Johannes Climacus o De omnibus dubitandum est: differenze tra le versioni

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{{S|filosofiaopere filosofiche}}
{{Libro
|titolo = Johannes Climacus o De omnibus dubitandum est. Un racconto
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|immagine =
|didascalia =
|autore = [[Søren Kierkegaard]]
|annoorig = 1843
|annoita = 1995
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'''''Johannes Climacus o De omnibus dubitandum est''''' (in [[lingua danese|danese]]: ''Johannes Climacus eller De omnibus dubitandum est'') è un'opera incompiuta del filosofo [[danimarca|danese]] [[Søren Kierkegaard]] pubblicata postuma ma risalente a maggio-giugno 1843<ref>cfr. l'introduzione di Simonella Davini all'ed. ETS, p. 12.</ref>. Tema del breve scritto è il [[dubbio]] [[filosofia|filosofico]] collegato alla [[fede]], ovvero di come sia impossibile dubitare di tutto e continuare a vivere. La forma scelta è quella del [[racconto]], benché leggendo lo stile narrativo va lasciando il posto a un tipo di "comunicazione indiretta" basata sul metodo di domande e risposte, così come inaugurato dall'[[ironia]] [[Socrate|socratica]].
 
Il nome Climacus apparirà ancora nelle opere di Kierkegaard (per esempio quale [[pseudonimo]] in ''[[Briciole filosofiche]]'' e nella ''[[Postilla conclusiva non scientifica alle briciole filosofichedi filosofia]]''), compreso in posizione dialettica un Anti-Climacus (per esempio in ''[[La malattia mortale]]'' e in ''[[Esercizio di Cristianesimocristianesimo]]'').
 
== Struttura ==
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*Pars prima: Johannes Climacus comincia a filosofare con l'aiuto di nozioni tradizionali
**Introduzione
**I. La [[filosofia moderna]] comincia col dubbio
***1. Come va intesa la proposizione alla lettera?
***2. Come avvenne che la filosofia moderna cominciò col dubbio?
***3. Presentimento
**II. La filosofia comincia col dubbio
***1. La proposizione è identica alla proposizione n. 3?
***2. Come si rapporta l'individuo a quella proposizione?
**III. Bisogna aver dubitato per giungere a filosofare
*Pars seconda: Johannes prova a pensare ''propriis auspiciis''. De omnibus dubitandum est
**Introduzione
**I. Che cos'è dubitare?
***1. Come dev'essere fatta l'esistenza affinché divenga possibile dubitare?
*Appendice (indice delle due parti non realizzate)
*Appendice (indice delle due parti non realizzate)<ref>Ricavato da ''Papirer'' IV B 13; avrebbe dovuto comprendere: 2. È un atto della conoscenza? - 3. È un atto della volontà? - II. Che cos'è dubitare di tutto? - 1. È una successione? - 2. È un atto globale? - III. Johannes comincia a dubitare - 1. Di ciò che è storico, degli altri - 2. Di se stesso - IV. Johannes giunge all'essere puro ma non può ritornare indietro - Pars III: Johannes filosofa con l'aiuto di studi filosofici - 1. Hegel - 2. Kant - 3. Spinoza - 4. Cartesio.</ref>
 
== Edizione italiana ==
*{{fr}} ''Johannes Climacus, ou, De omnibus dubitandum est'', in ''Œuvres complètes'', Éditions de l'Orante, Paris, vol. II, 1975
*{{en}} ''Philosophical Fragments - Johannes Climacus'', a cura di Howard V. Hong e Edna H. Hong, [[Princeton University Press]], 1985
*''Johannes Climacus o De omnibus dubitandum est.'', trad. e introduzione di Simonella Davini, [[Edizioni ETS]], Pisa 1999 ISBN 88-7741-846-X ISBN 978-88-774-1846-3.
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{en}} [http://sorenkierkegaard.org/johannes-climacus.html Pagina] sull'opera di AnthionyAntiony Storm sull'opera.
 
{{Søren Kierkegaard}}
{{portale|filosofia|letteratura}}
 
[[Categoria:Opere filosofiche]]
[[Categoria:Opere di Søren Kierkegaard]]