Palazzo Piomarta: differenze tra le versioni
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{{Edificio civile
|nome edificio = Palazzo Piomarta
|immagine = Palazzo Piomarta 11.jpg
|didascalia = Palazzo Piomarta in [[corso Bettini]]
|paese = ITA
|divamm1 =
|città = Rovereto
|cittàlink =
|indirizzo = [[corso Bettini]], 84
|stato =
|periodo costruzione = [[XVIII secolo]]
|demolito =
|distrutto =
|ricostruito =
|stile =
|uso =
|altezza =
|costo =
|ingegnere =
|appaltatore =
|costruttore =
|proprietario = Comune di Rovereto
|
}}
'''Palazzo Piomarta'''<ref>{{Cita web|url
==Storia dell'edificio==
La costruzione del palazzo iniziò nel
==Aspetti architettonici==
[[File:Palazzo Piomarta 14.jpg|thumb|Vista dall'aula magna di Palazzo Piomarta su [[Palazzo Alberti Poja]]]]
La facciata è imponente ed austera, in stile neoclassico. Al portale si accede da due scivoli che portano al salone d'ingresso al piano rialzato trasformata, nel corso degli anni, nel [[Pantheon]] roveretano.<ref name="
Prima della ristrutturazione palazzo Piomarta rispettava lo schema delle dimore gentilizie tipico del [[XVIII secolo]] ed era organizzato in una sequenza di stanze e sale comunicanti tra loro.
==Utilizzo storico==▼
Progettato per essere un'importante dimora nobile venne acquistato dal Comune di Rovereto nel [[1850]] per diventare un centro culturale e sede scolastica (Ginnasio).<ref name="Cita|A.Gorfer|pp.90-91"/>▼
Le due corti interne erano funzionali alla necessità di fornire illuminazione agli ambienti che vi si affacciavano. In seguito ai recenti lavori tali spazi sono divenuti ambienti chiusi da una copertura trasparente e protetti, quindi raccordo tra le sale che vi si affacciano, sui vari piani.
==Utilizzo attuale==▼
[[File:Palazzo Piomarta 2.jpg|thumb|Aula magna al primo piano del Palazzo Piomarta]]▼
Oggi l'intera struttura è suddivisa in quattro livelli.
Oggi il palazzo è una sede universitaria ed ospita corsi dell'Università di Trento.<ref>{{Cita web|url =http://www.cogsci.unitn.it/ |titolo =Dipartimento psicologia e scienze cognitive|sito =cogsci.unitn.it |editore =Università degli Studi di Trento|accesso =5 settembre 2016}}</ref>▼
* Piano interrato
[[File:Palazzo Piomarta 20 stemma.jpg|thumb|left|Stemma dei Piamarta]]▼
* Piano seminterrato (usato per biblioteca, zone studio, segreteria e altro)
* Pianterreno e primo (con aule per le varie attività didattiche ed universitarie)
* Secondo piano
La grande sala di ingresso, lo scalone e l'aula magna sono utilizzabili senza la necessità di accedere ad altre parti dell'edificio.
▲== Utilizzo storico ==
▲Progettato per essere un'importante dimora nobile venne acquistato dal Comune di Rovereto nel
[[File:Palazzo Piomarta Rovereto.jpg|thumb|Palazzo Piomarta in corso Bettini. Di fronte il [[Palazzo Annona]], l'ingresso al [[Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto|Mart]] e [[Palazzo Alberti Poja]]. In secondo piano il [[Teatro comunale Riccardo Zandonai]]]]
Rovereto ospita il Centro di Ricerca Sport, Montagna e Salute ed il Polo Universitario delle Professioni Sanitarie dell'[[Università degli Studi di Verona]]<ref>{{Cita web|url =https://www.univr.it/main?ent=aol&page=poli&lang=it|titolo =Sedi didattiche|sito =univr.it/|editore =Università degli Studi di Verona|accesso =9 settembre 2016|urlarchivio =https://web.archive.org/web/20160915145144/https://www.univr.it/main?ent=aol&page=poli&lang=it|dataarchivio=15 settembre 2016|urlmorto=sì}}</ref> e il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive e il Centro Interdipartimentale Mente e Cervello dell'[[Università degli Studi di Trento]].
▲Oggi il palazzo
==Curiosità==
Il palazzo viene chiamato indifferentemente palazzo Piomarta o palazzo Piamarta, ma la famiglia nobile dalla quale prende il nome è, secondo varie fonti, Piamarta di Langelfeld. I baroni Piamarta di Langelfeld furono originari di Agrano, frazione di [[Omegna]].
▲[[File:Palazzo Piomarta 20 stemma.jpg|thumb|left|Stemma dei Piamarta]]
L'[[Arma (araldica)|arma]] della famiglia è divisa in
Il cognome deriva dall'unione di due nomi, Pia e Marta, che rispettivamente significano ''buona e provocante''. Era ed è diffuso nella valle dell'[[Adige]]. Si ricorda un Leonardo Piamarta a Langelfeld (1708 - 1757), benefattore roveretano.<ref>{{Cita|Bertoluzza, Curti, Giuliano|p. 265}}.</ref>▼
A Rovereto, a breve distanza dal palazzo, esiste via Piomarta, che inizia da [[corso Bettini]].
▲L'[[Arma (araldica)|arma]] è divisa in quarti e riporta nel primo e nel quarto l'aquila, nel secondo e nel terzo due spade rivolte verso il basso, incrociate e con una stella sopra a dividerle. Lo stella poi riporta in cetro, sopra i quarti, nuovamente il motivo delle spade incrociate.<ref>{{Cita|Adriano Guelfi Camajani|p.94}}</ref>
==Galleria d'immagini==
▲Il cognome deriva dall'unione di due nomi, Pia e Marta, che rispettivamente significano ''buona e provocante''. Era ed è diffuso nella valle dell'[[Adige]]. Si ricorda un Leonardo Piamarta a Langelfeld (1708 - 1757), benefattore roveretano.<ref>{{Cita|Bertoluzza, Curti, Giuliano|p.265}}</ref>
<gallery>
File:Palazzo Piomarta 21.jpg|Soffitto affrescato in una saletta dell'ala sud
File:Palazzo Piomarta 24.jpg|Soffitto affrescato in una saletta dell'ala sud
File:Palazzo Piomarta 32.jpg| Ala sud, area cortile coperto con ballatoi ed accesso alle aule
</gallery>
==Note==
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* {{cita libro|titolo= Trentino Alto Adige|autore= AAVV|editore= Touring Editore|città= Milano |anno=2005|cid=Touring T.A.A.|isbn=9788836548026 }}
* {{cita libro|titolo=Le età del museo : storia, uomini, collezioni del Museo civico di Rovereto|autore=a cura di Fabrizio Rasera|altri = Scritti di Claudia Beretta, Francesco Festi, Franco Finotti, Christoph Gasser, Barbara Maurina, Paola Pizzamano, Filippo Prosser, Italo Prosser e Umberto Tecchiati|città=Rovereto|anno= 2004|editore=Osiride - Museo civico di Rovereto|cid =Museo.civico.Rovereto|citazione = |isbn=88-7498-028-0}}
* {{cita libro|titolo= Famiglie nobili del Trentino|autore=Adriano Guelfi Camajani|editore= Pubblicazioni dello Studio araldico di Genova |città = Genova |anno=1964|cid=Adriano Guelfi Camajani|sbn=
* {{cita libro|titolo= Guida cognomi del Trentino |autore=Aldo Bertoluzza, Danilo Curti, Giuliano Tecilla|editore= Società iniziative editoriali|città = Trento |anno=1999|cid=Bertoluzza, Curti, Giuliano |isbn=}}
== Voci correlate ==
* [[Accademia Roveretana degli Agiati]]
* [[Biblioteca civica
* [[Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto]]
* [[Museo civico di Rovereto]]
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==Altri progetti==
{{interprogetto|
==Collegamenti esterni==
* {{Cita web|url =http://
* {{Cita web|url =https://webmagazine.unitn.it/news/ateneo/6828/si-aperto-il-festivalmeteorologia |titolo =Si è aperto il Festivalmeteorologia|sito =webmagazine.unitn.it|editore =Università degli Studi di Trento |cid =|data =16 ottobre 2015|accesso =5 settembre 2016}}
{{Rovereto}}
{{portale|architettura|storia|Trentino-Alto Adige}}
[[Categoria:Palazzi
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