Progetto Cybersyn: differenze tra le versioni
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[[File:CyberSyn-render-107.png|thumb|Immagine generata al computer che rappresenta la sala operativa (andata distrutta nel 1973)]]
Il '''progetto Cybersyn''' o '''Synco''' è stato un progetto [[Cile|cileno]] attivo dal 1971 al 1973 durante la presidenza di [[Salvador Allende]] e volto a costruire un [[sistema di supporto decisionale]] distribuito per aiutare nella gestione dell'economia nazionale. Il progetto consisteva in quattro moduli: un simulatore economico, un software personalizzato per controllare le prestazioni di una fabbrica, una sala operativa e una rete nazionale di macchine [[telex]] collegate a un [[mainframe]].<ref name=":4" /><ref name=":9" />
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Dopo aver constato la disponibilità hardware, il gruppo iniziò a realizzare uno schema flessibile per l'intero sistema con una scadenza fissata per ottobre 1972.<ref name=":5" /> Quando Beer giunse in Cile la seconda volta nel marzo 1972, l'inizio delle carenze e l'aumento dei tassi di inflazione resero il controllo economico un problema politico, ma Flores riuscì comunque a ottenere le risorse necessarie per far continuare il progetto chiamato per la prima volta Cybersin.<ref name=":5" /> Il nome era una combinazione delle parole ''Cybernetic Synergy'' ("Sinergia cibernetica"), e in spagnolo "Synco", ovvero ''Sistema de Información y Control'', ("sistema di informazione e controllo").<ref name=":9">{{Cita web|url=https://it.sputniknews.com/mondo/201809126487234-Cybersyn-socialismo-tecnologia-produzione-centralismo-economia-Allende-Pinochet-CORFO/|titolo=“L'internet socialista”: come in Cile hanno creato l'utopia cibernetica (e poi distrutto)|sito=Sputnik|data=2018-09-12|accesso=2021-02-15}}</ref><ref name=":1" /> Synco era anche un gioco di parole sul ''cinco'' spagnolo, il numero cinque, alludendo ai cinque livelli del modello di sistema praticabile di Beer.<ref name=":1" />
Il sistema si rivelò particolarmente utile nell'ottobre 1972, quando circa 40 000 camionisti in sciopero bloccarono le strade di accesso che convergevano verso [[Santiago del Cile|Santiago]].<ref name=":4" /><ref name=":9" /><ref name=":10" /> Lo sciopero era sostenuto dal neofascista [[Fronte Nazionalista Patria e Libertà]], finanziato in parte dalla CIA attraverso donatori privati,<ref>{{Cita web|url=https://www.intelligence.senate.gov/sites/default/files/94chile.pdf|titolo=Covert Action In Chile 1963-1973|sito=U.S. Senate Select Committee on Intelligence|lingua=en}}</ref> e mirava a destabilizzare il governo di Allende. Flores creò un centro per le operazioni d'emergenza, dove il gruppo
Dopo lo sciopero, il CORFO fondò un direttorato dell'informatica per aumentare il numero di industrie collegate a Cybersyn e di usare i dati nelle operazioni statali.<ref name=":14">{{Cita|Medina 2006|p. 604}}.</ref>
=== Ultimi anni ===
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Gli osservatori esterni cileni e internazionali, nonché i membri stesso del progetto, vedevano il Cybersyn come un semplice insieme di componenti elettroniche e non riuscivano a considerarlo sinergico.<ref name=":16" /> Nel gennaio 1973, il settimanale di [[Centro (politica)|centro]] ''[[Ercilla (rivista)|Ercilla]]'' pubblicò l'articolo ''El ‘‘hermano mayor’’ de Mr. Beer''’, paragonando Stafford Beer al [[Grande Fratello (1984)|Grande Fratello]] del romanzo [[1984 (romanzo)|1984]].<ref>{{Cita pubblicazione|data=23-30 gennaio 1973|titolo=El ‘‘hermano mayor’’ de Mr. Beer|rivista=Ercilla|numero=1958|p=11}}</ref> Un mese dopo, il settimanale di destra ''[[Qué Pasa]]'' affermò che l'[[Unità Popolare (Cile)|Unità Popolare]], l'alleanza partitica a sostegno del governo, avrebbe controllato il popolo tramite i computer.<ref>{{Cita pubblicazione|data=1973-02-15|titolo=Plan Secreto ‘‘Cyberstride’’: La UP nos controla por computación|rivista=Qué Pasa|p=7}}</ref>
Nel Regno Unito, le riviste scientifiche ''[[New Scientist]]'' e ''[[Science for People]]'' ritennero il Cybersyn troppo centralizzato e invadente per la popolazione cilena.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=John Adams|data=aprile-maggio 1973|titolo=Everything Under Control|rivista=Science for People|numero=21|pp=4-6}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Joseph Hanlon|data=1973-02-15|titolo=Chile Leaps into Cybernetic Future|rivista=New Scientist|volume=57|numero=833|pp=
Negli Stati Uniti, l'esperto informatico del [[National Bureau of Standards]] Herb Grosch riteneva impossibile la creazione in pochi mesi di un nuovo modello utilizzando software e hardware "primitivi", e in una lettera all'editore di ''New Scientist'' definì il concetto alla base del progetto come una bestialità e in particolare per il Cile, per il quale era un "brutto sogno".<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Herb Grosch|data=1973-03-15|titolo=Chilean Economic Controls|rivista=New Scientist|volume=57|numero=837|pp=626-627}}</ref>
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<references/>
== Bibliografia ==
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;''Il progetto Cybersyn: cibernetica per la democrazia / S. Beer , Mario Grandi... [et al.], a cura di F. De Cindio e G. De Michelis, Milano : Clup-Clued, 1980, ISBN 88-7005-476-4.''
;Stafford Beer
* {{Cita libro|titolo=Brain of the firm: the managerial cybernetics of organization|url=https://www.worldcat.org/oclc/6580314|edizione=2d ed|anno=1981|annooriginale=1970|editore=J. Wiley|ISBN=0-471-27687-1|cid=Beer 1981}}
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;Raul Espejo
* {{Cita libro|titolo=Conceptos y prácticas del control; Una nueva experiencia concreta: La dirección industrial en Chile|editore=CORFO - Dirección informática|anno=1973}}
* {{Cita pubblicazione|data=1990-06|titolo=The Viable System Model|rivista=Systems Practice|volume=3|numero=3|pp=
* {{Cita web|url=http://www.moderntimesworkplace.com/good_reading/GRRespSelf/TheViableSystemModel.pdf|titolo=The Viable System Model as a framework for understanding organizations|editore=Phrontis|anno=1997}}
;Eden Medina
*{{Cita pubblicazione|anno=2006|titolo=Designing Freedom, Regulating a Nation: Socialist Cybernetics in Allende's Chile|rivista=Journal of Latin American Studies|editore=Cambridge University Press|volume=38|numero=38|pp=
* {{Cita libro|titolo=Cybernetic Revolutionaries: Technology and Politics in Allende's Chile|ed=1st|anno=2011|editore=MIT Press|città=Cambridge, Massachusetts|ISBN=978-0-262-01649-0|cid=Medina 2011}}
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