Johann Philipp Karl Joseph von Stadion: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m (GR) File:Ord.Aquilanera.png → File:Order of the Black Eagle - Ribbon bar.svg Replacing image with .svg of superior quality. If there is an issue with this edit, please revert it and leave a message on my talk page. |
|||
| (11 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate) | |||
Riga 12:
|mandatofine2 = 6 agosto [[1806]]
|predecessore2 = [[Johann Ludwig Josef von Cobenzl]]
|successore2 = ''
|carica3 = [[Ministri degli esteri dell'Austria imperiale|Ministro degli Esteri dell'Impero austriaco]]
|mandatoinizio3 = 6 agosto [[1806]]
|mandatofine3 = 8 ottobre [[1809]]
|predecessore3 = ''
|successore3 = [[Klemens von Metternich]]
|carica4 = [[Primi ministri dell'Impero austriaco|Ministro di Stato dell'Impero austriaco]]
|mandatoinizio4 = 6 agosto [[1806]]
|mandatofine4 = 8 ottobre [[1809]]
|predecessore4 = ''
|successore4 = [[Klemens von Metternich]]
|firma = Signatur_Johann_Philipp_von_Stadion.PNG
}}
{{Bio |Nome = Johann Philipp Karl Joseph
|Cognome = Stadion
Riga 46 ⟶ 47:
== Biografia ==
=== Esordi ===
Nato a [[Magonza]] (oggi [[Renania-Palatinato]], [[Germania]]), ma di nazionalità austriaca,
Intrapresa la carriera diplomatica, nel [[1787]]-[[1790|90]] fu ambasciatore in [[Svezia]].
=== Le prime guerre napoleoniche ===
Nel [[1790]]-[[1793|93]] fu ambasciatore a [[Londra]]. Negli anni dell'egemonia, a [[Vienna]], del [[Giovanni Amadeo Francesco di Paola Thugut|Thugut]] risulta in congedo. Quest'ultimo lo fece sostituire, a [[Londra]] dal [[Florimond Claude, conte de Mercy-Argenteau|Mercy-Argenteau]], già onnipotente ambasciatore austriaco a [[Parigi]] e superiore del [[Giovanni Amadeo Francesco di Paola Thugut|Thugut]].
Dopo la caduta del [[Giovanni Amadeo Francesco di Paola Thugut|Thugut]], nel [[1800]]-[[1803|03]], Stadion si vide affidare una delicata missione alla corte di [[Federico Guglielmo III di Prussia|Federico Guglielmo III]] [[Prussia]], dove egli cercò, invano, di favorire una alleanza con l'[[Impero
Stadion ebbe maggior successo come inviato a [[San Pietroburgo]], nel [[1803]]-[[1805|05]] (raggiunse il sottoposto [[Francesco Saurau|Sauraru]]), ove giocò un ruolo importante nella creazione della [[Terza coalizione]] anti-[[Napoleone I di Francia|napoleonica]]. Il conflitto fu segnato in [[Italia]] dalla sconfitta di [[Battaglia di Caldiero (1805)|Caldiero]] e, in [[Germania]], dalla resa dell'esercito austriaco a [[Battaglia di Ulma|Ulma]], seguita dal disastro di [[battaglia di Austerlitz|Austerlitz]], il 2 dicembre [[1805]], quando [[Napoleone I di Francia|Napoleone]], in quella che forse fu la sua più brillante battaglia, polverizzò le forze austriache e russe.
=== La
All'indomani della sconfitta, nel [[1805]], venne nominato ministro degli esteri: negoziò la [[Pace di Presburgo]] del 26 dicembre [[1805]], l'Austria cedeva al [[Regno d'Italia (1805-1814)|Regno d'Italia]] il [[Veneto]], mentre [[Tirolo]] e [[Vorarlberg]] passavano alla [[Baviera]].
Stadion, insieme all'[[Carlo d'Austria-Teschen|Arciduca Carlo]], fratello di [[Francesco II d'Asburgo-Lorena|Francesco II]] si impegnò a creare le condizioni per la ripresa della guerra contro [[Napoleone I|Napoleone]]. In parallelo, l'[[Carlo d'Austria-Teschen|arciduca Carlo]] e l'[[Giovanni d'Asburgo-Lorena|arciduca Giovanni]] riformavano l'esercito, fra l'altro introducendo, nel 1808, il servizio di leva obbligatorio.
=== La
Nel [[1809]] [[Napoleone I|Napoleone]] era impegnato, per il secondo anno di fila, nella repressione della [[Guerra d'indipendenza spagnola|Sollevazione Spagnola]]: lo Stadion ritenne maturi i tempi per la riscossa e, con l'aiuto del principe [[Klemens von Metternich|Metternich]], convinse l'[[Imperatore]] alla ripresa dei combattimenti: venne battezzata [[Sollevazione Austriaca]], in chiaro riferimento alla [[Spagna]]. L'Austria era però sola, in quanto la [[Regno di Prussia|Prussia]] era sotto occupazione francese, la [[Impero russo|Russia]] alleata della [[Francia]], l'[[Regno Unito|Inghilterra]] impegnata in Spagna e, comunque, lontana.
La campagna consistette in una prolungata ritirata di fronte a [[Napoleone I|Napoleone]], che era entrato dalla sua alleata [[Baviera]] diretto verso [[Vienna]]. Nel maggio [[1809]] l'[[Carlo d'Austria-Teschen|arciduca Carlo]] aveva portato l'intero esercito sulla riva sinistra del [[Danubio]], lasciando che [[Napoleone I|Napoleone]] occupasse [[Vienna]], indifesa. Dopodiché, lì nei pressi, i francesi passarono in forze il [[Danubio|fiume]], ma vennero respinti nella grande [[battaglia di Aspern-Essling]]. Il 5 e 6 luglio un secondo tentativo fu assai più fortunato e gli austriaci subirono una terribile sconfitta a [[battaglia di Wagram|Wagram]].
La sconfitta costrinse l'[[Imperatore]] a dimissionare l'[[Carlo d'Austria-Teschen|arciduca Carlo]] e lo Stadion (sostituito con il [[Klemens von Metternich|Metternich]]) e a concludere, nell'ottobre [[1809]], la [[Pace di Schönbrunn]]. L'[[Impero
Stadion venne, comunque, sostituito da [[Klemens von Metternich|Metternich]], suo stretto collaboratore e si ritirò dagli incarichi ufficiali, probabilmente più per le pressioni [[Primo Impero francese|francesi]] che per disistima di [[Francesco II d'Asburgo-Lorena|Francesco II]].
=== La
Nel giugno 1812 [[Napoleone I|Napoleone]] entrò in [[Impero
A quel punto [[Klemens von Metternich|Metternich]] diede inizio ad una intensa attività diplomatica, senza dare ad intendere delle reali intenzioni [[Impero
Sotto la guida del valente feldmaresciallo [[Karl Philipp Fürst zu Schwarzenberg|Schwarzenberg]], coordinato dal [[Josef Radetzky|Radetzky]], gli [[Impero
L'azione della più piccola armata del [[Heinrich Johann Bellegarde|Bellegarde]] sul fronte [[italia]]no, fu assai meno brillante, anche perché ben contrastata dal viceré del [[Regno d'Italia (1805-1814)|Regno d'Italia]] [[Eugenio di Beauharnais]], che disponeva di un eccellente apparato di difesa. [[Heinrich Johann Bellegarde|Bellegarde]] dovette, anzi, sottoscrivere, il 16 aprile la [[Convenzione di Schiarino-Rizzino]], ove accettava di non aggredire la [[Lombardia]]. Poi venne il tradito dalla meglio nobiltà milanese e, il 23 aprile [[Eugenio di Beauharnais|Eugenio]] firmò a [[Mantova]] la capitolazione.
Riga 79 ⟶ 82:
=== Ministro delle finanze ===
Al [[Congresso di Vienna]] del [[1814]]-[[1815|15]], [[Klemens von Metternich|Metternich]] ottenne la supremazia in [[Italia]], un condominio con la [[Prussia]] in [[Germania]] e una solida rete di alleanze. <br/>
Stadion venne, allora, nominato ministro delle finanze ([[1815]]-[[1824|24]]) ed impiegò gli ultimi dieci anni di vita a riordinarne le disastrate finanze. Con tale carica fondò, nel [[1816]] la [[Banca nazionale austriaca]]. Un grande conforto gli venne dall'annessione del [[Regno Lombardo-Veneto|Lombardo-Veneto]] che forniva, sostenne il [[Carlo Cattaneo|Cattaneo]] oltre 1/6 delle entrate di tutto l'[[Impero
Probabilmente nel [[1823]] venne sostituito, al ministero delle finanze, dal [[Francesco Saurau|Sauraru]], già ministro di polizia del [[Giovanni Amadeo Francesco di Paola Thugut|Thugut]], suo assistente a [[San Pietroburgo]], governatore di [[Milano]] e, dal [[1819]], ministro degli interni del [[Klemens von Metternich|Metternich]].
Riga 95 ⟶ 98:
=== Onorificenze italiane ===
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Golden Fleece
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro (austriaco)
|collegamento_onorificenza=Toson d'Oro
Riga 109 ⟶ 112:
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Black Eagle - Ribbon bar.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila Nera (Prussia)
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Aquila Nera
Riga 207 ⟶ 210:
|periodo=[[1787]] - [[1789]]
}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
Riga 213 ⟶ 215:
[[Categoria:Cavalieri del Toson d'oro]]
[[Categoria:Personalità del Primo Impero francese]]
[[Categoria:Ministri degli Esteri dell'Impero
[[Categoria:Cavalieri dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata]]
| |||