Multi-Mission Radioisotope Thermoelectric Generator: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: numeri di pagina nei template citazione |
||
| (12 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
[[File:MMRTG for the MSL.jpg|miniatura|265x265px|Il MMRTG usato per la missione [[Mars Science Laboratory]], prima di essere montato sul ''Curiosity'']]
Il '''Multi-Mission Radioisotope Thermoelectric Generator''' ('''MMRTG''') è un tipo di [[generatore termoelettrico a radioisotopi]], sviluppato dalla [[NASA]] e dal [[Jet Propulsion Laboratory]], in collaborazione con il [[Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti d'America|Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti d’America]]. È stato sviluppato per alimentare [[Esplorazione spaziale|missioni spaziali]] americane di nuova generazione nello [[Spazio (astronomia)|spazio profondo]].<ref name=":0">{{Cita web|url=https://solarsystem.nasa.gov/rps/docs/MMRTG%20Fact%20Sheet%20update%2010-2-13.pdf|titolo=Multi-Mission Radioisotope Thermoelectric Generator (MMRTG) - NASA Fact Sheet|accesso=17 aprile 2017|dataarchivio=26 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170126030534/https://solarsystem.nasa.gov/rps/docs/MMRTG%20Fact%20Sheet%20update%2010-2-13.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
== Panoramica ==
Un generatore termoelettrico a radioisotopi (RTG) è essenzialmente una “batteria nucleare” che converte il [[calore]] in [[elettricità]]. La NASA e il Dipartimento dell’Energia (DOE) hanno sviluppato una nuova generazione di sistemi di alimentazione che possono essere usati in una varietà di missioni.<ref>{{Cita web|url=https://energy.gov/ne/nuclear-reactor-technologies/space-power-systems|titolo=Space and Defense Power Systems {{!}} Department of Energy|sito=energy.gov|lingua=en|accesso=2017-04-17}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://solarsystem.nasa.gov/rps/program.cfm|titolo=About the RPS Program|sito=Solar System Exploration|accesso=2017-04-17|dataarchivio=17 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170417094859/https://solarsystem.nasa.gov/rps/program.cfm|urlmorto=sì}}</ref> Il ''Multi-Mission Radioisotope Thermoelectric Generator'' (MMRTG), è stato progettato per operare specificatamente su [[Marte (astronomia)|Marte]] e nel [[Vuoto (fisica)|vuoto]] dello [[Spazio (astronomia)|spazio]]. Esso ha una progettazione modulare flessibile capace di incontrare i bisogni di una grande varietà di missioni, dato che genera energia elettrica con una [[Potenza elettrica|potenza]] inferiore rispetto alle precedenti generazioni di RTG, con circa 110 [[Watt|W]] al lancio.<ref>{{Cita web|url=https://solarsystem.nasa.gov/rps/rtg.cfm#mmrtg|titolo=Radioisotope Thermoelectric Generator (RTG)|sito=Solar System Exploration|accesso=2017-04-17|dataarchivio=26 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170426031142/https://solarsystem.nasa.gov/rps/rtg.cfm#mmrtg|urlmorto=sì}}</ref> Gli obiettivi del progetto includono livelli di potenza ottimizzati per una vita minima di 14 [[Anno|anni]] ed assicurando un elevato grado di sicurezza. Il primo RTG nello spazio risale nel [[1961]], e da quel momento 46 di essi volarono a bordo di 27 missioni spaziali.<ref>{{Cita web|url=https://solarsystem.nasa.gov/rps/faq.cfm#q9|titolo=FAQ|sito=Solar System Exploration|accesso=2017-04-17|dataarchivio=14 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160514231730/http://solarsystem.nasa.gov/rps/faq.cfm#q9|urlmorto=sì}}</ref> Questa fonte di elettricità ha permesso alla NASA di esplorare il [[Sistema solare|Sistema Solare]] per circa 4 decadi, continuando tuttora, includendo le missioni [[Programma Apollo|Apollo]] sulla [[Luna]]<ref>{{Cita web|url=https://solarsystem.nasa.gov/rps/alsep.cfm|titolo=Apollo Surface Experiments|sito=Solar System Exploration|accesso=2017-04-17}}</ref>, le [[Programma Viking|Viking]]<ref>{{Cita web|url=https://solarsystem.nasa.gov/rps/viking.cfm|titolo=Viking Mars Landers|sito=Solar System Exploration|accesso=2017-04-17|dataarchivio=18 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170418082145/https://solarsystem.nasa.gov/rps/viking.cfm|urlmorto=sì}}</ref> e [[Mars Science Laboratory|Curiosity]]<ref>{{Cita web|url=https://solarsystem.nasa.gov/rps/msl.cfm|titolo=Mars Science Laboratory|sito=Solar System Exploration|accesso=2017-04-17|dataarchivio=18 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170418082138/https://solarsystem.nasa.gov/rps/msl.cfm|urlmorto=sì}}</ref> su [[Marte (astronomia)|Marte]], e i [[Programma Pioneer|Pioneer]]<ref>{{Cita web|url=https://solarsystem.nasa.gov/rps/pioneer.cfm|titolo=Pioneer 10 & 11|sito=Solar System Exploration|accesso=2017-04-17|dataarchivio=17 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170417080057/https://solarsystem.nasa.gov/rps/pioneer.cfm|urlmorto=sì}}</ref>, i [[Programma Voyager|Voyager]]<ref>{{Cita web|url=https://solarsystem.nasa.gov/rps/voyager.cfm|titolo=Voyager 1 & 2|sito=Solar System Exploration|accesso=2017-04-17|dataarchivio=18 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170418082140/https://solarsystem.nasa.gov/rps/voyager.cfm|urlmorto=sì}}</ref>,
== Struttura e funzionamento di un MMRTG ==
Gli RTG funzionano convertendo il calore proveniente dal [[Decadimento alfa|decadimento dei radioisotopi]] in [[elettricità]]. Gli RTG consistono in due elementi maggiori: una sorgente di calore, che contiene [[Plutonio-238|<sup>238</sup>Pu]], e [[Termocoppia|termocoppie]] a [[stato solido]], le quali convertono il calore dovuto al decadimento di un “combustibile” (in questo caso plutonio) in elettricità. La conversione del calore direttamente in elettricità è un principio scientifico scoperto 150 anni fa dallo scienziato tedesco [[Thomas Johann Seebeck|Johann Seebeck]]. Egli infatti osservò che se due [[Conduttore elettrico|materiali conduttori]] diversi venivano uniti in un [[Circuito elettrico|circuito chiuso]], e se alle loro giunzioni si applicavano [[Temperatura|temperature]] differenti, si originava una [[
[[File:MMRTG schematic - english labels.png|Interno di un MMRTG|centro|senza_cornice|460x460px]]
Il MMRTG è progettato per usare una sorgente di calore composta da 8 moduli ''General Purpose Heat Source'' (GPHS). I GHPS sono il blocco base di sicurezza nei sistemi di alimentazione a radioisotopi. Essi sono grandi quanto una [[moneta]] da 1 [[centesimo]], circa 2,54 x 3,30 [[Metro|cm]], con una [[Massa (fisica)|massa]] di 39,69 [[Grammo|g]] l’uno.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.nasa.gov/sites/default/files/files/4_Mars_2020_MMRTG.pdf|titolo=Multi-Mission Radioisotope Thermoelectric Generator (MMRTG) - Ryan Bechtel - U.S. Department of Energy}}</ref> Ciascun GHPS è costituito da un [[Pellet (combustibile)|pellet]] di [[Diossido di plutonio|PuO<sub>2</sub>]], [[rosso]]-[[arancione]] per via del calore prodotto dal suo [[decadimento alfa]], incapsulato in un rivestimento all’[[iridio]], a sua volta contenuto in uno schermo di [[grafite]]. Infine, il tutto è inserito in uno scudo in [[fibra di carbonio]]. Un aeroshell contiene 2 di queste soluzioni, ed è associato ad altri 7 aeroshell per formare l’unità di combustibile richiesta per generare la tensione.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=NASASolarSystem|data=2013-11-08|titolo=MMRTG Pull-apart Animation|accesso=2017-04-17|url=https://www.youtube.com/watch?v=4qkvoVRdoNg}}</ref>
Riga 16:
=== Controllo a terra ===
Il MMRTG può essere controllato a terra tramite il software DEGRA, sviluppato al [[Jet Propulsion Laboratory]]. Grazie alla sua [[Interfaccia grafica|GUI]] è possibile predire le performance del MMRTG, inclusa la sua degradazione nel [[tempo]], partendo dai dati preimpostati dello stato iniziale del generatore. Il software è reperibile dal [https://software.nasa.gov/software/NPO-45252-1 sito della NASA] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170418081919/https://software.nasa.gov/software/NPO-45252-1 |date=18 aprile 2017 }} solo per scopi governativi, pertanto non è disponibile al [[pubblico (sociologia)|pubblico]].<ref>{{Cita web|url=https://software.nasa.gov/software/NPO-45252-1|titolo=Software Details|sito=software.nasa.gov|lingua=en|accesso=2017-04-17|dataarchivio=18 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170418081919/https://software.nasa.gov/software/NPO-45252-1|urlmorto=sì}}</ref><ref name=":2" />[[File:PIA17939-MarsCuriosityRover-AfterCrossingDingoGapSanddune-20140210.jpg|miniatura|212x212px|Il MMRTG a bordo del Mars Science Laboratory su Marte, fotografato con la fotocamera MAHLI]]
=== Mars Science Laboratory ===
La prima missione NASA a trasportare un MMRTG è il rover marziano ''[[Mars Science Laboratory|Curiosity]]'', il quale atterrò sul pianeta rosso il 6 agosto [[2012]], dopo il lancio nel novembre [[2011]].<ref>{{Cita web|url=https://mars.jpl.nasa.gov/msl/mission/technology/technologiesofbroadbenefit/power/|titolo=Power - Mars Science Laboratory|autore=JPL, NASA|sito=mars.jpl.nasa.gov|accesso=2017-04-17}}</ref> Curiosity, il più grande e potente rover mai lanciato su un altro [[pianeta]], ha già raggiunto il suo obiettivo primario, ovvero determinare che il suo sito di atterraggio, il [[Cratere Gale|Gale Crater]], ha
== Specifiche ==
Riga 53:
|1975 W
|-
|[[Potenza elettrica]] in
|110 W
|-
Riga 66:
|-
|Vita operativa
|Al
|}
== L’Enhanced Multi-Mission Radioisotope Thermoelectric Generator (eMMRTG) ==
[[File:EMMRTG-Detailed.png|centro|senza_cornice|649x649px]]
Il concetto di eMMRTG conserverebbe tutte le caratteristiche del MMRTG, il suo [[volume]], le sue [[Interfaccia (informatica)|interfacce]] e i punti di montaggio, offrendo significativi miglioramenti nell’[[Alimentazione elettrica|alimentazione]], aumentando del 25% la potenza all’inizio di ogni missione e del 50% quella disponibile dopo 14 anni.<ref name=":3">{{Cita web|url=https://solarsystem.nasa.gov/rps/docs/eMMRTG_onepager_LPSC20140317.pdf|titolo=Enhanced Multi-Mission Radioisotope Thermoelectric Generator (eMMRTG) Concept - NASA Fact Sheet|accesso=17 aprile 2017|dataarchivio=22 dicembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161222085434/https://solarsystem.nasa.gov/rps/docs/eMMRTG_onepager_LPSC20140317.pdf|urlmorto=sì}}</ref><ref name=":4">{{Cita pubblicazione|nome=Tim C.|cognome=Holgate|data=2015-06-01|titolo=Increasing the Efficiency of the Multi-mission Radioisotope Thermoelectric Generator|rivista=Journal of Electronic Materials|volume=44|numero=6|pp=
L’eMMRTG sostituirebbe le attuali termocoppie del MMRTG con delle nuove in [[skutterudite]] (SKD), impiegando le tecnologie sviluppate dal [[Jet Propulsion Laboratory|JPL]] con la collaborazione della NASA negli ultimi 20 anni, ed impiegando partner industriali affidabili come [[Teledyne Technologies|Teledyne Energy Systems]] e [[Aerojet Rocketdyne]]. Inoltre verrebbe aggiunto uno strato di ossido sulla sorgente di calore per permettere un aumento delle temperature nelle giunzioni calde.<ref name=":3" /><ref name=":4" /><ref name=":5" />
Riga 147:
== Collegamenti esterni ==
* [https://solarsystem.nasa.gov/rps/docs/MMRTG%20Fact%20Sheet%20update%2010-2-13.pdf MMRTG Fact Sheet update 10-2-13] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170126030534/https://solarsystem.nasa.gov/rps/docs/MMRTG%20Fact%20Sheet%20update%2010-2-13.pdf |date=26 gennaio 2017 }} (per un'infarinatura generale sul MMRTG)
{{Portale|astronautica|energia nucleare}}
| |||