Centro per l'impiego: differenze tra le versioni
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Un '''centro per l'impiego''' (in acronimo ''Cpi'') è un [[ufficio (locale)|ufficio]] della [[pubblica amministrazione italiana]], di competenza regionale, a cui è demandata la funzione di
[[File:Centro per l'impiego di Avezzano.jpg|right|thumb|Sede del centro per l'impiego di [[Avezzano]] in [[Abruzzo]].]]
Attualmente dipendono dalle [[Regione (Italia)|Regioni]] e operano tramite diversi uffici decentrati sul territorio (nei capoluoghi di provincia e nei distretti economici principali), ed hanno sostituito il precedente ''ufficio di collocamento''.
== Storia ==
=== Il secondo dopoguerra e la crezione del collocalmento ===
Gl uffici del collocamento vennero istituiti con la legge 29 aprile 1949, n. 264 quali uffici periferici del [[Ministero del lavoro e della previdenza sociale]] con competenza ripartita in ''Sezioni Circoscrizionali per l'Impiego'' ed il ''Collocamento in Agricoltura'' (SCICA). Tali strutture operavano attraverso un rigido meccanismo di avviamento numerico, e più tardi anche di avviamento nominativo, delle persone in cerca di lavoro, iscritte in apposite liste, presso i datori di lavoro nella [[circoscrizione territoriale]] relativa.
=== Le riforma degli anni 1990 ed il SIL ===
Le riforme avvenute a partire dalla metà degli [[anni 1990]] del [[diritto del lavoro in Italia]], in particolare con il [[pacchetto Treu]], hanno profondamente modificato le regole relative al [[mercato del lavoro]] nonché i servizi ad esso relativi, cercando di scrollarsi di dosso una visione novecentesca e industriale del tessuto economico-occupazionale, comer ad esempio liberalizzazione dell'assunzione con la cessazione dell'obbligo di chiamata presso l'ufficio di collocamento, l'abolizione del [[libretto del lavoro]], l'introduzione del [[lavoro interinale]] con la legge 24 giugno 1997, n. 196. La successiva [[legge 15 marzo 1997, n. 59]] segmnò il passaggio dal centro alla periferia del "[[sistema di collocamento pubblico]]", difatti con il d. lgs. 23 dicembre 1997, n. 469 (attuativo della legge 59/1997), sono stati istituiti i Centri per l'impiego, destinati ad essere regolati da apposita [[legge regionale]] e gestiti dalle amministrazioni provinciali.
=== Le novità del "Jobs Act" ===
Infine con il d.lgs. 14 settembre 2015, n. 150 (facente parte del pacchetto di decreti delegati del c.d. [[Jobs Act]]) viene introdotta una riorganizzazione del sistema dei servizi pubblici per l'impiego. A partire dal 2019 viene avviato un Piano nazionale di potenziamento dei Cpi (e delle politiche attive del lavoro)<ref>{{Cita web|url=http://bancadati.anpalservizi.it/bdds/ViewScheda.action?product=NORMALAVORO&uid=10df11e2-2eec-4186-a7d3-44dda9a00e0c&title=scheda|titolo=Banca Dati Documentale NORMALAVORO|sito=bancadati.anpalservizi.it|accesso=2020-08-02}}</ref>, sul versante del personale, delle dotazioni infrastrutturali e della qualità dei servizi, per tentare di avvicinare i Cpi italiani agli standard delle omologhe strutture di altri Stati europei più avanzati.
== Compiti ==
A differenza degli Uffici di collocamento - storicamente aventi quasi esclusivamente compiti di carattere burocratico-amministrativo - tali strutture erogano un ampio ventaglio di servizi al lavoro, che si rivolgono tanto alle persone fisiche (in primis disoccupati e disoccupate, ma anche persone in [[Cassa integrazione guadagni|CIG]], a rischio di disoccupazione e già occupate) quanto alle persone giuridiche (imprese e liberi professionisti).
* in materia di lavoratori [[disabile|disabili]], cosiddetto ''collocamento obbligatorio'' ai sensi della L. 68/1999;▼
* preselezione ed incontro tra [[domanda (economia)|domanda]] e [[offerta]] di [[lavoro]];▼
Più dettagliatamente, i conferiti di tali enti costituiscono [[Livelli essenziali di prestazione|livelli essenziali delle prestazioni]] e sono elencati dall'articolo 18 del d.lgs. 150/2015:
* orientamento di base, analisi delle competenze in relazione alla situazione del mercato del lavoro locale e profilazione;
== Le competenze delle Regioni ==▼
* ausilio alla ricerca di una occupazione, anche mediante sessioni di gruppo, entro quattro mesi dalla registrazione;
La [[Regioni d'Italia|Regione]] in attuazione del D. Lgs. n. 469/1997, art. 4, mediante una [[legge regionale]] istituisce i propri servizi regionali per l'impiego, definiti dal Decreto semplicemente Centri per l'Impiego; nelle varie Regioni essi sono stati variamente denominati: Centri Regionali per il Lavoro, Centri Regionali per l'Impiego, Centri Servizi per il Lavoro, ecc.▼
* orientamento specialistico e individualizzato, mediante bilancio delle competenze ed analisi degli eventuali fabbisogni in termini di formazione, esperienze di lavoro o altre misure di politica attiva del lavoro, con riferimento all'adeguatezza del profilo alla domanda di lavoro espressa a livello territoriale, nazionale ed europea;
* orientamento individualizzato all'autoimpiego e tutoraggio per le fasi successive all'avvio dell'impresa;
* avviamento ad attività di formazione ai fini della qualificazione e riqualificazione professionale, dell'autoimpiego e dell'immediato inserimento lavorativo;
* accompagnamento al lavoro, anche attraverso l'utilizzo dell'assegno individuale di ricollocazione;
* promozione di esperienze lavorative ai fini di un incremento delle competenze, anche mediante lo strumento del tirocinio;
* gestione, anche in forma indiretta, di incentivi all'attività di lavoro autonomo;
* gestione di incentivi alla mobilità territoriale;
* gestione di strumenti finalizzati alla conciliazione dei tempi di lavoro con gli obblighi di cura nei confronti di minori o di soggetti non autosufficienti;
* promozione di prestazioni di lavoro socialmente utile.
A questi compiti se ne sommano altri, previsti da altre disposizioni di legge, in materia di:
Di norma, ai sensi dell'art. 4, comma 1, lett. a) del D. Lgs. n. 469/1997, i Centri per l'Impiego sono attribuiti dalle Regioni alle [[Provincia|Province]], al fine di rendere il servizio su un bacino di circa 100.000 abitanti (art. 4, comma 1, lett. f, D. Lgs. n. 469/1997). Per le Regioni a Statuto speciale, ovvero: [[Friuli-Venezia Giulia]], [[Sardegna]], [[Sicilia]], [[Valle d'Aosta]], nonché per le Province Autonome di [[Bolzano]] e [[Trento]] sono fatte salve le speciali previsioni statutarie.▼
▲*
* gestione di bandi per l'avviamento a selezione presso le [[pubbliche amministrazioni]] (art. 16, legge 56/1987);
▲* preselezione
È importante sottolineare come l'effettiva erogazione di molti di questi compiti possa, e venga, affidata a '''operatori privati''' (accreditati o autorizzati), in regime di [[Principio di sussidiarietà|sussidiarietà orizzontale]], tramite un sistema di bandi regionali e contribuzioni pubbliche.
▲== Le competenze delle Regioni ==
▲La [[Regioni d'Italia|Regione]]
▲Il SIL per espressa definizione legislativa è costituito da "l'insieme delle strutture organizzative, delle risorse [[hardware]] e [[software]] e di rete ai fini dei compiti suindicati". Il SIL si avvale del [[sistema pubblico di connettività]] e del suo precursore la rete unitaria della [[pubblica amministrazione]], al fine di realizzare i compiti ed i servizi istituzionali attraverso forme moderne.
▲Di norma,
==Note==
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* [[Direzione provinciale del lavoro]]
* [[Direzione regionale del lavoro]]
* [[Jobs Act]]
* [[Legge Biagi]]
* [[Ministero del lavoro e delle politiche sociali]]
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web |1=https://www.centroimpiego.it |2=Elenco dei Centri per l'Impiego in Italia |accesso=28 marzo 2008 |urlmorto=no }}
* {{cita web |1=http://www.lavoro.gov.it/co |2=Sito ufficiale delle comunicazioni obbligatorie |accesso=28 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080330074000/http://www.lavoro.gov.it/co |dataarchivio=30 marzo 2008 |urlmorto=sì }}
* {{cita web |1=http://www.lavoro.gov.it/mdv |2=Sito del sistema delle dimissioni volontarie |accesso=28 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080327005702/http://www.lavoro.gov.it/mdv |dataarchivio=27 marzo 2008 |urlmorto=sì }}
* {{cita web |1=http://www.borsalavoro.it/wps/portal |2=Sito della Borsa nazionale continua del lavoro |urlmorto=sì |accesso=28 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080122123039/http://www.borsalavoro.it/wps/portal |dataarchivio=22 gennaio 2008 }}
* {{cita web |1=http://www.borsalavoro.it/wps/portal/!ut/p/kcxml/04_Sj9SPykssy0xPLMnMz0vM0Y_QjzKLd4l38wPJmMUbxBub6keiijjCBXw98nNT9YP0vfUD9AtyQyPKHR0VAc8Pp_Q!/delta/base64xml/L3dJdyEvd0ZNQUFzQUMvNElVRS82X0RfUVQ! |2=Sito dei centri per l'impiego - divisi per Regione |urlmorto=sì |accesso=28 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090414000714/http://www.borsalavoro.it/wps/portal/!ut/p/kcxml/04_Sj9SPykssy0xPLMnMz0vM0Y_QjzKLd4l38wPJmMUbxBub6keiijjCBXw98nNT9YP0vfUD9AtyQyPKHR0VAc8Pp_Q!/delta/base64xml/L3dJdyEvd0ZNQUFzQUMvNElVRS82X0RfUVQ! |dataarchivio=14 aprile 2009 }}
* {{cita web |1=http://www.lavoro.gov.it/co/ProspettoInformativo/ |2=Sito ufficiale della Comunicazione telematica del prospetto informativo collocamento mirato |accesso=30 gennaio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090304100539/http://www.lavoro.gov.it/co/prospettoinformativo |dataarchivio=4 marzo 2009 |urlmorto=sì }}
{{Diritto del lavoro in Italia}}
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Diritto del lavoro]]
[[Categoria:Ministero del
[[Categoria:Organizzazioni del mondo del lavoro]]
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