Numerio Fabio Pittore: differenze tra le versioni
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| nome = Numerio Fabio Pittore
| titolo = [[Console romano|Console]] della [[Repubblica romana]]
| immagine =
| legenda =
| altrititoli =
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{{Bio
|Nome = Numerio
|Cognome = Fabio Pittore<ref>[http://www.ancientlibrary.com/smith-bio/
|PostCognome = ([[lingua latina|latino]]: ''Numerius Fabius Pictor'')
|Sesso = M
|LuogoNascita =
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = ?
|Epoca = -200▼
|Attività = politico
▲|Epoca =
▲|AttivitàAltre = della Repubblica
▲|Nazionalità = romana
}}
==Biografia==
Fu eletto [[console (storia romana)|console]] con [[Decimo Giunio Pera]] nel [[266 a.C.]] e quell'anno gli fu decretato il [[trionfo]] con il collega per ben due volte: il primo per la vittoria contro i [[Sarsinati]] e il secondo per quella contro i [[Salentini]] ed i [[Messapi]].
Probabilmente si tratta anche del Fabio Pittore che nel [[273 a.C.]] fu uno dei tre ambasciatori inviati dal [[Senato romano|Senato]] presso la corte di [[Tolomeo II|Tolomeo Filadelfo]], parente e sostenitore di [[Pirro]], di cui Roma temeva l'intervento in Italia meridionale. Al ritorno, essi fecero rapporto al [[Senato]] e devolsero al tesoro i doni offerti loro da Tolomeo a titolo personale. Il Senato però rifiutò il nobile gesto e permise loro di conservarli in ricompensa dei loro meriti.<ref>[[Dionigi d'Alicarnasso]], ''Antichità romane'', Libro X, 14; [[Valerio Massimo]], ''Fatti e detti memorabili'', 4.3.9.</ref>
==Note==
{{Portale|Antica Roma|biografie}}▼
{{Box successione
|carica = ''[[
|immagine =
|tipologia = magistrato romano
|precedente = [[Marco Atilio Regolo]]<br> e<br>[[Lucio Giulio Libone]]
|periodo = ([[266 a.C.]])<br> con [[Decimo Giunio Pera]]
|successivo = [[Quinto Fabio
}}
▲{{Portale|Antica Roma|biografie}}
[[Categoria:Consoli repubblicani romani|Fabio]]
[[Categoria:Fabii|Pittore]]
|