Hemacandra: differenze tra le versioni

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{{Avvisounicode}}
{{Bio
|Titolo = [[Ācārya]]
|Nome =
|Cognome = Hemacandra
|PostCognomeVirgola = o '''Hemachandra''', o '''Somachandr''', pseudonimi di '''Chandradeva''' o '''Changadev'''
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|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1088
|LuogoMorte = Patan
|LuogoMorteLink = Patan (Gujarat)
|GiornoMeseMorte =
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== Biografia ==
[[File:Hemachandra JCNJ.jpg|thumb|Statua di Hemachandra al Centro Jain del [[New Jersey]], USA]]
Hemacandra nacque in un'agiata famiglia di mercanti indiana, figlio di un [[Viṣṇuismo|visnuista]] e di una [[Giainismo|giainista]].<ref name="Dundas2002">{{Cita libro|autore=Paul Dundas|titolo=The Jains|url=http://books.google.com/books?id=jt6-YXE2aUwC&pg=PA134|anno=2002|editore=Psychology Press|accesso = 17 dicembre 2015|isbn=978-0-415-26606-2|ppp=134–135134-135}}</ref><ref name="Dattavarious2006">{{Cita libro|autore1=Amaresh Datta|autore2=vari|titolo=The Encyclopaedia Of Indian Literature (Volume uno (A To Devo)|url=http://books.google.com/books?id=ObFCT5_taSgC&pg=PA15|volume=1|data=1º gennaio 2006|editore=Sahitya Akademi|accesso =17 dicembre 2015|isbn=978-81-260-1803-1|ppp=15–1615-16}}</ref>
 
Hemacandra fu un monaco appartenente al culto [[Giainismo|giainista]], che all'età di ventuno anni venne ordinato insegnante ([[Ācārya]]) della scuola [[Svetambara]].<ref name="Dundas2002"/><ref name="Dattavarious2006"/>
 
È particolarmente conosciuto ed apprezzato per la sua versatilità che lo ha spinto a dedicarsi a molteplici discipline, per le quali, complessivamente, viene ritenuto uno degli [[Intellettuale|intellettuali]] ed eruditi più importanti del suo [[India|Paese]],<ref name ="le muse">{{cita libro | titolo=le muse | editore=De Agostini | città=Novara | anno=1964 | volume=V |p=496}}</ref> tanto è vero che venne soprannominato ''sarvajña'' (onnisciente).<ref>{{Treccani|hemacandra|accesso=16 dicembre 2015}}</ref> Inoltre si fece stimare per la sua generosità, tolleranza e mitezza.<ref name="giain">{{Cita web
|url=http://www.jainworld.com/literature/story28.htm story(28)
|titolo= Hemacandra nella jainworld.com
|accesso=7 dicembre 2015}}</ref>
|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080509143415/http://www.jainworld.com/literature/story28.htm
|dataarchivio=9 maggio 2008
|urlmorto=sì
}}</ref>
 
Nell'ambito religioso, Hemacandra compose un voluminoso [[poema]] intitolato ''Triṣaṣṭiśalākāpuruṣacarita'' ("Gesta dei sessantatré uomini superiori"), incentrato sulla dottrina giainista e sulle [[Biografia|biografie]] degli esponenti più in vista della religione.<ref>{{Cita web|url=http://www.encyclopedia.com/doc/1O101-Hemacandra.html
|titolo= Hemacandra nella Enciclopedia.com|accesso=7 dicembre 2015}}</ref>
 
Un altro poema significativo fu il ''Kumârapâlacarita'', di genere [[storia|storico-celebrativo]], ma pregnante anche per gli approfondimenti [[linguistica|linguistici]]. In quest'opera Hemacandra descrisse la famiglia reale del [[Gujarat]], che grazie ai suoi insegnamenti aderì al Giainismo e realizzò un prestigioso tempio giainista a [[Taranga]].<ref name ="le muse" /> Hemacandra dal [[1125]] assunse il ruolo di consigliere del re [[Kumarapala]],<ref name="Brit">{{Cita web|url=httphttps://www.britannica.com/biography/Hemachandra
|titolo= Hemacandra nella Enciclopedia Britannica|accesso=7 dicembre 2015}}</ref> e tra le più importanti indicazioni che diede vi furono quella di proibire l'uccisione degli animali e di praticare la dieta [[Vegetarianismo|vegetariana]].<ref name="giain"/>
 
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Infine, ma non per questo meno importanti, Hemacandra scrisse anche trattati [[politica|politici]], come ad esempio ''Laghvarhannitîçâstra''.<ref name ="le muse" />
 
Profetizzò la sua morte con un certo anticipo e digiunò nei suoi ultimi giorni, nel pieno rispetto dei riti giainisti.<ref name="Brit"/><ref name="Joshi2005">{{Cita libro|autore=Dinkar Joshi|titolo=Glimpses of Indian Culture|url=http://books.google.com/books?id=-fw-0iBvmMAC&pg=PA80|data=1º gennaio 2005|editore=Star Publications|accesso= 17 dicembre 2015|isbn=978-81-7650-190-3|ppp=79–8079-80}}</ref>
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.sju.edu/~rhall/Multi/rhythm2.pdf|The Rhythm of Poetry}}
* {{cita web | 1 = http://www.sju.edu/~rhall/Multi/rhythm2.pdf | 2 = The Rhythm of Poetry | accesso = 23 dicembre 2015 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120716224803/http://www.sju.edu/~rhall/Multi/rhythm2.pdf | dataarchivio = 16 luglio 2012 | urlmorto = sì }}
 
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Poeti indiani]]
[[Categoria:Sostenitori del vegetarianismo]]
[[Categoria:Uomini universali]]