Bernardo Ugo: differenze tra le versioni

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{{militare
|Nome = Bernardo Ugo
|Immagine = Sede della lapide commemorativa del luogotenente Bernardo Ugo.JPG
|Didascalia =
|Soprannome =
|Data_di_nascita = 1°º agosto [[1804]]
|Nato_a = [[Asti]]
|Data_di_morte =22 marzo18 [[1887]]settembre 1863
|Morto_a = [[Fenestrelle]]
|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura =
|Etnia =
|Religione =
|Nazione_servita = {{simbolo|FlagSAR of the Kingdom of Sardinia (1816-1848-1851).svg|21}} [[Regno di Sardegna]]
|Forza_armata = [[RegioArmata Esercitosarda]]
|Arma = [[Arma di Artiglieria|Artiglieria]]
|Corpo =
|Specialità =
|Unità =
|Reparto =
|Anni_di_servizio = 1822 -1949 1859
|Grado = [[Capitano]]
|Ferite =
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|Altro =
|Note =
|Ref =dati tratti da ''Le Medaglie d’orod'oro al Valore Militare dal 1848 al 1870 ''<ref name=C0p60>{{Cita|Carolei, Greganti 1950|p. 60}}.</ref>
}}
{{Bio
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|Sesso = M
|LuogoNascita =Asti
|GiornoMeseNascita =1°º agosto
|AnnoNascita =1804
|LuogoMorte =Fenestrelle
|GiornoMeseMorte =18 settembre
|AnnoMorte =1863
|Epoca = 19001800
|Attività = militare
|Nazionalità = italiano
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== Biografia ==
Nacque aad [[Asti]] il 1°º agosto 1804, figlio di Angelo e di Gabriella Quaglia.<ref name="as">{{Cita|Combattenti Liberazione||as}}.</ref> Iniziò la carriera militare nel Corpo Reale di artiglieria il 25 settembre 1822,  come cannoniere, venendo successivamente promosso [[caporale]] e poi  [[sergente]].<ref name="as"/> Il suo brillante comportamento gli valse la promozione a [[sottotenente]], ottenuta il  24 ottobre 1837.<ref name="as"/>
Alla vigilia della [[prima guerra d'indipendenza italiana]] contro l'Impero austriaco il 24 marzo  1848 fu promosso luogo[[tenente]] di 2ª classe nella 1ª batteria da posizione.<ref name="as"/> Con  essa, al comando della 2ª sezione, combatté valorosamente a [[Monzambano]] il  9 aprile e prese parte attiva alle operazioni di [[Assedio di Peschiera|assedio alla fortezza]] di [[Peschiera]].<ref name="as"/>  Alla [[battaglia di Santa Lucia]] il 6 maggio successivo fu decorato di una [[medaglia d'argento al  valor militare]] conferitagli sul campo.<ref name="as"/> Nei successivi combattimenti svoltisi sulle pendici sud-orientali  delle alture moreniche del [[Lago di Garda]], da [[Sommacampagna]] a [[Valeggio sul Mincio]], diede  prove di audacia, di valore e di sereno sprezzo del pericolo.<ref name="as"/>
Durante il ripiegamento dell'[[Armata sarda]] verso il [[Piemonte]], nella mattina del 4 agosto, con i  pezzi in posizione nei pressi di Porta Romana schierati a difesa di [[Milano]], con la sua batteria resistette al fuoco concentrato di dodici [[Cannone|cannoni]] austriaci  apportando a sua volta gravi danni al nemico. Affrontò poi un combattimento  corpo a corpo con le avanzanti fanterie austriache riuscendo con pochi uomini, a  trattenere il nemico, mentre i pezzi d'artiglieria furono portati in salvo su una posizione più  arretrata. Nello scontro rimase ferito e cadde [[prigioniero di guerra]].<ref name="as"/> Con [[Regio Decreto]] del 23 agosto 1848 fu decorato di [[medaglia d'oro al valor militare]] a vivente.<ref name="as"/> Rientrato in [[Piemonte]] e ristabilitosi della ferita, riprese il comando  della sezione con la quale, poi, nella successiva campagna di guerra del 1849, si distinse nella sfortunata [[Battaglia di Novara (1849)|battaglia di Novara]], dove venne di nuovo ferito gravemente  ottenendo una menzione onorevole. Un'altra menzione onorevole la ottenne in seguito per il coraggio dimostrato  durante l'[[incendio]] scoppiato nella polveriera di Borgo  Dora nel 1852.<ref name="as"/> Promosso [[capitano]], nel 1856 fu assegnato al Reggimento artiglieria da  piazza e poi fu addetto allo [[Stato maggiore]] dell'[[artiglieria]]. Ricoprendo tale incarico non  ebbe la possibilità di prendere parte attiva alla [[seconda guerra d'indipendenza italiana]].<ref name="as"/> Si spense a [[Fenestrelle]] il 18 settembre 1863.<ref name="as"/>
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze|immagine=Valor militare gold medal - old style BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'oro al valor militare
|collegamento_onorificenza=Valor militare
|motivazione=''Per essersi distinto a Staffalo, Sommacampagna,  Berettara, Valeggio, Custoza, assedio di Peschiera e sotto le mura di Milano''.
|data=Regio Decreto 23 agosto 1848.
}}
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==Bibliografia==
*{{cita libro |autore=Renzo Bruseghini|autore2= Maurizio Caronti|autore3=Giuseppe Gottardi|titolo= Camminando nella Storia|editore=Edizioni Osiride|città=Rovereto|anno=2011|p=90|isbn=|cid=Bruseghini, Caroni, Gottardi 2022}}
*{{cita libro |autore=[[Gaetano Carolei]]|autore2=Guido Greganti|titolo=Le Medaglie d’oro al Valore Militare dal 1848 al 1870 |editore=Tipografia regionale|città=Roma|anno=1950|p=28|isbn=|cid=Carolei, Greganti 1968}}
 
== Voci collegatecorrelate ==
*[[Roberto Perrone di San Martino]]
*[[Charles Menton D’Aviernoz]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|autore=|url=http://www.combattentiliberazione.it/prima-guerra-dindipendenza/9659|titolo=BernaedoUgo, UgoBernardo|accesso=31 marzo 2023|editore=|sito=Combattenti Liberazione|cid=as}}
*{{cita web|autore=|url=https://www.movm.it/decorato/bernaedo-ugo-berardo/|titolo=Bernaedo, Ugo, Berardo|accesso=31 marzo 2023|editore=|sito=MOVM|cid=aa}}
 
{{Portale|biografie|guerra|risorgimento}}