Ifloga: differenze tra le versioni

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|tribùFIL=[[Gnaphalieae]]
|sottotribùFIL=[[Gnaphaliinae]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=clade|nome='''Ifloga clade'''}}
|genereFIL= ''' Ifloga'''
|genereautoreFIL= [[Alexandre Henri Gabriel de Cassini|Cass.]], [[1819]]
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}}
 
''''' Ifloga''''' <small> [[Alexandre Henri Gabriel de Cassini|Cass.]], [[1819]]</small> è un genere di [[Plantae|piante]] [[angiosperme]] [[dicotiledoni]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Asteraceae]] (sottofamiglia [[Asteroideae]], tribù [[Gnaphalieae]] e sottotribù [[Gnaphaliinae]]).<ref name=APGIV>{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=The Angiosperm Phylogeny Group|titolo= An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV|rivista= Botanical Journal of the Linnean Society |anno=2016 |volume= 181 |numero= 1 |pp= 1–201-20 |url=https://doi.org/10.1111/boj.12385}}</ref><ref name=KEW>{{cita web|url= https://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:9472-1|titolo=World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW|accesso= 14 maggio 2023}}</ref> ''Ifloga'' è anche l'unico genere del gruppo informale '''Ifloga clade''' della sottotribù [[Gnaphaliinae]].<ref name=SMI>{{cita|Smissen et al 2020}}.</ref>
 
==Etimologia==
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'''Habitus'''. Le specie di questo genere hanno un [[habitus (botanica)|habitus]] di tipo [[erba]]ceo annuale (o perenne). I [[Caule|cauli]] di queste piante sono provvisti del [[floema]], ma non di canali resiniferi; mentre i [[sesquiterpeni]] [[lattoni]] sono normalmente assenti (piante senza [[lattice]]).<ref>{{cita|Pignatti 1982|vol.3 pag.1}}.</ref><ref name=STRA>{{cita|Strasburger 2007|pag. 860}}.</ref><ref name=JUDD>{{cita|Judd 2007|pag.517}}.</ref><ref name=FS>{{cita|Funk & Susanna 2009|p. 562}}.</ref><ref name=KJ>{{cita|Kadereit & Jeffrey 2007|p. 283}}.</ref>
 
'''Fusto'''. La parte aerea in genere varia da prostrata a eretta.
 
'''Foglie'''. Le [[Foglia|foglie]] in genere sono disposte in modo alternato e in genere sono [[Sessilità|sessili]]. La lamina è intera con forme lanceolate strette; i margini sono continui, sono inoltre concavi o [[Glossario botanico#I|involuti]]. La superficie è [[Glossario botanico#T|tomentosa]] o lanosa (in particolare quella adassiale).
 
'''Infiorescenza'''. Le [[Glossario botanico#S|sinflorescenze]] sono sia scapose che composte da alcuni capolini raccolti in formazioni di spiga. Le [[Infiorescenza|infiorescenze]] vere e proprie sono formate da un [[Fiore delle Asteraceae|capolino]] terminale peduncolato di tipo [[Glossario botanico#D|discoide]] (con fiori [[Glossario botanico#O|omogami]]) o [[Glossario botanico#D|disciforme]] (con fiori [[Glossario botanico#E|eterogami]]). I capolini sono formati da un [[Fiore delle Asteraceae|involucro]], con forme da cilindriche a campanulate, composto da diverse [[Glossario botanico#B|brattee]], al cui interno un [[Fiore delle Asteraceae|ricettacolo]] fa da base ai fiori. Le brattee, brunastre e a consistenza cartacea, sono disposte in modo più o meno embricato su più serie; alla base lo [[Glossario botanico#S|stereoma]] è diviso; talora possono avere un margine [[Glossario botanico#I|ialino]]. Il ricettacolo è nudo ossia senza pagliette a protezione della base dei fiori; la forma è piatta.
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* [[Calice (botanica)|Calice]]: i [[sepalo|sepali]] del [[Fiore delle angiosperme|calice]] sono ridotti ad una coroncina di squame.
 
* [[Corolla]]: la forma della [[corolla]] normalmente è tubolare con 5 lobi (raramente 4); i lobi hanno una forma deltata o più o meno [[Glossario botanico#L|lanceolata]] (se sono presenti fiori sub-radiati). Il colore della corolla è giallo (i fiori interni) e porpora (quelli esterni).
 
* [[Fiore delle angiosperme|Androceo]]: l'[[androceo]] è formato da 5 [[Stame|stami]] sorretti da filamenti generalmente liberi; gli stami sono [[Glossario botanico#C|connati]] e formano un manicotto circondante lo [[Stilo (botanica)|stilo]]; le [[Glossario botanico#T|teche]] (produttrici del polline) sono prive di sperone, ma hanno la coda (una sola); le appendici apicali delle antere hanno delle forme piatte; il tessuto [[Androceo|endoteciale]] (rivestimento interno dell'antera) è quasi sempre [[Tessuto epiteliale|polarizzato]] (con due superfici distinte: una verso l'esterno e una verso l'interno). Il [[polline]] è di tipo echinato (con punte sporgenti) a forma sferica è formato inoltre da due strati di [[Glossario botanico#E|ectesine]], mentre lo strato basale è spesso e regolarmente perforato (tipo “gnafaloide”).<ref name=JUDD/>
 
* [[Fiore delle angiosperme|Gineceo]]: l'[[Ovario (botanica)|ovario]] è [[Glossario botanico#I|infero]] [[Glossario botanico#L|uniloculare]] formato da 2 [[Carpello (botanica)|carpelli]]. Lo [[Stilo (botanica)|stilo]] (il recettore del polline) è intero o biforcato con due [[Stigma (botanica)|stigmi]] nella parte apicale. Gli stigmi hanno una forma troncata; possono essere ricoperti da minute papille o avere dei penicilli apicali. Le superfici stigmatiche sono separate.<ref name=JUDD/>
 
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Le specie di questo genere sono distribuite nell'areale del [[Mediterraneo]], in [[Asia minore]] fino all'[[India]] e nel [[Sudafrica]].<ref name=KEW/> Le specie di questo genere sono distribuite principalmente nelle parti semi-aride dell'Africa meridionale, ma c'è una disgiunzione con la regione Saharo-Sindian dove sono presenti alcune specie.<ref name=BER>{{cita|Bergh et al 2011}}.</ref>
 
==Sistematica Tassonomia ==
La [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] di appartenenza di questa voce ([[Asteraceae]] o [[Compositae]], ''[[nomen conservandum]]'') probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 [[specie]] distribuite su 1.535 [[Genere (tassonomia)|generi]]<ref>{{cita|Judd 2007|pag. 520}}.</ref>, oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti<ref>{{cita|Strasburger 2007|pag. 858}}.</ref> (una delle [[checklist]] più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)<ref>{{cita web|url=http://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:319342-2|titolo=World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW|accesso=18 aprile 2021}}</ref>. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamiglia [[Asteroideae]] è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.<ref name=APGIV/><ref name=FS/><ref name=KJ/>
 
===Filogenesi===
Il genere di questa voce è descritto nella tribù [[Gnaphalieae]], una delle 21 tribù della sottofamiglia [[Asteroideae]]. Da un punto di vista [[Filogenesi|filogenetico]], la tribù Gnaphalieae fa parte del supergruppo (o sottofamiglia) "Asteroideae grade"; l'altro è il supergruppo "Non-Asteroideae" contenente il resto delle sottofamiglie delle [[Asteraceae]]. All'interno del supergruppo è vicina alle tribù [[Senecioneae]], [[Calenduleae]], [[Astereae]] e [[Anthemideae]].<ref>{{cita|Mandel et al. 2019}}.</ref><ref>{{cita|Zhang et al. 2021}}.</ref>
 
La sottotribù Gnaphaliinae è caratterizzata da portamenti di vario tipo con specie [[Glossario botanico#G|ginomonoiche]] e [[Glossario botanico#M|monoiche]], da foglie con margini interi, da capolini [[Glossario botanico#D|disciformi]] [[Glossario botanico#O|omogami]] o [[Glossario botanico#E|eterogami]] e raramente [[Glossario botanico#R|radiati (o subradiati)]], dallo [[Stilo (botanica)|stilo]] con rami troncati e superfici [[Stigma (botanica)|stigmatiche]] separate apicalmente, da [[Achenio|acheni]] glabri o con tricomi allungati e [[Pappo (botanica)|pappo]] ridotto.<ref name=SMI/>
 
Il gruppo "Ifloga clade" nell'ambito della sottotribù, con i cladi [[Metalasia clade]] e [[Stoebe clade]], forma un "[[Cladistica|!gruppo fratello]]". Questo gruppo rimane diviso dal resto della sottotribù in posizione più o meno "basale". All'interno del genere ''Ifloga'' l'ex genere ''Trichogyne'' <small>Less</small> forma un gruppo a parte caratterizzato da portamenti erbacei perenni con distribuzione sudafricana.<ref name=KJ/> Alcune recenti ricerche collegano il genere ''[[Lasiopogon]]'' al genere di questa voce.<ref name=SMI/><ref name=FRE>{{cita|Freie ''et al.'' 2019}}.</ref>
 
Il [[cladogramma]] seguente, tratto dallo studio citato e semplificato, mostra una possibile configurazione [[Filogenesi|filogenetica]] della sottotribù evidenziando la posizione del clade/genere di questa voce.<ref name=SMI/><ref name=FRE/>
 
{{Clade
|label1=_sottotribù_Gnaphaliinae__sottotribù_Gnaphaliinae
|1={{Clade
|1={{Clade
|1=HAP clade{{Clade
|21={{Clade
|1=FLAGFlag clade
|2=Australasian clade
}}
|2=Gnaphalium s.s. clade
}}
}} |2=HAP clade
}}
|2={{Clade
|1={{Clade
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|2=Stoebe clade
}}
|2='''"Ifloga clade"/''Ifloga'''''{{Clade
|1=Lasiopogon clade
|2='''"Ifloga clade"/''Ifloga'''''
}}
}}
}}
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* {{cita libro| autore=David Gledhill|titolo=The name of plants|editore=Cambridge University Press|città=Cambridge |anno= 2008|cid=David Gledhill 2008}}
* {{cita pubblicazione|url=https://www.jstor.org/stable/41317327|autore=Nicola G. Bergh, Christopher H. Trisos and George A. Verboom |titolo=Phylogeny of the "Ifloga clade" (Asteraceae, Gnaphalieae), a lineage occurring disjointly in the Northern and Southern Hemisphere, and inclusion of Trichogyne in synonymy with Ifloga |rivista=Taxon |data=2011 |volume=60 |numero=4 |pp=1065-1075 |cid= Bergh et al 2011}}
* {{cita pubblicazione|url=https://pubag.nal.usda.gov/catalog/6555087 |autore=Susana E. Freire and Estrella Urtubey |titolo=Chryselium, a New South American Genus Segregated from Helichrysum (Asteraceae, Gnaphalieae) |rivista=Systematic Botany |data=2019 |volume=44 |numero=1 |pp=233-242 |cid= Freie ''et al.'' 2019}}
 
==Voci correlate==
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{{portale|botanica}}
 
[[Categoria:Asteroideae]]