Never Say Die!: differenze tra le versioni

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|genere = Heavy metal
|genere2 = Hard rock
|genere3 = AOR
|registrato = gennaio–maggio [[1978]] nei Sound Interchange, [[Toronto]]<ref>[http://www.black-sabbath.com/discog/neversaydie.html Scheda] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110910155100/http://www.black-sabbath.com/discog/neversaydie.html |data=10 settembre 2011 }} sull'album dal sito [http://www.black-sabbath.com black-sabbath.com]</ref>
|numero di dischi = 1
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|anno successivo = 1980
}}
'''''Never Say Die!''''' è l'ottavo [[album in studio]] dei [[Black Sabbath]], pubblicato nell'ottobre 1978 dalla [[Vertigo Records]]. Fu l'ultimo dellavoro registrato dal gruppo prima dell'uscitaabbandono dalla formazione del cantantedi [[Ozzy Osbourne]] nel 1979, pubblicatoe nelll'ottobreultimo 1978in assoluto registrato dalla [[Vertigoformazione Records]]originale.
 
== Il disco ==
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L'album, per quanto riguarda lo stile musicale, seguirà la scia del precedente ''[[Technical Ecstasy]]'', data la massiccia presenza di sonorità sperimentali ([[Don Airey]] suona le tastiere, mentre nel brano strumentale ''Breakout'' sono presenti degli [[arrangiamento|arrangiamenti]] di [[fiati]] curati da [[Will Malone]]) lontane da quelle dei primi album. Anche se la risposta del pubblico a tale lavoro fu generalmente positiva, in Gran Bretagna l'album si classificò al 12º posto in classifica, una posizione più in alto rispetto a ''Technical Ecstasy'', e negli Stati Uniti raggiunse la posizione numero 69 della classifica di ''[[Billboard]]''<ref>{{Cita web|titolo=AllMusic Billboard albums|url={{Allmusic|class=album|id=r2006/charts-awards|pure_url=yes}}|accesso=30 gennaio 2009}}</ref>; la critica ha sempre mal visto l'opera, tanto da considerare l'album uno dei punti più bassi dell'intera discografia dei [[Black Sabbath|Sabbath]]. In ogni caso il disco dà il suo contributo alla lista delle migliori canzoni mai composte dai [[Black Sabbath]] con ''Never Say Die'' e soprattutto ''Johnny Blade'', alla fine della quale [[Tony Iommi]] si esibisce in uno dei suoi tipici e forse migliori assoli di chitarra elettrica.
 
Con il passare degli anni è stato rivalutato positivamente come uno degli album più raffinato e ispirato della band.
Nel Regno Unito la title-track, venne pubblicata come singolo, raggiungendo la posizione numero 21 in classifica e portando alla band la sua prima apparizione al programma ''[[Top of the Pops]]'' sin dal 1970.<ref>{{Cita web|url=http://www.sanctuaryrecords.co.uk/index.php?action=showproduct&productid=33810&l1=3&l2=0&l3=0&rt=CA&lastpage=|titolo=Sanctuary Records|accesso=19 maggio 2011|dataarchivio=29 settembre 2006|urlarchivio=https://archive.is/20060929200251/http://www.sanctuaryrecords.co.uk/index.php?action=showproduct&productid=33810&l1=3&l2=0&l3=0&rt=CA&lastpage=|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nel Regno Unito la title- track, venne pubblicata come singolo, raggiungendo la posizione numero 21 in classifica e portando alla band la sua prima apparizione al programma ''[[Top of the Pops]]'' sin dal 1970.<ref>{{Cita web|url=http://www.sanctuaryrecords.co.uk/index.php?action=showproduct&productid=33810&l1=3&l2=0&l3=0&rt=CA&lastpage=|titolo=Sanctuary Records|accesso=19 maggio 2011|dataarchivio=29 settembre 2006|urlarchivio=https://archive.is/20060929200251/http://www.sanctuaryrecords.co.uk/index.php?action=showproduct&productid=33810&l1=3&l2=0&l3=0&rt=CA&lastpage=|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Tracce ==