizioni di vita in Romania durante la dittatura di [[Nicolae Ceaușescu]].
Si guadagnò da vivere come maestra d'asilo e insegnante di [[lingua tedesca]]. Nel [[1982]] pubblica il suo primo libro, che esce in forma censurata, come gran parte delle pubblicazioni dell'epoca. Nel [[1987]] lascia la [[Romania]] per andare a vivere in [[Germania]] dove fino al marzo del 2023 ha vissuto insieme al marito, lo scrittore [[Richard Wagner (scrittore)|Richard Wagner]], e dove vive tuttora. Da lì inizierà a ricevere proposte per divenire [[professore universitario|professoressa universitaria]].
== Biografia ▼
Nel [[2009]] ha vinto il [[premio Nobel per la letteratura]] con la seguente motivazione: «Ha saputo descrivere il panorama dei diseredati con la forza della [[poesia]] e la franchezza della [[prosa]]». È considerata una delle più grandi scrittrici europee degli ultimi decenni.
Herta Müller nasce a [[Nițchidorf]], nel [[Distretto di Timiș]], il 17 agosto [[1953]]. La regione natia, il [[Banato]], è di lingua rumena, ma la famiglia della futura scrittrice fa parte della comunità di minoranza tedesca. Il padre aveva militato nelle [[Waffen-SS|Waffen SS]] durante la [[Seconda guerra mondiale]], essendo stata la Romania alleata con la [[Germania nazista]] a quell'epoca. Prima della fine del conflitto, il paese passò dalla parte dell'[[Unione Sovietica|Unione sovietica]] di [[Iosif Stalin|Stalin]], il quale, nel gennaio 1945, ordinò per rappresaglia la deportazione di tutti i rumeni di lingua tedesca di età compresa tra i 17 e i 45 anni: tra questi deportati figurava anche la madre della scrittrice.<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.nobelprize.org/nobel_prizes/literature/laureates/2009/muller-bio.html|titolo=Bio-bibliografia sul sito del Premio Nobel|lingua=inglese|accesso=12 ottobre 2016}}</ref> Studia letteratura rumena e tedesca all'Università di [[Timișoara]], città nella quale entra a far parte del collettivo di scrittori anticomunisti [[Aktionsgruppe Banat]], e nel 1976 inizia a lavorare come traduttrice in una azienda ingegneristica, dalla quale sarà licenziata nel [[1979]] per mancata collaborazione con la [[Securitate]], i servizi segreti del regime comunista rumeno.<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/cultura/09_ottobre_08/herta-mueller-nobel_2d5e9c3a-b3fa-11de-afa2-00144f02aabc.shtml|titolo=Herta Müller Nobel per la letteratura - Corriere della Sera|sito=www.corriere.it|accesso=11 ottobre 2016}}</ref>▼
Si guadagna da vivere come maestra d'asilo e insegnante di [[lingua tedesca]]. Nel 1982 pubblica il suo primo libro, ''Niederungen'' ''(Bassure)'', che tuttavia uscirà solamente in forma [[censura]]ta, come gran parte delle pubblicazioni dell'epoca: l'argomento centrale dell'opera è la dittatura del regime di Ceaușescu, descritta e osservata attraverso gli occhi di un bambino nel ruolo di protagonista.<ref>{{Cita web|url=http://www.rferl.org/a/Interview_With_Herta_Mueller/1847036.html|titolo=Intervista a Herta Müller|lingua=inglese|accesso=12 ottobre 2016}}</ref> La versione priva di censure esce solamente due anni dopo in Germania, insieme alla sua seconda opera, ''Drückender Tango'' ''(Tango oppressivo)''.<ref name=":0" /> Nel [[1987]], dopo reiterate persecuzioni da parte della Securitate, lascia la Romania per andare a vivere a [[Berlino]] (dove risiede tuttora) insieme allo scrittore [[Richard Wagner (scrittore)|Richard Wagner]], all'epoca suo marito, e da lì inizierà a ricevere proposte per una cattedra universitaria.<ref>{{Cita web|url=http://www.dw.com/en/germany-hails-literature-nobel-honor-for-herta-mueller/a-4775947|titolo=Deutsche Welle, 08 ottobre 2009|lingua=inglese|accesso=11 ottobre 2016}}</ref> L'esperienza dell'esilio e della permanenza in terra straniera verrà condensata nel romanzo ''Reisende auf einem Bein (In viaggio su una gamba sola)''.<ref>{{Cita|Cooper|p.477 }} </ref> ▼
▲== Biografia ==
[[File:Lesung "Atemschaukel", Potsdam, Juli 2010.jpg|thumb|Lettura, "L'altalena del respiro", [[Potsdam]], luglio 2010]]
▲Herta Müller nasce
▲Si guadagna da vivere come maestra d'asilo e insegnante di [[lingua tedesca]]. Nel 1982 pubblica il suo primo libro, ''Niederungen'' ''(Bassure)'', che tuttavia uscirà solamente in forma [[censura]]ta, come gran parte delle pubblicazioni dell'epoca
Nel maggio del [[1989]], Roland Kirsch, uno dei suoi migliori amici ed ex-membro dell'Aktionsgruppe Banat, fu trovato impiccato nel suo appartamento. Nonostante il caso sia stato archiviato come suicidio, la Müller ha affermato sul settimanale tedesco ''Die Zeit'' di non credere a questa versione dei fatti
Vincitrice del [[Premio Roswitha]] nel 1990<ref>{{Google books|ujIyDwAAQBAJ|Herta Müller-Handbuch a cura di Norbert Otto Eke, p. 260|pagina=260}}</ref>, nel 1991/92 risiede a [[Roma]] come borsista dell'[[Villa Massimo|Accademia Tedesca Villa Massimo]]<ref>{{Cita web|url=https://www.villamassimo.de/it/borsisti|titolo=Villa Massimo {{!}} Borse di studio|accesso=2019-08-22}}</ref>. Nel [[1995]] Müller diventa membro dell'Accademia tedesca di Letteratura e Poesia. Nel [[1997]] abbandona il [[PEN
Nel [[2009]] pubblica il romanzo ''Atemschaukel'' ''(L'altalena del respiro)'', opera di denuncia degli orrori patiti dai rumeni di
Nel [[2012]], in occasione del conferimento del [[Premio Nobel per la letteratura|Premio Nobel per la Letteratura]] al cinese [[Mo Yan]], l'autrice
== Opere ==
* ''Niederungen'', 1982 (
* ''Drückender Tango''
* ''Der Mensch ist ein großer Fasan auf der Welt'', 1986 (
* ''Barfüßiger Februar''
* ''Reisende auf einem Bein'', 1989 (
* ''Wie Wahrnehmung sich erfindet''
* ''Der Teufel sitzt im Spiegel''
* ''Der Fuchs war damals schon der Jäger'', 1992 (
* ''Eine warme Kartoffel ist ein warmes Bett''
* ''Der Wächter nimmt seinen Kamm''
* ''Angekommen wie nicht da''
* ''Herztier'', 1994 (''[[Il paese delle prugne verdi]]'', Keller, 2008; ''Cuoreanimale'', Feltrinelli, 2021).
* ''Hunger und Seide''
* ''In der Falle'', 1996 (
* ''Heute wär ich mir lieber nicht begegnet'', 1997 (
* ''Der fremde Blick oder das Leben ist ein Furz in der Laterne'', 1999 (
* ''Im Haarknoten wohnt eine Dame''
* ''Heimat ist das, was gesprochen wird''
* ''Der König verneigt sich und tötet'', 2003 (
* ''Die blassen Herren mit den Mokkatassen''
* ''Este sau nu este Ion'', 2005 (
* ''Atemschaukel'', 2009 (
* ''Cristina und ihre Attrappe oder Was (nicht) in den Akten der Securitate steht'', 2009 (
* ''Immer derselbe Schnee und immer derselbe Onkel'', 2011 (
* ''Vater telefoniert mit den Fliegen''
* ''Mein Vaterland war ein Apfelkern. Ein Gespräch mit Angelika Klammer'', 2014 (
== Filmografia ==
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== Onorificenze ==
{{Onorificenze
| immagine = Nobel_prize_medal.svg
| nome_onorificenza = Premio Nobel per la Letteratura (Svezia)
| collegamento_onorificenza = Premio Nobel per la letteratura
| motivazione =
| data = 2009
| luogo = Stoccolma, Svezia
▲}}
{{Onorificenze
|immagine=GER Bundesverdienstkreuz 5 GrVK Stern.svg
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|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito di Germania
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|
}}
{{Onorificenze
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|collegamento_onorificenza=Ordine di Massimiliano per le Scienze e le Arti
|motivazione=
|
}}
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== Bibliografia ==
* {{en}}Brandt Bettina; Glajar Valentina (a cura di), ''Herta Müller. Politics and aesthetics''. University of Nebraska Press, Lincoln 2013. ISBN 978-0-8032-4510-5. [https://web.archive.org/web/20140427211018/http://www.nebraskapress.unl.edu/Supplements/excerpts/Fall%2013/9780803245105_excerpt.pdf pdf (excerpt)]
* {{de}}Brodbeck Nina, ''Schreckensbilder'', Marburg 2000.
* {{cita libro | autore=Cooper Thomas| capitolo=Herta Müller: Between myths of belonging|
* {{de}}Daum Thomas (a cura di), ''Herta Müller'', Frankfurt am Main 2003.
* {{de}}Eke Norbert Otto (a cura di), ''Die erfundene Wahrnehmung'', Paderborn 1991.
* {{en}}Glajar Valentina, ''The Discourse of Discontent: Politics and Dictatorship in Hert Müller's Herztier'' in Glajar Valentina (a cura di), ''The German Legacy in East Central Europe. As Recorded in Recent German Language Literature,'' Camden House, Rochester NY, 2004, pp.
* {{en}}Valentina Glajar, ''Banat-Swabian, Romanian, and German: Conflicting Identities in Herta Muller's Herztier'' in ''Monatshefte,'' vol. 89, n. 4, 1997, pp.
* {{en}}Maria S. Grewe, ''Imagining the East: Some Thoughts on Contemporary Minority Literature in Germany and Exoticist Discourse in Literary Criticism'' in Roberts Lee (a cura di) ''Germany and the Imagined East,'' Cambridge, 2005.
* {{en}}Maria S. Grewe, ''Estranging Poetic: On the Poetic of the Foreign in Select Works by Herta Müller and Yoko Tawada'', New York, Columbia UP, 2009.
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* {{en}}Brigid Haines and Margaret Littler, ''Contemporary German Women's Writing: Changing the Subject'', Oxford, Oxford UP, 2004.
* {{en}}Brigid Haines (ed.), ''Herta Müller''. Cardiff 1998.
* {{de}}
* {{de}} Herta Haupt-Cucuiu: ''Eine Poesie der Sinne'', Paderborn, 1996.
* {{de}} Ralph Köhnen (ed.), ''Der Druck der Erfahrung treibt die Sprache in die Dichtung: Bildlickeit in Texten Herta Müllers'', Frankfurt am Main: Peter Lang, 1997.
** {{de}} {{Cita pubblicazione|cognome=Bauer|nome=Karin|titolo=Rev. of Ralph Köhnen, ed., ''Der Druck der Erfahrung treibt die Sprache in die Dichtung: Bildlickeit in Texten Herta Müllers''.|url=https://archive.org/details/sim_german-quarterly_fall-1999_72_4/page/421|rivista=[[The German Quarterly]]|anno=1999|volume=72|numero=4|pp=
* {{en}}Lyn Marven, ''Body and Narrative in Contemporary Literatures in German: Herta Müller, Libuse Moníková, Kerstin Hensel''. Oxford, Oxford University Press, 2005.
* {{cita pubblicazione | nome=Anna| cognome=Porter | titolo=The Lonely Passion of Herta Muller | url=https://archive.org/details/sim_queens-quarterly_winter-2010_117_4/page/489| rivista=Queen's Quarterly | volume=117 | numero=4| anno=2010 | pp=489-496 |lingua=inglese}}
* {{de}} Grazziella Predoiu, ''Faszination und Provokation bei Herta Müller'', Frankfurt am Main, 2000.
* {{de}} Diana Schuster, ''Die Banater Autorengruppe: Selbstdarstellung und Rezeption in Rumänien und Deutschland''. Konstanz: Hartung-Gorre-Verlag, 2004.
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Perlentaucher|3479}}
{{Letteratura tedesca}}
{{Premio Nobel per la letteratura}}
{{Roswitha-Preis}}
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{{Literaturpreis der Konrad-Adenauer-Stiftung}}
{{Hoffmann-von-Fallersleben-Preis}}
{{Aristeion Prize}}
{{Premio Mondello}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|letteratura|premi Nobel}}
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[[Categoria:Anticomunisti tedeschi]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Mondello]]
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