Legge di Pedersen: differenze tra le versioni
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{{W|linguistica|gennaio 2014|Nella traduzione incompleta, molti collegamenti risultano sfasati}}
La '''
== Lingue slave ==
=== Descrizione ===
Secondo Pedersen, le condizioni alla base di questo mutamento fonetico sono le seguenti: ''[[
Gli effetti della legge di Pedersen hanno dotato il sistema fonetico del proto-slavo della terza [[consonante velare]], ossia la ''*х''.
=== Fasi
Lo stesso H. Pedersen aveva ipotizzato che
Si ha
S. B. Bernstein sostiene l'ipotesi
Infine, secondo alcuni studiosi, in mancanza di analogie fonetiche tra i suoni ''*u'', ''*i'', ''*r'', da una parte e ''*k'' dall'altra, si sarebbero verificati due mutamenti diversi o un mutamento articolato in due fasi<ref name="Shevelov128">{{
=== Esempi ===
[[File:Dental.png|thumb
*
*
*
*
*
=== Cronologia ===
[[File:Alveolar2.svg|thumb
==== Cronologia assoluta ====
Lo Shevelev data questo passaggio al
==== Cronologia relativa ====
Anche la legge di Pedersen ha influito su processi fonetici dello slavo antico come la monottongazione dei dittonghi, la palatizzazione delle velari e la semplificazione dei nessi consonantici in base alla legge della sillaba aperta.
#
# La ''h'' germanica corrisponde stabilmente alla ''x'' slava, il che non sarebbe stato possibile se in protoslavo la ''x'' non fosse già stata un fonema a pieno titolo. Per esempio
=== Altre origini del suono *''х'' nel protoslavo ===
[[File:Velaar.svg|thumb
La legge di Pedersen non rappresenta l'unico fenomeno all'origine del suono ''*х'' in protoslavo, che poteva formarsi anche:
* dalla combinazione
* per analogia<ref name="Moszyński228">{{cita libro| L.| Moszyński|titolo=Wstęp do filologii słowiańskiej|editore=Państwowe Wydawnictwo Naukowe|città=Varsavia|anno=2006|p=228|isbn=83-01-14720-2}}</ref><ref>{{cita libro| G. Y.| Shevelov|titolo=A Prehistory of Slavic|editore=Carl Winter|città=Heidelberg|anno=1964|pp=131–132}}</ref>
** con le formazioni prefissali: ''*xoditi''
** con le declinazioni di altre classi: ''*ženaxъ''
** o con la coniugazione ''*nesoxъ''
* Nei prestiti. Per esempio, pslav. *
* In alcuni casi la ''*x'' si è prodotta all'interno di onomatopee. Per esempio in ''*xoxotati''
Per un certo tempo gli studiosi hanno sostenuto che la
== Lingue baltiche ==
Nelle [[lingue baltiche]], per la legge di Pedersen, la ''*s'' è passata a ''*š'', ma in lituano vi sono esempi in cui tale passaggio non avviene dopo ''*u'' e ''*i'' (gli esempi [[
==Note==▼
<references/> ▼
▲== Note ==
{{portale|linguistica}}
[[Categoria:Fonetica]]
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