Hvis lyset tar oss: differenze tra le versioni
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{{Album
|titolo = Hvis Lyset Tar Oss
|artista = Burzum
|tipo
|giornomese = 15 maggio
|anno = 1994
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|produttore = [[Varg Vikernes]]<br />[[Eirik Hundvin|Pytten]]
|durata = 44:32
|formati = [[Long playing|LP]], [[Musicassetta|MC]], [[Compact disc|CD]]
|genere = Black metal
|genere2 =
|registrato = settembre 1992, Grieghallen Lydstudio, [[Bergen]]
|numero di dischi = 1
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|numero dischi d'oro =
|numero dischi di platino =
|note =
|precedente = [[Det som engang var]]
|anno precedente = 1993
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|anno successivo = 1996
}}
'''''Hvis lyset tar oss''''' è il terzo album discografico di [[Burzum]]. Composto e registrato nel [[1992]], fu pubblicato nel [[1994]], mentre [[Varg Vikernes]] era in prigione.<ref name=LoGiudice>{{cita web|url=https://www.ondarock.it/speciali/blackmetal.htm|titolo=Black metal
Lay down your soul to the gods rock’n’roll|autore=Antonio Lo Giudice|data=}}</ref>
== Il disco ==
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{{citazione|[...] di quello che era una volta, prima che la luce ci prendesse e noi cavalcassimo nel castello del sogno. Nel vuoto. È qualcosa di simile: attenzione alla luce del [[cristianesimo]], ti porterà via nella degenerazione e nel nulla. Ciò che gli altri chiamano luce, io chiamo oscurità. Cerca l'oscurità e l'inferno e non troverai altro che evoluzione.<ref name=deprived/>}}
{{
=== Registrazione ===
''Hvis lyset tar oss'' è stato registrato nel settembre 1992 nel Grieghallen Lydstudio di [[Bergen]]. È stato prodotto dallo stesso Varg Vikernes e da Eirik "Pytten" Hundvin, il proprietario dello studio Grieghallen. Lo stesso Vikernes afferma che gli ci vollero solo dalle venti alle trenta ore per registrare tutto alla prima ripresa tranne la traccia di batteria per il brano ''Hvis lyset tar oss''.<ref name="burzum_story_06">{{Cita web|url=http://www.burzum.org/eng/library/a_burzum_story06.shtml|
=== Descrizione dei brani ===
[[File:Theodor Kittelsen - Fattigmannen, 1894-95 (The Pauper).jpg|thumb
==== ''Det som en gang var'' ====
La traccia è stata descritta come un "inno [[black metal]]" con il suo riff di chitarra metal accompagnato da una nostalgica melodia elettronica al sintetizzatore. La voce in [[
==== ''Hvis lyset tar oss'' ====
Rispetto al suo predecessore sull'album, questo brano è significativamente più grezzo. A partire da riff caotici e batteria martellante sfocia successivamente in una sorta di melodia per poi tornare infine al caos iniziale.<ref
==== ''Inn i slottet fra droemmen'' ====
Una traccia che inizia in modo caotico con un ritmo di batteria martellante e trova
==== ''Tomhet'' ====
Unica traccia [[musica d'ambiente|ambient]] dell'album, che per la maggior parte è sorretta esclusivamente da tastiere. Solo dopo 10 minuti entra un tamburo sottostante. Il pezzo è stato descritto come "una silenziosa sonata elettronica che avrebbe potuto essere composta per una sessione di meditazione New Age".<ref
=== Copertina ===
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== Pubblicazione ==
Il disco fu pubblicato nel maggio 1994 in diversi formati: CD limitato a 1000 copie per Misantrophy; CD digipack per Misantrophy; LP gatefold con disco color marmo, limitato a 2000 copie per Misantrophy; LP limitato a 2000 copie ristampato nel 2005 per la Back on Black. Nel 2010 è stato infine ristampato dalla Byelobog Productions.
Le copie promozionali del disco inviate alle [[fanzine]] includevano il brano ''Et hvitt lys over skogen'' al posto di ''Tomhet''. L'album è stato pubblicato come prima uscita della Misanthropy Records (n. cat. AMAZON 001) in Inghilterra e seconda uscita dell'etichetta di proprietà di Vikernes, la Cymophane Productions (EYE 002) in Norvegia. La traccia ''Et hvitt lys over skogen'' è stata inclusa nel 1998 nella compilation ''[[Presumed Guilty (album)|Presumed Guilty]]'' della Misanthropy Records e in vari [[bootleg]].
All'epoca della pubblicazione dell'album, Vikernes aveva diversi problemi con la giustizia in quanto era sotto custodia con l'accusa di omicidio e incendio doloso. Ciò significò che nessuna casa discografica affermata era interessata a pubblicare il suo materiale. Originariamente, Vikernes aveva pianificato di gestire l'uscita dell'album da solo attraverso la sua Cymophane Productions,
== Accoglienza ==
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| giudizio2 = {{Giudizio|5|5}}<ref name=sputnikmusic>Freeman, Channing (2006-12-17). [https://www.sputnikmusic.com/review/10335/Burzum-Hvis-Lyset-Tar-Oss/ "Review: Burzum - Hvis Lyset Tar Oss"]. [[Sputnikmusic]].</ref>
| recensione3 = [[Piero Scaruffi]]
| giudizio3 = {{Giudizio|7|10}}<ref
| recensione4 = Metallized.it
| giudizio4 = 99/100<ref>{{Cita web|url=http://www.metallized.it/recensione.php?id=3299|titolo=Hvis lyset tar oss - Burzum|editore=www.metallized.it|accesso=20 gennaio 2020}}</ref>
| recensione5 = Truemetal.it
| giudizio5 = 92/100<ref>{{Cita web|url=https://www.truemetal.it/recensioni/hvis-lyset-tar-oss|titolo=Hvis lyset tar oss - Recensione|editore=www.truemetal.it|accesso=20 gennaio 2020}}</ref>
| recensione6 = Rockandmetalinmyblood
| giudizio6 = {{Giudizio|10|10}}<ref>{{Cita web|url=https://www.rockandmetalinmyblood.com/recensioni/burzum-hvis-lyset-tar-oss/1994-misanthropy-records/2657/|titolo=Hvis lyset tar oss - Recensione|editore=www.rockandmetalinmyblood.com|accesso=23 gennaio 2020}}</ref>
}}
''Hvis lyset tar oss'' è stato descritto nelle recensioni come un classico black metal<ref name="sputnik_rev"
Lo stesso Vikernes dichiarò che l'album era il suo preferito tra quelli di Burzum: «Questo album è il primo in cui ho suonato musica, invece di suonare solo strumenti diversi... ».<ref>Varg Vikernes, intervista a Chris Mitchell di ''Metal Crypt E'Zine'', 2005</ref> Per lui
Dopo aver ignorato Burzum per anni a causa dell'ideologia di Vikernes e dell'omicidio di [[Euronymous|Øystein "Euronymous" Aarseth]], la rivista rock tedesca ''[[Rock Hard (periodico)|Rock Hard]]'' ha classificato l'album al quinto posto tra i "25 album black metal più importanti di tutti i tempi". Il redattore Wolf-Rüdiger Mühlmann ha descritto la canzone ''Det som engang var'' come "l'epopea black metal più triste, persa, misantropica e senza speranza di tutti i tempi" e l'album come "pioniere (involontario) del cosiddetto black metal suicida".
Nel 2010 ''Hvis lyset tar oss'' è stato inserito in 37ª posizione nella lista dei "
== Tracce ==
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== Formazione ==
* [[Varg Vikernes|Count Grishnackh]] (Varg Vikernes) – [[Canto|voce]], [[chitarra]], [[Tastiera elettronica|tastiere]], [[sintetizzatore]], [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], [[Basso elettrico|basso]], produzione
* [[Eirik Hundvin|Pytten]] – produzione
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{{Burzum}}
{{Portale|heavy metal}}
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