PlayerUnknown's Battlegrounds: differenze tra le versioni
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{{Uscita videogioco|PlayStation 4|INT=7 dicembre 2018}} 
{{Uscita videogioco|Google Stadia|INT=28 aprile 2020}} 
{{Uscita videogioco|Xbox Series X/S|INT=10 novembre 2020}} 
{{Uscita videogioco|PlayStation 5|INT=12 novembre 2020}} 
|genere = [[Sparatutto]] 
|genere altro = [[Battle royale (videogiochi)|Battle royale]] 
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|piattaforma 4 = [[iOS]] 
|piattaforma 5 = [[PlayStation 4]] 
|piattaforma altro = [[Google Stadia]], [[Xbox Series X|S]]  
|distribuzione digitale = [[Steam (informatica)|Steam]] 
|motore = [[Unreal Engine|Unreal Engine 4]] 
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''PlayerUnknown's Battlegrounds'' è un videogioco [[Battle royale (videogiochi)|Battle Royale]], una tipologia di gioco dove fino a 100 giocatori combattono in un'ampia arena per rimanere gli ultimi in vita. Si può scegliere di giocare da soli, in due e anche in quattro.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.polygon.com/playerunknowns-battlegrounds-guide/2017/6/9/15721366/pubg-how-to-play-blue-wall-white-red-circle-map-weapon-vehicle-inventory-air-drop|titolo=Understanding Playerunknown's Battlegrounds|autore=Chris Carter|sito=Polygon|data=9 giugno 2017|accesso=8 aprile 2018}}</ref> 
Ogni partita inizia con i giocatori che si devono [[Paracadute|paracadutare]] da un aereo in una mappa grande approssimativamente 8 x 8 km.<ref>{{Cita web|url=https://www.rockpapershotgun.com/2017/05/02/the-tension-elation-of-playerunknowns-battlegrounds/|titolo=The tension & elation of PlayerUnknown’s Battlegrounds|sito=Rock, Paper, Shotgun|data=2 maggio 2017|lingua=en|accesso=8 aprile 2018}}</ref> La traiettoria di volo dell'aereo varia da partita a partita, ciò porta i giocatori a dover determinare rapidamente il punto di caduta e quando espellere il paracadute.<ref name=":0" /> I giocatori partono senza nessun attrezzo né [[arma]], solo con alcuni [[Abbigliamento|capi di abbigliamento]] selezionabili nel menù di gioco e sono un fattore puramente estetico. Una volta atterrati, i giocatori vanno in cerca di case o edifici nelle quali possono trovare armi, attrezzature, [[Munizione|munizioni]], [[Armatura|armature]] e  
Ogni pochi minuti la mappa inizia a ridursi verso una posizione casuale; qualsiasi giocatore al di fuori della ''zona sicura'' (''safe zone'') di forma circolare, subisce danni in modo incrementale fino a morire se non torna in tempo nella zona di sicurezza.<ref name=":1">{{Cita news|lingua=en|nome=Alan|cognome=Bradley|url=https://www.gamasutra.com/view/news/296881/Designing_the_giant_battle_royale_maps_of_Playerunknowns_Battlegrounds.php|titolo=Designing the giant battle royale maps of Playerunknown's Battlegrounds|accesso=8 aprile 2018}}</ref> Ciò si traduce in uno spazio di gioco sempre più piccolo, aumentando la possibilità di incontro tra i giocatori superstiti.<ref name=":0" /> Durante il corso della partita, delle regioni casuali della mappa sono evidenziate in rosso e bombardate dall'alto, diventando una minaccia per i giocatori presenti al suo interno.<ref name=":2">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.pcgamer.com/battle-royale-modder-brendan-greene-on-his-official-h1z1-mode/|titolo=Battle Royale modder Brendan Greene on his official H1Z1 mode|pubblicazione=pcgamer|accesso=8 aprile 2018}}</ref> In entrambi i casi (restringimento della mappa e bombardamento) i giocatori sono avvertiti qualche minuto prima, dando loro tempo di trasferirsi in sicurezza.<ref name=":3">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.gamesindustry.biz/articles/2017-04-26-playerunknown-battlegrounds-dev-i-want-to-find-the-next-me|titolo=PlayerUnknown Battlegrounds dev: “I want to find the next me”|pubblicazione=GamesIndustry.biz|accesso=8 aprile 2018}}</ref> Nel corso della partita un aereo sorvolerà la mappa di gioco e in luoghi casuali lascerà cadere una cassa contenente oggetti speciali che in genere non sono ottenibili se non in questo modo. Queste casse una volta cadute a terra emettono del [[fumo]] rosso, diventando così visibili e rintracciabili dai giocatori inducendoli ad ulteriori confronti tra di loro. In media una partita completa non supera i 30 [[Minuto|minuti]].<ref name=":3" /> 
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== Sviluppo == 
Il capo designer [[Brendan Greene]] aveva precedentemente creato la mod [[DayZ: Battle Royale]], una variante della mod [[DayZ Standalone|DayZ]] per [[ArmA III|ARMA II]] e ispirata al film [[Battle Royale (film)|omonimo]] del 2000.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://playbattlegrounds.com/news/24.pu|titolo=INVEN Game Conference Talk|accesso=8 aprile 2018|pubblicazione=|dataarchivio=18 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170618031318/http://www.playbattlegrounds.com/news/24.pu|urlmorto=sì}}</ref><ref name=":5">{{Cita web|url=https://www.usgamer.net/articles/playerunknowns-battlegrounds-interview-brendan-greene|titolo=Meeting PlayerUnknown, and the Fiction that Inspired the Year's Biggest Surprise Hit|sito=USgamer.net|lingua=en|accesso=8 aprile 2018}}</ref> Al momento della creazione di DayZ: BattleRoyale Greene, nato in [[Irlanda]], visse in [[Brasile]] per alcuni anni facendo il [[fotografo]], il [[Grafico (professione)|grafico]] e il [[Web design|web designer]]. Durante il suo soggiorno ha giocato a videogiochi come [[Delta Force: Black Hawk Down]] e [[America's Army]].<ref>{{Cita news|url=https://www.rollingstone.com/glixel/news/meet-playerunknown-creator-of-the-battle-royale-genre-w475728|titolo=Meet Brendan 'Playerunknown' Greene, Creator of 'Battlegrounds'|pubblicazione=Rolling Stone|accesso=8 aprile 2018|dataarchivio=30 luglio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170730075114/http://www.rollingstone.com/glixel/news/meet-playerunknown-creator-of-the-battle-royale-genre-w475728|urlmorto=sì}}</ref><ref name=":6">{{Cita web|url=https://www.rockpapershotgun.com/2017/07/05/playerunknowns-battlegrounds-interview-new-modes-modding-plans-and-his-meteoric-rise/|titolo=PlayerUnknown’s Battlegrounds interview: New modes, modding plans, and his meteoric rise|sito=Rock, Paper, Shotgun|data=5 luglio 2017|lingua=en|accesso=8 aprile 2018}}</ref> La mod di DayZ ha attirato il suo interesse, sia per la sua elevata simulazione militare sia per il suo gameplay aperto; Greene ha iniziato a giocare in un server privato, imparando a programmare nel mentre.<ref name=":6" /> Notò che la maggior parte degli [[sparatutto in prima persona]] fosse ripetitiva, considerando le mappe piccole e facili da memorizzare. Greene voleva creare qualcosa con più aspetti casuali in modo che i giocatori non sapessero cosa aspettarsi, creando un alto livello di rigiocabilità: ciò è stato applicato creando mappe più grandi che non potevano essere facilmente memorizzabili e oggetti posizionati in modo casuali in esse.<ref name=":7">{{Cita news|url=https://www.pcgamesn.com/playerunknowns-battlegrounds/pubg-battlegrounds-brendan-greene|titolo=Getting to know PlayerUnknown|pubblicazione=PCGamesN|accesso=8 aprile 2018}}</ref> Le prime versioni della mod furono ispirate ai romanzi di [[Hunger Games (serie di romanzi)|Hunger Games]], in cui i giocatori avrebbero cercato di competere per le armi e le attrezzature nella posizione centrale, ma si allontanò da questa idea per dare una possibilità più elevata di sopravvivenza per i giocatori e per evitare problemi di copyright con i romanzi.<ref name=":5" /> Prendendo ispirazione dal film [[Battle Royale (film)|Battle Royale]], Green voleva usare aree quadrate come spazi di gioco, però la sua inesperienza della codifica lo portò a creare aree circolari, che persistono in Battlegrounds.<ref name=":5" /> 
La [[Sony Interactive Entertainment|Sony Online Entertainment]] (ora chiamata [[Daybreak Game Company]]) si interessò al lavoro di Greene e lo prese come consulente per sviluppare [[H1Z1]], dando a lui la licenza dell'idea battle royale.<ref name=":6" /> Nel febbraio 2016, Sony Online divise H1Z1 in due giochi separati: la modalità sopravvivenza ''H1Z1: Just Survive'' e la modalità battle royale ''H1Z1: King of the Kill''. Nello stesso periodo Greene finì il suo periodo da consulente.<ref name=":8">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.pcgamer.com/playerunknowns-battlegrounds-could-have-a-bright-future-in-the-battle-royale-genre-he-created/|titolo=Playerunknown's Battlegrounds could have a bright future in the battle royale genre he created|pubblicazione=pcgamer|accesso=8 aprile 2018}}</ref> 
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Con la rapida crescita dell'interesse per il gioco, la Bluehole ha trasferito l'intero sviluppo del gioco alla Bluehole Ginno Games, soprannominata successivamente PUBG Corporation con Kim come capo esecutivo d'ufficio. PUBG Corporation continuò lo sviluppo del gioco e il suo marketing in crescita, aprendo uno studio negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e con progetti di aprirne uno in [[Europa]] e uno in [[Giappone]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://venturebeat.com/2017/09/29/playerunknowns-battlegrounds-is-getting-its-own-subsidiary-from-bluehole/|titolo=PlayerUnknown’s Battlegrounds is getting its own subsidiary from Bluehole|pubblicazione=VentureBeat|data=29 settembre 2017|accesso=8 aprile 2018}}</ref> 
Nel 2018, Bluehole ha creato Krafton come la società principale che avrebbe raggruppato i suoi studi e nel 2020, PUBG Corporation ha cambiato nome in "PUBG Studios". 
=== Design === 
Battlegrounds rappresenta la versione indipendente di ciò che Greene crede sia la versione finale del concetto battle royale, incorporando elementi che aveva disegnato nelle precedenti iterazioni.<ref name=":3" /><ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Nathan|cognome=Grayson|url=https://steamed.kotaku.com/the-modder-who-created-playerunknowns-battlegrounds-1794193444|titolo=The Modder Behind PlayerUnknown's Battlegrounds, A Game That Just Sold A Million Copies|pubblicazione=Steamed|accesso=8 aprile 2018|dataarchivio=14 giugno 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180614094625/https://steamed.kotaku.com/the-modder-who-created-playerunknowns-battlegrounds-1794193444|urlmorto=sì}}</ref> Uno sviluppo più rapido rispetto ad [[ArmA III|ARMA]] e [[H1Z1]] è stato grazie al motore di gioco [[Unreal Engine|Unreal Engine 4]], che al contrario dei rivali non è {{Chiarire|proprio}}.<ref>Arma e H1Z1 hanno un motore di gioco proprio, PUBG no.</ref> Greene ha riconosciuto che l'implementazione della grandezza delle mappe di gioco è stato un problema difficile da superare, essendo il motore Unreal Engine 4 non pensato per progettare tali mappe.<ref name=":3" /><ref name=":6" /> Il gioco è stato progettato unendo la simulazione realistica di ARMA III e il focus di azione, arcade e accessibilità del giocatore in H1Z1.<ref name=":2" /><ref name=":7" /> 
Sulla base dell'esperienza di Greene con il genere, un'isola con una [[Morfologia (biologia)|morfologia del territorio]] complessa è stata scelta come mappa di gioco, nota con il nome di "''Erangel''".<ref name=":5" /> Lo scopo del design della mappa era offrire ai giocatori svariate opzioni possibili per un [[gameplay]] strategico e unico.<ref name=":1" /> Alcuni edifici e strutture furono disegnate sulla base degli edifici dell'[[Unione Sovietica]] durante gli anni '50. Il team di sviluppo ha testato (giocando) le funzionalità di architettura e i sistemi di posizionamento degli oggetti casuali, esaminando il modo in cui avvengono gli incontri ravvicinati e quelli in aree aperte<ref name=":1" />. L'obiettivo era quello di ottimizzare la giusta distribuzione e il posizionamento di armi e attrezzature sulla mappa, per incoraggiare i giocatori a prendere decisioni strategiche su come procedere nel gioco senza penalizzare eccessivamente i giocatori che potrebbero non trovare armi entro i primi minuti di un round.<ref name=":3" /> Durante l'accesso anticipato, furono progettate mappe aggiuntive, come una serie su un'isola immaginaria nel [[mare Adriatico]] che includeva territori [[Jugoslavia|jugoslavi]] coperti di neve.<ref name=":10" /><ref>{{Cita web|url=https://www.gameinformer.com/games/playerunknowns_battlegrounds/b/pc/archive/2017/05/11/exclusive-new-maps-coming-to-playerunknown-s-battlegrounds.aspx|titolo=Exclusive Details On New Maps Coming To PlayerUnknown's Battlegrounds|sito=Game Informer|lingua=en|accesso=8 aprile 2018|dataarchivio=15 marzo 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220315185936/https://www.gameinformer.com/games/playerunknowns_battlegrounds/b/pc/archive/2017/05/11/exclusive-new-maps-coming-to-playerunknown-s-battlegrounds.aspx|urlmorto=sì}}</ref> 
La caduta libera da un aereo all'inizio di ogni partita è stata una nuova caratteristica del genere, per incoraggiare la strategia del fare gruppo con il proprio team oppure del cercare il proprio percorso per una migliore possibilità di trovare un buon bottino.<ref name=":3" />  Con l'aggiunta del lancio del paracadute, Greene ha considerato PUBG come tre sotto-giochi distinti: il salto, per il quale si deve calcolare rapidamente il momento migliore per buttarsi e dove atterrare in relazione agli altri giocatori, il periodo di ricerca del bottino, durante il quale è necessario sapere dove e come raccogliere le migliori attrezzature e il gioco di combattimento contro gli altri giocatori.<ref>{{Cita web|url=https://www.rockpapershotgun.com/2017/07/13/playerunknowns-battlegrounds-is-easy-in-ways-other-games-are-hard/|titolo=Playerunknown’s Battlegrounds is easy in ways other games are hard|sito=Rock, Paper, Shotgun|data=13 luglio 2017|lingua=en|accesso=8 aprile 2018}}</ref>  I giocatori che vincono una partita vengono salutati con la frase "''winner winner chicken dinner''" (lett. ''vincitore vincitore cena di pollo!''), un [[Frase idiomatica|idioma]] che Greene aveva usato nei suoi precedenti giochi di battaglia e conservato in PUBG, che aveva origini già dalla [[Grande depressione|Grande Depressione]].<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Luke|cognome=Plunkett|url=https://kotaku.com/the-origins-of-battlegrounds-winner-winner-chicken-din-1796870568|titolo=The Origins Of Battlegrounds' "Winner Winner Chicken Dinner" Line|pubblicazione=Kotaku|accesso=8 aprile 2018}}</ref> 
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In seguito alle polemiche, a novembre 2017, sull'uso di casse bottino per offrire articoli "''pay-to-win''" in altri giochi, la PUBG Corporation ha affermato che mentre continueranno ad aggiungere nuovi articoli estetici premiati con acquisti di casse in-game, essi "''non aggiungeranno mai nulla che influisca sul gameplay''".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.vg247.com/2017/12/05/pugb-might-get-new-cosmetic-items-but-only-after-launch-and-never-anything-that-affects-the-gameplay/|titolo=PUBG might get new cosmetic items, but only after launch and never "anything that affects the gameplay" - VG247|pubblicazione=VG247|data=5 dicembre 2017|accesso=8 aprile 2018}}</ref> 
L'intero sistema di micro-transazioni non dovrebbe essere pubblicato fino a quando il gioco non uscirà dall'accesso anticipato. Greene prevede di aggiungere una modalità campagna con il supporto del gioco cooperativo, anche se non ci sarebbe "''nessuna storia seria''" creata per la narrativa, confrontandola con la modalità simile in [[Watch Dogs]].<ref>{{Cita news|url=https://www.destructoid.com/playerunknown-plans-on-adding-campaign-and-replays-to-battlegrounds-438604.phtml|titolo=PlayerUnknown plans on adding replays and possibly a campaign for Battlegrounds|pubblicazione=destructoid|accesso=8 aprile 2018|dataarchivio=25 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180225123911/https://www.destructoid.com/playerunknown-plans-on-adding-campaign-and-replays-to-battlegrounds-438604.phtml|urlmorto=sì}}</ref> 
Per prevenire il [[Trucco (videogiochi)|cheating]] (l'uso di programmi alternativi finalizzati ad imbrogliare durante il gioco), PUBG utilizza il software anti-cheat "BattlEye", che ha vietato l'accesso al gioco a più di 6.000 giocatori nell'ottobre 2017 e oltre 2,5 milioni all'inizio del 2018, con oltre un milione nel solo gennaio.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.pcgamer.com/pubg-banning-more-than-6000-players-a-day/|titolo=PUBG's anti-cheat system is banning more than 6,000 players a day|pubblicazione=pcgamer|accesso=8 aprile 2018}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.pcgamer.com/pubg-hits-3-million-concurrent-players-and-15-million-cheater-bans/|titolo=PUBG hits 3 million concurrent players (and 1.5 million cheater bans)|pubblicazione=pcgamer|accesso=8 aprile 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.polygon.com/2018/2/5/16973984/pubg-cheat-ban-1-million-january-china-battleeye|titolo=PUBG anti-cheat maker banned a million players in January alone|autore=Charlie Hall|sito=Polygon|data=5 febbraio 2018|accesso=8 aprile 2018}}</ref>  Nel dicembre 2017, BattlEye ha indicato che il 99% delle cheat sono state fatte in [[Cina]].<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Nathan|cognome=Grayson|url=https://steamed.kotaku.com/99-percent-of-battlegrounds-cheats-are-from-china-play-1821513424|titolo=Majority of Battlegrounds Cheats Are From China, PlayerUnknown Says [UPDATE]|pubblicazione=Steamed|accesso=8 aprile 2018|dataarchivio=23 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180223050716/https://steamed.kotaku.com/99-percent-of-battlegrounds-cheats-are-from-china-play-1821513424|urlmorto=sì}}</ref> 
== Pubblicazione == 
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