Trichechus: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Rollback alla versione 132491419 del 13 mar 2023 alle 15:21 di Maybe75 - Ultima versione stabile Etichetta: Ripristino manuale |
Fix minore |
||
(25 versioni intermedie di 18 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{F|
{{Tassobox
|nome=''Trichechus''
Riga 51:
|suddivisione=[[Specie]]
|suddivisione_testo=
* ''[[Trichechus senegalensis]]''▼
* ''[[Trichechus manatus]]''
* ''[[Trichechus inunguis]]''
▲* ''[[Trichechus senegalensis]]''
|mappa_distribuzione=Mapa distribuicao Trichechus.png
|didascalia_distribuzione={{legenda|
}}
'''''Trichechus''''' {{zoo|[[Linneo|Linnaeus]]|1758}} è un [[genere (tassonomia)|genere]] di [[mammiferi]] acquatici di grandi dimensioni, comunemente noti come '''lamantini'''. È l'unico [[Genere (tassonomia)|genere]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] dei '''Trichechidi''' (Trichechidae).<ref name=MSW3/> Non rientra in questo raggruppamento il tricheco (''[[Odobenus rosmarus]]''), [[Pinnipedia|pinnipede]] della famiglia degli [[Odobenidae|Odobenidi]].
== Etimologia ==
Line 67 ⟶ 65:
I Trichechidi differiscono dai [[Dugongidae|Dugongidi]] principalmente per la mancanza della terza vertebra cervicale<ref>{{en}} Henry C. Chapman, ''Observations on the Structure of the Manatee'', in ''Proceedings of the Academy of Natural Sciences of Philadelphia'', p. 453.</ref>, caratteristica che li rende gli unici mammiferi, assieme ai [[choloepus|bradipi didattili]], ad avere solo sei vertebre cervicali. Altri caratteri distintivi sono la posizione più avanzata delle narici, l'assenza di incisivi funzionali e la forma tondeggiante della pinna caudale. Le code dei lamantini sono a forma di racchetta, mentre quelle dei dugonghi sono biforcute. La loro alimentazione è di tipo [[erbivoro]] e trascorrono la maggior parte del loro tempo pascolando nelle acque paludose.
{{dx|[[File:Lamantino.png|thumb|Un esemplare di lamantino all'acquario di Genova]]}}
Una caratteristica unica dei lamantini (tra i mammiferi) è la continua sostituzione dei denti molari. Gli esemplari adulti non hanno incisivi né canini, ma solo una particolare serie di denti non chiaramente differenziati in molari e premolari. Unici tra tutte le specie mammifere, essi sono di sostituzione continua, lungo tutto l'arco della vita: i denti in crescita nella parte posteriore della cavità orale fanno muovere verso la parte mediale della dentatura i denti più vecchi, fino a che cadono. In genere in un lamantino non si contano più di sei denti in un determinato momento.
In media il peso del lamantino è di 400-500 kg, la lunghezza di 2,8-3,0 m, con massimi di 3,6 metri e 1775 kg, considerando che gli esemplari femmina tendono ad avere maggiori dimensioni. Alla nascita, un lamantino pesa all'incirca 30 [https://www.parksmania.it/2018/02/15/acquario-di-genova-nuova-importante-nascita-per-la-struttura-genovese/ kg].{{
Come i cavalli, i lamantini sono provvisti di uno stomaco semplice; in compenso hanno un grande [[Cieco (anatomia)|cieco]], attraverso il quale riescono a digerire i vegetali più complessi. L'intestino del lamantino risulta di dimensioni insolitamente grandi per un animale della sua stazza.
== Biologia ==
I dati a disposizione sui lamantini derivano da ricerche effettuate unicamente negli [[Stati Uniti d'America]], in [[Florida]], per cui non possono ritenersi allo stesso modo validi per le altre varietà di lamantini presenti sul [[Terra|pianeta]]. La velocità di un lamantino va dai 5 agli 8 km/h.
=== Alimentazione ===
I lamantini hanno un'[[alimentazione]] principalmente [[Erbivoro|erbivora]], trascorrono la maggior parte del loro tempo a pascolo in acque di profondità di uno o due metri. {{
== Tassonomia ==
Line 88 ⟶ 85:
== Distribuzione e habitat ==
I lamantini vivono in aree costiere poco profonde o [[palude|paludose]] dell'[[America]] e dell'[[Africa]]; sono inoltre presenti nel [[
Una delle specie (''[[Trichechus senegalensis]]'') popola la costa africana occidentale, un'altra (''[[Trichechus inunguis]]'') si trova sulla costa orientale del Sud America, e una terza (''[[Trichechus manatus]]'') nelle [[Indie
Il lamantino delle Indie Occidentali è una [[specie a rischio]] di estinzione. Sebbene non abbia nessun predatore naturale, l'espansione delle attività umane ha ridotto il suo habitat naturale alle sole zone paludose costiere, e molti lamantini rimangono feriti dai motori dei fuoribordo. Spesso capita che i lamantini ingeriscano materiale da pesca (ganci, pesi, etc.) mentre si cibano. Questi corpi estranei non sembrano arrecargli disturbi, a eccezione dei fili di nylon e delle stringhe. Questi ultimi possono rimanere incastrati nell'apparato digestivo dell'animale, provocandone lentamente la morte.
Nel 2008 lo zoologo brasiliano [[Marc van Roosmalen]] ha comunicato la scoperta, nelle acque del fiume [[Aripuanã]], affluente del [[Rio delle Amazzoni]], di una nuova specie, da lui battezzata ''Trichecus pigmaeus''<ref>{{cita web |autore=M.G.M. van Roosmalen
== Note ==
|