Grumman J2F Duck: differenze tra le versioni

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{{Infobox aeromobile
{{S|aerei}}
{{WIP open|Leo Pasini}}
{{Infobox aeromobile
|Aeromobile=aereo_militare
|Nome = Grumman J2F ''Duck''
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|Equipaggio = 2-3
|Progettista =
|Costruttore = {{bandiera|USA 1912-1959}} [[Grumman]]<br/>[[Columbia Aircraft Corporation|Columbia]]
|Data_ordine =
|Data_primo_volo = [[3 aprile]] [[1936]]<ref name=uwp>{{citaCita web |autore= |url=http://www.uswarplanes.net/duck.html |titolo=Grumman JF / J2F Duck |accesso=23 maggio 2012 |lingua=en |editore=http://www.uswarplanes.net/ |operasito=US Warplanes.net |data= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130205114236/http://uswarplanes.net/duck.html |urlmorto=sì }}</ref>
|Data_entrata_in_servizio = [[1936]]
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|Utilizzatore_principale = {{bandiera|USA 1912-1959}} [[United States Navy|US Navy]]
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|Esemplari = 597<ref name=uwp/>
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|Sviluppato_dal = [[Grumman JF Duck]]
|Altre_varianti = [[Columbia XJL]]
|Tavole_prospettiche = Grumman J2F Duck 3-view line drawing.png
|Lunghezza = 10,36 [[metro|m]] (34 [[piede (unità di misura)|ft]] 0 [[pollice (unità di misura)|in]])
|Apertura_alare = 11,89 m (39 ft 0 in)
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}}
 
Il '''Grumman J2F Duck''' era un [[biplano]], monomotore ed [[Aereo anfibio|anfibio]] prodotto dall'azienda [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Grumman|Grumman Aircraft Engineering Corporation]] a partire dalla seconda metà degli [[anni 1930|anni trenta]].
 
Strettamente imparentato con il precedente [[Grumman JF Duck]], venne impiegatoutilizzato per compiti di [[aereo da ricognizione|ricognizione]], [[aereo da collegamento|collegamento]], [[ricerca e salvataggio|soccorso]] e traino di bersagli a scopo addestrativo; rimasevenne inimpiegato serviziooperativamente durante tutta la [[seconda guerra mondiale]] ed alcuni esemplari, acquistati da forze armate straniere, rimasero in servizio anche negli anni successivi.
 
== Storia del progetto ==
Ordinato nel marzo del [[1936]], il nuovo modello del Duck non presentava soluzioni rivoluzionarie rispetto al predecessore. Le modifiche principali erano state apportate al galleggiante centrale<ref name=ah>{{Cita web|autore=Earl Swinhart |url=http://www.aviation-history.com/grumman/j2f.html |titolo=The Grumman J2F Duck |accesso=23 maggio 2012 |lingua=en |editore=http://www.aviation-history.com|sito=The Aviation History Online Museum|data=20 febbraio 2007 }}</ref> (più lungo e collegato alla fusoliera mediante una carenatura più pronunciata verso il terminale di coda). Internamente, nel comparto tra la fusoliera ed il galleggiante stesso, era stato predisposto l'impiego di una barella per il trasporto di un ferito. Inoltre, con puntualità, era stata installata la più recente versione del motore, invariato nel modello rispetto al JF-3.
Agli inizi degli anni Trenta, la Grumman, dopo il successo con i caccia imbarcati [[Grumman FF-1|FF-1]] ed [[Grumman F2F|F2F]], decise di costruire un aereo che potesse essere utile alla [[US Navy]], la quale ordinò 27 prototipi, della versione XJF-1. L'ultima versione, la J2F-6 venne costruita dalla [[Columbia Aircraft]], che costruì 330 esemplari.
 
Il primo esemplare del '''J2F-1''' fu portato in volo il 3 aprile del 1936<ref name=uwp/><ref name=ah/> e nel pomeriggio della stessa giornata fu consegnato all'U.S. Navy<ref name=ah/>.
[[File:J2F-5 1942 NAN11-61.jpg|left|thumb|Un Duck della versione J2F-5 in missione [[lotta antisommergibile|antisom]]: si notino le [[bomba di profondità|cariche di profondità]] sotto le ali.]]
La versione '''J2F-2''' si caratterizzava per la presenza di una mitragliatrice [[Browning M1919]] posizionata in fusoliera, tra i [[cilindro (meccanica)|cilindri]] del motore, e sparante attraverso il disco dell'elica. Realizzati nel [[1937]]<ref name=ea>{{Cita libro|cognome=Boroli |nome=Achille |coautori=Adolfo Boroli |titolo=L'Aviazione |editore=Istituto Geografico De Agostini |città=Novara |anno=1983 |p=218 |volume=8 |capitolo=Grumman JF/J2F Duck |cid=Boroli, Boroli }}</ref> (ma altre fonti<ref name=uwp/> indicano l'anno successivo), questi velivoli furono affiancati da una variante ('''J2F-2A''') dotata di due mitragliatrici (in configurazione binata) a disposizione del marconista nella parte posteriore dell'[[cabina di pilotaggio|abitacolo]]<ref name=ah/>.
 
Al [[1939]] risale<ref name=uwp/> la versione '''J2F-3''', destinata prevalentemente al trasporto di alti ufficiali della Marina (o di altre personalità [[Very Important Person|V.I.P.]])<ref name=uwp/>; invariati nella sostanza rispetto ai velivoli della precedente serie, i Duck J2F-3 erano riconoscibili per la colorazione argentata e gli interni meno spartani<ref name=ah/>.
 
Con gli ordini per la versione successiva ('''J2F-4'''), la Marina tornava alle soluzioni della versione J2F-2 alla luce della necessità di nuovi velivoli per la ricognizione ed il pattugliamento; questa versione risale alla tarda estate del 1939<ref name=uwp/>.
 
Due anni dopo vide la luce l'ultima versione ('''J2F-5''') realizzata dalle catene di montaggio della Grumman: equipaggiata con motore aggiornato, la cui maggior potenza consentiva un leggero incremento del carico offensivo<ref name=ah/>, incorporava modifiche di dettaglio destinate prevalentemente ad agevolare le operazioni di carico del velivolo.
 
Infine nel [[1942]] comparve la versione '''J2F-6''': costruiti dalla [[Columbia Aircraft Corporation]], poiché gli stabilimenti della Grumman erano completamente impegnati nella più urgente realizzazione di velivoli da combattimento<ref name=ah/>, questi velivoli impiegavano la più recente versione del motore Wright Cyclone, ma rimanevano per il resto invariati rispetto ai precedenti.
 
La stessa Columbia, al termine del conflitto, tentò di dare un seguito al progetto del Duck proponendone una versione [[monoplano|monoplana]] che rimase allo stadio di [[prototipo]] e venne denominata [[Columbia XJL]]<ref name=uwp/><ref name=ah/>.
 
== Tecnica ==
=== Struttura ===
[[File:Grumman J2F-6 USCG Antarctica 1947.jpg|left|thumb|Un Grumman J2F-6 Duck durante alcune operazioni svolte in [[Antartide]] nel gennaio del 1947.]]
Analogamente al predecessore, anche il Grumman J2F era realizzato interamente in [[leghe di alluminio|lega leggera]] e presentava [[fusoliera]] di [[sezione (geometria descrittiva)|sezione]] circolare con [[rivestimento lavorante]] mentre le [[ala (aeronautica)|ali]], dotate su entrambi i piani di [[alettone (aeronautica)|superfici di controllo]], avevano rivestimento in tela<ref name=ea/>. Le ali erano di uguale misura, tra loro scalate e collegate da un montante ad "N" rovesciata. Gli [[impennaggio|impennaggi]] erano classici (con l'[[equilibratore (aeronautica)|equilibratore]] posto alla base della [[deriva (aeronautica)|deriva]]), di tipo monoplano.
 
Rimanevano invariate anche la configurazione dell'[[cabina di pilotaggio|abitacolo]], con cappottatura vetrata di tipo scorrevole, e la disposizione in linea dell'equipaggio: anche nel caso del J2F il [[aviatore|pilota]] era disposto davanti, seguito da un eventuale osservatore e quindi dal [[marconista]]/mitragliere, a seconda del tipo di missione.
 
Come detto la differenza principale tra le due diverse generazioni del Duck era rappresentata dalle modifiche, per altro di scarso rilievo, al galleggiante centrale che nel J2F era stato allungato; rimaneva, nella zona di collegamento tra la fusoliera ed il galleggiante, l'alloggiamento per due passeggeri (o per una barella)<ref name=ah/> mentre nella parte inferiore del galleggiante erano contenuti un serbatoio di carburante e gli elementi del [[carrello d'atterraggio]]: come nel caso del JF, le due gambe anteriori (monoruota) si ritraevano, sollevando i bracci inferiori, con movimento quasi verticale fino ad alloggiare in un'apposita scanalatura ricavata nel fianco del galleggiante. Due galleggianti stabilizzatori erano disposti, uno per lato, in prossimità delle estremità alari.
 
=== Motore ===
Il Grumman J2F mantenne per tutto il corso del proprio sviluppo il motore [[Wright R-1820]] Cyclone 9, costantemente aggiornato in ragione delle disponibilità: mentre la versione J2F-1 impiegava il motore R-1820-80 (dalla [[potenza (fisica)|potenza]] di 750&nbsp;[[cavallo vapore britannico|hp]], pari a circa 560 [[watt|kW]]), si passò all'R-1820-30 della versione J2F-2 (790&nbsp;hp, 589&nbsp;kW) ed all'R-1820-54 impiegato dall'ultima variante prodotta (1&nbsp;050&nbsp;hp, 783&nbsp;kW)<ref>{{Cita web|autore= |url=http://aerofiles.com/_grum.html |titolo=J2F Duck |accesso=24 maggio 2012 |lingua=en |editore=http://aerofiles.com/ |sito=Aerofiles - A Century of American Aviation |data=}}</ref>.
 
=== Armamento ===
Ancora una volta l'armamento del Duck poteva variare in relazione alla tipologia di missione prevista; la predisposizione di fabbrica era per una mitragliatrice Browning M1919 ([[calibro (armi)|calibro]] [[.303 British|.303]]&nbsp;[[pollice (unità di misura)|in]]) a disposizione del marconista, nella postazione posteriore dell'abitacolo. Nella versione J2F-2 vennero installate, come detto, una seconda mitragliatrice nella sezione anteriore della fusoliera, fissa, sparante con meccanismo di sincronizzazione attraverso il disco dell'[[elica]] e, nei velivoli della variante J2F-2A una seconda arma brandeggiabile per il marconista.
 
Sotto ciascuna semiala erano disposte rastrelliere per i carichi offensivi ([[bomba aeronautica|bombe]] o cariche di profondità) il cui peso poteva complessivamente raggiungere le 650&nbsp;[[libbra|lb]] (pari a 295&nbsp;[[chilogrammo|kg]] circa).
 
== Impiego operativo ==
Unitamente agli esemplari del predecessore, i J2F Duck operarono in tutti i teatri operativi del secondo conflitto mondiale svolgendo svariate tipologie di missioni ed operando sia dalle basi della Marina, sia dalle [[portaerei]] grazie alla configurazione anfibia.
Questi aerei vennero usati per missioni di soccorso, ricognizione e pattugliamento.
 
Nel dopoguerra l'U.S. Navy registrò un certo numero di esemplari in surplus che vennero, a vario titolo, presi in carico da altre forze armate. Alcuni esemplari (secondo alcune fonti<ref name=uwp/>, furono 9) andarono all'[[USAAF]] (divenuta [[USAF]] nel [[1947]]) mentre altri, anche nell'ambito del [[Mutual Defense Assistance Program]]<ref>{{Cita web |url=http://www.century-of-flight.net/Aviation%20history/photo_albums/timeline/ww2/2/Grumman%20Duck.htm |titolo=Grumman Duck |accesso=23 maggio 2012 |lingua=en |editore=http://www.century-of-flight.net |sito=The History of Flight |data= |dataarchivio=30 novembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121130031325/http://www.century-of-flight.net/Aviation%20history/photo_albums/timeline/ww2/2/Grumman%20Duck.htm |urlmorto=sì }}</ref>, andarono alle forze [[Argentina|argentine]]<ref>Nuñez Padin, 2002.</ref>, [[colombia]]ne<ref name="Allen 77">Allen 1983, p. 77.</ref> e [[Messico|messicane]]<ref name="Allen 52">Allen 1983, p. 52.</ref>.
 
Sempre provenienti dal surplus delle forze armate, diversi esemplari risultano essere stati acquistati da operatori privati; alcuni di questi sono stati successivamente utilizzati come [[warbird]]<ref name=uwp/>.
 
== Cultura popolaredi massa ==
Un*In Grummanambito J2F è il velivolo impiegato dal protagonista (Murphycinematografico, interpretatoun daGrumman [[PeterJ2F O'Toole]])compare nel film del [[1971]] ''[[L'uomo che venne dal nord]] (il titolo originale era ''Murphy's War)del 1971.
*In ambito videoludico, il Grumman J2F compare nel [[videogioco]] ''[[Devil May Cry]]'' (dove viene denominato Karnival).
 
== Versioni ==
[[File:OA-12 J2F-6 48-563 USAF-Museum.jpg|thumb|Un Duck nella versione OA-12 dell'[[United States Air Force|USAF]] conservato presso l'U.S. Air Force Museum di [[Dayton (Ohio)|Dayton]].]]
''I dati sulle versioni sono tratti da "www.uswarplanes.net"''<ref name=uwp/>, ''tranne dove diversamente indicato''.
 
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**'''''Model G-20''''': versione analoga alla precedente, ma destinata all'esportazione in Argentina. Otto esemplari costruiti;
**'''J2F-1A''': si trattò di un singolo velivolo modificato nelle ali, mediante l'installazione di alettoni lungo tutto il bordo d'uscita del piano alare superiore;
*'''J2F-2''': undotata nuovodi aggiornamentouna dellamitragliatrice versionefrontale, delsopra il motore<ref interessòname=ah/>, questae di un nuovo aggiornamento della versione, didel cuimotore; furono costruiti 30 velivoli che prestarono servizio nell'U.S. Navy e nel corpo dei Marines;
**'''J2F-2A''': una serie di 9 aerei dei Marines, dotatodotata di specifiche modifiche (nontra megliocui dettagliatela doppia mitragliatrice a disposizione del marconista nella parte posteriore dell'abitacolo<ref name=ah/>) per compiti di pattugliamento;
*'''J2F-3''': versione appositamente realizzata per l'U.S. Navy che acquistò 20 macchine, costruite fra il 1938 ed il 1939. Prevalentemente destinata al trasporto di alti ufficiali e autorità, fu dotata di motore ulteriormente aggiornato;
*'''J2F-4''': variante costruita in 36 esemplari; dotati di meccanismi per il traino di bersagli per l'addestramento, vennero (come sempre) equipaggiati con motori aggiornati. Di questo lotto quattro velivoli furono acquistati dall'Argentina, uno andò ai Marines ed uno alla U.S. Coast Guard;
*'''J2F-5''': fu la prima versione costruita dopo l'inizio della guerra; l'ordine per 144 aerei fu effettuato dalla Marina dopo l'[[Attacco di Pearl Harbor|attacco]] [[giappone]]se a [[Pearl Harbor]]<ref>{{citaCita libro|cognome=Angelucci |nome=Enzo |coautori=Paolo Matricardi |titolo=Guida agli Aeroplani di tutto il Mondo |editore=Arnoldo Mondadori Editore |città=Milano |anno=1979 |lingua= |paginep=50 |volume=4 |capitolo=Grumman J2F Duck |id= |cid=Angelucci, Matricardi }}</ref> e costruiti tra il 1941 ed il 1942. Ancora una volta la modifica principale era costituita dalla nuova versione dell'unità motrice;
**'''OA-12''': designazione assegnata ad un esemplare trasferito all'USAAF nel 1942;
**'''OA-12A''': furono così designati 5 aerei passati, nel 1948, all'USAF per compiti ''Search And Rescue'' ed impiegati in Alaska. In seguito la designazione fu mutata in '''A-12''';
*'''J2F-6''': si tratta della versione costruita nel maggior numero di esemplari (330 velivoli costruiti tra il 1942 ed il 1945). Si trattò di aerei costruiti dalla [[Columbia Aircraft Corporation]], ragione per la quale la sigla di designazione (secondo il sistema allora in vigore) avrebbe dovuto prevedere la sostituzione della '''F''' (che indicava il costruttore Grumman) con una '''L''' (identificativo assegnato, appunto, alla Columbia Aircraft); nella realtà dei fatti la designazione non subì modifiche. Anche in questa versione fu aggiornata la versione del propulsore installato;
**'''OA-12B''': nuovo lotto, di 3 velivoli, impiegato dall'USAF. In seguito denominati '''A-12A''', furono poi venduti alla Colombia.
 
== Utilizzatori ==
[[File:Columbia-built J2F-6 Duck USMC Valle AZ 22.10.05R.jpg|thumb| J2F-6 Duck prodotto dalla Columbia Aircraft esposto nella livrea del dell'U.S. Marine Corps al Planes of Fame Museum di [[Valle (Arizona)|Valle]], [[Arizona]], ottobre 2005.]]
;{{ARG}}
*[[Aviación Naval]] <ref>Nuñez Padin, 2002.</ref>
;{{COL}}
;{{COL}} <ref name="Allen 77">Allen 1983, p. 77.</ref>
*[[Aviación Naval (Colombia)|Aviación Naval]]
;{{MEX}}
*[[Fuerza Aeronaval]]
;{{PRY}}
:operò con un piccolo numero di J2F-6 ex US Navy acquisiti dopo il termine della seconda guerra mondiale.<ref name="Allen 52">Allen 1983, p. 52.</ref>
*[[Armada Paraguaya]]
;{{USA 1912-1959}}
*[[United States Army Air Forces]]
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== Bibliografia ==
*{{cita libro|cognome=Angelucci |nome=Enzo |coautori=Paolo Matricardi |titolo=Guida agli Aeroplani di tutto il Mondo |editore=Arnoldo Mondadori Editore |città=Milano |anno=1979 |lingua= |paginep=50 |volume=4 |capitolo=Grumman J2F Duck |id= |cid=Angelucci, Matricardi }}
*{{cita libro|cognome=Boroli |nome=Achille |coautori=Adolfo Boroli |titolo=L'Aviazione |editore=Istituto Geografico De Agostini |città=Novara |anno=1983 |lingua= |paginep=218 |volume=8 |capitolo=Grumman JF/J2F Duck |id= |cid=Boroli, Boroli }}
*{{cita libro|cognome=Hosek |nome=Timothy |coautori= |titolo=Grumman JF Duck (Mini in Action) |editore=Squadron/Signal Publications Inc. |città=Carrollton, Texas |anno=1996 |lingua=inglese |pagine= |volume=7 |capitoloisbn= |id=ISBN 0-89747-366-3 |cid=Hosek }}
*{{cita libro|cognome=Jarski |nome=Adam |coautori= |titolo=Grumman JF/J2F Duck (Monografie Lotnicze 98) |editore=AJ-Press |città=Danzica |anno=2005 |lingua=polaccopl |pagineisbn= |volume= |capitolo= |id=ISBN 83-7237-169-05 |cid=Jarski }}
*{{cita libro|cognome=Padin |nome=Nuñez |coautori=Jorge Félix |titolo=Grumman G.15, G.20 & J2F Duck (Serie Aeronaval) |editore=Museo de Aviación Naval, Instituto Naval |città=Buenos Aires |anno=2002 |lingua=spagnolo |pagine=es |volume=15 |capitolo= |id= |cid=Padin, Félix }}
 
=== Pubblicazioni ===
*{{cita pubblicazione |quotes=no |cognome=Allen |nome=Francis J. |linkautore= |coautori= |data=Dicembredicembre 1983-Marzo 1984 |anno= |mese= |titolo=A Duck Without Feathers |rivista=[[Air Enthusiast]] |volume= |numero=23 |paginepp=pp.&nbsp;46-55, 77-78 |doi= |id= |url= |lingua=inglese |accesso= |cid= }}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Grumman J2F Duck}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|autore=Palt Karsten |url=http://www.flugzeuginfo.net/acdata_php/acdata_duck_dt.php |titolo=Grumman J2F Duck |accesso=23 maggio 2012 |lingua=de |editore=http://www.flugzeuginfo.net |operasito=das Flugzeuglexicon|data= }}
*{{cita web|autore=Maksim Starostin|url=http://www.aviastar.org/air/usa/grumman_duck.php|titolo=Grumman JF, J2F Duck|accesso=29 aprile 2011|lingua=en|editore=http://www.aviastar.org/index2.html|operasito=Virtual Aircraft Museum}}
*{{cita web|url=http://www.militaryfactory.com/aircraft/detail.asp?aircraft_id=733 |titolo=Grumman J2F Duck Amphibious Utility Aircraft |accesso=23 maggio 2012 |lingua=en|editore=http://www.militaryfactory.com|operasito=Military dictionary|data=12 maggio 2011 }}
*{{cita web |url=http://www.century-of-flight.net/Aviation%20history/photo_albums/timeline/ww2/2/Grumman%20Duck.htm |titolo=Grumman Duck |accesso=23 maggio 2012 |lingua=en |editore=http://www.century-of-flight.net |operasito=The History of Flight |data= |dataarchivio=30 novembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121130031325/http://www.century-of-flight.net/Aviation%20history/photo_albums/timeline/ww2/2/Grumman%20Duck.htm |urlmorto=sì }}
*{{cita web|url=http://www.warbirdsresourcegroup.org/NARG/duck.html |titolo=Grumman J2F Duck |accesso=23 maggio 2012 |lingua=en |editore=http://www.warbirdsresourcegroup.org/ |operasito=Warbird Resource Group |data=}}
*{{cita web|autore=Earl Swinhart |url=http://www.aviation-history.com/grumman/j2f.html |titolo=The Grumman J2F Duck |accesso=23 maggio 2012 |lingua=en |editore=http://www.aviation-history.com|operasito=The Aviation History Online Museum|data=20 febbraio 2007 }}
*{{cita web|autore=Jim Brink & Ed Garber |url=http://1000aircraftphotos.com/Contributions/Brink/2639.htm |titolo=Grumman G-15 J2F Duck |accesso=23 maggio 2012 |lingua=en |editore=http://1000aircraftphotos.com |operasito=1000aircraftphotos.com |data=27 maggio 2003}}
*{{cita web|url=http://www.airwar.ru/enc/sww2/jf.html |titolo=Grumman JF Duck |accesso=23 maggio 2012 |lingua=ru |editore=http://www.airwar.ru |operasito=Уголок неба |data= |cid=www.airwar.ru}}
 
{{Grumman}}
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[[Categoria:Aerei militari dal 1931 al 1945]]
[[Categoria:Aerei militari statunitensiGrumman|J2F Duck]]
 
[[cs:Grumman J2F Duck]]
[[de:Grumman J2F]]
[[en:Grumman J2F Duck]]
[[es:Grumman J2F Duck]]
[[fr:Grumman J2F Duck]]
[[ja:J2F (航空機)]]
[[pl:Grumman J2F Duck]]