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{{Festival
|nome = Fyre Festival
|didascalia = Billy MacFarland e Ja Rule al [[Web Summit]] del 2016
|anni = 2017
|fondatori = Billy McFarland, Fyre Media App
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Il '''Fyre Festival''' fu un [[festival musicale]] che si sarebbe dovuto svolgere nell'isola [[Bahamas|bahamense]] di [[Exuma|Great Exuma]], per due settimane da aprile a maggio 2017.
Organizzato dall'imprenditore Billy McFarland, fondatore della Fyre Media, e dal ''rapper'' [[Ja Rule]], per promuovere un'applicazione musicale dell'azienda di McFarland, l'evento era stato promosso come un festival all'insegna del lusso e della musica, ma fu caratterizzato da numerosi
==
=== Premesse ===
▲[[File:Web Summit 2016 - MusicNotes - Nov 10 - Day 3 DSC0839 (30810709661) (cropped).jpg|thumb|Billy MacFarland e Ja Rule al Web Summit del 2016.]]
Il festival fu organizzato da Billy McFarland e Jeffrey Atkins, rapper dal nome d'arte Ja Rule, per promuovere un'applicazione musicale. L'idea nacque durante un viaggio di lavoro dei due: l'aereo su cui viaggiavano si fermò sull'isola di Great Exuma per rifornirsi. Alla vista dell'isola, i due pensarono di poter ospitare un festival in quel luogo.<ref name=":1">{{Cita news|lingua=en|nome=Bryan|cognome=Burrough|url=https://www.vanityfair.com/news/2017/06/fyre-festival-billy-mcfarland-millennial-marketing-fiasco|titolo=Fyre Festival: Anatomy of a Millennial Marketing Fiasco Waiting to Happen|pubblicazione=The Hive|accesso=
La campagna di investimenti, però, iniziò a rivelare alcune falle nel progetto. Alcuni potenziali investitori interessati al festival si ritirarono, quando
Previsto per due settimane da aprile a maggio 2017, l'evento vendeva biglietti giornalieri per 1.500 dollari
La line-up finale annunciata, comprendeva 33 artisti, tra cui Pusha T, Tyga, Desiigner, Blink-182, Major Lazer, Disclosure, Migos, Rae Sremmurd, Kaytranada, Lil Yachty, Matoma, Klingande, Skepta, Claptone, Le Youth, Tensnake, Blond:ish e Lee Burridge. Tuttavia nei giorni che si avvicinavano al festival, tutti i suddetti artisti annunciarono il loro ritiro dal festival. A peggiorare le cose, il weekend del 28-30 aprile coincideva con la Exuma Regatta, una serie di gare di vela che si sarebbe svolta in quella zona delle Bahamas, e che utilizzava la maggior parte degli hotel e centri vacanze dell'isola.
Nel materiale promozionale fu affermato che "Fyre Cay" era un'isola remota appartenuta al signore della droga [[Pablo Escobar]]. In realtà i lavoratori delle [[Bahamas]] erano impegnati nel preparare Roker Point per il festival, spargendo sabbia sulle sue rocce e migliorando una strada per una spiaggia vicina, dove costruirono alcune cabine e installato altalene. Nei soli Stati Uniti furono venduti cinquemila biglietti, e fu noleggiato un servizio aereo per trasportare i partecipanti al festival da Miami. Furono assunte una compagnia di servizi medici e una di catering, anche se quest'ultima si ritirò qualche settimana prima del festival.▼
[[File:N458UW_-_Swift_Air_-_Boeing_737-400_-_Fyre_Festival.jpg|thumb|left|Un Boeing 737 brandizzato con il nome del festival]]
▲Nel materiale promozionale fu affermato che "Fyre Cay" era un'isola remota appartenuta al signore della droga [[Pablo Escobar]]. In realtà i lavoratori delle [[Bahamas]] erano impegnati nel preparare Roker Point per il festival, spargendo sabbia sulle sue rocce e migliorando una strada per una spiaggia vicina, dove costruirono alcune cabine e
Nel marzo 2017
La società di ''venture capital'' Comcast Ventures considerò l'ipotesi di investire 25 milioni di dollari nell'azienda di McFarland. L'idea accese un barlume di speranza nell'uomo, ma la proposta fu rifiutata pochi giorni prima dell'evento. Fu scoperto in seguito che McFarland aveva valutato la Fyre Media per 90 milioni di dollari, ma non era stato in grado di produrre le prove richieste dalla Comcast.
==Svolgimento==▼
Per la sua promozione era quindi stata messa in piedi un'enorme campagna mediatica su [[Instagram]], anche per il tramite di vari "[[influencer]]", tra cui le modelle [[Kendall Jenner]], [[Bella Hadid]], [[Emily Ratajkowski]], e altre personalità del mondo dello spettacolo.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://news.vice.com/en_ca/article/qvz5m3/fyre-festivals-25-year-old-organizer-this-is-the-worst-day-of-my-life|titolo=Fyre Festival's 25-year-old organizer: “This is the worst day of my life”|pubblicazione=VICE News|accesso=2018-11-30}}</ref> Il festival tuttavia si rivelò un completo fallimento. Durante la prima settimana di inaugurazione, l'evento riportò numerosi problemi relativi alla sicurezza, agli alloggi per gli ospiti e alla presenza degli artisti al festival. In seguito, il festival fu rinviato a tempo indeterminato, dopo che alcuni partecipanti erano arrivati sull'isola, trovando solo tende e panini preconfezionati, invece delle ville di lusso e pasti da gourmet che erano stati promessi al momento del pagamento per l'ammissione all'evento.<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=|url=https://www.nytimes.com/2017/04/28/arts/music/fyre-festival-ja-rule-bahamas.html|titolo=Fyre Festival, a Luxury Music Weekend, Crumbles in the Bahamas|pubblicazione=New York Times|data=|accesso=2018-11-30}}</ref><ref name=":0">{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.tpi.it/2017/04/29/fyre-festival-lusso-tendopoli/|titolo=Come un lussuoso festival è diventato una tendopoli {{!}} TPI|pubblicazione=TPI|data=2017-04-29|accesso=2018-11-30}}</ref>▼
▲=== Svolgimento ===
Ja Rule si discolpò in una dichiarazione pubblicata su Twitter, negando che si trattasse di una truffa.<ref>{{cita tweet|utente=Ruleyork|autore=Ja Rule|numero=858025172942675968|data=28 aprile 2017|titolo=Dichiarazione di Ja Rule sul profilo Twitter ufficiale|lingua=en|accesso=3 febbraio 2019}}</ref><ref>{{cita news|url=https://www.cnn.com/2017/04/28/entertainment/fyre-festival-disaster-trnd/|titolo=Fyre Festival: When a $12,000 luxury festival in paradise turns into chaos|pubblicazione=[[CNN]]|data=28 aprile 2017|lingua=en|accesso=3 febbraio 2019}}</ref>▼
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▲Ja Rule si discolpò in una dichiarazione pubblicata su Twitter, negando che si trattasse di una truffa.<ref>{{cita tweet|utente=Ruleyork|autore=Ja Rule|numero=858025172942675968|data=28 aprile 2017|titolo=Dichiarazione di Ja Rule sul profilo Twitter ufficiale|lingua=en
In una nota ufficiale, gli organizzatori del Fyre Festival dichiararono che non era stato possibile preparare le strutture fisiche in tempo a causa di "circostanze fuori dal [loro] controllo", annullando ufficialmente l'evento.<ref>{{cita web|autore=Aric Jenkins|titolo=Fyre Festival chaos in Exuma|url=http://www.tribune242.com/news/2017/apr/28/fyre-festival-chaos-exuma/?news|accesso=3 febbraio 2019|lingua=en|data=28 aprile 2017}}</ref> In seguito, annunciarono che avrebbero proposto ai partecipanti di scegliere tra un rimborso completo o un biglietto VIP per l'edizione successiva del festival.<ref>{{Cita news|url=https://www.nme.com/news/music/fyre-festival-vip-tickets-or-refund-2064001|titolo=Fyre Festival offers ticketholders choice between full refund or VIP tickets to next year's festival|pubblicazione=[[New Musical Express|NME]]|autore=Sam Moore|data=2 maggio 2017|accesso=3 febbraio 2019}}</ref>▼
▲In una nota ufficiale
== Conseguenze ==▼
▲=== Conseguenze ===
Gli organizzatori, a causa di ciò, furono oggetto di otto cause legali, una delle quali chiese più di 100 milioni di dollari di risarcimento danni. Le cause imputarono
Diversi organi di informazione paragonarono il disastro ai romanzi ''[[Il signore delle mosche]]'' di [[William Golding]] e ''[[Hunger Games (serie di romanzi)|Hunger Games]]'' di [[Suzanne Collins]].
Dai fatti del festival furono tratti due documentari: il primo fu ''[[Fyre Fraud]]'', pubblicato sulla piattaforma [[Hulu]] il 14 gennaio 2019,<ref>{{Cita web|url=https://www.hollywoodreporter.com/news/hulu-debuts-fyre-festival-doc-days-before-rival-netflix-project-1175778|titolo=Hulu Debuts Fyre Festival Doc Days Before Rival Netflix Project|sito=The Hollywood Reporter|lingua=en|accesso=2 febbraio 2019}}</ref> seguito da ''[[Fyre - La più grande festa mai avvenuta]]'', distribuito da [[Netflix]] il 18 gennaio 2019.<ref>{{Cita web|url=https://www.engadget.com/2019/01/10/netflix-fyre-fraud-built-doomed-fyre-festival/|titolo=Netflix’s ‘Fyre’ shows how fraud built and doomed Fyre Festival|sito=Engadget|lingua=en|accesso=3 febbraio 2019}}</ref>▼
▲Dai fatti del festival furono tratti due documentari: il primo fu ''[[Fyre Fraud]]'', pubblicato sulla piattaforma [[Hulu]] il 14 gennaio,<ref>{{Cita web|url=https://www.hollywoodreporter.com/news/hulu-debuts-fyre-festival-doc-days-before-rival-netflix-project-1175778|titolo=Hulu Debuts Fyre Festival Doc Days Before Rival Netflix Project|sito=The Hollywood Reporter|lingua=en|accesso=2 febbraio 2019}}</ref> seguito da ''[[Fyre - La più grande festa mai avvenuta]]'', distribuito da [[Netflix]] il 18 gennaio.<ref>{{Cita web|url=https://www.engadget.com/2019/01/10/netflix-fyre-fraud-built-doomed-fyre-festival/|titolo=Netflix’s ‘Fyre’ shows how fraud built and doomed Fyre Festival|sito=Engadget|lingua=en|accesso=3 febbraio 2019}}</ref>
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Lapland New Forest]] <!-- (parco divertimenti inglese chiuso dopo una sola settimana, a causa della pessima organizzazione) -->
== Altri progetti ==
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