David Card: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = David
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|Attività = economista
|Nazionalità = canadese
|Immagine = David Card - Nobel prize interview screenshot (cropped).png
|Didascalia = Card nel 2021
|Didascalia2 = {{Premio|Nobel|economia|2021|si}}
|PostNazionalità = , vincitore del [[premio Nobel per l'economia]] nel 2021 assieme a [[Guido W. Imbens]] e [[Joshua Angrist]].<ref>{{Cita web|titolo=Nobel Economia a David Card, Joshua D. Angrist e Guido W. Imbens per le ricerche sul mercato del lavoro|url=https://www.corriere.it/economia/lavoro/21_ottobre_11/nobel-economia-2021-card-angrist-imbens-b9e33ea8-2a77-11ec-94aa-f0ac72755abe.shtml|data=11 ottobre 2021|accesso=11 ottobre 2021}}</ref><ref name="nobelprize.summary">{{Cita web|url=https://www.nobelprize.org/prizes/economic-sciences/2021/summary/|urlarchivio=https://archive.is/20211011100030/https://www.nobelprize.org/prizes/economic-sciences/2021/summary/|lingua=en|titolo=The Sveriges Riksbank Prize in Economic Sciences in Memory of Alfred Nobel 2021|sito=NobelPrize.org|accesso=2 novembre 2021|urlmorto=no}}</ref><ref name="ap2021">{{cita news |titolo=Canadian-born David Card among 3 winners of Nobel in economics |url=https://www.cbc.ca/news/world/nobel-economics-1.6207162 |accesso=11 ottobre 2021 |pubblicazione=CBC News |data=11 ottobre 2021|lingua=en}}</ref> Card ha fornito contributi fondamentali alla ricerca sull'immigrazione, sull'istruzione, sulla formazione professionale e sulla disuguaglianza sociale
}}
== Biografia ==
David Card è nato a Guelph, Ontario, nel 1956.<ref>{{Cita web|titolo=David Card – Facts|url=https://www.nobelprize.org/prizes/economic-sciences/2021/card/facts/|accesso=11 ottobre 2021|pubblicazione=Nobel Prize|lingua=en}}</ref> I suoi genitori erano produttori di latte. Card ha conseguito il Bachelor of Arts presso la Queen's University nel 1978 e il dottorato in economia nel 1983 presso la Princeton University. La sua tesi: "Indicizzazione nei contratti di lavoro a lungo termine", sotto la supervisione di Orley Ashenfelter.<ref>{{cita news |cognome1=Kagan |nome1=Sam |cognome2=Fazel-Zarandi |nome2=Mahya |titolo=Card GS '83, Angrist GS '89 win Nobel Prize in Economics |url=https://www.dailyprincetonian.com/article/2021/10/card-angrist-economics-nobel-prize-princeton |accesso=11 ottobre 2021 |pubblicazione=Daily Princetonian |data=11 ottobre 2021|lingua=en}}</ref><ref name="thesis-card-1983">{{cita news |titolo=Indexation in Long Term Labor Contracts |data=1983 |editore= Princeton University |cognome=Card |nome=David Edward |lingua=en}}</ref>
Card ha iniziato la sua carriera presso la University of Chicago Graduate School of Business, dove è stato assistente di Economia Aziendale per 2 anni. Ha fatto parte della facoltà dell'[[Università di Princeton]] dal 1983 al 1997, prima di trasferirsi a [[California|Berkeley]]; dal 1990 al 1991 è stato visiting professor alla [[Columbia University]].<ref>{{cita news|autore=Eugenio Occorsio|titolo=Salario minimo e immigrati cubani il Nobel a tre economisti del lavoro|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|data=12 ottobre 2021|p=22}}</ref> Dal 1988 al 1992, Card è stato Associate Editor del ''Journal of Labor Economics'' e dal 1993 al 1997 è stato co-editore di ''Econometrica''. Dal 2002 al 2005 è stato co-editore di ''The American Economic Review''.
== Lavori accademici ==
All'inizio degli anni '90, Card ha ricevuto molta attenzione per la sua scoperta, insieme al suo collega dell'Università di Princeton [[Alan B. Krueger]], che, contrariamente alle convinzioni ampiamente accettate tra gli economisti, l'aumento del salario minimo nel [[New Jersey]] non ha comportato una riduzione dei posti di lavoro delle aziende di [[fast food]] in quello stato.<ref>{{cita news |nome1=David |cognome1=Card |nome2=Alan B. |cognome2=Krueger |anno=1994 |titolo=Minimum Wages and Employment: A Case Study of the Fast-Food Industry in New Jersey and Pennsylvania |pubblicazione=American Economic Review |volume=84 |capitolo=4 |pp=772-793 |lingua=en| url=https://davidcard.berkeley.edu/papers/njmin-aer.pdf }}</ref><ref>{{cita libro |titolo=Myth and Measurement: The New Economics of the Minimum Wage |nome1=David E. |cognome1=Card |nome2=Alan B. |cognome2=Krueger |editore=Princeton University Press |anno=1997 |lingua=en |isbn=978-0-691-04823-9 |url=https://archive.org/details/mythmeasurement00davi}}</ref><ref name="ap2021" /> Mentre la metodologia e la sua affermazione sono state contestate, studi successivi sugli aumenti del salario minimo hanno teso a confermare i risultati di Card e Krueger;<ref>{{cita news|cognome1=Dube|nome1=Arindrajit|cognome2=Lester|nome2=T. William|cognome3=Reich|nome3=Michael|titolo=Minimum Wage Effects Across State Borders: Estimates Using Contiguous Counties|data=novembre 2010|pubblicazione=Institute for Research on Labor and Employment|lingua=en|url=https://irle.berkeley.edu/files/2010/Minimum-Wage-Effects-Across-State-Borders.pdf|accesso=24 giugno 2024|dataarchivio=2 febbraio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220202062943/https://www.irle.berkeley.edu/files/2010/Minimum-Wage-Effects-Across-State-Borders.pdf|urlmorto=sì}}</ref> molti economisti, tra cui [[Joseph Stiglitz]] e [[Paul Krugman]],<ref>{{Cita news |pubblicazione=The Newn York Times |url=https://www.nytimes.com/2015/07/17/opinion/paul-krugman-liberals-and-wages.html|titolo=Opinion | Liberals and Wages|nome=Paul|cognome=Krugman|lingua=en|data=17 luglio 2015}}</ref> accettano questi risultati.<ref>{{cita news |nome=Joseph |cognome=Stiglitz |anno=2002 |lingua=en |url=http://www2.gsb.columbia.edu/faculty/jstiglitz/download/2002_Emploi_justice_sociale.pdf |titolo=Employment, social justice and societal well-being |pubblicazione=International Labour Review |volume=141 |capitolo=1–2 |pp=9-29 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060725114900/http://www2.gsb.columbia.edu/faculty/jstiglitz/download/2002_Emploi_justice_sociale.pdf}}</ref>
David Card ha anche contribuito alla ricerca sull'immigrazione,<ref>{{cita web |autore=Card, David |url=http://www.phil.frb.org/econ/conf/immigration/card.pdf |titolo="Is the new immigration really so bad?" |pubblicazione=Federal Reserve Bank of Philadelphia |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060425234539/http://www.phil.frb.org/econ/conf/immigration/card.pdf/}}</ref> l'istruzione,<ref>{{cita web |autore=Card, David |titolo= "Is it worth it to go to college?" |url=http://www.csuchico.edu/pub/inside/archive/98_02_26/card.html |lingua=en |sito=csuchico.edu |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060314190907/http://www.csuchico.edu/pub/inside/archive/98_02_26/card.html/}}</ref> la formazione professionale e la disuguaglianza. Gran parte del lavoro di Card si concentra su un confronto tra gli Stati Uniti e il Canada in varie situazioni. Per quanto riguarda l'immigrazione, la ricerca di Card ha dimostrato che l'impatto economico dei nuovi immigrati è minimo. Card ha condotto diversi studi di casi sulla rapida assimilazione dei gruppi di immigrati, scoprendo che hanno un impatto minimo o nullo sui salari. Ad esempio, Card ha studiato l'impatto economico del [[ponte di Mariel]] e ha confrontato gli effetti economici di [[Miami]] con quelli di [[Atlanta]], [[Houston]], [[Los Angeles]] e [[Tampa]], che accolgono meno immigrati cubani.<ref name="NYT06"/> Card ha scoperto che, nonostante il drastico aumento del 7% della manodopera poco qualificata a Miami, i salari per i lavoratori poco qualificati non sono stati colpiti in modo significativo. Inoltre, ha scoperto che i tassi di disoccupazione complessivi e i salari per il mercato del lavoro nel suo complesso a Miami sono rimasti invariati a causa dell'improvviso afflusso di immigrati.<ref name="CPR"/><ref name="NYT06"/> In un'intervista con il [[New York Times]], Card ha detto: "Onestamente penso che gli argomenti economici [contro l'immigrazione] siano di secondo ordine. Sono quasi irrilevanti".<ref name="NYT06">{{cita web |url=https://www.nytimes.com/2006/07/09/magazine/the-immigration-equation.html |titolo=The Immigration Equation |autore=Roger Lowenstein |pubblicazione=The New York Times Magazine |data=9 luglio 2006 |lingua=en}}</ref> Ciò non implica, tuttavia, che Card ritenga che l'immigrazione debba essere aumentata, ma solo se gli immigrati non rappresentano una minaccia per il mercato del lavoro.<ref name="NYT06"/>
Nonostante il fatto che Card a volte faccia ricerche su questioni con forti implicazioni politiche, non prende pubblicamente posizione su argomenti politici o dà suggerimenti politici. Il suo lavoro viene regolarmente citato a sostegno dell'aumento dell'immigrazione e della legislazione sul salario minimo.<ref>{{cita news |cognome1=Lowenstein |nome1=Roger |titolo=Why the Next President Should Raise the Minimum Wage |url=https://fortune.com/2016/02/29/why-the-next-president-should-raise-the-minimum-wage/ |accesso=11 ottobre 2021 |pubblicazione=Fortune |data=29 febbraio 2016|lingua=en}}</ref><ref name="CPR">{{cita news |cognome1=Pellow |nome1=Nicholas |titolo=Immigration and Jobs: David Card's Influential Study |url=https://chicagopolicyreview.org/2017/06/16/immigration-and-jobs-david-cards-influential-study/ |accesso=11 ottobre 2021 |pubblicazione=Chicago Policy Review |data=16 giugno 2017 |lingua=en}}</ref>
== Note ==
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{{controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|economia|Premi Nobel}}
[[Categoria:Professori della Columbia University]]
[[Categoria:Professori dell'Università della California, Berkeley]]
[[Categoria:Professori dell'Università di Chicago]]
[[Categoria:Professori dell'Università di Princeton]]
[[Categoria:Studenti dell'Università di Princeton]]
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