Algoritmo di Lloyd: differenze tra le versioni
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{{Immagine multipla
|didascalia1 = Iterazione 1
|align = right▼
|immagine4 = LloydsMethod15.svg
|didascalia3 = Iterazione 3
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|didascalia2 = Iterazione 2
|immagine2 = LloydsMethod2.svg
|titolo = Esempio di applicazione dell'algoritmo. Sono mostrati i diagrammi di Voronoi dei punti. I segni positivi indicano i baricentri delle partizioni di Voronoi
|
|didascalia4 = Iterazione 15
▲|direction = vertical
}}
In [[Elettrotecnica|ingegneria elettrica]] e [[informatica]], l''''algoritmo di Lloyd''', noto anche come '''iterazione''' (o rilassamento) '''di Voronoi''', è un algoritmo che prende il nome da Stuart P. Lloyd per trovare insiemi di punti equidistanti in sottoinsiemi di [[Spazio euclideo|spazi euclidei]] e partizioni di questi sottoinsiemi in celle.<ref name="l82">{{cita pubblicazione|autore=Stuart P. Lloyd|anno=1982|titolo=Least squares quantization in PCM|rivista=[[IEEE Transactions on Information Theory]]|volume=28|numero=2|pp=
Sebbene l'algoritmo possa essere applicato più direttamente al [[Piano (geometria)|piano euclideo]], algoritmi simili possono essere applicati anche a spazi di dimensioni superiori o a spazi con altre metriche [[Geometria non euclidea|non euclidee.]] L'algoritmo di Lloyd può essere utilizzato per costruire approssimazioni affidabili delle [[Tassellatura di Voronoi centroidale|partizioni di Voronoi centroidali]] (dove il punto che genera la partizione è anche il centroide, o baricentro) dell'input,<ref name="dfg99">{{cita pubblicazione|autore=Qiang Du|autore2=Vance Faber|autore3=Max Gunzburger|anno=1999|titolo=Centroidal Voronoi tessellations: applications and algorithms|rivista=SIAM Review|volume=41|numero=4|pp=
== Storia ==
L'algoritmo è stato proposto per la prima volta da Stuart P. Lloyd dei [[Bell Laboratories]] nel 1957 come tecnica per la [[modulazione a impulsi codificati]]. Il lavoro di Lloyd divenne ampiamente diffuso ma non fu pubblicato fino al 1982.<ref name="l82" /> Un algoritmo simile è stato sviluppato indipendentemente da Joel Max e pubblicato nel 1960,<ref name="m60">{{cita pubblicazione|autore=Joel Max|anno=1960|titolo=Quantizing for minimum distortion|rivista=[[IRE Transactions on Information Theory]]|volume=6|numero=1|pp=
== Descrizione ==
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== Note ==
<references />
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Portale|informatica|elettronica}}
[[Categoria:Algoritmi geometrici]]
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