Bethanie Mattek-Sands: differenze tra le versioni

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| USOpen_s = 3T ([[US Open 2015 - Singolare femminile|2015]])
| carriera_d = 425 - 226 <small>({{tennis win percentage|won=425|lost=226}})</small>
| titoli_d = 2830
| ranking_d = 1ª (9 gennaio 2017)
| Australian_d = '''V''' ([[Australian Open 2015 - Doppio femminile|2015]], [[Australian Open 2017 - Doppio femminile|2017]])
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=== 2001: primo main draw slam in doppio ===
In singolare, ha nuovamente una wild-card per le qualificazioni del torneo di Miami: questa volta, Mattek coglie il suo primo successo in carriera a livello professionistico, battendo la n°105 del mondo [[Catalina Castaño]] (6-4 7-6<sup>(3)</sup>); al second turno, cede a [[Sandra Cacic]] in due set. In aprile, trova il suo primo quarto ITF a Boynton Beach, dove perde da [[Åsa Svensson|Asa Svensson]]. Nel torneo di Amelia Island, riceve una wild-card per disputare il suo primo main-draw WTA: all'esordio, viene estromessa dalla connazionale [[Jill CraybassCraybas]] per 6-4 1-6 3-6. A fine agosto, grazie nuovamente a un invito degli organizzatori, partecipa al suo primo torneo dello slam agli US Open: al primo turno, viene superata da [[Alicia Molik]] per 6-4 2-6 4-6. Chiude l'anno nella top-400.
 
In doppio, raggiunge il primo quarto di finale ITF a Boynton Beach e poi partecipa al suo primo slam agli US Open assieme ad [[Ashley Harkleroad]]: escono al primo turno.
 
=== 2002: primo main draw slam e prima finale ITF in singolare ===
In singolare, raggiunge i quarti partendo dalle qualificazioni nell'ITF di Fullerton. In giugno, raggiunge il secondo quarto ITF stagionale ad Allentown. Partecipa poi alle qualificazioni degli US Open: riesce ad accedere al main draw, cogliendo anche il suo primo successo in carriera su una top-100 al secondo turno contro [[Evgenija Kulikovskaja]] (n°99 del mondo). Nel primo turno del tabellone principale, viene eliminata con un doppio 6-0 dalla n°3 del mondo [[Jennifer Capriati]]. A Boynton Beach, l'americana raggiunge la sua prima finale ITF in carriera, centrando 7 vittorie tra qualificazioni e main draw; nell'ultimo atto, Mattek perde da [[Julia Vakulenko]] per 4-6 0-6.
 
In doppio, raggiunge una semifinale ITF a Lexington e partecipa nuovamente allo US Open, dove, assieme ad [[Ally Baker]], viene sconfitta all'esordio da Suárez/[[Virginia Ruano Pascual|Ruano Pascual]].
 
=== 2003: primo titolo ITF in singolare e primi 3 in doppio; prima vittoria slam in doppio ===
In gennaio, Mattek vince il primo titolo ITF della carriera a Fullerton, battendo in finale [[Seda Noorlander]]. In marzo, partecipa per la prima volta al WTA di Indian Wells, grazie a una wild-card: cede all'esordio a [[Flavia Pennetta]] in tre set. L'americana partecipa anche ai WTA di Memphis e Miami, fermandosi sempre al primo turno. Si qualifica al main draw di Charleston, ma al primo turno si arrende a [[Laura Granville]] per 2-6 2-6. In maggio ottiene una semifinale ITF a Sea Island. Sull'erba, tenta le qualificazioni sia a Birmingham che a Wimbledon: in entrambi i casi, viene fermata all'ultimo turno. In luglio, raggiunge la seconda finale ITF dell'anno sul cemento di Oyster Bay, dopo aver battuto in semi la n°95 del mondo [[Ansley Cargill]]; nell'ultimo atto, perde da [[Anna-Lena Grönefeld]] per 3-6 0-6. Agli US Open, dove ha nuovamente una wild-card, viene eliminata all'esordio da [[Nathalie Dechy]] per 6-4 al terzo set.
 
In doppio, vince il primo titolo ITF della carriera a Fullerton con [[Shenay Perry]]. Raggiunge poi la finale a Midland e Surbiton, mentre trionfa a Charlottesville e Troy, chiudendo l'anno con 3 titoli nel circuito ITF. A livello WTA, partecipa al torneo di Memphis con [[Tanner Cochran]]: le due non vanno oltre il primo turno. Agli US Open, assieme a Perry, coglie la prima vittoria slam nella specialità sconfiggendo Chmelinova/De Villiers con un doppio 6-0; al secondo turno, cedono ad [[Daniela Hantuchová|Hantuchová]]/[[Chanda Rubin|Rubin]] in due set.
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=== 2008: ottavi a Wimbledon, prima finale WTA e top-50 in singolare; 2 titoli WTA e quarti a Wimbledon in doppio ===
L'inizio anno dell'americana non regala particolarparticolari acuti: non si qualifica agli Australian Open (sconfitta subito da [[Ekaterina Lopes]]) e a Miami, esce al primo turno a Bogotà e Indian Wells e al secondo turno a Memphis (battendo però all'esordio la n°13 del mondo [[Tatiana Golovin|Tathiana Golovin]]). Dopo un primo turno a Ponte Vedra Beach, si sposta sulla terra: ottiene il secondo turno a Charleston (estromessa dalla n°4 del pianeta [[Marija Šarapova|Šarapova]]) ma soprattutto il 5º titolo ITF della carriera a Dothan, eliminando solo tenniste statunitensi e vincendo in finale su [[Varvara Lepchenko|Lepchenko]] per 6-2 7-6<sup>(3)</sup>. Risale la classifica grazie ad altri buoni risultati ITF, come la semifinale a Charlottesville e la finale a [[Indian Harbour Beach]] (battuta da [[Yanina Wickmayer|Wickmayer]]). Successivamente, prende parte alle qualificazioni del Roland Garros: le supera sconfiggendo [[Alina Židkova]], [[Margit Rüütel]] e [[Oxana Lyubtsova]]. Al primo turno, centra il suo primo successo nel main-draw dello slam francese prevalendo su [[Madison Brengle]] (6-3 2-6 6-4); al secondo turno, si arrende alla n°1 del mondo [[Marija Šarapova]] in tre set. Dopodiché si presenta a Birmingham, dove dà inizio alla stagione su erba: si impone su [[Jarmila Gajdošová|Jarmila Wolfe]] (7-6<sup>(1)</sup> 6-2) e [[Aravane Rezaï]] (6-1 6-4); agli ottavi, lascia 6 giochi a [[Tamarine Tanasugarn]] (6-4 6-2), ritrovando i quarti WTA dopo quasi un anno dall'ultima volta; tra le ultime otto, vince nettamente su [[Nicole Vaidišová]] (6-3 6-0), approdando in semifinale, che mancava dal circuito maggiore dal 2005 per l'americana; nel penultimo atto, Bethanie cede il passo alla belga [[Yanina Wickmayer|Wickmayer]] in due set tirati (5-7 6<sup>(2)</sup>-7). Grazie all'ottimo risultato, sale al n°69 del mondo. Successivamente, gioca a Wimbledon: estromette [[Séverine Brémond Beltrame|Séverine Beltrame]] (5-7 6-1 6-0) e [[Vera Duševina]] (7-6<sup>(6)</sup> 6-4), accedendo al suo primo terzo turno slam in carriera; nella circostanza, Bethanie batte la sua prima top-ten in singolare, la n°10 del mondo e finalista in carica [[Marion Bartoli]] (6-4 6-1). Nei suoi primi ottavi major, perde il derby contro la n°6 del pianeta [[Serena Williams]] (3-6 3-6). Torna poi sul cemento, disputando il torneo di Los Angeles: elimina [[Abigail Spears]] (6-2 6-4) e poi Nicole Vaidišová per la seconda volta nel 2008 (6-4 6-0); agli ottavi, supera [[Vol'ha Havarcova]] per 7-5 6-2, accedendo al suo secondo quarto WTA stagionale; nella circostanza, estromette [[Yuan Meng|Meng Yuan]] in due set, qualificandosi per la seconda semifinale dell'anno e la prima in un Tier II. Nel penultimo atto, perde dall'italiana [[Flavia Pennetta]] con lo score di 6-3 2-6 5-7. Grazie agli ottimi risultati tra Wimbledon e Los Angeles, l'americana entra in top-50, in posizione n°45. Il resto della parte di stagione sul cemento americano non coglie risultati ragguardevoli, raggiungendo al massimo il secondo turno agli US Open. A [[Québec City]], gioca l'ultimo torneo dell'anno: sconfigge due wild-card locali, [[Sharon Fichman|Fichman]] (6-3 6-3) e [[Valérie Tétreault]] (7-6<sup>(4)</sup> 3-6 7-6<sup>(1)</sup>), approdando ai quarti, dove si impone su [[Melanie Oudin]] in due set. Nella terza semifinale del 2008, Bethanie supera un'altra canadese, [[Aleksandra Wozniak]] (7-6<sup>(4)</sup> 6-3), accedendo alla sua prima finale nel circuito maggiore. Nell'ultimo atto, Bethanie cede alla n°1 del seeding [[Nadia Petrova]], con il punteggio di 6-4 4-6 1-6. Chiude l'anno al n°39 del mondo, raggiungendo come best-ranking la posizione n°38.
 
In doppio, coglie il terzo turno all'Australian Open e poi vince il terzo titolo WTA della carriera a Bogotà con [[Iveta Benešová|Iveta Melzer]]. Con [[Sania Mirza]], raggiunge una prestigiosa semifinale a Indian Wells, dove perde una battaglia con [[Yan Zi|Yan]]/[[Zheng Jie|Zheng]] per [5-10] al super-tiebreak. Assieme a [[Vladimíra Uhlířová|Uhlířová]], vince il secondo titolo stagionale sulla terra di [[Amelia Island]], battendo in finale [[Viktoryja Azaranka|Azaranka]]/[[Elena Vesnina|Vesnina]] per 6-3 6-1. Nuovamente con l'indiana Mirza, Bethanie coglie altri due risultati di rilievo: a Wimbledon centra i quarti di finale (i secondi slam dopo quelli di New York del 2007) dove si arrende alle sorelle Williams e la semifinale a Los Angeles. Termina l'anno al n°26 del mondo, sfiorando la top-20 col suo best-ranking di n°21.
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La stagione in doppio le regala ottime soddisfazioni: raggiunge i quarti di finale all'Australian Open assieme a [[Yan Zi|Yan]], riuscendo a cogliere così i quarti in tutti e quattro i major; nella circostanza, Mattek/Yan perdono dalle [[sorelle Williams]] in tre set. A Memphis, assieme a [[Meghann Shaughnessy]], trova la prima finale WTA dell'anno senza perdere set; nell'ultimo atto, le americane cedono a [[Vania King|King]]/[[Michaëlla Krajicek|Krajicek]]. Nuovamente con Yan, Bethanie arriva in semifinale ad Indian Wells, arrendendosi a [[Nadia Petrova|Petrova]]/[[Samantha Stosur|Stosur]] (3-6 2-6); a Ponte Vedra Beach, Mattek/Yan vincono il primo titolo assieme (l'ottavo per la statunitense) sconfiggendo in finale Chuang/[[Peng Shuai|Peng]] per 4-6 6-4 [10-8]. Dopo una deludente stagione su terra (con solo un terzo turno a Parigi), Mattek decide di fare coppia con [[Liezel Huber]]: le due ottengono subito una finale a Birmingham, persa contro [[Lisa Raymond|Raymond]]/[[Cara Black|Black]] (3-6 2-3 e ritiro). Le americane partecipano poi al torneo di Wimbledon: raggiungono la semifinale (la prima slam per Bethanie) da quinte teste di serie; nel penultimo atto, le due cedono alle future campionesse King/[[Jaroslava Švedova|Švedova]] con un doppio 4-6. Nonostante gli ottimi risultati con Huber, decide poi di alternare la partnership tra Shaughnessy e Yan: con Meghann coglie i quarti a New York (persi contro [[Latisha Chan|Chan]]/[[Zheng Jie|Zheng]]) e la finale a New Haven, dove viene superata da [[Květa Peschke|Peschke]]/[[Katarina Srebotnik|Srebotnik]]. Con Yan non va oltre una semifinale a Carlsbad. Assieme a [[Barbora Strýcová|Barbora Strycová]], invece, raggiunge la quinta finale annuale a [[Québec City]]: le due vengono battute dalle svedesi [[Johanna Larsson|Larsson]]/[[Sofia Arvidsson|Arvidsson]] per [6-10] al super-tiebreak. Grazie all'ottima annata, Bethanie chiude il 2010 al n°17 del mondo, arrivando a un passo dalla top-10 con il best ranking (n°12).
 
=== 2011: 3°ª finale WTA in singolare e quarti a Madrid; 9º titolo WTA, finale a Indian Wells in doppio ===
Bethanie inizia l'anno nel migliore dei modi, raggiungendo la terza finale WTA della carriera a Hobart, dopo aver superato [[Anastasija Pavljučenkova|Pavljučenkova]] (6-2 e ritiro), [[Ayumi Morita|Morita]] (6-3 6-1), [[Angelique Kerber|Kerber]] (6-4 6-4) e [[Peng Shuai|Peng]] (4-6 6-1 6-1); nell'ultimo atto, come le era accaduto nelle altre due finali in Québeq, Mattek non riesce a sollevare il primo trofeo in singolare, cedendo all'ultimo ostacolo rappresentato da [[Jarmila Gajdošová]] (4-6 3-6). Grazie alla finale, rientra in top-50 (al n°48). All'Australian Open, esce di scena all'esordio contro la qualificata [[Arantxa Rus|Rus]] (1-6 6-3 5-7). In Fed Cup, viene convocata per disputare i due singolari nel primo turno del World Group: Mattek cede sia contro [[Kim Clijsters|Clijsters]] (n°2 del mondo, 7-6<sup>(10)</sup> 2-6 1-6) che contro [[Yanina Wickmayer|Wickmayer]] (n°26 del pianeta, 1-6 6<sup>(6)</sup>-7). Alla fine, gli USA si arrendono per 4-1 alle belghe. In seguito, Bethanie gioca nel torno di Parigi Gaz de France: l'americana raggiunge la sua prima semifinale Premier in carriera, eliminando [[Carla Suárez Navarro]] (6-0 6-3), [[Stéphanie Cohen-Aloro]] (7-5 6-3) e [[Andrea Petković]] in tre set; nel penultimo atto, cede alla top-20 [[Petra Kvitová]] (2-6 0-6). Dopo due secondi turni a Indian Wells e Miami, a Charleston dà inizio alla stagione su terra: al primo turno, sconfigge la qualificata Stevenson (6-2 6-1) prima di soccombere contro [[Elena Vesnina]], poi finalista (4-6 6<sup>(6)</sup>-7). Nel Premier Mandatory di Madrid, supera in rimonta la n°17 del mondo [[Ana Ivanović]] (0-6 6-4 6-4) e poi la qualificata [[Vania King]] (6-0 6-2). Agli ottavi, si impone sulla campionessa in carica del Roland Garros e n°4 del pianeta [[Francesca Schiavone]] per 7-6<sup>(5)</sup> 6-3, cogliendo così la sua prima vittoria su una top-5, nonché la più importante della sua carriera. Nei quarti, la sua corsa si ferma contro la futura campionessa dell'Open di Francia [[Li Na (tennista)|Li Na]] in tre set (4-6 6-3 4-6). Grazie allo strepitoso risultato, l'americana rientra nella top-40, al n°38, posizione che non ricopriva dal 2008. Dopo un secondo turno a Roma (dove comunque batte la n°15 delle classifiche mondiali [[Flavia Pennetta|Pennetta]] al primo turno), riconferma il terzo turno raggiunto al Roland Garros nel 2010, estromessa dalla serba [[Jelena Janković|Janković]] con un doppio 2-6. Come ultimo importante risultato, raggiunge i quarti a Copenaghen, sconfitta da [[Mona Barthel|Barthel]].
 
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A Brisbane l'americana non va oltre il primo turno, battuta da [[Alla Kudrjavceva|Kudrjavceva]] in due parziali. Prende poi parte agli Australian Open, dove raggiunge il suo miglior risultato in carriera eliminando [[Duan Yingying|Duan]] in tre set e [[Kristina Mladenovic|Mladenovic]] in due tiebreak. Al terzo turno, si arrende alla n°3 del mondo [[Simona Halep]] con lo score di 4-6 5-7. Dopo una breve parentesi sulla terra di Rio (dove fa secondo turno), si sposta sul cemento messicano: ad Acapulco viene sconfitta da [[Caroline Garcia|Garcia]] al secondo round (2-6 3-6) mentre a Monterrey passa le quali estromettendo Zacarias, [[Paula Ormaechea|Ormaechea]] e [[Irina Falconi|Falconi]], tutte in tre parziali. Al primo turno, cede a [[Francesca Schiavone]], n°70 del mondo. In seguito, incassa 5 k.o. al primo turno tra Indian Wells e Roland Garros, con una sconfitta anche nel primo turno delle qualificazioni di Norimberga. Partecipa, a fine giugno, alle qualificazioni del torneo di Wimbledon: le supera senza cedere set, battendo [[Laura Pous Tió|Pous Tiò]] (6-4 6-3), [[Stéphanie Foretz|Foretz]] (6-4 7-5) e [[Shahar Peer|Peer]] (6-1 6-4). Al primo turno, elimina [[Alison Van Uytvanck|Van Uytvanck]] per 6-3 6-2, cogliendo in tal modo la prima vittoria stagionale su una top-50; al secondo turno, l'americana sorprende la n°7 del pianeta [[Ana Ivanović]] con lo score di 6-3 6-4, centrando la sesta vittoria in carriera su una top-10. Al terzo turno, viene fermata dalla giovane [[Belinda Bencic]], che la estromette con un doppio 5-7. Successivamente, si sposta sulla terra di Florianopolis, dove, battendo [[Mandy Minella|Minella]] (5-7 6-3 6-4), [[Ana Bogdan|Bogdan]] (6-2 6-3) e [[Tereza Martincová|Martincovà]] per 6-1 al terzo set, raggiunge la prima semifinale WTA della stagione. Nella circostanza, l'americana si arrende ad [[Annika Beck]], n°68 del mondo. Sul cemento americano, Bethanie trova il suo miglior risultato in singolare allo US Open, raggiungendo il terzo turno eliminando Baindl (6-4 6-3) e poi [[Coco Vandeweghe]] per 6-2 6-1. Ai sedicesimi, cede il passo alla n°1 del pianeta [[Serena Williams]] con il punteggio di 6-3 5-7 0-6. Infine, coglie a Pechino l'ultimo positivo risultato di stagione: supera i due turni di qualificazione e, al primo turno, si impone con un duplice 6-3 su [[Alizé Cornet|Cornet]]; al secondo turno, estromette in rimonta [[Lara Arruabarrena]] per 0-6 6-2 6-0. Agli ottavi, batte la finalista in carica degli US Open [[Roberta Vinci]] per 6-1 3-6 6-2, centrando il secondo quarto di finale stagionale. Nella circostanza, viene sconfitta da [[Garbiñe Muguruza|Muguruza]] in due parziali. Termina la stagione al n°61 del mondo.
 
In doppio, gioca e vince con [[Sania Mirza]] l'Apia International di Sydney, sconfiggendo in finale [[Raquel Kops-Jones|Atawo]]/[[Abigail Spears|Spears]] (6-3 6-3); per Bethanie è un ritorno al titolo WTA che mancava da quasi due anni. Agli Australian Open, decide di fare coppia con la ceca [[Lucie Šafářová]]: le due estromettono [[Tatjana Maria|Maria]]/[[Raluca Olaru|Olaru]] (6-3 6-2), le n°10 del seeding [[Tímea Babos|Babos]]/[[Kristina Mladenovic|Mladenovic]] (4-6 7-6<sup>(2)</sup> 6-4) e le teste di serie n°7 [[Caroline Garcia|Garcia]]/[[Katarina Srebotnik|Srebotnik]] (3-6 6-2 6-2), accedendo ai quarti, dove si impongono sulle campionesse degli ultimi US Open [[Ekaterina Makarova|Makarova]]/[[Elena Vesnina|Vesnina]] per 7-6<sup>(3)</sup> 4-6 6-2. Nella loro prima semifinale assieme, approfittano del ritiro delle tedesche [[Julia Görges|Görges]]/[[Anna-Lena Grönefeld|Grönefeld]] dopo aver vinto il primo set, approdando così in finale. Nell'ultimo atto, Šafářová e Mattek-Sands battono [[Zheng Jie|Zheng]]/[[Chan Yung-jan|Chan]] per 6-4 7-6<sup>(5)</sup>, cogliendo il primo sigillo slam della carriera per entrambe. Successivamente, le due si spostano sulla terra, dove conquistano il titolo di [[Porsche Tennis Grand Prix 2015 - Doppio|Stoccarda]] (sconfiggendo in finale Garcia/Srebotnik per 6-4 6-3) e poi la semifinale a Madrid, persa contro [[Casey Dellacqua|Dellacqua]]/[[Jaroslava Švedova|Švedova]] al super-tiebreak. Dopo i quarti a Roma, Šafářová e Mattek-Sands si presentano al [[Open di Francia 2015 - Doppio femminile|Roland Garros]] da 7° teste di serie: dopo il successo sulle francesi [[Irina Ramialison|Ramialison]]/[[Constance Sibille|Sibille]] (6-1 7-6<sup>(1)</sup>), vincono agevolmente su [[Varvara Lepchenko|Lepchenko]]/[[Zheng Saisai|Zheng]] (6-3 6-2) e su [[Belinda Bencic|Bencic]]/[[Kateřina Siniaková|Siniaková]] (6-4 6-3), approdando ai quarti di finale. Nella circostanza, la coppia ceco-americana sconfigge la coppia n°1 del seeding Mirza/[[Martina Hingis|Hingis]] con lo score di 7-5 6-2, accedendo in semifinale, dove battono [[Lucie Hradecká|Hradecká]]/[[Andrea Hlaváčková|Hlaváčková]] perendoperdendo il primo set del loro torneo (6-2 5-7 6-4). Šafářová e Mattek-Sands centrano così la loro seconda finale slam consecutiva, dove riaffrontano Dellacqua/Švedova, che le avevano sconfitte qualche settimana prima a Madrid: questa volta, Bethanie e Lucie vendicano quella battuta d'arresto, superando le avversarie per 3-6 6-4 6-2 e conquistando il secondo titolo major dell'anno. Šafářová e Mattek-Sands sono la 7° coppia a fare la "doppietta" Australian Open-Roland Garros nella storia dell'era Open del doppio femminile. Successivamente, a [[Torneo di Wimbledon 2015 - Doppio femminile|Wimbledon]], le due non vanno oltre i quarti di finale, estromesse da Atawo/Spears in due set. Sul cemento, ottengono i quarti a Pechino e poi il quinto titolo stagionale alla [[Rogers Cup 2015 - Doppio femminile|Rogers Cup]], superando in finale Garcia/Srebotnik per 6-1 6-2. A fine anno, Šafářová e Mattek-Sands si qualificano alle WTA Finals, dove sono inserite nel gruppo Bianco: le due battono Muguruza/[[Carla Suárez Navarro|Suárez Navarro]] ma poi cedono a [[Chan Hao-ching|Chan]]/[[Latisha Chan|Chan]] e si ritirano nel corso del match contro Garcia/Srebotnik, chiudendo all'ultimo posto del girone. Grazie alla strepitosa stagione, Bethanie chiude al n°3 del mondo, suo best-ranking.
 
Nel doppio misto, Bethanie vince il suo secondo slam nella specialità all'Open di Francia: con [[Mike Bryan]], sconfigge in finale Hradecká/[[Marcin Matkowski|Matkowski]] per 7-6<sup>(5)</sup> 6-1. Allo US Open, arriva in finale assieme a Sam Querrey: i due cedono a [[Leander Paes|Paes]]/[[Martina Hingis|Hingis]] per [5-10] al super-tiebreak.
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Ben fuori dalla top-150, Bethanie è costretta alle qualificazioni per entrare nei main-draw WTA: l'americana riesce ad accedere al tabellone principale di Brisbane (dove perde al primo turno dalla giovane [[Destanee Aiava|Aiava]]) ma non a quello dell'Australian Open. Ad Acapulco riesce a passare le quali, battendo [[Giuliana Olmos|Olmos]] (3-6 6-3 6-3) e [[Mariana Duque Mariño|Duque-Mariño]] (6-0 6-1); al primo turno, viene eliminata da [[Heather Watson]] in due set. Ottiene poi due wild-card per partecipare ad Indian Wells e Miami: nel torneo californiano esce subito per mano di [[Kristýna Plíšková]] (0-6 3-6). Va meglio in Florida, dove vince il suo primo match stagionale in un main draw WTA contro [[Kateřina Siniaková]] (6-3 4-6 6-4); al secondo turno, sconfigge a sorpresa la n°10 del mondo [[Elina Svitolina]] per 7-5 6-4, centrando il settimo successo in carriera su una top-10. Al terzo turno, si sbarazza di [[Anastasija Pavljučenkova]] in tre set (4-6 6-0 6-3). Nel suo primo ottavo di finale a Miami, Mattek-Sands si arrende a [[Mirjana Lučić-Baroni|Lučić-Baroni]]. La terra non è foriera di risultati positivi per l'americana, che raccoglie solo un secondo turno a Charleston (sconfitta dalla compagna di doppio [[Lucie Šafářová|Šafářová]]) e non trova i main-draw di Roma e Madrid. Si presenta al Roland Garros, dove è costretta a disputare le qualificazioni: le passa battendo [[Jasmine Paolini|Paolini]], [[Viktória Kužmová|Kužmova]] e [[Zarina Dijas|Dijas]] nel turno decisivo; nel tabellone principale, elimina la n°80 del mondo [[Evgenija Rodina|Rodina]] (7-5 6-2), tornando al successo in un main-draw slam per la prima volta dallo US Open 2015. Al secondo turno, estromette la rientrante [[Petra Kvitová]] con lo score di 7-6<sup>(5)</sup> 7-6<sup>(5)</sup>, approdando al terzo turno del major francese per la terza volta. Nella circostanza, Mattek-Sands viene superata da Samantha Stosur con un duplice 2-6. Sull'erba, gioca a Wimbledon, dove le viene concessa una wild-card per il tabellone principale: al primo turno, rimonta un set di svantaggio a [[Magda Linette]] (1-6 6-2 6-3). Al secondo turno, affronta la romena [[Sorana Cîrstea|Cîrstea]]: sulla situazione di un set pari, nel primo game del terzo parziale, l'americana si infortuna gravemente in una discesa a rete ed è costretta al ritiro.<ref>{{Cita web|url=https://www.ubitennis.com/blog/2017/07/06/wimbledon-dramma-mattek-sands-il-torneo-finisce-barella/|titolo=Wimbledon: dramma Mattek-Sands, lacrime e urla. Ginocchio in pezzi, via in barella|autore=Vanni Gibertini|sito=Ubitennis|data=2017-07-06|lingua=it-IT|accesso=2022-02-02}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ubitennis.com/blog/2017/07/06/cirstea-su-mattek-sands-orribile-soccorsi-ritardo-mladenovic-volevamo-smettere/|titolo=Cirstea su Mattek-Sands: “Orribile, soccorsi in ritardo”. Mladenovic: “Volevamo smettere”|autore=Luca Baldissera|sito=Ubitennis|data=2017-07-06|lingua=it-IT|accesso=2022-02-02}}</ref> In una diretta Facebook, Mattek-Sands annuncia la natura del suo infortunio, ovvero la rottura del tendine rotuleo, che pone fine alla sua stagione in maniera anticipata.<ref>{{Cita web|url=https://www.ubitennis.com/blog/2017/07/08/mattek-sands-e-rottura-del-tendine-rotuleo-lannuncio-video/|titolo=Mattek-Sands, è rottura del tendine rotuleo. L’annuncio in video|autore=Raoul Ruberti|sito=Ubitennis|data=2017-07-08|lingua=it-IT|accesso=2022-02-02}}</ref>
 
In doppio, vince il titolo di Brisbane con [[Sania Mirza]], battendo [[Ekaterina Makarova|Makarova]]/[[Elena Vesnina|Vesnina]] in finale. Per l'[[Australian Open 2017 - Doppio femminile|Australian Open]], Bethanie si ricongiunge con [[Lucie Šafářová]]: le due giungono in semifinale senza cedere alcun set, sconfiggendo Chuang/[[Nicole Gibbs|Gibbs]], [[Sara Errani|Errani]]/[[Kirsten Flipkens|Flipkens]], Babos/[[Anastasija Pavljučenkova|Pavljučenkova]] e [[Raquel Kops-Jones|Atawo]]/Xu. Nel penultimo atto, superano le giapponesi [[Eri Hozumi|Hozumi]]/[[Miyu Katō|Katō]] per 6-2 4-6 6-4, conquistando la loro 4°ª finale slam assieme. Nella circostanza, si impongono in rimonta su [[Peng Shuai|Peng]]/[[Andrea Hlaváčková|Hlaváčková]] per 6<sup>(4)</sup>-7 6-3 6-3, portando a casa il quarto slam della carriera, il secondo nel major australiano. Grazie all'ottimo inizio di stagione, Mattek-Sands si issa alla prima posizione del ranking mondiale. La prima sconfitta stagionale di Bethanie e Lucie arriva nella semifinale di Indian Wells, dove cedono a [[Martina Hingis|Hingis]]/[[Latisha Chan|Chan]] in due set. Sulla terra, le due trionfano a Stoccarda, vincendo in finale su [[Lucie Hradecká|Hradecká]]/[[Kateřina Siniaková|Siniaková]] per 10-7 al super-tiebreak. Dopo due uscite premature a Madrid e Roma, Mattek-Sands e Šafářová si presentano a [[Open di Francia 2017 - Doppio femminile|Parigi]] come prime teste di serie. Con un percorso netto, ad eccezione del successo al secondo turno contro [[Aleksandra Krunić|Krunić]]/[[Ajla Tomljanović|Tomljanović]] (6<sup>(3)</sup>-7 6-4 6-4), le due giungono in finale, battendo: [[Alizé Cornet|Cornet]]/[[Elise Mertens|Mertens]] (6-1 6-2), [[Svetlana Kuznecova|Kuznecova]]/[[Kristina Mladenovic|Mladenovic]] (6-4 6-2), [[Kirsten Flipkens|Flipkens]]/[[Francesca Schiavone|Schiavone]] (6-2 6-4) e Chan/Hingis (6-4 6-2). Nella loro 5°ª finale major (la seconda al Roland Garros), Bethanie e Lucie riescono a cogliere il 5º titolo slam della carriera, superando agevolmente [[Casey Dellacqua|Dellacqua]]/[[Ashleigh Barty|Barty]] per 6-2 6-1. Successivamente, a Wimbledon sono costrette al ritiro prima del match di secondo turno a causa del brutto infortunio rimediato da Bethanie in singolare. Grazie alla spettacolare stagione, Mattek-Sands riesce a conquistare la vetta della classifica, posizione che mantiene per 27 settimane. Termina l'anno al n°8 del mondo.
 
=== 2018: 3° slam nel doppio misto ===
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Bethanie inizia l'anno con due sconfitte consecutive subite da [[Mónica Puig]] ad Auckland (main draw) e Sydney (qualificazioni). All'Australian Open, esce di scena all'esordio contro la wild-card locale [[Zoe Hives]] (1-6 2-6). Torna poi a giocare in estate, grazie a una wild-card concessale a San José: al primo turno, batte la connazionale e top-50 [[Venus Williams]] in tre set, tornando a un successo WTA che sul cemento mancava da Miami 2017. Al secondo turno, cede a [[Carla Suárez Navarro|Carla Suaréz Navarro]] (6-3 1-6 2-6). A Cincinnati non passa il tabellone cadetto mentre agli US Open, dove riceve un invito dagli organizzatori per disputare le quali. Tuttavia, viene subito sconfitta da [[Ana Bogdan]], con un doppio 5-7. Dopo non essersi qualificata per il tabellone principale di Wuhan e Mosca, chiude la stagione al WTA 125 di Houston, dove centra il terzo turno battendo le connazionali [[Danielle Lao|Lao]] (6-3 6-4) e [[Allie Kiick|Kiick]] (6-0 6-0); agli ottavi, cede a [[Irina Falconi]]. Chiude l'annata al n°398 del mondo.
 
In doppio, centra la sua 39°ª finale in carriera a Eastbourne assieme a [[Kirsten Flipkens]]. Nell'ultimo atto le due cedono a Chan/Chan per [6-10] al super-tiebreak. Con Collins conferma il quarto di Wimbledon colto nel 2017 mentre a Cincinnati, con [[Coco Vandeweghe|Vandeweghe]], raggiunge la semifinale, persa da [[Anna-Lena Grönefeld|Grönefeld]]/[[Demi Schuurs|Schuurs]] in due tie-break. Assieme a [[Sofia Kenin]], Mattek-Sands conquista il suo 27º titolo WTA in carriera (ad oggi l'ultimo) in quel di Pechino, battendo [[Jeļena Ostapenko|Ostapenko]]/[[Dajana Jastrems'ka|Jastrems'ka]] nell'ultimo atto per 6-3 6<sup>(5)</sup>-7 [10-7]. Con Flipkens, l'americana approda alla terza finale dell'anno a Mosca: come successo a Eastbourne, le due non riescono ad alzare il primo trofeo assieme, cedendo a [[Ena Shibahara|Shibahara]]/[[Shūko Aoyama|Aoyama]] in due set. Chiude l'anno rientrando in top-30, al n°24 del mondo.
 
Nel misto, Mattek-Sands conferma il titolo conquistato un anno primo allo US Open, nuovamente assieme a [[Jamie Murray]], sconfiggendo in finale [[Chan Hao-ching|Chan]]/[[Michael Venus|Venus]] per 6-2 6-3. Per l'americana è il quarto trofeo slam nella specialità.
 
=== 2020: 7°ª finale slam nel misto ===
L'americana tenta le qualificazione al WTA di Dubai: dopo aver battuto [[Ajla Tomljanović]] (al tie-break del terzo) e [[Kirsten Flipkens]] (6-1 6-1), si arrende nel turno decisivo a [[Veronika Kudermetova]] in due set. Dopo la lunga pausa del tennis dovuta alla pandemia di COVID-19, Mattek-Sands torna in campo a Lexington, dove passa le quali eliminando le connazionali [[Varvara Lepchenko]] (6-4 7-6<sup>(5)</sup>) e [[Robin Anderson]] (6-3 4-6 7-5); nel suo primo main-draw WTA dal 2019, Bethanie cede a [[Vol'ha Havarcova|Havarcova]] nel primo turno. A Ostrava non entra nel tabellone principale mentre nell'ITF di Charleston si ferma subito contro la polacca [[Magdalena Fręch|Fręch]] (6-4 5-7 3-6). Termina l'anno al n°337 del mondo.
 
Riga 183:
Nel doppio misto, assieme a [[Jamie Murray]], coglie la sua prima finale all'Australian Open: i due cedono a Krejčíková/[[Nikola Mektić|Mektić]] al super-tiebreak.
 
=== 2021: 5°ª finale slam in doppio ===
Bethanie comincia l'anno al Grampians Trophy, dove torna a vincere un match di un main-draw WTA (dopo quasi 2 anni) battendo [[Barbora Strýcová|Barbora Strycová]] per 7-6<sup>(3)</sup> 6-2. Al secondo turno, si arrende alla futura finalista [[Anett Kontaveit]] (5-7 5-7). Prova poi le qualificazioni a Doha: elimina Tig (6-3 6-2) e [[Jaroslava Švedova|Švedova]] (6-2 7-5) per poi cedere ad [[Anna Blinkova]] nel turno decisivo. Successivamente, non passa le quali a Dubai, Miami e Stoccarda. Torna a giocare a Cleveland, dove le viene concessa una wild-card: all'esordio, estromette la lucky-loser [[Ena Shibahara]] (6-4 3-6 6-1) mentre, nel round dopo, viene battuta da [[Zhang Shuai (tennista)|Shuai Zhang]] in due set. Chiude l'anno tentando le qualificazioni a Chicago, dove si ferma nel secondo turno contro [[Magdalena Fręch|Fręch]] (2-6 2-6). Termina l'anno al n°367 del mondo.
 
In doppio, ottiene il primo buon risultato di stagione a Dubai, raggiungendo la semifinale di Dubai con la connazionale [[Jessica Pegula|Pegula]], battendo le campionesse dell'Australian Open [[Elise Mertens|Mertens]]/[[Aryna Sabalenka|Sabalenka]] al secondo turno e le n°7 del seeding [[Hayley Carter|Carter]]/[[Luisa Stefani|Stefani]]. Nel penultimo atto, le americane cedono a [[Darija Jurak|Jurak]]/[[Alexa Guarachi|Guarachi]] (4-6 3-6). A Miami partecipa assieme a [[Iga Świątek]]: le due colgono la semifinale, dove si arrendono alle future campionesse [[Shūko Aoyama|Aoyama]]/[[Ena Shibahara|Shibahara]] al super-tiebreak. Con [[Desirae Krawczyk|Krawczyk]], Bethanie ottiene la prima finale del 2021 in quel di Stoccarda; nell'ultimo atto, le americane vengono sconfitte da [[Ashleigh Barty|Barty]]/[[Jennifer Brady|Brady]] per 4-6 7-5 [5-10]. Al Roland Garros, torna a giocare con Świątek: arrivano agli ottavi senza cedere set, eliminando Droguet/Janicijevic (6-0 6-1), [[Anna-Lena Friedsam|Friedsam]]/[[Wang Qiang (tennista)|Wang]] (7-5 6-3). Tra le ultime 16 coppie, affrontano le n°1 del seeding [[Hsieh Su-wei|Hsieh]]/Mertens: dopo aver perso il primo set (7-5), conquistano il secondo (6-4), rimandando il verdetto finale al terzo parziale. La coppia prima testa di serie sale in vantaggio per 5-1: da qui, Mattek-Sands e Świątek operano una rimonta clamorosa, vincendo 6 giochi consecutivi e annullando ben 7 match-points, chiudendo l'incontro con lo score di 5-7 6-4 7-5. Ai quarti, superano agevolmente Jurak/[[Andreja Klepač|Klepač]] (6-3 6-2) mentre in semifinale si impongono su [[Irina-Camelia Begu|Begu]]/[[Nadia Podoroska|Podoroska]] (6-3 6-4). Mattek-Sands torna in una finale slam a 4 anni esatti dall'ultima disputata (Roland Garros 2017). Nella circostanza, Bethanie e Iga perdono dalle ceche [[Barbora Krejčíková|Krejčíková]]/[[Kateřina Siniaková|Siniaková]] in due set (4-6 2-6). Per l'americana è la prima sconfitta in una finale major in doppio. A Wimbledon partecipa assieme a Sania Mirza: le due vengono estromesse da [[Veronika Kudermetova|Kudermetova]]/[[Elena Vesnina|Vesnina]] al secondo turno. In luglio prende parte alle Olimpiadi di Tokyo, dove partecipa con Jessica Pegula: le due superano le polacche [[Magda Linette|Linette]]/[[Alicja Rosolska|Rosolska]] (6-1 6-3) e le francesi [[Alizé Cornet|Cornet]]/[[Fiona Ferro|Ferro]] (6-1 6-4), giungendo ai quarti. Nella circostanza, cedono alle brasiliane [[Luisa Stefani|Stefani]]/[[Laura Pigossi|Pigossi]] (6-1 3-6 [6-10]).Sul cemento USA, Bethanie coglie i quarti a Cincinnati, la semifinale a Cleveland e solo il terzo turno agli US Open. Termina l'anno al n°15 del mondo.
 
=== 2023: 28º titolo WTA in doppio ===
In singolare, ottiene una wild-card per il WTA di Hua Hin: al primo turno, cede il passo alla giovane [[Linda Fruhvirtová]] (3-6 1-6). Tenta le qualificazioni a Doha, perdendo subito da [[Aljaksandra Sasnovič|Sasnovič]] (2-6 4-6). Non va meglio a Seul, dove esce contro [[Ksenia Zaytseva|Zaytseva]] al primo turno di qualificazione.
 
In doppio, assieme a [[Leylah Annie Fernandez|Leylah Fernandez]], centra la finale ad Auckland, la prima dal Roland Garros 2021. Nella circostanza, le due si arrendono a [[Miyu Katō|Katō]]/[[Aldila Sutjiadi|Sutjiadi]] al super-tiebreak. All'Australian Open, le due si fermano al primo turno contro [[Beatriz Haddad Maia|Haddad Maia]]/[[Zhang Shuai (tennista)|Zhang]]. Insieme a [[Marie Bouzková|Bouzková]], coglie a Roma la seconda semifinale stagionale, la prima di livello '1000' da Miami 2021; nel match valevole per l'atto finale, le due cedono il passo a [[Elise Mertens|Mertens]]/[[Storm Hunter|Hunter]] (5-7 4-6). Al Roland Garros, con [[Sara Errani]], esce al primo turno contro le future finaliste [[Taylor Townsend (tennista)|Townsend]]/Fernandez. In ottobre, in coppia con Bouzková, vince il primo titolo WTA in doppio dal 2019 nel torneo di Seul, battendo in finale le thailandesi [[Luksika Kumkhum|Kumkhum]]/[[Peangtarn Plipuech|Plipuech]] per 6-2 6-1. Termina la stagione al n°51 del mondo.
 
=== 2024: 2 titoli WTA in doppio ===
In singolare, tenta le qualificazioni per il torneo di Auckland, arrendendosi al primo turno contro [[Viktória Hrunčáková|Hrunčáková]].
 
In doppio, raggiunge assieme a [[Marie Bouzková]] la finale del '250' di Auckland, dove vengono sconfitte da [[Anna Danilina|Danilina]]/Hrunčáková. Ad Abu Dhabi, decide di formare una coppia tutta a stelle e strisce assieme a [[Sofia Kenin]]: le due si impongono nel WTA '500' di Abu Dhabi, battendo [[Linda Nosková|Nosková]]/[[Heather Watson|Watson]] con lo score di 6-4, 7-6<sup>(4)</sup>. Per Mattek-Sands è il primo titolo di questo livello da Charleston 2017. Dopo tre sconfitte al primo turno consecutive tra Doha (con [[Wang Xinyu|Wang]]), Dubai (con [[Ekaterina Aleksandrova|Aleksandrova]]) e Indian Wells, Mattek/Kenin partecipano al torneo di Miami: la coppia americana riesce a conquistare il titolo, superando le campionesse in carica dello US Open [[Erin Routliffe|Routliffe]]/[[Gabriela Dabrowski|Dabrowski]] per 4-6 7-6<sup>(5)</sup> [11-9]. Sulla terra, non arrivano risultati di particolari rilievo: ottiene al massimo una semifinale a Stoccarda mentre al Roland Garros, con Kenin, si fermano al secondo turno contro [[Monica Niculescu|Niculescu]]/[[Cristina Bucșa|Bucşa]].
 
== Statistiche WTA ==
Line 269 ⟶ 274:
 
=== Doppio ===
==== Vittorie (2830) ====
{| class="wikitable"
|-
Line 288 ⟶ 293:
| bgcolor="#ffcccc"| Tier I (0)
| bgcolor="#0099CC"| Premier Mandatory (4)
| rowspan="2" bgcolor="#dfe2e9"| WTA 1000 (01)
|-
| bgcolor="#ccccff"| Tier II (1)
Line 295 ⟶ 300:
| bgcolor="#CCFFCC"| Tier III (2)
| bgcolor="#BF94E4"| Premier (11)
| bgcolor="#d0f0c0"| WTA 500 (01)
|-
| bgcolor="#66CCFF"| Tier IV (0)
Line 537 ⟶ 542:
| {{Bandiera|THA}} [[Luksika Kumkhum]] <br /> {{Bandiera|THA}} [[Peangtarn Plipuech]]
| 6-2, 6-1
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 29.
| 11 febbraio 2024
| {{Bandiera|UAE}} [[Mubadala Abu Dhabi Open]], [[Abu Dhabi]]
| Cemento
| {{Bandiera|USA}} [[Sofia Kenin]]
| {{Bandiera|CZE}} [[Linda Nosková]] <br /> {{Bandiera|GBR}} [[Heather Watson]]
| 6-4, 7-6<sup>(4)</sup>
|- bgcolor="#dfe2e9"
| 30.
| 31 marzo 2024
| {{Bandiera|USA}} Miami Open, [[Miami Gardens]] <small>(2)</small>
| Cemento
| {{Bandiera|USA}} [[Sofia Kenin]]
| {{Bandiera|CAN}} [[Gabriela Dabrowski]] <br /> {{Bandiera|NZL}} [[Erin Routliffe]]
| 4-6, 7-6<sup>(5)</sup>, [11-9]
|}
 
==== Sconfitte (1819) ====
{| class="wikitable"
|-
Line 569 ⟶ 590:
| bgcolor="#66CCFF"| Tier IV (2)
| rowspan="2" bgcolor="#50C878"| International (3)
| rowspan="2" bgcolor="#ffffff"| WTA 250 (23)
|-
| bgcolor="#CCCC99"| Tier V (0)
Line 727 ⟶ 748:
| {{Bandiera|KAZ}} [[Anna Danilina]] <br /> {{Bandiera|SVK}} [[Viktória Hrunčáková]]
| 3-6, 7-6<sup>(5)</sup>, [8-10]
|- bgcolor="#ffffff"
| 19.
| 26 luglio 2024
| {{Bandiera|CZE}} [[Livesport Prague Open]], [[Praga]]
| Terra rossa
| {{Bandiera|CZE}} [[Lucie Šafářová]]
| {{Bandiera|CZE}} [[Barbora Krejčíková]] <br /> {{Bandiera|CZE}} [[Kateřina Siniaková]]
| 3-6, 3-6
|}
 
Line 735 ⟶ 764:
!Legenda
|-
|align="center" colspan="2" bgcolor=ffffcc| [[Australian Open]] (1)
|-
|align="center" colspan="2" bgcolor=EBC2AF| [[Open di Francia]] (1)
|-
|align="center" colspan="2" bgcolor=CCFFCC| [[Torneo di Wimbledon]] (0)
|-
|align="center" colspan="2" bgcolor=CCCCFF| [[US Open (tennis)|US Open]] (2)
|-
|align="center" bgcolor="gold"| [[Tennis ai Giochi olimpici|Ori Olimpici]] (1)
|-
|align="center" bgcolor=dfe2e9| WTA 1000 (0)
|}
 
Line 797 ⟶ 828:
|}
 
==== Sconfitte (23) ====
{| class="wikitable"
|-
Line 811 ⟶ 842:
|-
|align="center" bgcolor="silver"| [[Tennis ai Giochi olimpici|Argenti Olimpici]] (0)
|-
|align="center" bgcolor=dfe2e9| WTA 1000 (1)
|}
 
Line 838 ⟶ 871:
| {{Bandiera|CZE}} [[Barbora Krejčíková]] <br /> {{Bandiera|HRV}} [[Nikola Mektić]]
| 7–5, 4–6, [1–10]
|- bgcolor="#dfe2e9"
| 3.
| 14 marzo 2025
| {{Bandiera|USA}} [[BNP Paribas Open]], [[Indian Wells (California)|Indian Wells]]
| Cemento
| {{Bandiera|HRV}} [[Mate Pavić]]
| {{Bandiera|ITA}} [[Sara Errani]] <br /> {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Vavassori]]
| 7-6<sup>(3)</sup>, 3-6, [8-10]
|}
 
Line 1 498 ⟶ 1 539:
|colspan=2|No.30
|}
 
==Note==
== Vittorie contro giocatrici Top 10 ==
{| class="wikitable sortable"
|-
| Stagione
| 2008
| 2009
| 2010
| 2011
| 2012
| 2013
| 2014
| 2015
| 2016
| 2017
| '''Totale'''
|- align=center
| Vittorie
| 1
| 0
| 0
| 1
| 0
| 2
| 1
| 1
| 0
| 1
| '''7'''
|}
{| class="wikitable"
|- style="background:#ffc;"
|}
{| class="wikitable sortable"
!#
!Giocatrice
!Ranking
!Evento
!Superficie
!Turno
!Punteggio
!Rank.<br />BMSR
|-
| colspan="8" style="text-align:center" |'''[[WTA Tour 2008|2008]]'''
|-
| 1.
| {{Bandiera|FRA}} [[Marion Bartoli]]
| bgcolor="eee8AA" align=center|10
| bgcolor="FFFF99"|'''{{Bandiera|GBR}} [[Torneo di Wimbledon 2008 - Singolare femminile|Torneo di Wimbledon]], [[Londra]]'''
| bgcolor="ccffcc"|Erba
| bgcolor="afeeee" align=center|3T
| 6-4, 6-1
| align=center|69
|-
| colspan="8" style="text-align:center" |'''[[WTA Tour 2011|2011]]'''
|-
| 2.
| {{Bandiera|ITA}} [[Francesca Schiavone]]
| bgcolor="eee8AA" align=center|4
| bgcolor="0099CC"|{{Bandiera|ESP}} [[Madrid Open 2011 - Singolare femminile|Madrid Open]], [[Madrid]]
| bgcolor="EBC2AF"|Terra rossa
| bgcolor="afeeee" align=center|3T
| 7-6<sup>(5)</sup>, 6-3
| align=center|41
|-
| colspan="8" style="text-align:center" |'''[[WTA Tour 2013|2013]]'''
|-
| 3.
| {{Bandiera|ITA}} [[Sara Errani]]
| bgcolor="eee8AA" align=center|7
| bgcolor="BF94E4"|{{Bandiera|DEU}} [[Porsche Tennis Grand Prix 2013 - Singolare|Stuttgart Open]], [[Stoccarda]]
| bgcolor="EBC2AF"|Terra rossa (i)
| bgcolor="afeeee" align=center|2T
| 6-0, 4-6, 6-1
| align=center|104
|-
| 4.
| {{Bandiera|CHN}} [[Li Na (tennista)|Li Na]]
| bgcolor="eee8AA" align=center|6
| bgcolor="FFFF99"|'''{{Bandiera|FRA}} [[Open di Francia 2013 - Singolare femminile|Open di Francia]], [[Parigi]]'''
| bgcolor="EBC2AF"|Terra rossa
| bgcolor="afeeee" align=center|2T
| 5-7, 6-3, 6-2
| align=center|67
|-
| colspan="8" style="text-align:center" |'''[[WTA Tour 2014|2014]]'''
|-
| 5.
| {{Bandiera|POL}} [[Agnieszka Radwańska]]
| bgcolor="eee8AA" align=center|5
| bgcolor="BF94E4"|{{Bandiera|AUS}} [[Apia International Sydney 2014 - Singolare femminile|Sydney International]], [[Sydney]]
| bgcolor="ccccff"|Cemento
| bgcolor="afeeee" align=center|2T
| 7-5, 6-2
| align=center|48
|-
| colspan="8" style="text-align:center" |'''[[WTA Tour 2015|2015]]'''
|-
| 6.
| {{Bandiera|SRB}} [[Ana Ivanović]]
| bgcolor="eee8AA" align=center|7
| bgcolor="FFFF99"|'''{{Bandiera|GBR}} [[Torneo di Wimbledon 2015 - Singolare femminile|Torneo di Wimbledon]], [[Londra]]'''
| bgcolor="ccffcc"|Erba
| bgcolor="afeeee" align=center|2T
| 6-3, 6-4
| align=center|158
|-
| colspan="8" style="text-align:center" |'''[[WTA Tour 2017|2017]]'''
|-
| 7.
| {{Bandiera|UKR}} [[Elina Svitolina]]
| bgcolor="eee8AA" align=center|10
| bgcolor="0099CC"|{{Bandiera|USA}} [[Miami Open 2017 - Singolare femminile|Miami Open]], [[Miami]]
| bgcolor="ccccff"|Cemento
| bgcolor="afeeee" align=center|2T
| 7-5, 6-4
| align=center|158
|}
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
Line 1 513 ⟶ 1 674:
{{Vincitrici del doppio femminile agli US Open}}
{{Vincitori del doppio misto agli US Open}}
{{Tenniste al numero 1 del ranking WTA (doppio)}}
{{portale|biografie|tennis}}