Cellule ossintiche: differenze tra le versioni

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{{F|citologia|febbraio 2016|arg2=fisiologia}}
{{Disclaimer|medico}}
Le '''cellule ossintiche''', dette(o oxintiche) - note anche come '''cellule parietali''', fannoo '''cellule delomorfe''' o '''cellule chiare''' o '''cellule di rivestimento''' - sono cellule localizzate nel corpo e partenel dellefondo [[ghiandoleStomaco|gastrico]] gastriche. Sono responsabili della secrezione di [[HClacido cloridrico]] (HCl) e del [[fattore intrinseco|fattore intrinseco di Castle]] verso il lume dello [[stomaco]] e sottostanno a regolazione neuro-ormonale. In particolare [[AChacetilcolina]], [[gastrinaistamina]] e [[istaminagastrina]] fungono da fattori stimolanti attraverso il legame rispettivamente con recettori [[M3]], [[H2]] e [[CCK-B/gastrina]], mentre [[somatostatina]], [[Prostaglandine|PGE]] (prostaglandina E), [[Prostaglandine|PGI]] (prostaglandina I) ed [[Fattore di crescita dell'epidermide|EGF]] (''Epidermal Growth Factor'') risultano i fattori inibitori.
 
Le cellule ossintiche sono oggetto di attacco autoimmunitario in una patologia chiamata [[gastrite cronica atrofica di tipo 1autoimmune]] (o autoimmune). Tale condizione si caratterizza per la presenza in circolo di auto-Ab diretti contro le cellule parietali e ciò provoca un deficit di HCl e, soprattutto, di fattore intrinseco; nel paziente si verifica quindi la comparsa di [[anemia perniciosa]], un' anemia megaloblastica da deficit di vitamina B12 ([[cobalamina]]), con [[eritrociti]] circolanti di dimensioni superiori alla norma ([[Volume corpuscolare medio|MCV]]>96 fL). Tale vitamina infatti, senza il legame col fattore intrinseco, non può essere assorbita dalle cellule enteriche e quindi viene persa con le [[feci]].
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Le '''cellule ossintiche''', dette anche '''cellule parietali''', fanno parte delle [[ghiandole]] gastriche. Sono responsabili della secrezione di [[HCl]] e [[fattore intrinseco di Castle]] verso il lume dello [[stomaco]] e sottostanno a regolazione neuro-ormonale. In particolare [[ACh]], [[gastrina]] e [[istamina]] fungono da fattori stimolanti attraverso il legame rispettivamente con recettori [[M3]], [[H2]] e [[CCK-B/gastrina]], mentre [[somatostatina]], [[PGE]], [[PGI]] ed [[Fattore di crescita dell'epidermide|EGF]] (''Epidermal Growth Factor'') risultano i fattori inibitori.
 
== Bibliografia ==
Le cellule ossintiche sono oggetto di attacco autoimmunitario in una patologia chiamata [[gastrite cronica atrofica di tipo 1]] (o autoimmune). Tale condizione si caratterizza per la presenza in circolo di auto-Ab diretti contro le cellule parietali e ciò provoca un deficit di HCl e, soprattutto, di fattore intrinseco; nel paziente si verifica quindi la comparsa di [[anemia perniciosa]], un' anemia megaloblastica da deficit di vitamina B12 ([[cobalamina]]), con [[eritrociti]] circolanti di dimensioni superiori alla norma (MCV>96 fL). Tale vitamina infatti, senza il legame col fattore intrinseco, non può essere assorbita dalle cellule enteriche e quindi viene persa con le feci.
* Dan Cristescu, Carmen Salavastru, Bogdan Voiculescu, ... , ''Manual de biologie: clasa a XI-a'', București: Corint Educațional, 2014
 
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