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Il '''rizoderma''' è un [[tessuto vegetale]] che riveste le radici giovani. In particolare è il tessuto di rivestimento della [[radice (botanica)|radice]] in struttura primaria, è monostratificato, con parete sottile
Deriva dal protoderma (una parte del [[meristema]] radicale) ed è formato da normali cellule appiattite, di colore più chiaro, dette atricoblasti, alternate a cellule di dimensioni più piccole e colore più scuro dovuto ad una maggiore densità del citoplasma, i tricoblasti. I tricoblasti differenziandosi originano i [[peli]] radicali.▼
Deriva dal protoderma (una parte del [[meristema]] radicale primario, di diretta derivazione embrionale).
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Funzione, collocazione, morfologia ed ontogenesi sono diverse dall'epidermide degli organi epigei: al contrario dell'epidermide, il rizoderma ha pareti prive di cuticola e manca di stomi, quindi è del tutto permeabile soprattutto ad acqua e sali minerali del terreno, ma anche ai gas. Inoltre non essendo esposto alla luce, le sue cellule sono prive di cloroplasti.
Il rizoderma
Dopo la morte e la disgregazione (caduta) del rizoderma, lo strato di cellule corticali sottostanti suberifica e si trasforma in un tessuto tegumentale, sempre di origine primaria, l'[[esoderma]].
== Peli radicali ==
[[File:NSRW Root-Tip.png|miniatura|350x350px|Disegno della parte terminale di una [[Radice (botanica)|radice]], che mostra il rizoderma e i peli radicali]]
I peli radicali, sono elementi unicellulari, che aumentano enormemente la superficie di assorbimento della radice. L'aumento della superficie delle radici aiuta le piante ad essere più efficienti nell'assorbire i nutrienti e stabilire relazioni con i microrganismi del suolo<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Claire|cognome=Grierson|nome2=John|cognome2=Schiefelbein|data=2002-01|titolo=Root Hairs|rivista=The Arabidopsis Book|volume=1|pp=e0060|lingua=en|accesso=2020-10-19|doi=10.1199/tab.0060|url=http://www.bioone.org/doi/abs/10.1199/tab.0060}}</ref>.
Poiché sono estensioni laterali di una singola cellula sono di norma non ramificati; sono visibili ad occhio nudo e al microscopio ottico. Si trovano solo nella regione di maturazione della radice. Le piante assorbono l'acqua dal suolo per osmosi. I peli radicali sono specifici per questa funzione avendo un'ampia superficie per accelerare l'osmosi. Un altro adattamento che hanno è un grande vacuolo. Appena prima e durante lo sviluppo dei peli radicali, c'è un'elevata attività dell'enzima [[fosforilasi]]<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Larry W.|cognome=Dosier|nome2=J. L.|cognome2=Riopel|data=1977-10|titolo=DIFFERENTIAL ENZYME ACTIVITY DURING TRICHOBLAST DIFFERENTIATION IN ELODEA CANADENSIS|rivista=American Journal of Botany|volume=64|numero=9|pp=1049-1056|lingua=en|accesso=2020-10-19|doi=10.1002/j.1537-2197.1977.tb10794.x|url=http://doi.wiley.com/10.1002/j.1537-2197.1977.tb10794.x}}</ref>.
Secernono essudati che aumentano la biodisponibilità delle sostanze disciolte nei liquidi nel terreno. Diversi fattori ambientali influiscono sulla produzione dei peli radicali: una carenza idrica e di micronutrienti (es. P e Fe) fa aumentare la produzione di peli radicali.
Variano tra 15 e 17 [[Micrometro (unità di misura)|micrometri]] di diametro e tra 80 e 1.500 [[Micrometro (unità di misura)|micrometri]] di lunghezza.
I peli della radice crescono rapidamente, almeno 1 µm / min: questa caratteristica li ha resi utili negli studi sulla espansione cellulare<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Claire|cognome=Grierson|nome2=John|cognome2=Schiefelbein|data=2002|titolo=Root hairs|rivista=The Arabidopsis Book|volume=1|pp=e0060|accesso=2020-10-19|doi=10.1199/tab.0060|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22303213}}</ref>
== Note ==
<references />
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|botanica|chimica}}
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