Moschea Imperiale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LauBot (discussione | contributi)
m Bot: rimuovo parametro ridondante (valore uguale alla proprietà P571 su Wikidata)
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: numeri di pagina nei template citazione
 
(5 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate)
Riga 10:
 
La '''Moschea Imperiale''' (in [[Lingua urdu|urdu]] بادشاہی مسجد, ''Masjid Baadshahi'') a [[Lahore]], commissionata dal sesto imperatore [[Moghul]] [[Aurangzeb]] nel [[1671]] e completata nel [[1673]], è la seconda [[moschea]] per ordine di grandezza in [[Pakistan]] e in tutta l'[[Asia meridionale]] e quinta per grandezza al mondo.
Sintetizzando in sé tutta la bellezza, la passione e la gloria dell'era dell'[[Impero Moghul]], costituisce la maggiore attrazione turistica di Lahore. Si trova nel [[parco Iqbal]], a [[Lahore]], [[Pakistan]].
 
Sintetizzando in sé tutta la bellezza, la passione e la gloria dell'era dell'[[Impero Moghul]], costituisce la maggiore attrazione turistica di Lahore. Si trova nel [[parco Iqbal]], a [[Lahore]], [[Pakistan]]. Nel [[1993]] il Governo del Pakistan ha raccomandato l'inserimento del sito fra i [[Patrimonio dell'umanità|Patrimoni dell'umanità]] dell'[[UnescoUNESCO]]. È dunque ora fra i candidati a una possibile inclusione<ref name="whc.unesco.org">{{Cita web|autore=UNESCO World Heritage Centre |url=http://whc.unesco.org/en/tentativelists/1277/ |titolo=Badshahi Mosque, Lahore - UNESCO World Heritage Centre |editore=Whc.unesco.org |data= |accesso=2 gennaio 2014}}</ref>.
 
== Storia ==
Riga 21 ⟶ 20:
 
== Moschea convertita in stalla durante la dominazione Sikh ==
Il 7 giugno 1799 l'armata [[Sikhismo|Sikh]] di [[Sukerchakia]], guidata dal [[Maharaja]] [[Ranjit Singh]], prese il controllo di [[Lahore]]<ref>{{Cita web |url=http://www.thesikhencyclopedia.com/pakistan/lahore.html |titolo=Welcome to the Sikh Encyclopedia |editore=Thesikhencyclopedia.com |data=14 aprile 2012 |accesso=2 gennaio 2014 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131230234212/http://www.thesikhencyclopedia.com/pakistan/lahore.html |dataarchivio=30 dicembre 2013 }}</ref>. Dopo la cattura della città, la moschea venne gravemente danneggiata per via del dissacramento<ref>[http://books.google.com.sg/books?id=AxnjJp_kpFkC&pg=PA23&lpg=PA23&dq=badshahi+mosque+lahore+sikh+converted&source=bl&ots=eL66IaV_o_&sig=6EnnvGfDUX9uimvA_ZK5Kob75cM&hl=en&sa=X&ei=2N1vVJ_xJ4_q8AXt7YGABA&ved=0CDUQ6AEwBTgU#v=onepage&q=badshahi%20mosque%20lahore%20sikh%20converted&f=false City of Sin and Splendor: Writings on Lahore - by Bapsi Sidhwa, p23]</ref> e dell'uso del cortile esterno come stalla per i cavalli dell'esercito. Anche le 80 ''hujras'', piccole sale studio che circondano il cortile della moschea, vennero danneggiate dall'uso che ne venne fatto come baracche per i soldati dell'esercito e magazzini per le provviste. Il maharaja Ranjit Singh usò i giardini [[Hazuri Bagh]], poco distanti dalla moschea, come sua corte reale per le udienze ufficiali.<ref name="Khullar1980">{{Cita libro|cognome=Khullar|nome=K. K.|titolo=Maharaja Ranjit Singh|url=http://books.google.com/books?id=zoMeAAAAMAAJ|accesso=12 luglio 2010|anno=1980|editore=Hem Publishers|p=7}}</ref>.
 
Nel 1841, durante la guerra civile che contrappose i [[Sikh]], il figlio di Ranjit Singh, l'ora Maharaja [[Sher Singh]], usò i grandi minareti della moschea per collocarvi le ''zamburahs'', o armi leggere, che vennero usate per bombardare le truppe del Sikh [[Maharani Chand Kaur]] che avevano trovato rifugio nel [[forte Lahore]], ora assediato. Il forte stesso venne gravemente danneggiato dai bombardamenti. In uno di questi il Diwan-e-Aam (sala delle Udienze pubbliche) venne distrutto. Successivamente ricostruito dagli [[inglesi]] durante il loro dominio [[coloniale]], non riguadagnò mai il suo antico splendore<ref name="ualberta.ca">{{Cita web |url=http://www.ualberta.ca/~rnoor/mosque_badshahi.html |titolo=Badshahi Mosque |editore=Ualberta.ca |data= |accesso=2 gennaio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141203024107/http://www.ualberta.ca/~rnoor/mosque_badshahi.html |dataarchivio=3 dicembre 2014 |urlmorto=sì }}</ref>. Durante questo periodo Henri De la Rouche, un ufficiale di cavalleria francese impiegato nell'esercito del Maharaja Sher Singh<ref>{{Cita news|url=http://www.allaboutsikhs.com/british/de-la-roche-henri-francois-stanislaus.html|titolo=De La Roche, Henri Francois Stanislaus|pubblicazione=allaboutsikhs.com|accesso=10 gennaio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101227181624/http://www.allaboutsikhs.com/british/de-la-roche-henri-francois-stanislaus.html|dataarchivio=dicembre 27, 2010|urlmorto=sì}}</ref>, utilizzò le gallerie che collegano la moschea Badshahi al forte Lahore come temporaneo magazzino per la polvere da sparo<ref name="Grey1993">{{Cita libro|cognome=Grey|nome=C.|titolo=European Adventures of Northern India|accesso=12 luglio 2010|anno=1993|editore=Asian Educational Services|isbn=978-81-206-0853-5|ppp=343–343}}</ref>.
 
== Moschea usata come presidio durante la dominazione britannica (1858-1947) ==
Riga 36 ⟶ 35:
In occasione del secondo Summit Islamico tenuto a Lahore il 22 febbraio del 1974, trentanove capi di Stato musulmani compirono la preghiera del venerdì all'interno della moschea. Fra loro, [[Zulfiqar Ali Bhutto]] (Pakistan), re Faisal (Arabia Saudita), [[Muammar al-Gaddafi|Muammar Gaddafi]] (Libia), [[Yasser Arafat]], [[Sabah III Al-Salim Al-Sabah]] (Kuwait). Le preghiere vennero guidate dal Mawlānā Abdul Qadir Azad, l'allora [[khaṭīb]] della moschea<ref>''Report on Islamic Summit, 1974 Pakistan, Lahore, February 22–24, 1974'', Islamabad: Department of Films and Publications, Ministry of Information and Broadcasting, Auqaf and Haj, Government of Pakistan, 1974, p. 332.</ref>.
 
Nel 2000 gli intarsi di marmo nella sala da preghiera principale vennero restaurati. Nel 2008 cominciarono i lavori per la sostituzione delle piastrelle in sabbia rossa nel grande cortile esterno della moschea, e la nuova sabbia rossa venne importata direttamente dal sito originario, localizzato nelle vicinanze di [[Jaipur]], nel [[Rajasthan]], in [[India]]<ref>{{Cita web |url=http://www.archpresspk.com/May_Mosque.htm |titolo=Badshahi Mosque Re-flooring |editore=Archpresspk.com |data= |accesso=2 gennaio 2014 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120401060444/http://www.archpresspk.com/May_Mosque.htm |dataarchivio=1º aprile 2012 }}</ref>. Oggi la Moschea è quasi completamente tornata al suo splendore originario<ref>{{Cita web|url=http://www.atlasobscura.com/places/badshahi-mosque |titolo=Badshahi Mosque |accesso=16 maggio 2013}}</ref>.
 
==Galleria d'immagini==