Nemesis (DC Comics): differenze tra le versioni
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=== Storia di pubblicazione ===
Il personaggio di Thomas Tresser fu creato dallo scrittore Cary Burkett nel 1979 e lo chiamò così per l'attore con cui condivideva una stanza nel New Hampshire<ref>{{Cita web|url= http://m.chicagoreader.com/chicago/nemesis-vs-politics-as-usual/Content?oid=917568|titolo= Nemesis vs. Politics as Usual - Il seccante, ex attore, e supereroe modello Tom Tresser è tornato, invitando la classe creativa a rivendicare il loro pezzo di torta.|nome= Deanna|cognome= Isaacs|data= 23 dicembre 2004|editore= ''[[Chicago Reader]]''|urlarchivio= https://www.webcitation.org/64tDXYXJ0?url=http://m.chicagoreader.com/chicago/nemesis-vs-politics-as-usual/Content?oid=917568|dataarchivio= 22 gennaio 2012|urlmorto= sì|accesso= 22 gennaio 2012|citazione= Tom Tresser, il biondo ero dei fumetti dalla mascella squadrata, fu creato nel 1979, quando Tom Tresser, il mite e calvo attore, lavorava presso il Merrimack Valley Theatre in Manchester, New Hampshire, condividendo una camera con Cary Burkett. Burkett ebbe un incarico dalla DC Comics per creare un nuovo personaggio e se ne uscì con Nemesis, un maestro delle arti marziali e del travestimento, che necessitava di un alias giornaliero. Il Tom Tresser di Burkett divenne un ex agente dell'FBI dai modi calmi e con il vezzo dell'eloquio Shakespeariano.}}</ref>. Il personaggio debuttò in una storia di rinforzo di otto pagine in ''The Brave and the Bold'' n. 166 (settembre 1980) scritto da Burkett e illustrato da Dan Spiegle<ref name="Trumbull">{{Cita pubblicazione|cognome= Trumbull|nome= John|titolo= Nemesis Balancing the Scales|rivista= [[Back Issue!]]|numero= 64|pp=
Il personaggio comparve in uno dei numeri della serie limitata ''[[Crisi finale|Final Crisis Aftermath]]'', dal titolo ''Escape'' scritto da [[Ivan Brandon]] con illustrazioni di Marco Rudy<ref>{{Cita web|nome= Matt|cognome= Brady|url= http://www.newsarama.com/comics/030913-FC-Escape.html|titolo= Getting Away from Electric City: Ivan Brandon on Escape|editore= [[Newsarama]]|data= 13 marzo 2009|urlarchivio= https://www.webcitation.org/6HTzILFNQ?url=http://www.newsarama.com/2433-getting-away-from-electric-city-ivan-brandon-on-escape.html|dataarchivio= 19 giugno 2013|urlmorto= no|accesso= 14 marzo 2009}}</ref><ref>{{Cita web|nome= Jeffrey|cognome= Renaud|url= http://www.comicbookresources.com/?page=article&id=20424|titolo= Ivan Brandon Siphons Secrets in ''Escape''|editore= [[Comic Book Resources]]|data= 13 marzo 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090318021752/http://www.comicbookresources.com/?page=article&id=20424
=== Biografia del personaggio ===
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Durante una missione a [[Mosca (Russia)|Mosca]] con la Suicide Squad, la squadra cercò di salvare Zoya Trigorin, ma la missione si dimostrò un fallimento in quanto la ragazza morì tra le sue braccia e lui fu preso prigioniero. Rick Flag e Nightshade misero in piedi una missione di salvataggio per il loro compagno, e vennero in contrasto con la [[Justice League of America]] per questo. Infine, nonostante le differenze, le due squadre lavorarono insieme e Nemesis poté fuggire grazie alla League. Nemesis continuò a lavorare con la Squad, ma lasciò il gruppo dopo un litigio con Amanda Waller. Ritornò brevemente qualche tempo dopo solo per aiutare a ritrovare il figlio rapito di Rick Flag e aiutare a smascherare una segreta cabala del governo, ma tutto questo complotto non fu mai risolto.
Tresser fu arruolato negli [[Shadow Fighters]] per battersi contro il criminale [[Eclipso]]. In origine fu l'unico sopravvissuto allo scontro che vide il massacro di tutti i suoi compagni<ref>{{
Dopo che il suo coinvolgimento con la Suicide Squad e gli Shadow Fighters terminò, sembrò incontrare nuovamente la sua fine nelle pagine di ''Catwoman''<ref name="Catwoman62">{{
=== Un Anno Dopo ===
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Nemesis fu visto di nuovo ''[[Un anno dopo (fumetto)|Un anno dopo]]'' gli eventi di ''[[Crisi infinita]]'', aiutando l'agente governativo Diana Prince, [[Wonder Woman]] sotto copertura, nel salvataggio di [[Donna Troy]] da numerosi nemici della Amazzoni. Nemesis fu poi parte del nuovo Dipartimento degli Affari [[Metaumano|Metaumani]] di Sarge Steel.
Intorno a questo periodo, Nemesis aiutò a salvare la vita del secondo [[Maxi-Man]]<ref>{{
Poco dopo, Nemesis fu di nuovo ferito in battaglia, mentre era ricoverato in ospedale Wonder Woman cominciò a fargli la corte, nella maniera Amazzone tradizionale. Dopo aver incontrato formalmente sua madre [[Ippolita (DC Comics)|Ippolita]], fu introdotto come membro della razza Amazzone nonostante fosse un maschio. Gli fu dato il titolo di '''Sir Thomas di Cleveland''', e il rango di Guardia<ref>{{Cita libro|cognome= Greenberger|nome= Robert|wkautore= Robert Greenberger |titolo= Wonder Woman: Amazon. Hero. Icon.|editore= Rizzoli Universe Promotional Books|anno= 2010|p= 140|isbn=0-7893-2416-4|citazione= L'amore romantico a lungo termine di [[Wonder Woman]] era un amore improbabile con l'ex spia ora agente del Dipartimento degli Affari Metaumani, Tom Tresser. Era sfacciato, presuntuoso, e poco adatto per una principessa, ma continuò a mostrare a Wonder Woman il suo notevole coraggio.}}</ref>. Tom mise fine ad ogni potenziale relazione con Diana ad eccezione dell'amicizia una volta scoperto che lei non l'amava veramente ma invece voleva utilizzarlo per crearsi una famiglia<ref>{{
=== Recenti avventure ===
Nella storia ''Final Crisis Aftermath: Escape'', Tresser fu rapito e "riprogrammato" dalla [[Global Peace Agency]]<ref>{{Cita libro|cognome= Brandon|nome= Ivan|wkautore= Ivan Brandon|autore2=Rudy, Marco|titolo= Final Crisis Aftermath: Escape|editore= DC Comics|anno= 2010|p= 144|isbn=978-1-4012-2608-4}}</ref>. Quindi ricomparve in ''Nemesis: The Imposters'', battendosi con le false versioni dell'Universo DC<ref>{{
== Soseh Mykros ==
Un secondo Nemesis debuttò in ''JSA Annual'' n. 1 (ottobre 2000)<ref>{{
'''Soseh Mykros''' era la figlia geneticamente programmata del leader del Consiglio (da non confondere con il Consiglio sopra menzionato), un gruppo terrorista che usò una volta l'eroe Paul Kirk, [[Manhunter (personaggio)#Paul Kirk|Manhunter]]. Originariamente operò come alleata della [[Justice Society of America]] e aiutò la squadra durante alcune avventure.
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Non era in programma che morisse in ''Catwoman'', ma io immaginai che se si trovava in quella via, la sua morte poteva essere maneggiata altrettanto da qualcuno a cui piaceva e che lo rispettava - cercai con grande fatica di mostrare quale grande personaggio fosse prima che lo uccidessi in quel modo così da assicurare che nessuno cambiasse idea, e poterlo riportare indietro senza molta fatica.
<ref>{{Cita web|url= http://www.fanzing.com/mag/fanzing23/iview.shtml|titolo= Devin Grayson: The Interview|nome= Michael|cognome= Hutchison|anno= 1999|editore= Fanzing.com|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120924063503/http://www.fanzing.com/mag/fanzing23/iview.shtml
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