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{{C|informazioni non corrette, verosimilmente per errori di traduzione dalla pagina inglese|letteratura|marzo 2015}}
 
{{libro
|titolo = Piazza Washington
|titolialt = L'ereditiera
|immagine = James Washington Square cover.gif
|titoloorig = Washington Square
|annoorigdidascalia = 1880
|annoorig = [[1880]]
|annoita =
|genereannoita = romanzo1950
|linguagenere = enRomanzo
|lingua = inglese
|preceduto =
|ambientazione = [[New York]]
|seguito =
|protagonista = Catherine Sloper
|altri_personaggi = Morris Townsend
}}
 
'''''Piazza Washington''''' (''Washington Square'') è un romanzo dello scrittore statunitense [[Naturalizzazione|naturalizzatoromanzo]] britannicodi [[Henry James]], pubblicato originariamente a puntate neldapprima 1880in [[Inghilterra]] e subito dopo ina [[New York]] nel 1880. In volume è uscito a New York, nel dicembre dello stesso anno.<brref>Nota introduttiva all'edizione Sansoni a cura di Agostino Lombardo, 1965.</ref>
Si tratta di una [[tragicommedia]] che racconta il conflitto tra una figlia dolce, ingenua e decisamente non attraente ed il padre, persona dura e incapace di mostrare affetto. La trama si basa, da quanto ne dice lo stesso James, su un aneddoto riferitogli dall'attrice britannica [[Fanny Kemble]] <ref>{{Cita libro|titolo = Cinematic Mythmaking|autore =Irving Singer |wkautore = ||url = http://books.google.it/books?id=DhrTiQW16-gC&pg=PA88&lpg=PA84&focus=viewport&vq=fanny+kemble&q=%22dull,+plain+commonplace+girl,+only+daughter+of+the+master%22&hl=it&output=html|editore =MIT Press |città = Cambridge, Massachusetts|anno = 2008|lingua =en |annooriginale = |p = 88|pp = |ISBN = 9780262264846|accesso = 13-03-15|urlarchivio = |dataarchivio = |urlmorto = }}</ref>.
 
Si tratta di una [[tragicommedia]] che racconta il conflitto tra una figlia dolce, ingenua e decisamente non attraente ed il padre, persona dura e incapace di mostrare affetto. La trama si basa, da quanto ne dice lo stesso James nei suoi taccuini, su un aneddoto riferitogli dall'attrice britannica [[Fanny Kemble]] <ref>{{Cita libro|titolo = Cinematic Mythmaking|autore =Irving Singer |wkautore = ||url = http://books.google.it/books?id=DhrTiQW16-gC&pg=PA88&lpg=PA84&focus=viewport&vq=fanny+kemble&q=%22dull,+plain+commonplace+girl,+only+daughter+of+the+master%22&hl=it&output=html|editore =MIT Press |città = Cambridge, Massachusetts|anno = 2008|lingua =en |annooriginale = |p = 88|pp = |ISBN = 9780262264846|accesso = 13-03-15|urlarchivio = |dataarchivio = |urlmorto = }}</ref>.
I lettori nel corso del tempo hanno generalmente apprezzato il libro tanto da renderlo una delle opere più popolari di James, spesso confrontato per chiarezza della prosa e attenzione nei riguardi delle relazioni familiari, al lavoro di [[Jane Austen]]. Al momento della stesura del libro James ammirava molto il realismo di [[Honoré de Balzac]], spunto d'ispirazione questo che emergerà anche nei testi successivi<ref>Leon Edel, ''Henry James. Une vie'', Paris, Seuil, 1990</ref>.
 
Il libro, per molti anni, ebbe diffusione solo presso il pubblico di lingua inglese, con l'eccezione di una traduzione in russo a cura dell'amico [[Ivan Turgenev]]. Solo in seguito al lavoro cinematografico di [[William Wyler]] apparvero moltissime traduzioni, tra cui la prima in lingua italiana.<ref>Ed. Sansoni, cit.</ref> Le traduzioni del libro sono in non meno di 25 lingue e annoverano tra queste anche il persiano, l'arabo, l'ebraico e l'yiddish.<ref>{{Cita web|url = https://www.worldcat.org/search?q=ti%3AWashington+square+au%3Ahenry+James&fq=x0%3Abook&dblist=638&fc=ln:_50&qt=show_more_ln%3A&cookie|titolo = Washington square|autore = Henry James|wkautore = Henry James|sito = worldcat.org|accesso = 25 ottobre 2018}}</ref>
Il romanzo è raccontato dal punto di vista d'una terza persona onnisciente; il [[narratore]], anche se non sappiamo nulla di lui, offre spesso direttamente al lettore i propri commenti.
 
== Trama ==
Il romanzo è raccontato dal punto di vista d'una terza persona onnisciente; il [[narratore]], anche se non sappiamo nulla di lui, offre spesso direttamente al lettore i propri commenti.
 
Il dottor Austin Sloper è un medico ricco e di successo che vive a [[Washington Square Park|Washington Square]], a [[New York]], assieme alla figlia Catherine; questa è una giovane d'indole dolce e dimessa, molto opaca e comune in termini di personalità ed intelletto e pertanto una gran delusione per il padre. La sorella di Austin, Lavinia (donna intrigante con un debole per il [[romanticismo]] sentimentale e melodrammatico), è l'unico altro componente del nucleo familiare del medico.
 
Un giorno Catherine incontra l'affascinante Morris Townsend ad una festa e ne rimane immediatamente e fortemente attratta; egli inizia a corteggiare la ragazza, pur sotto lo sguardo di forte disapprovazione del padre, il quale credendocrede che il giovane sia nient'altro che un "folle egoista" che mira solamente ai soldi. Lavinia tuttavia intravede subito un risvolto romantico, e s'immischia continuamente nel tentativo d'aiutare la relazione tra i due.
 
Quando viene annunciato il fidanzamento, il dottore comincia ad indagare a fondo su Morris, credendo senza ombra di dubbio che sia uno spendaccione parassita; Austin proibisce categoricamente alla figlia di sposarsi, minacciando di diseredarla: minaccia intesa dal dottore come uno stratagemma per stanar le vere intenzioni di Morris. Il giovane però sospetta che l'uomo stia bluffando, e continua pertanto il fidanzamento, pianificando però un continuo rinvio del matrimonio.
 
Per Catherine quest'evento ha rappresentatorappresenta la prima volta in cui si è apertamente opposta alla volontà paterna; sostenuta dalla zia prosegue nella sua decisione di averla vinta. Nel tentativo d'indebolire il legame emotivo tra i due fidanzati, Austin faparte partirecon la figlia per un [[grand tour]] europeo: durante il periodo di tempo trascorso all'estero, padre e figlia trascorrono insieme una vacanza sulle [[Alpi]]. Ancora al momento del loro ritorno, però, Catherine pare più che mai ferma nella sua volontà di maritarsi.
 
Dopo che il padre la paragona sarcasticamente ad una pecora ingrassata appositamente per la macellazione, Catherine, ferita dal profondo disprezzo che sente nelle parole del padre, s'allontana sentimentalmente sempre più da lui, preparandosi al contempo a donare tutto il proprio amore e la sua fedeltà al bel Morris. Al ritorno però il giovane, oramai emotivamente adottato come figlio proprio da Lavinia, interrompe il rapporto oncon la ragazza.
 
Egli la informa di temere d'esser la causa dei grandi dissidi sorti tra padre e figlia; per Catherine è un durissimo colpo, ma alla fine riesce almeno parzialmente a recuperare un barlume di serenità, ma non sarà più in grado di riconquistare l'ingenuità perduta. Passano gli anni e Catherine rifiuta una dopo l'altra ben due offerte più che rispettabili di matrimonio; diventa in tal modo una zitella di mezza età.
 
Alla morte del dottore le viene lasciato un modesto reddito,; queste sono state difatti le ultime volontà legali dell'uomo, nel timore che Morris possa un giorno riapparire:. inIn realtà egli, ora divenuto un grassone calvo dagli occhi di ghiaccio, chiama la donna sperando così di potersi riconciliare, ma lei respinge con ferrea calma tutti i suoi propositi.
 
== EdizioniOpere italianederivate ==
*[[1958]]1949 - ''[[L'ereditiera'', (film per la televisione1949)]], regia di [[MarioWilliam LandiWyler]];<ref>{{Cita web|url = https://www.imdb.com/title/tt7693376tt0041452/?ref_=fn_al_tt_2|titolo = L'ereditiera (19581949)|sito = imdb.com|accesso = 24 ottobre 2018}}</ref>
*trad. Carla Miggiano, prefazione di [[Graham Greene]], Guanda, Parma, 1950; con introduzione di [[Franco Cordelli]], Garzanti, Milano 1974
*[[1975]]1958 Washington- Square''L'ereditiera'', (film per la televisione), regia di Alain[[Mario Boudet;Landi]]<ref>{{Cita web|url = https://www.imdb.com/title/tt0341653tt7693376/?ref_=nv_sr_3|titolo = Washington SquareL'ereditiera (19751958)|sito = imdb.com|accesso = 24 ottobre 2018}}</ref>
*trad. Mariangela Battistella e Emanuele Moca, Baldini e Castoldi, Milano, 1950 (con il titolo ''L'ereditiera''); Accademia, Miano, 1973; in ''Romanzi'', a cura di [[Agostino Lombardo]], vol. I, Sansoni, Firenze, 1965, 1990; Newton Compton, Roma, 1998; BUR, Milano, 1999 ISBN 8817861642
*1997:1975 - [[Washington Square -(film per la L'ereditiera]]televisione), regia di [[AgnieszkaAlain Holland]];Boudet<ref>{{Cita web|url = https://www.imdb.com/title/tt0120481tt0341653/?ref_=nv_sr_1|titolo = Washington Square - L'ereditiera (19971975)|sito = imdb.com|accesso = 24 ottobre 2018}}</ref>
*trad. [[Vincenzo Mantovani]], Garzanti, Milano, 1991 ISBN 8811584388 ISBN 9788811364382
*1993 - L'ereditiera (film tv), Messico, regia di Antulio Jimenez Pons
*trad. Franco Garnero, Mondadori, Milano, 1992 ISBN 8804364572 ISBN 8804430265
*1949:1997 - [[Washington Square - L'ereditiera (film 1949)]], con [[Olivia de Havilland]] nella parteregia di Catherine e [[MontgomeryAgnieszka CliftHolland]] nella parte di Morris;<ref>{{Cita web|url = https://www.imdb.com/title/tt0041452tt0120481/?ref_=fn_al_tt_3|titolo = Washington Square - L'ereditiera (19491997)|sito = imdb.com|accesso = 24 ottobre 2018}}</ref>
;Teatro e prosa radiofonica
*''L'ereditiera'' (''Washington Square'') commedia in 3 atti-7 quadri di Ruth e August Goetz dal romanzo di H. James, Roma, 15 Settembre [[1950]], regia di [[Renzo Ricci]];<ref>{{Cita web|url = http://memoria-attori.amati.fupress.net/S1010?genere=2&idcollegato=80088&contesto=5&idfonte=11110|titolo = L'ereditirera|sito = memoria-attori.amati.fupress.net|accesso = 24 ottobre 2018|urlmorto = sì}}</ref>
 
== AdattamentiEdizioni cinematograficiin italiano ==
* ''Piazza Washington'', Prefazione di [[Graham Greene (scrittore)|Graham Greene]], traduzione di Carla Miggiano, Biblioteca Palatina, Modena, [[Guanda]], 1950; Introduzione di [[Franco Cordelli]], Milano, Collana I grandi libri n.58, Milano, [[Garzanti]], 1974-1983.
*1949: [[L'ereditiera (film 1949)]] con [[Olivia de Havilland]] nella parte di Catherine e [[Montgomery Clift]] nella parte di Morris;<ref>{{Cita web = https://www.imdb.com/title/tt0041452/?ref_=fn_al_tt_3|titolo = L'ereditiera (1949)|sito = imdb.com|accesso = 24 ottobre 2018}}</ref>
* ''L'ereditiera'', trad. di Marianna Battistella ed Emanuele Moca, Milano, [[Baldini & Castoldi]], 1950.
*[[1958]] - ''L'ereditiera'', (film per la televisione) regia di [[Mario Landi]];<ref>{{Cita web|url =https://www.imdb.com/title/tt7693376/?ref_=fn_al_tt_2|titolo = L'ereditiera (1958)|sito = imdb.com|accesso = 24 ottobre 2018}}</ref>
* ''Washington square'', in ''Romanzi, vol. I'', trad. di Marianna Battistella ed Emanuele Moca, a cura di [[Agostino Lombardo]], Firenze, [[Sansoni]], 1965; in ''Romanzi brevi'', Vol. I, a cura di [[Sergio Perosa]], Collana [[I Meridiani]], Milano, Mondadori, 1985; Introduzione di [[Agostino Lombardo]], Biblioteca Economica, Roma, [[Newton Compton Editori|Newton Compton]], 1998; in ''I grandi romanzi'', Collana I Mammut Gold n.170, Newton Compton, 2016.
*[[1975]] Washington Square (film per la televisione), regia di Alain Boudet;<ref>{{Cita web|url = https://www.imdb.com/title/tt0341653/?ref_=nv_sr_3|titolo = Washington Square (1975)|sito = imdb.com|accesso = 24 ottobre 2018}}</ref>
* ''Washington square'', Introduzione di [[Franco Cordelli]], traduzione di [[Vincenzo Mantovani (traduttore)|Vincenzo Mantovani]], Milano, [[Garzanti]], 1991.
*1997: [[Washington Square - L'ereditiera]], regia di [[Agnieszka Holland]];<ref>{{Cita web|url = https://www.imdb.com/title/tt0120481/?ref_=nv_sr_1|titolo = Washington Square - L'ereditiera (1997)|sito = imdb.com|accesso = 24 ottobre 2018}}</ref>
* ''Washington Square'', Introduzione di [[Viola Papetti]], trad. di Marianna Battistella ed Emanuele Moca, Milano, [[Biblioteca Universale Rizzoli|BUR]]-Rizzoli, 1998-2000.
* ''Piazza Washington'', trad. e cura di Franco Garnero, Collana Oscar Classici n.237, Milano, Mondadori, 1992, ISBN 978-88-043-6457-3; Novara, Mondadori-De Agostini, 1994; in ''Romanzi'', Collana Oscar Grandi Classici n.52, Milano, Mondadori, 1995, ISBN 978-88-043-9096-1.
* {{Cita libro|titolo=Washington Square|trad=Barbara Gambaccini|edizione=Collana Highlander|editore=Edizioni Clandestine|città=Massa|anno=2019|isbn=978-88-659-6895-6}}
 
== Note ==
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{{Henry James}}