Partito Islamico del Turkestan: differenze tra le versioni
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[[File:Flag of Jihad.svg|20px]] [[Al-Qaeda]]<ref>{{Cita web|url=http://www.longwarjournal.org/archives/2016/06/turkistan-islamic-party-leader-remains-loyal-to-al-qaeda-criticizes-islamic-states-illegitimate-caliphate.php|titolo=Turkistan Islamic Party leader criticizes the Islamic State's 'illegitimate' caliphate|sito=FDD's Long War Journal|accesso=29 agosto 2017|lingua=en}}</ref><br />
[[File:Flag of Jabhat Fatah al-Sham.svg|20px]] [[Fronte al-Nusra]]<br />
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[[Movimento Islamico del Tagikistan]]
|Tipo =terroristico
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[[Guerra nel Pakistan nord-occidentale]]<br />
[[Guerra civile siriana]]
}}Il '''Partito Islamico del Turkestan''' ({{Arabo|الحزب الإسلامي التركستاني|al-Ḥizb al-Islāmī al-Turkistānī}}; {{Uiguro|تۈركىستان ئىسلام پارتىيىسى|Türkistan İslam Partiyisi}}; in [[Lingua cinese|cinese]]: {{Cinese|突厥斯坦伊斯兰党|Tūjuésītǎn Yīsīlán Dǎng}}) o '''Movimento Islamico del Turkestan''' ({{inglese|Turkistan Islamic Movement, TIM}}), precedentemente noto come '''Movimento Islamico del Turkestan orientale''' (in [[Lingua cinese|cinese]]: {{Cinese|东突厥斯坦伊斯兰运动|Dōng tūjué sītǎn yīsīlán yùndòng}}; {{inglese|East Turkestan Islamic Movement, ETIM}}), è un'[[Terrorismo|organizzazione terroristica]] fondata da [[jihādismo|jihādisti]] [[uiguri]] nella Cina occidentale, considerata in generale come un gruppo terroristico. I suoi obiettivi dichiarati sono di stabilire lo
Influenzato dal successo dei [[mujaheddin]] contro l'[[Unione Sovietica]] durante la [[Guerra in Afghanistan (1979-1989)|guerra in Afghanistan]], l'ETIM divenne noto nel 1990 durante la [[rivolta di Baren]]. Il conflitto prese la forma di una ''jihād'' che prevedeva un risultato simile alla precedente creazione della [[Prima Repubblica del Turkestan orientale]] (1933-1934).<ref name="Castets">{{Cita pubblicazione|autore=Rémi Castets|data=1º ottobre 2003|titolo=The Uyghurs in Xinjiang – The Malaise Grows|rivista=China Perspectives|lingua=en|accesso=27 maggio 2020|doi=10.4000/chinaperspectives.648|url=https://journals.openedition.org/chinaperspectives/648#bodyftn34}}</ref> I loro slogan contenevano retorica [[anticomunista]] e un [[panturchismo]] islamico storicamente congruente con lo Xinjiang meridionale piuttosto che puro jihādismo [[salafita]] radicale o estremismo religioso. La rivolta è durata diversi giorni ed è stata repressa dal [[Partito Comunista Cinese]] (PCC), che ha dispiegato forze significative per reprimere l'insurrezione. Il PCC li vedeva come un movimento jihādista simile ai mujaheddin in Afghanistan che avevano dato vita a movimenti più radicali come [[Hezbollah]] e il Movimento islamico del Turkistan orientale.
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Abdul Hameed, Abdul Azeez Makhdoom e Abdul Hakeem Makhdoom lanciarono il primo Partito islamico del Turkistan nel 1940.<ref name="AGP1">{{Cita|Acharya, Gunaratna e Pengxin 2010|p. 53}}.</ref> Dopo essere stato liberato dalla prigione nel 1979, Abdul Hakeem istruì [[Hasan Mahsum]] e altri uiguri sul fondamentalismo islamico.<ref>{{Cita|Acharya, Gunaratna e Pengxin 2010|p. 54}}.</ref>
Nel 1989 Ziyauddin Yusuf (Zeydin Yusup) fondò il gruppo che originariamente era chiamato '''Partito Islamico del Turkistan Orientale''' ({{uiguro|شەرقىي تۈركىستان ئىسلام پارتىيىسى|Sherqiy Türkistan Islam Partiyisi}}, {{turco|Doğu Türkistan İslam Partisi}}).<ref name="AGP1"/><ref name="ReedRaschke2010">{{Cita libro|autore=J. Todd Reed|autore2=Diana Raschke|nome2=Diana|titolo=The ETIM: China's Islamic Militants and the Global Terrorist Threat|url=https://books.google.com/books?id=5I2b_hrJO8sC&pg=PA48|anno=2010|editore=ABC-CLIO|
All'inizio del 1998, l'ETIM inviò in Cina 12 terroristi per svolgere attività terroristiche e istituire campi di addestramento.<ref name=":5" /> Nel 1998 Mahsum trasferì il quartier generale dell'ETIM a [[Kabul]], rifugiandosi sotto i talebani dell'[[Emirato Islamico dell'Afghanistan (1996-2001)|Emirato islamico dell'Afghanistan]]. Il governo cinese sostiene che Mahsum abbia incontrato i leader di [[al-Qaeda|al-Qāʿida]] e dei talebani, tra cui [[Osama bin Laden]] nel 1999 in [[Emirato Islamico dell'Afghanistan (1996-2001)|Afghanistan]], per coordinare le azioni, sebbene Mahsum lo abbia negato.<ref>{{Cita|Acharya, Gunaratna e Pengxin 2010|p. 55}}.</ref> In Afghanistan, il Movimento Islamico del Turkestan Orientale abbandonò l'aggettivo "Orientale" una volta esteso il suo dominio.<ref name="sf1">{{Cita web|url=https://worldview.stratfor.com/article/china-evolution-etim|titolo=China: The Evolution of ETIM|sito=Stratfor|data=13 maggio 2008|lingua=en|accesso=7 agosto 2010}}</ref>
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Nel 2012, l<nowiki>''</nowiki>ETIM ha inviato la "Brigata Turkistan" (''Katibat Turkistani''), nota anche come [[Partito Islamico del Turkistan in Siria]], a prendere parte alla [[guerra civile siriana]] all'interno di una rete di gruppi collegati ad al-Qāʿida insieme ad [[al-Nusra]],<ref>{{Cita web|url=https://www.globaltimes.cn/page/201210/740936.shtml|titolo=Xinjiang jihad hits Syria|autore=Qiu Yongzheng|autore2=Liu Chang|sito=Global Times|data=29 ottobre 2012|lingua=en|accesso=22 marzo 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.scmp.com/week-asia/politics/article/3111698/how-syrias-civil-war-drew-uygur-fighters-and-shaped-separatist|titolo=How Syria’s civil war shaped separatist group TIP in China’s crosshairs|autore=Amy Chew|sito=South China Morning Post|data=29 novembre 2020|lingua=en|accesso=22 marzo 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://thearabweekly.com/chinese-muslims-involved-syria-war|titolo=Chinese Muslims involved in Syria war|autore=Ahmad Ramadan|sito=The Arab Weekly|data=4 dicembre 2015|lingua=en|accesso=22 marzo 2021}}</ref> in particolare nell'[[offensiva Jisr al-Shughur]] del 2015 dove facevano parte della coalizione dell'[[Esercito della Conquista]].<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Caleb Weiss|url=http://www.longwarjournal.org/archives/2015/04/turkistan-islamic-party-in-syria-involved-in-new-idlib-offensive.php|titolo=Turkistan Islamic Party in Syria involved in new Idlib offensive|pubblicazione=Threat Matrix - Long War Journal|data=23 aprile 2015|accesso=9 maggio 2015}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.longwarjournal.org/archives/2015/04/turkistan-islamic-party-had-significant-role-recent-idlib-offensive.php|titolo=Turkistan Islamic Party had significant role in recent Idlib offensive|autore=Caleb Weiss|sito=Long War Journal|data=30 aprile 2015|lingua=en|accesso=28 luglio 2015}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Thomas Joscelyn|url=http://www.longwarjournal.org/archives/2015/09/us-counterterrorism-efforts-in-syria-a-winning-strategy.php|titolo=US counterterrorism efforts in Syria: A winning strategy?|pubblicazione=Long War Journal|data=29 settembre 2015|accesso=29 settembre 2015}}</ref>
Durante la [[battaglia di Kunduz]] del 2015 in Afghanistan, ci sono state notizie secondo cui militanti islamisti di etnia uigura si sono uniti ai talebani nel loro attacco, sebbene questi rapporti non menzionassero esplicitamente il PIT.<ref>{{Cita web|url=http://www.dw.com/en/who-is-fighting-in-northern-afghanistan/a-18765739|titolo=Who is fighting in northern Afghanistan?|sito=Deutsche Welle|data=7 ottobre 2015|lingua=en|accesso=13 maggio 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.bbc.com/news/world-asia-34406648|titolo=Taliban triumph in capture of Kunduz|autore=Dawood Azami|sito=BBC News|lingua=en|accesso=13 maggio 2016}}</ref><ref name="New_York_Times_June_2_2016c">{{Cita news|lingua=en|autore=Joseph Goldstein|url=https://www.nytimes.com/2015/10/01/world/a-taliban-prize-won-in-a-few-hours-after-years-of-strategy.html|titolo=A Taliban Prize, Won in a Few Hours After Years of Strategy|pubblicazione=The New York Times|data=30 novembre 2015|accesso=2 giugno 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151004030720/http://www.nytimes.com/2015/10/01/world/a-taliban-prize-won-in-a-few-hours-after-years-of-strategy.html?_r=0}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.theaustralian.com.au/news/world/afghan-us-force-back-taliban-in-kunduz/story-e6frg6so-1227552951441|titolo=Afghan US Force Back Taliban in Kunduz|pubblicazione=[[The Australian]]|data=2 ottobre 2015|accesso=
== Collegamenti ad al-Qāʿida ==
Si ritiene che il TIP abbia collegamenti con [[Al Qaida|al-Qāʿida]] e gruppi affiliati come il [[Movimento Islamico dell'Uzbekistan|Movimento islamico dell'Uzbekistan]]<ref name="Jamestown Foundation"/> e i talebani pakistani.<ref>{{Cita|Acharya, Gunaratna e Pengxin 2010|p. 2}}.</ref> Gli Stati Uniti sostengono che abbia ricevuto "formazione e assistenza finanziaria" da al-Qāʿida.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://2009-2017.state.gov/documents/organization/65479.pdf|titolo=Foreign terrorist organizations|sito=U.S. State Department|lingua=en|p=237|accesso=21 ottobre 2015}}</ref>
Il professore associato dell'[[Università della Virginia]] Philip B. K. Potter scrive che, nonostante il fatto che "durante gli anni novanta, le autorità cinesi hanno fatto di tutto per collegare pubblicamente le organizzazioni attive nello Xinjiang - in particolare l'ETIM - ad al-Qāʿida [...] la migliore informazione indica che prima del 2001 il rapporto includeva formazione e finanziamenti, ma relativamente poca cooperazione operativa".<ref name=":1" /><ref name="Potter 2013">{{Cita pubblicazione|autore=Philip B. K. Potter|data=inverno 2013|titolo=Terrorism in China: Growing Threats with Global Implications|rivista=Strategic Studies Quarterly|volume=7|numero=4|pp=
Alcuni membri di al-Qāʿida hanno espresso sostegno al PIT, all'indipendenza dello Xinjiang e/o alla jihād contro la Cina, tra cui [[Mustafa Setmariam Nasar]],<ref>{{Cita libro|autore=Mustafa Setmariam Nasar (aliases Abu Musab al-Suri e Umar Abd al-Hakim)|titolo=Muslims in Central Asia and The Coming Battle of Islam|url=https://archive.org/stream/MuslimsInCentralAsiaAndTheComingBattleOfIslam/MuslimsInCentralAsiaAndTheComingBattleOfIslam_djvu.txt|anno=1999}}</ref> [[Abu Yahya al-Libi]]<ref>{{Cita web|url=http://raffaellopantucci.com/2011/06/24/turkistan-islamic-party-video-attempts-to-explain-uyghur-militancy-to-chinese/|titolo=Turkistan Islamic Party Video Attempts to Explain Uyghur Militancy to Chinese|sito=Raffaello Pantucci|data=24 giugno 2011|lingua=en|accesso=13 maggio 2016}}</ref><ref name="jamestown12">{{Cita web|url=http://www.jamestown.org/single/?tx_ttnews%5Btt_news%5D=42944&no_cache=1|titolo=An Overview of Chinese Fighters and Anti-Chinese Militant Groups in Syria and Iraq|autore=Jacob Zenn|sito=The Jamestown Foundation|data=29 aprile 2016|lingua=en|accesso=13 maggio 2016}}</ref> e il leader di al-Qāʿida [[Ayman al-Zawahiri]] che in più occasioni ha rilasciato dichiarazioni nominando lo Xinjiang (definendolo "Turkestan orientale") come uno dei "campi di battaglia" della "jihād per liberare ogni angolo di terra dei musulmani che è stato usurpato e violato".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://archive.indianexpress.com/news/in-new-guidelines-zawahiri-endorses-war-in-kashmir-but-says-dont-hit-hindus-abroad/1170007/|titolo=Zawahiri endorses war in Kashmir but says don't hit Hindus in 'Muslim lands'|pubblicazione=The Indian Express|data=17 settembre 2013|accesso=13 agosto 2015}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://jihadintel.meforum.org/176/ayman-al-zawahiri-pledge-of-allegiance-to-new|titolo=Ayman al-Zawahiri's Pledge of Allegiance to New Taliban Leader Mullah Muhammad Mansour|autore=Aymenn Jawad Al-Tamimi|sito=Middle East Forum|data=13 agosto 2015|lingua=en|accesso=13 agosto 2015}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://english.alarabiya.net/en/News/middle-east/2015/11/02/-Al-Qaeda-s-Zawahiri-urges-militant-unity-against-Russia.html|titolo=Al-Qaeda urges fight against West and Russia|pubblicazione=Al Arabiya|data=2 novembre 2015|accesso=2 novembre 2015}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Ali Abdelaty|autore2=Eric Knecht|url=https://www.reuters.com/article/2015/11/01/us-mideast-crisis-qaeda-iduskcn0sq2f920151101|titolo=Al Qaeda chief urges militant unity against Russia in Syria|pubblicazione=Reuters|data=1º novembre 2015|accesso=3 luglio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151120114416/http://www.reuters.com/article/2015/11/01/us-mideast-crisis-qaeda-idUSKCN0SQ2F920151101|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Gerry Shih|url=https://apnews.com/cd7fdd84e95143a88f87d566ac5185b5|titolo=Rising Uighur militancy changes security landscape for China|pubblicazione=Associated Press|data=10 settembre 2016|accesso=9 giugno 2018}}</ref> Inoltre, l'al-Fajr Media Center, allineato ad al-Qāʿida, distribuisce materiale propagandistico del PIT.<ref>{{Cita web|url=https://news.siteintelgroup.com/Articles-Analysis/may09-sp-61553380.html|titolo=TIP Enters Jihadist Mainstream|sito=SITE Intelligence Group|data=1º maggio 2009|lingua=en|accesso=13 maggio 2016}}</ref>
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* Marzo-aprile 1990 – Nella cittadina di Baren, nello XInjiang, scoppiò una rivolta violenta sobillata dal Partito Islamico del Turkistan contro le autorità cinesi.<ref name=":5" /><ref name=":6" /> Nello scontro a fuoco perse la vita Ziyauddin Yusuf.
* 25 febbraio 1997 – Furono compiuti tre attentati su autobus a [[Ürümqi|Urumqi]] che provocarono nove morti. Gli attacchi furono rivendicati dal Partito di Liberazione Uigura con sede in Kazakistan.<ref name="DillonDillon2003">{{Cita libro|autore=Michael Dillon|titolo=Xinjiang: China's Muslim Far Northwest|url=https://books.google.com/books?id=1ia-2lDtGH4C&pg=PA99|data=23 ottobre 2003|editore=Routledge|
* 1999 – L'ETIM compì una serie di stragi terroristiche tra cui l'attentato 12.14 nella [[contea di Moyu]] nella [[prefettura di Hotan]] e la rapina-omicidio "2.4" a [[Ürümqi]] nello stesso anno, provocando 6 morti.<ref name=":5" /> Il 18 giugno avvenne una sparatoria nella [[Contea di Xinhe (Xinjiang)|contea di Xinhe]] nello Xinjiang che provocò la morte di agenti di polizia.<ref name=":5" /><ref name=":6" />
* 2007 – Alcuni militanti dell'ETIM in auto spararono contro
* 2007-2008 – L'ETIM rivendicò una serie di attacchi prima delle Olimpiadi estive del 2008, tra cui una serie di attentati su autobus a [[Kunming]], un tentativo di [[dirottamento aereo]] a Urumqi,<ref name="gsec" /> e un attacco alle truppe paramilitari di [[Kashgar]] che provocò la morte di 17 ufficiali.
* 29 giugno 2010 – Un tribunale di [[Dubai]] ha condannato due membri di una cellula dell'ETIM per aver ordito un bombardamento di un centro commerciale di proprietà del governo che vendeva merci cinesi. Questo fu il primo complotto dell'ETIM al di fuori della Cina o dell'Asia centrale. Il pianificatore fu reclutato durante l'[[Ḥajj|Hajj]] e venne trasportato in aereo nel [[Waziristan]] per l'addestramento.<ref>{{Cita web|url=http://www.jamestown.org/uploads/media/TM_008_68.pdf|accesso=31 luglio 2010}}</ref>
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== Designazione terroristica ==
Dagli attacchi dell'11 settembre, il gruppo è stato designato come organizzazione terroristica da [[Cina]], [[Unione europea|Unione Europea]],<ref>{{Cita web|url=https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32002R0881&from=EN|titolo=Regolamento (CE) N. 881/2002 del Consiglio del 27 maggio 2002|sito=EUR-Lex|data=27 maggio 2002|accesso=21 marzo 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/HTML/?uri=CELEX:02002R0881-20151010&from=EN|titolo=Consolidated TEXT: 32002R0881 — EN — 10.10.2015|sito=EUR-Lex|lingua=en|accesso=25 agosto 2016}}</ref> [[Kirghizistan]],<ref name="Lansford2015">{{Cita libro|autore=Tom Lansford|titolo=Political Handbook of the World 2015|url=https://books.google.com/books?id=PdWTBwAAQBAJ&q=list+uzbekistan+organizations+turkestan&pg=PA818|data=24 marzo 2015|editore=SAGE Publications|
L'organizzazione è stata anche precedentemente classificata come organizzazione terroristica dagli Stati Uniti a partire dal 2002.<ref name=":2">{{Cita web|url=https://2009-2017.state.gov/j/ct/rls/other/des/143210.htm|titolo=Individuals and Entities Designated by the State Department Under E.O. 13224|sito=U.S. Department of State|lingua=en|accesso=4 agosto 2016}}</ref><ref name=":3">{{Cita web|url=https://2009-2017.state.gov/j/ct/rls/other/des/123086.htm|titolo=Terrorist Exclusion List|sito=U.S. Department of State|lingua=en|accesso=29 luglio 2014}}</ref> Il [[Dipartimento del tesoro degli Stati Uniti d'America|Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti]] ha bloccato le proprietà e proibito le transazioni con l'organizzazione secondo l'Ordine Esecutivo 13224<ref name=":2" /> e il [[Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America|Dipartimento di Stato]] ha negato ai membri dell'ETIM la possibilità di entrare nel territorio statunitense.<ref name=":3" /> Gli Stati Uniti hanno revocato tale classificazione nell'ottobre 2020 poiché "non ci sono prove credibili dell'esistenza attuale dell'ETIM".<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Joshua Lipes|url=https://www.rfa.org/english/news/uyghur/etim-11052020155816.html|titolo=US Drops ETIM From Terror List, Weakening China's Pretext For Xinjiang Crackdown|pubblicazione=Radio Free Asia|data=5 novembre 2020|accesso=5 novembre 2020}}</ref> La Cina ha accusato gli USA di usare due pesi e due misure nei confronti della lotta al terrorismo.<ref name="SCMP">{{Cita web|url=https://www.scmp.com/news/china/diplomacy/article/3108910/china-could-face-greater-terrorism-threat-us-delists-east|titolo=China could face greater terrorism threat as US ‘delists’ East Turkestan Islamic Movement, experts say|autore=Laura Zhou|sito=South China Morning Post|data=7 novembre 2020|lingua=en|accesso=7 novembre 2020}}</ref><ref name="SC">{{Cita web|url=https://www.scmp.com/news/china/diplomacy/article/3108846/china-accuses-us-double-standards-it-drops-etim-terrorism-list|titolo=China accuses US of double standards as it drops ETIM from terrorism list|autore=Liu Zhen|sito=South China Morning Post|data=6 novembre 2020|lingua=en|accesso=8 novembre 2020}}</ref><ref name="VOA">{{Cita web|url=https://www.voanews.com/east-asia-pacific/us-removes-anti-china-militant-group-terror-list|titolo=US Removes Anti-China Militant Group From Terror List|autore=Ayaz Gul|sito=Voice of America|data=6 novembre 2020|lingua=en|accesso=8 novembre 2020}}</ref>
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