Sheffield Rules: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
 
(4 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 12:
Il più antico incontro di calcio si tenne nel [[1794]], anno in cui fu giocata una partita di calcio [[medioevo|medievale]] tra [[Sheffield]] e Norton (al tempo un villaggio del [[Derbyshire]]), che ebbe luogo presso [[Bents Green]]. La partita durò tre giorni, durata non insolita per le partite di quel tempo. Nonostante ci furono diversi feriti, nessuno morì in quella partita.<ref>{{cita|Farnsworth, 1995|pp. 16-17}}.</ref> La città era sede di diverse società sportive, e la popolarità del [[cricket]] indusse il presidente dello ''Sheffield Cricket Club'' a costruire lo stadio [[Bramall Lane]].<ref name=Origins>{{cita|Young|pp. 15-17}}.</ref>
 
Negli [[anni 1850]] ci furono diverse versioni dello sport, praticato nelle scuole pubbliche e nelle squadre di tutta l'[[Inghilterra]].<ref>{{cita|Mangan|pp. 95-96}}.</ref> Ogni scuola giocava secondo il proprio codice di condotta; nonostante questo fu effettuato un tentativo da parte dell'[[Università di Cambridge]] di unificarli. Le regole erano generalmente incomprensibili al di fuori delle scuole. Nelle università il calcio tendeva ad essere non organizzato e spesso senza alcun codice di condotta, ed era per questo noto come ''mob football''; tale disciplina continuò a essere pratica, in misura minore, fino agli [[anni 1860]].<ref>{{cita libro|cognome=Harvey|nome=Adrian|anno=2004|titolo=The Beginnings of a Commercial Sporting Culture in Britain, 1793-1850|url=https://archive.org/details/beginningsofcomm0000harv|editore=Ashgate Publishing Limited|isbn=0-7546-3643-7|p=[https://archive.org/details/beginningsofcomm0000harv/page/n23 8]}}</ref>
 
Durante i mesi invernali del [[1855]] i giocatori dello ''Sheffield Cricket Club'' organizzarono delle partite di calcio informali, al fine di mantenere la forma fisica fino all'inizio della nuova stagione.<ref name=Origins/> Due giocatori della squadra di cricket erano [[Nathaniel Creswick]] (1826-1917) e [[William Prest]] (1832-1885), futuri fondatori dello [[Sheffield Football Club]] e delle ''Sheffield Rules''; entrambi provenivano dallo [[Yorkshire]]. Creswick proveniva da una famiglia di Sheffield produttrice di lastre d'[[argento]] da secoli. Dopo aver frequentato la ''Sheffield Collegiate School'' divenne un [[avvocato]]. La famiglia di Prest invece si era trasferita da [[York]] durante la sua infanzia. Suo padre comprò un'[[enoteca]], di cui William successivamente diventò padrone. Entrambi erano appassionati di sport. Creswick praticò molti sport, inclusi cricket e la [[Corsa (sport)|corsa]]; Prest giocò per la All England XI e capitanò per svariate occasioni lo Yorkshire.<ref>{{cita|Murphy|pp. 38-39}}.</ref> La riunione inaugurale dello [[Sheffield Football Club]] ebbe luogo il 24 ottobre [[1857]] a [[Parkfield House]], nel quartiere di [[Highfield]].<ref>{{cita|Farnsworth, 1995|pp. 21-22}}.</ref> La sede originale sarebbe diventata una serra sulla East Bank Road, il campo adiacente fu utilizzato come primo terreno di gioco.<ref>{{cita|Hutton; Curry; Goodman|p. 50}}.</ref>
Riga 27:
Due grandi eventi accaddero nel [[1860]]. Il 31 gennaio si tenne una riunione in cui si decise di abolire e sostituire il punto 8 con ''Trattenere la palla (tranne in caso di calcio di punizione) o urtarla o spingerla è assolutamente proibito''.<ref>{{cita|Murphy|p. 46}}.</ref> Il 26 dicembre dello stesso anno si giocò la prima partita di calcio al mondo registrata ufficialmente; lo Sheffield sfidava il neonato [[Hallam Football Club]]. La partita fu giocata nello stadio dell'Hallam, il [[Sandygate Road]].<ref>{{cita news|titolo=Local and General Intelligence|editore=Sheffield Daily Telegraph|data=28 dicembre 1860}}</ref> Sheffield vinse l'incontro per 2-0.
 
Nel [[1861]] fu integrato il [[Rouge (calcio)|rouge]] nelle regole.:<ref name=Young68>{{cita|Young|p. 68}}.</ref> Ll'idea fu presa dall'[[Eton College]].<ref>{{cita|Murphy|p. 68}}.</ref> Quando la società pubblicò il secondo libro di regole, esse aumentarono a 17;<ref name=rulebook>{{cita libro|titolo=Rules of Sheffield Football Club|anno=1862|editore=Pawson and Brailsford}}</ref> anche setuttavia il calcio di quel tempo era ancora violento. Una partita del 29 dicembre tra Sheffield e Hallam divenne nota come Battaglia di [[Bramall Lane]], infatti si verificò un incidente durante la partita.: Secondosecondo i giocatori dello Sheffield, Waterfall sferrò diversi pugni a Creswick., mentre Ll'Hallam contestò il fatto, dichiarando che il comportamento di Waterfall fosse la reazione a un pugno ricevuto in precedenza.; Il risultato furono dei disordini generali, che coinvolsero anche gli spettatori.<ref name=Young68/>
 
=== Sheffield e Londra ===
La [[The FA|Football Association]] fu fondata in una taverna a Great Queen StreatStreet, a [[Londra]], il 26 ottobre [[1863]]. Lo Sheffield inviò quattro rappresentanti della società in qualità di osservatori. Il club aderì alla nuova organizzazione un mese dopo la creazione, tramite una lettera inviata da William Chesterman, che vi allegò anche una copia delle regole di Sheffield, esprimendo allo stesso tempo la sua opposizione al fatto di poter correre con la palla in mano, e all'hacking, descrivendo tali atti come «direttamente opposti al calcio». La lettera fu letta il 1º dicembre, in una riunione dell'organizzazione. In quella riunione, si decise di abolire tali norme e di sostituirle con: «Nessun giocatore può correre con la palla in mano. Non è concessa né la carica né lo sgambetto e nessun giocatore può fare uso delle mani per trattenere o spingere l'avversario».<ref>{{cita|Berticelli; Enriotti; Rende|p. 241}}.</ref> I sostenitori della necessità dell'uso delle mani diedero vita ad un nuovo sport, chiamato ''[[rugby]]''.<ref name=BER240/>
 
La regola del [[fuorigioco]] venne inserita nelle norme nel 1863.<ref>{{cita|Murphy}}.</ref> La FA, dopo la sua creazione, rimase dormiente, ma nel 1866 lo Sheffield suggerì di organizzare una partita tra la squadra e l'organizzazione.<ref>{{cita|Harvey|p. 116}}.</ref> L'invito fu frainteso dall'organizzazione, e infatti la partita si disputò secondo le regole della FA. L'incontro, disputato il 31 marzo dello stesso anno, fu il primo a limitare la durata della partita, che infatti si giocò in 90 minuti.<ref name=Murphy67>{{cita|Murphy|p. 67}}.</ref> La FA, nel novembre dello stesso anno, suggerì di giocare un'altra partita, che però non si disputò, in quanto le due parti non si accordarono riguardo alle regole da usare.<ref name=Young23>{{cita|Young|p. 23}}.</ref> Intanto, fu abolita la [[fair catch]] nelle ''Sheffield Rules''.<ref name=Harvey122>{{cita|Harvey|p. 122}}.</ref>
Riga 79:
Nelle prime partite, che potevano anche essere giocate con un numero di giocatori inferiore rispetto alla squadra avversaria, il numero dei giocatori variò costantemente; si tendeva spesso ad usarne un numero maggiore rispetto agli sport attuali. La prima partita tra Sheffield e Hallam si giocò 16 contro 20.<ref name=Murphy59>{{cita|Murphy|p. 59}}.</ref> Nel mese di ottobre dell'anno 1863, Sheffield dichiarò che avrebbe giocato solamente partite 11 contro 11;<ref name=Harvey118119>{{cita|Harvey|pp. 118-119}}.</ref> nonostante questo continuò in varie occasioni a variare il numero dei giocatori, da 11 a 14.
 
Secondo [[Charles William Alcock]], Sheffield fu la prima ad adottare uno stile di passaggi simile a quello moderno.<ref name=Murphy59/><ref>{{cita libro|autore=Charles Alcock|wkautore=Charles William Alcock|titolo=Football: our winter game|anno=1874}}</ref> Sheffield adottò infatti una strategia opposta a quella in voga in quel tempo (il ''kick and rush'', "calcia e corri"<ref>La tattica consisteva nel calciare la palla con lanci lunghi agli attaccanti, che si avventavano sulla palla nel tentativo di segnare.</ref>), cercando l'intesa di squadra tramite passaggi, assist, o giocate personali.<ref>Questo tipo di gioco fu considerato il predecessore del calcio moderno.</ref> Lo Sheffield applicò questa tattica di gioco per la prima volta contro il Nottingham.<ref>Bell's Life, Sporting Chronicle sabato, 7 gennaio 1865 «La squadra di Sheffield, comunque, ha preso il comando della gara, e attraverso alcune giocate di J. Wild, segnò un gol in mezzo agli applausi del pubblico»</ref> Un resoconto di un'altra partita giocata da Sheffield a novembre, afferma che «Non possiamo registrare il gioco intellettuale con il quale i giocatori di Sheffield si aiutano a vicenda».<ref>Bell's Life, 26 novembre 1865</ref> L'intesa dei giocatori di Sheffield viene trovata anche tre anni dopo: «Un'azione molto ordinata e veloce da parte di K. Smith, Denton e J. Knowles è stata convertita in un gol per Sheffield da quest'ultimo».<ref>Bell's Life, 8 febbraio 1868</ref> La tecnica di Sheffield andò via via perfezionandosi, trovando nel proprio repertorio passaggi e dribbling che coinvolgevano il pubblico e lo rendevano entusiasta.<ref>The Derby Mercury, Derby, venerdì 17 gennaio 1872</ref>
 
Prima dell'introduzione della traversa, si poteva giocare anche senza un [[portiere (calcio)|portiere]].<ref name=Murphy82>{{cita|Murphy|p. 82}}.</ref> La prima apparizione di questo ruolo appare nella ''Battaglia di Bramall Lane'' tra Sheffield e Hallam nel 1862.<ref>{{cita news|lingua=en|titolo=Football Match at Bramall Lane|pubblicazione=Sheffield and Rotherham Independent|data=1º gennaio 1863}}</ref>